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    • Sep 2013
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    • Breton

    #1

    PARD


    Avevo preso qualche tempo fa d' occasione da un' utente del forum un PARD NV007A, quello di prima serie.

    Avendo ora la possibilità di fare interventi di contenimento anche in notturna ho deciso di metterlo in funzione.

    Sinceramente all' inizio ero piuttosto perplesso.

    Primo "problema" per me era il dover lasciare l' attacco sempre montato sull' ottica, in quanto con questo attacco montato non si può accedere alla messa a fuoco. Non che sia un grande problema ma...non mi piaceva.

    Ho quindi apportato una semplicissima modifica che lo rende facilmente smontabile e rimontabile. Va comunque messo due giri di nastro isolante sull' oculare onde evitare di segnare col leva e metti il tubo.

    Con l' attacco originale così modificato posso installare indifferentemente il pard sia sul 223 sia sul 270 che sul 7 remington.

    Altro punto critico è la posizione da assumente per sparare quando il visore è montato. Dopo un pò di prove però ci si rende conto che è meno problematica del previsto, almeno sparando da seduti con appoggio su stick o in piedi, mentre è un pò più ostica se si deve sparare da sdraiati o dal bancone. Chiariamo.....sparando col 223 non c è nessun tipo di problema in nessuna posizione, sparando invece con gli altri calibri, nelle posizione da terra o sul bancone secondo me bisogna stare un po attenti al rinculo.

    Faccio presente che questo "problema" l' ho riscontrato sulla mia versione che è la A, e cioè quella più voluminosa, ritengo che con le versioni successive non ci sia.

    Dalle poche prove fatte in notturna.......in condizione normali si riesce a vedere bene e si potrebbe sparare a distanze che di notte sono assolutamente da sconsigliare. Io sono arrivato a portare senza problemi gli ingrandimenti dell' ottica (optika 6 3 18x50 che ho sul 223) a 10x.

    Con nebbia, o anche solo foschia lo strumento diventa inutile, inoltre ostacoli (ma anche solo fili d' erba) vicini all' osservatore riflettono il fascio ir e sono fastidiosi.

    Altro dubbio......con l 'attacco modificato il pard è stabile sull' ottica ma non certo in maniera granitica, e tutte le volte può essere montato in posizione diversa.....che effetti avrà sulla taratura? Sarà vero che essendo montato sull' oculare il problema taratura non esiste? A me un pò sembrava strano....

    Sabato mattina vado in poligono per testare alcune ricariche con la sierra gmk da 65 grs nel 223. Mi porto dietro il pard e una scatola di cartucce fiocchi per fare la prova....

    Dopo aver sparato le ricariche prendo un cartuccina fiocchi e tiro a 100 mt. L' arma, a quella distanza, è tarata 6 cm alta con le eldm 75 grs, la fiocchi, che monta una palla da 50 grs impatta leggermente a sx e appena 2 cm alta rispetto al punto mirato.

    Monto il pard....e ho difficoltà a vedere il bersaglio che ho stampato veramente troppo chiaro (come si vede...contrasto veramente basso) ed era a "pieno sole". Comunque regolando il fuoco e la parallasse e mettendo la visione a colori ecco che son riuscito a inquadrare il piccolo bersaglio.

    Ho sparato un colpo....ho tolto il pard e ho guardato.....ho rimontato il pard visibilmente storto e ho sparato un' altro colpo....a 100 mt ecco il risultato.

    Anche questa prova superata alla grande.......vedremo sul campo ma.....sono molto molto fiducioso.
    Ultima modifica SPRINGER TOSCANO; 18-09-23, 11:20.
    The Rebel![;)]
  • SPRINGER TOSCANO
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    • Sep 2013
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    • Breton

    #2


    The Rebel![;)]

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    • paolohunter
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      • Apr 2011
      • 9468
      • Romagna

      #3
      Quel 223r deve avere un rinculo impressionante. Ti ha fatto a pezzetti l'italiano

