Suggerimenti per sparare al poligo con armi lunghe rigate.

Comprimi

Riguardo all'autore

Comprimi

Alessandro il cacciatore Scopri di più su Alessandro il cacciatore
X
 
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi
  • Alessandro il cacciatore
    🥇🥇
    • Feb 2009
    • 20199
    • al centro della Toscana
    • Deutsch Kurzhaar

    #1

    Suggerimenti per sparare al poligo con armi lunghe rigate.

    E' bene che il cacciatore che armi lunghe rigate ogni tanto vada al poligono.
    Per questo vorrei che chi ne ha voglia e lo sa, dia dei suggerimenti per sparare con precisione...precisa!
    -appoggio dell'arma
    -tecnica di tiro
    -e tutto quello che serve per sparare bene.
    A voi!
    Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)
  • paolohunter
    ⭐⭐⭐
    • Apr 2011
    • 9468
    • Romagna

    #2
    Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
    E' bene che il cacciatore che armi lunghe rigate ogni tanto vada al poligono.
    Per questo vorrei che chi ne ha voglia e lo sa, dia dei suggerimenti per sparare con precisione...precisa!
    -appoggio dell'arma
    -tecnica di tiro
    -e tutto quello che serve per sparare bene.
    A voi!
    A mio avviso ci sono due esigenze diverse.

    Quella ovvia è capire come spara l'arma con quell'ottica/attacchi e munizione e far si che, quella rosata più o meno bella, si produca nel punto da noi desiderato alla distanza di taratura più consona.

    Questa si porta dietro l'esigenza di capire nel tempo se, la taratura impostata (magari due anni prima), è ancora affidabile.


    L'altra esigenza è capire come spariamo noi e, se il tutto è finalizzato alla caccia, capire come spariamo anche in situazioni simili a quelle che avremo a caccia.


    Per assolvere alla prima occorrono gli appoggi più stabili possibili. Difficilmente qualcuno porta da casa propri appoggi (se non è un garista o, almeno, uno molto pignolo) ed utilizza ciò che trova sul posto.

    In genere è presente una forcella ad u su basamento quasi sempre regolabile. Più è pesante e meglio è. Quelli in plastica (MTN ed altre marche) sono abbastanza leggerini.

    Alcuni poligoni privati offrono solo vari tipi di cuscini. Se frequentate quelli è il caso di comprare almeno un arnese di plastica da 35/40 euro (quelli fatti bene e pesanti come un incudine ne costano circa 300), vi risparmierete un sacco di problemi.

    Per capire l'arma è indispensabile stabilità. Oltre all'appoggio sotto all'astina è necessario rimediare un appoggio per il calcio (ove non disponibile). Va bene tutto purché permetta di arrivare ad allineare bene.

    Un sistema non di massima robustezza (cioè quello che si utilizza nel 99% dei casi) è bene che sia "caricato" da noi. Quindi calciolo spinto dentro alla spalla dalla mano debole che prende l'astina e arma che mira bassa (fino a che esercitiamo una certa pressione sull'appoggio posteriore elastico (un cuscino, una maglia ripiegata, un appoggio "vero" in pelle riempito di sabbia).

    In poligono va per la maggiore una posa molto elegante che prevede il braccio debole sotto alla pala del calcio per fare da appoggio posteriore. Io lascio fare....... Sarò particolare ma a me piace con armi da tiro in calibri da tiro. Quando hai 5 kg di carabina per tirare delle 22lr, il braccio, lo puoi mettere dove ti pare. Quando hai 3kg di carabina in 7rm...... io la tengo dall'astina, altri facciano come gli pare (l'arcata sopracigliare è la loro). Oltretutto, questa carabina che impenna più di un cavallo selvaggio, da qualche parte poi atterra..... in genere su qualcosa di metallico come la regolazione dell'appoggio anteriore (ecco un bel buco nel legno nuovo, al primo colpo)

    Su "come" si spara si sono scritti libri. Le tecniche di tiro sono diverse perché diverse sono le situazioni. Un conto è sparare da seduti al poligono (dove la media è abbastanza scarsa), un altra cosa sparare a caccia con i problemi, di volta in volta, diversi che si presentano.

