blatt e sblatt 2: focus sul CINGHIALE

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  • SPRINGER TOSCANO
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    • Sep 2013
    • 5682
    • VOLTERRA
    • Breton

    #16
    Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
    Livia, mi spieghi perchè un colpo che fulmina sul posto un cinghiale non è caccia secondo il tuo metro?

    Ricordo inoltre che in determinate zone, se non si riesce a bloccarli sul posto, si può molto ragionevolmente trovarsi in situazioni complicate.
    Personalmente io d'istinto sparo dietro l'orecchio, un po' più in basso. Ma possono esserci casi (distanza, visibilità non ottimale) in cui quel tiro, se non sei sicuro al 100% di piazzarlo lì, basta un spostamento di 10-15 cm dalla parte sbagliata e colpisci il grifio, che è la peggiore ferita che può capitare a un cinghiale. Non sto qui a descrivere il perchè e il per come, ma si può immaginare.
    D'altro canto, il colpo appena dietro la spalla, se subisce lo stesso spostamento non voluto dalla parte sbagliata, va a finire in una zona (intestini) che è fonte di sofferenza per il cinghiale, difficoltà estrema nel recupero, quasi certa assenza di sangue sulla traccia (per via della rotazione degli intestini che occludono i fori del proiettile), alte probabilità, per quello che ho appena scritto, che il cacciatore creda di averlo padellato, mentre il cinghiale è condannato a una lunga sofferenza.
    Ora devo chiudere, ma avrei altro da aggiungere. Lo farò più avanti.
    [regol][regol]

    ---------- Messaggio inserito alle 10:16 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:02 AM ----------

    Originariamente inviato da Livia1968
    No. Sarebbe OT, un inutile discussione sul sesso degli angeli e sicuramente non apporterebbe nulla. È una mia opinione e vale per quello che è.

    L'unico contributo che potrebbe avere un senso è il pdf sul Blatt che ho inserito.

    Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
    Ok, quindi se il blatt indica il nervo vago siamo tutti d'accordo nel dire che il colpo nel blatt è immediatamente mortale e che il bersaglio ha una dimensione di 5 cm.

    Quindi nell' altro 3d abbiamo speso 40 pagine per arrivare a capire che blatt=nervo vago e non che blatt= area vitale di circa 20 cm (suide adulto) situata dietro la spalla? E' veramente così?

    Io, molto ignorantemente evidentemente, ho sempre conosciuto la descrizione del blatt come area vitale situata dietro la spalla....se sapevi che invece non era così bastava dirlo (anche perchè più volte anche io ho scritto che se il colpo interessa questo nervo vago provoca il crollo immediato).

    Tornando alla puerile pratica.....collo e spalla del cinghiale sono un bersaglio molto più grande e quindi con molte meno probabilità di ferire rispetto al tentare il tiro al nervo vago.
    The Rebel![;)]

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    • Massimiliano
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      • Mar 2005
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      #17
      Originariamente inviato da SPRINGER TOSCANO
      [regol][regol]

      ---------- Messaggio inserito alle 10:16 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:02 AM ----------



      Ok, quindi se il blatt indica il nervo vago siamo tutti d'accordo nel dire che il colpo nel blatt è immediatamente mortale e che il bersaglio ha una dimensione di 5 cm.

      Quindi nell' altro 3d abbiamo speso 40 pagine per arrivare a capire che blatt=nervo vago e non che blatt= area vitale di circa 20 cm (suide adulto) situata dietro la spalla? E' veramente così?

      Io, molto ignorantemente evidentemente, ho sempre conosciuto la descrizione del blatt come area vitale situata dietro la spalla....se sapevi che invece non era così bastava dirlo (anche perchè più volte anche io ho scritto che se il colpo interessa questo nervo vago provoca il crollo immediato).

      Tornando alla puerile pratica.....collo e spalla del cinghiale sono un bersaglio molto più grande e quindi con molte meno probabilità di ferire rispetto al tentare il tiro al nervo vago.




      Massimiliano

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      • SPRINGER TOSCANO
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        • Sep 2013
        • 5682
        • VOLTERRA
        • Breton

        #18
        Ok.

        Quindi, il blatt non ha dimensioni di 20x20 (cinghiale adulto) ma di, essendo l' area corrispondete al nervo vago anche nel suide (perfettamente a cartolina), di 5 o 7 cm (o massimo 10).