      Ragionamento già espresso in passato qui e su varie piattaforme social.... a me il Pard piace. Visto un suo concorrente (Sytong ? non mi ricordo esattamente) mi piace ancora di più. Ha un bellissimo set di anelli in teflon..... e soprattutto non serve usare il nastro adesivo (se vedo nastro adesivo su di una arma..... mi intristisco parecchio). Non necessariamente pretendo radiche preziosissime, la maggior parte di armi che ho sono in sintetico, ma nastro adesivo da elettricista e raccordi da idraulico per fissare le ottiche.... anche no (comunque il record al momento di "faidate pernicioso" l'ho visto qualche giorno fa, una foto che mi ha girato un importatore di una sua ottica, fissata con 4 belle vite autoperforanti, purtroppo di solo 3 misure differenti o avrei pensato di aver a che fare con un vero artista che avrebbe faticato ma trovato anche la quarta differente. L'eroico assemblatore ha richiesto l'applicazione della garanzia perché gli sembra strano come si vede..... mi hanno detto che, a proposito di vedere, si vedono i trucioli di alluminio all'interno

      Ne ho comprato a suo tempo uno, solo per il gusto di provarlo, e mi è piaciuto molto. Non ho mai fatto prove a fuoco, mi piaceva portarlo in giro attorno a casa in quella fascia oraria dove non vedi più nulla con ottiche tradizionali mentre, con un visore, ti regala una manciata di minuti in più preziosissimi. la mia avversione per gli illuminatori in genere è nota..... e non si è smentita neppure in questo caso. Perdendo anche l'ultima luce di un tramonto, accendi l'illuminatore e cessa la magia, la luce si riflette sui filari di viti dietro a casa mia e sembra di essere contromano in autostrada. Per chi caccia in zone aperte e vegetazione bassa non è assolutamente un problema.

      Occhio solo al rinculo. Lo hanno sicuramente irrobustito parecchio ma, i primi, davano indicazioni stringenti riguardo al calibro massimo. Un mio amico che lo usava nel 7rm (uno molto pignolo...... 100 colpi sparati in poligono prima di tirarne uno a caccia/controllo) lo ha letteralmente demolito prima di cambiarlo con altro

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      • Tom Sierra
        Appena iscritto
        • Dec 2019
        • 2686
        • Toscana
        • Springer Spaniel e Setter

        #4
        Il Pard è un prodotto molto furbo.... vale molto di piu dei soldi che costa.

        Come sai ho avuto 3 modelli e tutt'ora ho l'ultima versione ( pard nv007 sp lrf) con illuminatore 850.

        Con nessuno dei 3 mi sono trovato male e tutti consentivano il tiro ben oltre i 200m di notte.

        l'unico neo è che ha bisogno di ottiche con il parallasse per lavorare bene ma regolandolo ad oc ( messa a fuoco, parallasse, intesità ir) si riescono a fare tiri impensabili per uno strumento cosi piccolo ed economico.
        Non ha bisogno di taratura e registra video che consentono di vederli subito dopo il tiro per confermare o meno un eventuale padella.

        Con l'ultima versione riesco ad individuare BENE un animale oltre i 400m.

        Se mi sarà possibile su questo 3d pubblichero' video di qualche abbattimento con 223 +pard vs cinghiale.

        Dove mangia la fucilata mangia il cacciatore

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        • guli51
          ⭐⭐⭐
          • Jan 2016
          • 1660
          • Trento

          #5
          Premesso che non ho esperienza di caccia con visori da puntamento ….
          Vedendo la qualità e l’ingombro delle fotocamere dei telefonini etc.. mi stupisco che, con la tecnologia che si dedica alla caccia, ci siano attrezzi così voluminosi da appiccicare posteriormente ai cannocchiali.
          Nel 2023 un micro e leggerissimo sensore wifi dietro l’ ottica e un piccolo monoculare wifi, anche se i puristi storceranno il naso, mi sembrerebbe meno impattante per il cannocchiale.
          Probabilmente ci si sentirebbe più liberi anche nel trovare una posizione di tiro che spesso diventa un contorcimento con le troppo lunghe clip posteriori .
          Ciao
          Guli51

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          • SPRINGER TOSCANO
            ⭐⭐⭐
            • Sep 2013
            • 5682
            • VOLTERRA
            • Breton