    Occorrerebbe "capire" almeno alcuni concetti base del tiro, "imparare" a capire se hai sparato bene o meno (guardare il bersaglio per vedere dove è il buco deve diventare una semplice verifica di quello che sai già nel momento che hai premuto il grilletto), "capire" un minimo dove accidenti vanno a finire queste palle a varie distanze e cosa comporta un angolo di sito medio/importante.

    A quel punto sei pronto per farti spiegare (da autodidatta non è produttivo, le basi è bene siano spiegate.... poi tu aggiungerai le tue considerazioni) cosa cambia e come affrontare le varie situazioni (ovviamente da qualcuno che lo sa, occorre un mix fra la teoria dei frequentatori di poligono/tiro da tre posizioni e la pratica di chi spara a caccia sapendo cosa sta facendo).

    Per i più smaliziati esiste una tecnica speciale di tiro che, appresa, cambia radicalmente le proprie possibilità al tiro di caccia (semplificando devi imparare a sparare andando a bersaglio e non partendo dal bersaglio [occhi][occhi])

    In tanti anni di poligono, comunque, non ho mai visto nessuno (o quasi) tranne il sottoscritto, presentarsi in poligono con il bastone e verificare su carta cosa succede nelle varie posizioni di utilizzo...... eppure quasi tutti dichiarano di sparare anche da bastone [occhi] (evidentemente sono "naturalmente portati") [:-clown]

    Commenta

    • Johnny Padella
      ⭐⭐⭐
      • Nov 2015
      • 1023
      • Finalmente nella capitale del GDT

      #3
      Per me...( che ho fatto un po di tiro accademico) la cosa più importante è il respiro...cioè imbracciare bene in modo che quando respiri il reticolo si muove solo su e giù, non in diagonale. Poi trattieni il respiro (max 10'' sennò vai in ipossia e ci vedi male) quando il reticolo è sul bersaglio, e inizi a tirare il grilletto piano e costan...BUM!!![occhi] il colpo parte e te manco te lo apetti! così io tiro bene...
      Al poligono o in giardino puoi fare con calma senza le emozioni della preda viva...
      Leggi il libro "Palle e Bindelle, Ovvero Lo Zen e l'Arte della Padella" Ed. Brighella Autore J.J. Padella...li ti spiega tutto...
      [:-golf]
      Bocce&Cartucce

      Commenta

      • paolohunter
        ⭐⭐⭐
        • Apr 2011
        • 9468
        • Romagna

        #4
        Originariamente inviato da Johnny Padella
        Per me...( che ho fatto un po di tiro accademico) la cosa più importante è il respiro...cioè imbracciare bene in modo che quando respiri il reticolo si muove solo su e giù, non in diagonale. Poi trattieni il respiro (max 10'' sennò vai in ipossia e ci vedi male) quando il reticolo è sul bersaglio, e inizi a tirare il grilletto piano e costan...BUM!!![occhi] il colpo parte e te manco te lo apetti! così io tiro bene...
        Al poligono o in giardino puoi fare con calma senza le emozioni della preda viva...
        Leggi il libro "Palle e Bindelle, Ovvero Lo Zen e l'Arte della Padella" Ed. Brighella Autore J.J. Padella...li ti spiega tutto...
        [:-golf]
        Speriamo di no

        Va bene che hai un nick abbastanza "specialistico" ma..... dove l'hai fatto il tiro accademico [occhi]

        Se respiri sei certamente vivo.... ma altrettanto certamente non ti accingi a sparare [:D]
        Se respiri.... e chissenefrega di dove va il reticolo, per quanto mi riguarda può anche disegnare la Z di Zorro

