Nella foto sotto il risultato di una traccia pazzesca ad un cervo adulto tirato da un amico con il sottoscritto in veste di accompagnatore e poco-professional hunter. Tirato ieri sera e recuperato questa mattina, smangiucchiato [:142][:142]
La foto è in modalità........... privacy-on Drool]

Quasi breve racconto-zero romanzato (devo lavorare, non ho tempo per fare un lavoro fatto bene).........
Ieri mi aspettavo che venisse a caccia un amico (che molti di voi conoscono [fiuu]), non ha fatto sapere niente, presumo significhi che ha deciso di non venire [occhi]. Mi chiama un secondo amico e mi chiede se mi va di fare una uscita serale di domenica........... sono "disoccupato", andiamo.
Arriva che non è prestissimo, partiamo subito e arriviamo in zona caccia sulle 17,00 (non sono sicurissimo dell'orario esatto). Siamo fuori solo noi in decine di migliaia di ettari, siamo liberi di andare dove ci pare. Gli pongo una alternativa fra due zone.......... ne sceglie una...... segnamo l'uscita in tabella e andiamo.
Arriviamo e guardiamo dall'alto.... non si vedono animali, scendiamo ugualmente, attraversiamo un boschetto ed aspettiamo. Dopo 2 minuti escono 3 caprioli a sinistra, altri 5 ed esce un palancone a destra (molto bello.... ma si tira solo da novembre)..... altri minuti e non esce niente. Decido per lasciarlo in posizione, riattraversare il bosco a salire e andare a dare una occhiata nei campi vicini.
Non ha telefono, non ha radio, non ha telemetro........ non ha un ca...volo di nulla [occhi] "se senti uno che ti chiama, vieni su" (mettersi ad urlare in zona caccia.... mah).
Salgo, sbinocolo e.................. un adulto e due femmine sono a 750m da me, in un campo grande ma spiluccano poco e camminano abbastanza..... mi affaccio al boschetto e............. "mo che faccio ? come lo chiamo ?"........ mi lancio in due "bei" bramiti convinti MUUU MUUUUUUUUU [:-cry] e 30 secondi dopo sento un pesticchio di foglie...... ha capito
Viene su...... gli animali si stanno spostando verso sinistra.......... via di corsa ad intercettarli (meglio non dire al cardiologo di queste "passeggiate tranquille nella natura" [occhi]). 500 metri dopo arriviamo ad un buco di vegetazione e si è chiuso, un secondo buco.... e si è chiuso anche lui (e pensi "fatemi capire.... c'è la deforestazione ovunque e, proprio dove devo sparare, gli alberi non sono mai stati così sani ?"). A quel punto tocca correre di nuovo (mannaggia) ma in salita (avvisate pure i miei eredi di ordinare champagne)..... altri 500 metri, il prato è laggiù in fondo, un ultimo sforzo dopo l'ultimo sforzo e nuova corsa.......... arriviamo nel prato e............. ci sono ancora due daini bassi ma, i cervi, sono già entrati nella macchia.......... FREGATI
A quel punto, tornare indietro non ne ho più voglia. "Ordino" di guadagnare il fuoristrada e tornare alla tabella per segnare un'altra zona.......... operazione svolta verso le 18,00 (in un'ora è già successa tutta sta roba ? SI)
Ritorniamo e siamo di nuovo fuori verso le 18,20. Lo porto in un punto panoramico.............. nulla di interessante (una decina di animali..... ma nessuno ha la stazza giusta per noi)
Altro punto..... nulla
Ci sarebbe da salire dove, l'ultima volta, ci è passato un adulto a giorno fatto a meno di 200 metri al pulito e non è riuscito a vederlo (è un posto stranissimo..... sembra impossibile ma è così. Lo conosce anche Alessandro il cacciatore....... dove, mentre cazzeggiavamo allo scoperto, alzando il binocolo ho visto un gruppo di daini a ..... credo 20 metri da noi e non ce ne aeravamo accorti) Non sarebbe sbagliato..... ma, la luce, cala vistosamente e ad arrivare là forse arriviamo già a buio......... cambio di strategia al volo, gli dico "Andiamo li dove ci hanno dato buca la scorsa settimana per la presenza in campo di un esercito di lupi". QUando accompagno non lo faccio mai di decidere io, lascio sempre la scelta (spesso suicida) al cacciatore, ma ieri sera ho deciso io, volevo andare li.
Arriviamo e vediamo fuori diversi animali. Tiri facili............. zero (una femmina con il piccolo), nel campo più alto e difficile da raggiungere c'è una sagoma che lascia pochi dubbi (anche da un chilometro dove siamo). Ci guardiamo meno di mezzo secondo...... fuoristrada in moto e via di volata per i 300 metri possibili. Si scende..... l'adrenalina pompa a mille...... e si corre di nuovo (mannaggia ai cardiologi)................ siamo più bassi dei cervi, attraversiamo il fiume e cominciamo a salire senza sapere che c'è sopra.................. dopo circa un chilometro dall'auto riusciamo a vederli, sono molto sopra di noi e, l'adulto, è un adulto........... via di corsa (di nuovo [:-cry]) per la massima pendenza........... più o meno fa male tutto, anche la forfora si lamenta ma si continua fino a scoppiare. Ci fermiamo un attimo...... ed ecco li, ora siamo a 380 metri..... dannatamente più bassi e con due siepi da oltrepassare. Si passa la prima recuperando 800 spini (ma perchè non ho messo i calzoni antispino ?), si sale ancora, la fatica..... è morta dalla fatica. Altro campo da attraversare in salita ed arriviamo all'ultima barriera. C'è pure del meraviglioso filo spinato in mezzo ai rovi........ dopo 4 metri ho crisi mistiche e mi sembra di aver dimenticato una croce di legno lunga 5 metri... ma si prosegue.
Abbiamo circa 2 metri di spinaia fitta da attraversare..... ed ecco una femmina, molto più bassa degli altri animali, che ci guarda da forse neppure 50 metri............. non se la sente di fare altro rumore e decide per sparare di li.
Treppiede appoggiato alla vigliacca sopra il pacchetto di spini, posa del cacciatore da danzatrice del ventre alternata a ballerina sulle punte e.................
(niente, è tardi e devo finire un lavoro urgente, se riesco continuo prossimi giorni) Drool]Drool]

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