            #6
            Originariamente inviato da guli51
            Premesso che non ho esperienza di caccia con visori da puntamento ….
            Vedendo la qualità e l’ingombro delle fotocamere dei telefonini etc.. mi stupisco che, con la tecnologia che si dedica alla caccia, ci siano attrezzi così voluminosi da appiccicare posteriormente ai cannocchiali.
            Nel 2023 un micro e leggerissimo sensore wifi dietro l’ ottica e un piccolo monoculare wifi, anche se i puristi storceranno il naso, mi sembrerebbe meno impattante per il cannocchiale.
            Probabilmente ci si sentirebbe più liberi anche nel trovare una posizione di tiro che spesso diventa un contorcimento con le troppo lunghe clip posteriori .
            Ciao
            Guli51
            Guli, già coi nuovi modelli l' ingombro è molto molto ridotto.

            Comunque non capisco perché le case stanno sviluppando clip da attaccare alla campana e non all' oculare quando questi ultimi, a differenza degli altri non necessitano di attacchi ultra precisi o di taratura particolare.....lo monti e se l' ottica è tarata spari dove miri.
            The Rebel![;)]

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            • paolohunter
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              • Apr 2011
              • 9468
              • Romagna

              #7
              Originariamente inviato da guli51
              .......................
              Vedendo la qualità e l’ingombro delle fotocamere dei telefonini etc.. mi stupisco che, con la tecnologia che si dedica alla caccia, ci siano attrezzi così voluminosi da appiccicare posteriormente ai cannocchiali.
              Nel 2023 un micro e leggerissimo sensore wifi dietro l’ ottica e un piccolo monoculare wifi, anche se i puristi storceranno il naso, mi sembrerebbe meno impattante per il cannocchiale....................
              Guli51
              Semplicemente perché quello che chiedi esiste già ed è la generazione precedente ai pard e assimilabili.
              Ne ho tutt'ora uno, come al solito acquistato per curiosità e mai provato a fuoco.

              In realtà hai a che fare con tre pezzi che potremmo chiamare, semplificando forse un poco, la telecamera che riprende dall'oculare, lo schermo su cui vedi la scena e comunque l'illuminatore. Questi ultimi due pezzi esistevano nella configurazione due pezzi separati per cui era fornita una staffa per fissare l'illuminatore più o meno in asse con la carabina e una seconda staffa che potevi usare o meno per fissare anche lo schermo sulla carabina ed in una versione con illuminatore solidale allo schermo per cui dovevi fissare anche lo schermo in asse con la carabina (ovvero sopra all'ottica, in posizione abbastanza alta)

              Viva la miniaturizzazione...... lo schermo se non ricordo male è un 5 o 6", praticamente uno smartphone cicciotto. Era come guardare uno schermo tv (anzi.... è uno schermo tv) con enormi problemi di ingombro e di luce sparata in faccia a buio. Come non bastasse, oltre alla regolazione di luminosità, era fornito un nastro debolmente adesivo di color grigio scuro per oscurare tutto o parte dello schermo in parte. per capirsi di quella tipologia di pellicole che vendono per fissare sui vetri dell'auto contro il sole ed i curiosi. La praticità del tutto molto ipotetica ma una visione comunque molto gustosa per via del maxi schermo. Con un ulteriore aggancio porta sacchetto pop corn avrebbe rasentato la perfezione

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              • paolohunter
                ⭐⭐⭐
                • Apr 2011
                • 9468
                • Romagna

                #8
                Originariamente inviato da SPRINGER TOSCANO

                Guli, già coi nuovi modelli l' ingombro è molto molto ridotto.

                Comunque non capisco perché le case stanno sviluppando clip da attaccare alla campana e non all' oculare quando questi ultimi, a differenza degli altri non necessitano di attacchi ultra precisi o di taratura particolare.....lo monti e se l' ottica è tarata spari dove miri.


                Le ditte seguono (a volte) strane linee di sviluppo decise internamente dai suoi manager o dai suoi tecnici opportunamente appoggiati dai manager. Nel caso di questo genere di dispositivi parliamo di aziende che, al 99%, sono orientali e, sia i manager che i tecnici, non hanno idea di cosa sia la caccia, il nostro controllo o qualsiasi altra attività collegata.