        E tornando alla pratica.....alle ultime luci del giorno, con un' animale che comunque non stà proprio sempre fermissimo (tipo il capriolo), anche se a distanza ridotta.....il consiglio da dare ai famosi neofiti del prelievo selettivo è quello di tentare di colpire questa "palla da tennis" invece di sparare davanti alla spalla sapendo di disporre di un bersaglio utile di almeno 25x25 cm?

        Livia fammi capire sarebbe questo il consiglio che viene dato ai neofiti?
        The Rebel![;)]

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        • Alessandro il cacciatore
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          • Feb 2009
          • 20199
          • al centro della Toscana
          • Deutsch Kurzhaar

          #19
          Premesso che in Germania la caccia notturna al cinghiale è consentita, questo sarebbe il Colpo d'Arresto che viene consigliato come ottimale sparando di notte.



          Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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          • Livia1968
            Moderatore Domande sul sito - Chiacchierando - aka Motore di ricerca
            • Apr 2019
            • 6218
            • Guidonia Montecelio (Roma)
            • Rocca e Brio del Buonvento -Bracco Italiano Davidensi's Tabacco-Spinone Italiano, Bia-Kurzhaar

            #20
            Tu vai all'università per ottenere un pezzo di carta o per ottenere una cultura atta a fornirti gli strumenti per raggiungere il massimo dal tuo potenziale?
            È questo il consiglio che un buon maestro da al neofita. In ogni campo.
            L'importante è sapere che esistono.
            Una volta acquisiti gli strumenti puoi farci quel che vuoi anche scegliere di non avvalertene.
            Quindi sì è questo che si consiglia al "famoso" neofita.
            E meno male che ci sia ancora qualcuno che non lo eticchetti ironicamente famoso.


            Mannaggia a me è a quando non quoto i messaggi a cui rispondo [:D]

            Cmq sono punti di vista diversi di una realtà.
            Negare che esistano è polemica.

            Aggiungo che la cultura non è parlare di sesso degli angeli, ma serve a renderci liberi di scegliere. E le discussioni servono perché possono farci venire dei dubbi e spingerci ad informarci. Almeno questo vale per me.
            Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
            Ultima modifica Livia1968; 11-10-22, 11:13.
            "Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz

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            • paolohunter
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              • 9468
              • Romagna

              #21
              Originariamente inviato da Frank88
              dopo i colpi secchi degli ultimi post, che sono l'unica alternativa al tiro in piena spalla (ma non sempre saremo in condizioni tali da poter tirare affidabilmente collo e testa);

              la risposta a qualcuno chr parlava ancora di cassa toracica è: sì, colpito dietro la spalla un cinghiale ti può pure fare 200m e morire minuti dopo, sia con 308 che col 300wm, sia a 50m che a 200m.
              così come può farlo se colpito mortalmente in qualsiasi posto che non sono le centraline: colonna cervicale e cervello.
              oppure se sei abile e fortunato altri plessi nervosi che assieme alla letalità del colpo associano shock immediato e ti risparmiano quei 100/200m di fuga disperata prima di crollare morto
              NO
              Vediamo se, almeno così, è abbastanza visibile [:D][:D][:D]

              Fino a qualche anno fa avevo tutti i dubbi di questo mondo come qualsiasi altro cacciatore un minimo coscienzioso....... e anche non più ventenne [old][old] quando si tratta di fare un recupero difficile e sei da solo.

              Poi ho assistito alla lezione di un veterinario-cacciatore che, oltre che gestire cliniche veterinarie, ha voluto verificare direttamente (stile san Tommaso [:D]) quel che riportavano i testi scientifici che, ci crediate o no, esistono anche su questi argomenti. Ha cominciato a registrare in modo molto puntuale abbattimenti suoi e degli amici, ha eseguito personalmente l'autopsia [:-clown][:-clown][:-clown] annotando quel che notava del lavoro della palla rispetto al tipo di fuga dell'animale. Ha fatto centinaia di radiografie [occhi] ai cadaveri, ha fatto tantissime ecografie ad animali feriti che doveva curare ed ha confrontato i suoi dati con quelli della letteratura tecnica internazionale.