        In ipossia ci vai quasi sempre (magari non dopo 10 secondi ma ci vai). Già parte l'adrenalina quando vedi, nel campo, la macchia del colore giusto poi, se vedi che è pure l'animale giusto, in genere (almeno a me) tende ad uscire il cuore dal petto. A quel punto, se non eri già steso (o su altana o, comunque, già predisposto), devi decidere dove e come metterti, se fare un avvicinamento (tipico delle mie cacce). Sono tutti secondi dove, la respirazione Zen, è andata a farsi benedire. Quando poi sei pronto per tirare c'è sempre un animale davanti oppure non è girato giusto, oppure un qualsiasi altro contrattempo...e il battito ti martella in testa.

        Poi ti prepari, sposti il gomito, risistemi il ginocchio, adotti la tecnica finale che conosci (quella del grilletto che ti sorprende è quella della tecnica che prevede di tenere sempre sotto mira l'animale per tutta l'azione, la uso solo con appoggi più che ottimi perché ne ha un gran bisogno).... e spari.

        Credo sia la tecnica più usata. Il difetto è che, per essere sommamente precisa, ha bisogno di ottimi appoggi. Nella mia caccia non li ho quasi mai

        Commenta

        • carpen
          ⭐⭐⭐
          • Feb 2012
          • 3161
          • Lombardia

          #5
          Domanda: ho visto sparare tenendo la mano debole sull'ottica, in effetti aiuta non poco a tener ferma la carabina, specialmente a caccia in appoggio precario, io temo che sparare tenendo ferma l'arma in quel modo possa influenzare il tiro, sbaglio?

          Commenta

          • Johnny Padella
            ⭐⭐⭐
            • Nov 2015
            • 1023
            • Finalmente nella capitale del GDT

            #6
            Originariamente inviato da paolohunter

            ma..... dove l'hai fatto il tiro accademico [occhi]
            Che domande...all' Accademia delle Padelle!!![:D]

            Il tiro a caccia col tiro al poligono per me c'entra il giusto (o meglio, il tiro al poligono è semplicemente propedeutico al tiro a caccia)... per tutto il discorso adrenalinico che facevi tu...(forse solo in una gara importante avresti lo stesso stress) e per il fattore ambientale (il poligono è un ambiente "asettico" dove cercare di azzerare alcune variabili per studiarne altre)... Alessandro chiedeva suggerimenti su come tirare in un ambiente di poligono... e io gli ho detto il poco che so[:D]

            (confesso: io partecipo a queste discussioni perchè spero di carpire qualche segreto, che poi magari è il segreto di Pulcinella...a chi è più esperto di me...praticamente tutti![;)])
            Bocce&Cartucce

            Commenta

            • Alessandro il cacciatore
              🥇🥇
              • Feb 2009
              • 20199
              • al centro della Toscana
              • Deutsch Kurzhaar

              #7
              Risposte molto italiane. Mi aspettavo qualcosa di più tecnico. E nel concetto di poligono ci può rientrare a caccia aperta un luohi sicuro ma privo di ogni "installazione".
              Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

              Commenta

              • sly8489
                ⭐⭐⭐⭐
                • Mar 2009
                • 11962
                • Trieste
                • spring spaniel

                #8
                Quando la statica contrasta con la dinamica in un cervello non abituato incominciano i contrasti e tremolii.

                Commenta

                • paolohunter
                  ⭐⭐⭐
                  • Apr 2011
                  • 9468
                  • Romagna

                  #9
                  Originariamente inviato da sly8489
                  Quando la statica contrasta con la dinamica in un cervello non abituato incominciano i contrasti e tremolii.
                  [occhi][occhi]

                  Commenta

                  • mesodcaburei
                    ⭐⭐⭐
                    • Jan 2015
                    • 8874
                    • Donceto, Valtrebbia(pc)
                    • 2 Setter Inglesi 1 Pointer

                    #10
                    Originariamente inviato da sly8489
                    Quando la statica contrasta con la dinamica in un cervello non abituato incominciano i contrasti e tremolii.
                    [occhi][occhi][occhi][occhi]