                Un poco come un progettista di biciclette che non ha mai pedalato perché le odia o il dirigente dell'ufficio viabilità (quindi responsabile di strade e traffico) del mio Comune che è un fervente anti-auto al punto da non avere la patente. Entra di diritto nello stesso gruppo del macellaio vegano o del fornaio allergico al glutine

                Una seconda fonte di ispirazione è la concorrenza. "Se il mio concorrente ha prodotto quella che, a me, sembra una cagat_ pazzesca (cit. Fantozzi), allora è meglio che la produca anche io, magari è una buona idea"

                Lo ho appena visto, un paio di giorni fa, nel corso di una presentazione internazionale di nuovi prodotti. Prodotto tecnologicamente semplicemente fantastico (assolutamente in linea con i sistemi di mira e visione di alcuni film di fantascienza di pochi anni fa) messo dentro uno scafo che sembra un dromedario senza gobbe perché, un concorrente, ha messo in commercio un abort_ simile e gli è sembrato intelligente andargli dietro.

                Chiesto ai "consulenti tecnici" sparsi per il globo (quelli che a caccia ci vanno veramente) cosa ne pensassero, 8 su 10 si sono appiattiti su posizioni da yes man, due suicidi (un italiano che conosco bene e un ungherese che dimostra sempre di essere in gamba) gli hanno risposto con le parole di Fantozzi. Quei due non faranno mai carriera

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                • paolohunter
                  ⭐⭐⭐
                  • Apr 2011
                  • 9468
                  • Romagna

                  #9
                  Per darvi una idea (sembra una di quelle barzellette di quando andavamo alle elementari e c'era l'italiano, il tedesco, l'inglese, ecc.. )........ lo scorso anno esce il più potente dei clip on in assoluto del mercato mondiale. Viene mandato a questi "esperti"............... difficile in quel caso non essere degli Yes man, io tutt'ora non ci ho trovato un solo difetto (a parte il costo non proprio ridotto).

                  Ci sono Gianni e Pinotto (il francese e l'inglese) che sono i re dell'essere supinamente in accordo su tutto. Sono semplicemente imbarazzanti. L'inglese, dopo tanti giri e rigiri, si è scoperto che tipo di "esperto" sia..... spara a topi e conigli nei campi da golf. Attività lodevole ma mi fa capire abbastanza il valore di certi commenti su attività un tantino più complicate del recupero di un coniglietto. Il francese è ancora un mistero, nessuno ha capito che tipo di caccia faccia e come la faccia. Parte il francese...... gli piace (finalmente, quasi tutti i clip on hanno le maledette pile tipo 123a) la batteria interna ma trova ridotta l'autonomia di sole 9 ore. Mentre gli faccio presente che, con 9 ore di autonomia, considerando che mi serve circa un minuto di accensione per ammazzare un cinghiale in controllo, potrei fare circa 500 morti a notte che mi sembrano abbastanza, salta su Pinotto e suggerisce l'adozione di un attacco per fissare una batteria supplementare e raddoppiare l'autonomia (quante notti ci sono di durata 18 ore ? mi sfugge, forse nell'artico in inverno). Passano un paio di giorni e, sempre loro due, ritengono inammissibile che, su un prodotto così potente, non si possa collegare un telemetro laser in grado di dialogare con il clip on. E come lo fissiamo ? Diamine, altro attacco esterno.

                  Sono opzional che è stato deciso di adottare....... peccato solo il colore nero e non rosso con lucine led perché, a Natale, potresti accumulare i doni direttamente sotto la carabina (con il suo bell alberino di Natale montato sopra)

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                  • paolohunter
                    ⭐⭐⭐
                    • Apr 2011
                    • 9468
                    • Romagna

                    #10
                    Giusto per farvi ingolosire......... o forse definitivamente incavolare di queste nuove tecnologie quando, il nonno, faceva centinaia di camosci con un 4x32 ....... c'è questo nuovo sistema di mira che vi fa vedere come in un binocolo tradizionale. In realtà è una immagine digitale perché c'è una telecamera a riprendere e non il nostro occhio aiutato da alcune lenti.