              Mi avevano parlato bene della sua lezione degli amici, organizzando un corso per cacciatori ho introdotto anche la sua lezione (guardato veramente male dagli altri colleghi che non capivano perché parlare di morti)....... ed "HO VISTO LA LUCE"

              Personalmente tendo ad essere parecchio come san Tommaso. Parlo diffusamente e convinto di quel che ho provato io, molto più incerto quando è un qualcosa dove non ho esperienza diretta.

              Ho una memoria di tipo fotografico. E un problema ricordare un nome, mi è invece facile rivedere tutto il film dell'incontro con quella persona.

              Ho rivisto tutti i miei abbattimenti più strani e che ritenevo inspiegabili o comunque lontani da un unico filo conduttore che li unisse....... e tutti (tranne uno) rientrano interamente nelle sue parole.

              Questo è uno dei pochissimi casi dove ho immediatamente creduto a quanto mi veniva detto perché, come scritto sopra, man mano che spiegava io confrontavo le singole situazioni: come era l'animale prima dello sparo, se era allertato o meno, dove la palla era passata e che danni aveva fatto ed, ovviamente, cosa aveva fatto l'animale dopo il tiro.

              Combacia assolutamente tutto ....... io credo Drool]


              Provo a riscriverlo ancora una volta (in maniera indegna ovviamente, non sono un veterinario), si parla del tiro dietro la spalla con animale perfettamente a cartolina:
              - il punto migliore dove colpire è all'altezza del prolungamento del gomito.... più o meno a metà della cassa. E' un punto diverso da quello che avevano insegnato a me che era posizionato più in basso. Non sto a spiegare il motivo di questa modifica ma appare saggia. Ci sono piccole differenze nei vari animali che hanno sempre anatomia simile ma non identica.
              - ci sono diversi elementi in quella zona che, toccati singolarmente o meglio in massa, possono provocare uno shock all'animale che lo "spegne" sul posto, come staccare l'interruttore generale dal quadro elettrico;
              - se non avviene questo effetto shock si ottiene comunque la rottura dei principali vasi ed un doppio pneumotorace. Un tiro troppo alto ma non così alto da interessare la colonna, interessando solo i polmoni e non i vasi, non sarà così efficace.
              - un animale a cui crolla la pressione sanguigna non riesce a fare la cosa più importante: portare ossigeno al cervello. Un cervello non ossigenato interrompe le sue funzioni in 10 secondi.
              - in quei 10 secondi ci sono tutte le reazioni possibili....
              - può essere andato a terra con il colpo e, magari, non ha neppure capito cosa è successo. Riprendersi e decidere di rialzarsi mangia tantissimi di quei 10 secondi. Se anche parte a razzo, in 2/4 secondi non va lontano
              - può essere in piedi, la botta l'ha sentita ma non averla capita, perde tempo e fa qualche passo incerto.... e finisce il tempo
              - poteva essere già allertato e pronto per correre. Se la decisione di correre è quasi immediata, in 8/9 secondi potrebbe anche fare 100 metri (non 200 o 300..... se li fa non lo hai preso bene........... PUNTO !). A me è capitato con un palancone ed un paio di cervi, con le gambe che hanno e magari correndo verso il basso..... 80/100 metri li hanno fatti
              - qualsiasi soluzione intermedia fra quelle proposte.

              Se prendi dietro (fegato) o sopra (doppio pneumotorace o addirittura singolo se non era a cartolina senza interessamento di vasi) la ferita è comunque mortale ma potrebbe fare anche molta strada.

              Significa che hai sbagliato il tiro, non che fosse sbagliato il punto in cui tirare Drool]Drool]Drool]

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              • Tom Sierra
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                • Springer Spaniel e Setter

                #22
                Abbattere in un modo pulito l'animale per me è il massimo che si possa ottenere a caccia. Il resto è aria fritta.