                    Commenta

                    • paolohunter
                      ⭐⭐⭐
                      • Apr 2011
                      • 9468
                      • Romagna

                      #11
                      Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
                      Risposte molto italiane. Mi aspettavo qualcosa di più tecnico. E nel concetto di poligono ci può rientrare a caccia aperta un luohi sicuro ma privo di ogni "installazione".
                      Se posso... volentieri. In genere non amo essere troppo "tecnico" (lo devo già fare per lavoro), oltretutto, un linguaggio tecnico è, in genere, adatto ad "iniziati" (non so quanti fra i frequentatori di questo forum).

                      Per i poligono privati ho visto mille discussioni nella sezione "legale".
                      Riassumendo e semplificando. In linea generale, a caccia aperta, sei abilitato a sparare.... nessuno dice che sei obbligato a "colpire" e neppure che puoi sparare solo un colpo. Per cui se, dove puoi cacciare ed in un giorno di caccia, decidi di tirare un colpo di taratura ad un bersaglio cartaceo posizionato in modo adatto..... non credo ci sia nulla di male. Se i colpi diventano diversi potresti (per tranquillità di tutti) avvisare altri colleghi, capi-area, agricoltori in zona e fino ai carabinieri.

                      La strada verso un vero e proprio poligono privato, invece, è abbastanza complicata (in questo caso ne ho una conoscenza specifica, è uno dei pezzi del mio lavoro).

                      Il primo, secondo, terzo, quarto e quinto requisito sono...... un posto "adatto" (la vera difficoltà è in questo, parlare di Poligoni ai tuoi vicini di casa fa piacere quasi quanto dirgli che vorresti aprire una discarica di rifiuti sotto le loro finestre [:-clown])

                      Per gli altri ci vuole qualche soldo e un poco di pazienza per la tipica burocrazia italica (in questo caso si scatena e tende a raddoppiare rispetto agli standard abituali). Un poco di riesce a sopperire nei piccoli Comuni (quelli dove si riesce a parlare con il Sindaco senza tante formalità) ed è da fantascienza in quelli più grossi (dove già parlare con un dirigente è un'avventura lunga).

                      A quel punto, in genere, si fa una associazione sportiva.....volontariato dei soci..... e con quattro regole di buonsenso non è certo difficile recuperare velocemente le spese.

                      Diverso sarebbe fare un cineshoot. Investimenti più alti ma............ veri incassi

                      Commenta

                      • toperone

                        #12
                        Originariamente inviato da mesodcaburei
                        [occhi][occhi][occhi][occhi]
                        urca, deve essere roba forte[occhi]

                        Commenta

                        • Alessandro il cacciatore
                          🥇🥇
                          • Feb 2009
                          • 20199
                          • al centro della Toscana
                          • Deutsch Kurzhaar

                          #13
                          Paolo poniamo il caso del tutto immaginario e che ogni riferimento a persone o luoghi è puramente casuale che uno disponga di una cava. Quando si arriva in cava oltre ad armi e munizioni cosa si deve portare per avere un appoggio stabile ?
                          Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

                          Commenta

                          • toperone

                            #14
                            Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
                            Paolo poniamo il caso del tutto immaginario e che ogni riferimento a persone o luoghi è puramente casuale che uno disponga di una cava. Quando si arriva in cava oltre ad armi e munizioni cosa si deve portare per avere un appoggio stabile ?
                            caterpillar [:D]?

                            Commenta

                            • Alessandro il cacciatore
                              🥇🥇
                              • Feb 2009
                              • 20199
                              • al centro della Toscana
                              • Deutsch Kurzhaar

                              #15
                              Originariamente inviato da toperone
                              caterpillar [:D]?
                              [vinci] Non si devono portare. Ci sono. Inadatti allo scopo.
                              Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

                              Commenta

                              Argomenti correlati

                              Comprimi

                              Attendere..