                    Il vantaggio è che l'alba arriva mezz'ora prima e il tramonto mezz'ora dopo ed uno può scegliere qualsiasi ingrandimento e passare da un tradizionale 6/7/8x a quasi 50 perdendo veramente poco in qualità (un tocco alla messa a fuoco). Quindi vedi un animale e fai zoom come faresti con il lungo. Ci sono le pile ma niente di particolarmente diverso da quel che si fa di solito.

                    Le differenze vengono fuori se entri in bosco... attivi la modalità dual mode, continui a vedere "normale" a bassissimi ingrandimenti ma, se c'è "qualcosa" il suo profilo viene colorato sull'immagine da un bordino a contrasto di un sensore termico. Se c'è un pezzetto di testa di cinghiale che ti guarda (quasi impossibile da vedere se è fermo nel folto) compare una "aureola" su tutto quel che si vede e parte di quel che non si vede, ti vengono forniti una serie di dati tecnici.... e poi vedi cosa fare.

                    Abbastanza in linea con lo schermo dentro l'armatura da Iron Man. Al momento non ti parla ma lo farà in un prossimo upgrade

                    Prima di gridare allo scandalo (a me, onestamente, piacerebbe anche solo per scoprire animali con carabina a casa), immaginate i vantaggi che potrebbero venire a chi, ad esempio, si occupa di animali feriti e si ritrova spesso in un posto impossibile con un verro ferito e incavolato ed il proprio cane da cui è inseparabile..... e potrebbe avere uno strumento per vedere l'uno e l'altro nel folto prima di piazzare una palla

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                    • guli51
                      ⭐⭐⭐
                      • Jan 2016
                      • 1660
                      • Trento

                      #11
                      Originariamente inviato da paolohunter

                      Semplicemente perché quello che chiedi esiste già ed è la generazione precedente ai pard e assimilabili.
                      Ne ho tutt'ora uno, come al solito acquistato per curiosità e mai provato a fuoco.
                      Avevo presente il Nite Site & C.
                      Intendevo un occhialino WiFi non un monitor TV come quello del Nite Site e un sensore WiFi sempre più miniaturizzato ed efficiente.
                      Una torcia IR separata a 940 la si appiccica ovunque senza disturbo.
                      Guli51

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                      • matteo1966
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                        • Apr 2010
                        • 2034
                        • Liguria
                        • setter inglese segugio bavarese da montagna (Bayerischer Gebirgsschweisshund )

                        #12
                        Scusate l'ignoranza, ma il Pard è un termico a infrarosso?
                        La mia presentazione https://www.ilbraccoitaliano.net/for...giorno-a-tutti

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                        • michele2
                          ⭐⭐⭐
                          • Oct 2008
                          • 2974
                          • Agrate Conturbia (NO)
                          • Kurzhaar

                          #13
                          Originariamente inviato da matteo1966
                          Scusate l'ignoranza, ma il Pard è un termico a infrarosso?
                          Un digitale
                          Perché a vent’anni, con due passioni nel cuore, la caccia e la libertà, e un grande disprezzo di tutti i beni per cui l’umanità merciaiola si arrovella e soffre, un buon cane davanti e un fucile in mano, come non può essere bella la vita ?”
                          (E. Barisoni, anno 1932)

                          Commenta

                          • matteo1966
                            ⭐⭐⭐
                            • Apr 2010
                            • 2034
                            • Liguria
                            • setter inglese segugio bavarese da montagna (Bayerischer Gebirgsschweisshund )

                            #14
                            Digitale che per farti vedere di notte usa gli infrarossi (e quindi è un termico) oppure un amplificatore di luce? Grazie ancora
                            La mia presentazione https://www.ilbraccoitaliano.net/for...giorno-a-tutti

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                            • Alessandro il cacciatore
                              🥇🥇
                              • Feb 2009
                              • 20197
                              • al centro della Toscana
                              • Deutsch Kurzhaar

                              #15
                              Originariamente inviato da matteo1966
                              Scusate l'ignoranza, ma il Pard è un termico a infrarosso?
                              Faccio un ragionamento contorto, ma vedrai che non sbaglio: Springe ha un Pard, Springe è un tirchio, il termico costa di più dell' IR = Pard è a infrarosso.
                              Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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