                E smettette/smettiamo di paragonare il cinghiale a qualsiasi altro ungulato.
                Dove mangia la fucilata mangia il cacciatore

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                • Er Mericano
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                  • Feb 2022
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                  • Alabama
                  • Labrador

                  #23
                  Originariamente inviato da Livia1968
                  Tu vai all'università per ottenere un pezzo di carta o per ottenere una cultura atta a fornirti gli strumenti per raggiungere il massimo dal tuo potenziale?
                  È questo il consiglio che un buon maestro da al neofita. In ogni campo.
                  L'importante è sapere che esistono.
                  Una volta acquisiti gli strumenti puoi farci quel che vuoi anche scegliere di non avvalertene.
                  Quindi sì è questo che si consiglia al "famoso" neofita.
                  E meno male che ci sia ancora qualcuno che non lo eticchetti ironicamente famoso.


                  Mannaggia a me è a quando non quoto i messaggi a cui rispondo [:D]

                  Cmq sono punti di vista diversi di una realtà.
                  Negare che esistano è polemica.

                  Aggiungo che la cultura non è parlare di sesso degli angeli, ma serve a renderci liberi di scegliere. E le discussioni servono perché possono farci venire dei dubbi e spingerci ad informarci. Almeno questo vale per me.
                  Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
                  E adesso, anche per alleggerire questa discussione, ecco uno di quegli O.T. per i quali sono famigerato: Parlare del sesso degli angeli? Una volta era molto piu' facile, perche' di sessi ce ne erano solo due. Oggi, invece, con i 14+ "sessi" o congeniti o scelti susseguentemente alla nascita conosciuti all'essere umano (con chissa' quanti ancora da scoprire), sai che confusione?
                  Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!

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                  • Massimiliano
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                    • Luminensis Pointer Fuoco (b/a) Loco (b/n)

                    #24
                    Originariamente inviato da SPRINGER TOSCANO
                    Ok.

                    Quindi, il blatt non ha dimensioni di 20x20 (cinghiale adulto) ma di, essendo l' area corrispondete al nervo vago anche nel suide (perfettamente a cartolina), di 5 o 7 cm (o massimo 10).

                    E tornando alla pratica.....alle ultime luci del giorno, con un' animale che comunque non stà proprio sempre fermissimo (tipo il capriolo), anche se a distanza ridotta.....il consiglio da dare ai famosi neofiti del prelievo selettivo è quello di tentare di colpire questa "palla da tennis" invece di sparare davanti alla spalla sapendo di disporre di un bersaglio utile di almeno 25x25 cm?

                    Livia fammi capire sarebbe questo il consiglio che viene dato ai neofiti?

                    io il capriolo lo prendo cosi.. ma il capriolo appunto.




                    Massimiliano

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                    • SPRINGER TOSCANO
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                      • Sep 2013
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                      • VOLTERRA
                      • Breton

                      #25
                      Originariamente inviato da Livia1968
                      Tu vai all'università per ottenere un pezzo di carta o per ottenere una cultura atta a fornirti gli strumenti per raggiungere il massimo dal tuo potenziale?
                      È questo il consiglio che un buon maestro da al neofita. In ogni campo.
                      L'importante è sapere che esistono.
                      Una volta acquisiti gli strumenti puoi farci quel che vuoi anche scegliere di non avvalertene.
                      Quindi sì è questo che si consiglia al "famoso" neofita.
                      E meno male che ci sia ancora qualcuno che non lo eticchetti ironicamente famoso.


                      Mannaggia a me è a quando non quoto i messaggi a cui rispondo [:D]

                      Cmq sono punti di vista diversi di una realtà.
                      Negare che esistano è polemica.

                      Aggiungo che la cultura non è parlare di sesso degli angeli, ma serve a renderci liberi di scegliere. E le discussioni servono perché possono farci venire dei dubbi e spingerci ad informarci. Almeno questo vale per me.
                      Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk

                      Bene.



                      Io, famoso neofita quindi, So(perché mi sono informato, ho studiato e fatto tutti i corsi possibili immaginabili) che potrei tirare anche nel blatt, e so che se colgo bene in quei 5 cm recupero il verro ma io tiro nella spalla perché sono uno che si emoziona e voglio essere sicuro di non fare cazzate, quindi essendo la spalla e il collo ben più grandi decido per il tiro lì che mi da maggiori garanzie di successo.

                      E' questo qui il concetto?
                      The Rebel![;)]

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                      • paolohunter
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                        • Apr 2011
                        • 9468
                        • Romagna

                        #26
                        Poi già scritto 700 volte che NON è l'unico tiro che potrei dare.

                        Credo di avere un paio di caprioli tirati alla base del collo perché, ultimo giorno di caccia, erano dentro ad erbe alte quanto loro.
                        Ho tutti (TUTTI) i cinghiali problematici perché dentro ad un coltivo o sull'orlo di un muro di spine e la necessità di tirare per forza (per vari motivi, in primis dare "soddisfazione" al proprietario del campo). Molti tiri alla base del collo (MAI in spalla) e, specialmente i più vicini e semplici, direttamente dentro l'orecchio.

                        Ho una discreta autostima in fatto di tiro...... ma, la maggior parte dei tiri "esotici", sono stati dati a distanza ridotta..... mediamente entro i 100 metri con ben pochi nei 150 (non è che tenga un diario ma non ricordo uno di questi tiri a distanze maggiori)

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                        • Er Mericano
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                          • Feb 2022
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                          • Alabama
                          • Labrador

                          #27
                          Parte della "Caccia" (che e' molto di piu' dell'abbattimento) e' essere consci che stiamo uccidendo un animale e che almeno gli dobbiamo una cosa: farlo soffrire il meno possibile. Percio' quando (come nella caccia di selezione e logicamente non in battuta) si ha la possibilita' di piazzare la palla con precisione ragionata, "chirurgica," dove causa la caduta e la morte immediate e' il nostro dovere farlo. Tutto qui. Niente "tradizioni" estere da invocare, o considerazioni sulla quantita' di carne compromessa dall'impatto della palla, o orgoglio di essere capaci di abbattere un animalone con un calibrino da varminting, o qualsiasi altra fisima illogica. Soltanto il colpo che interessa il sistema nervoso centrale inflitto con un calibro adeguato garantisce la caduta e la morte immediate e la brevita' delle sofferenze, senza contare la certezza del ricupero della preda, e--nel caso del cinghiale o altri animali potenzialmente pericolosi--l'incolumita' del cane e/o del cacciatore.
                          Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!

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                          • Livia1968
                            Moderatore Domande sul sito - Chiacchierando - aka Motore di ricerca
                            • Apr 2019
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                            • Guidonia Montecelio (Roma)
                            • Rocca e Brio del Buonvento -Bracco Italiano Davidensi's Tabacco-Spinone Italiano, Bia-Kurzhaar

                            #28
                            Originariamente inviato da SPRINGER TOSCANO
                            Bene.







                            Io, famoso neofita quindi, So(perché mi sono informato, ho studiato e fatto tutti i corsi possibili immaginabili) che potrei tirare anche nel blatt, e so che se colgo bene in quei 5 cm recupero il verro ma io tiro nella spalla perché sono uno che si emoziona e voglio essere sicuro di non fare cazzate, quindi essendo la spalla e il collo ben più grandi decido per il tiro lì che mi da maggiori garanzie di successo.



                            E' questo qui il concetto?
                            Si. Esattamente. Ci vedi qualcosa di sbagliato?
                            È non è una critica alla tua consapevole decisione semmai la critica è nel non voler comprendere che ci possa essere qualcuno che voglia decidere in modo diverso.

                            Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
                            "Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz

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                            • SPRINGER TOSCANO
                              ⭐⭐⭐
                              • Sep 2013
                              • 5682
                              • VOLTERRA
                              • Breton

                              #29
                              Originariamente inviato da Massimiliano
                              io il capriolo lo prendo cosi.. ma il capriolo appunto.




                              I caprioli pure io.. [:D]





                              Ad onor di cronaca questa era un femmina molto mal messa, spelacchiata e con diarrea (altrimenti non gli avrei mai tirato il 6 di marzo). Aspettavo il cinghiale gli tirai col 7 remington (eldx da 162 grs) a circa 120 mt. La palla è uscita in piena spalla opposta.
                              Sul colpo, non vidi la reazione.....ma nel campo non c' era!!
                              Recuperata a 30/40 mt nel bosco in fondo ad un fossaccio.
                              Metto la foto che mandai al tecnico dell' atc per segnalare le condizioni di questo capo.





                              Ultima modifica SPRINGER TOSCANO; 11-10-22, 11:47.
                              The Rebel![;)]

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                              • paolohunter
                                ⭐⭐⭐
                                • Apr 2011
                                • 9468
                                • Romagna

                                #30
                                Originariamente inviato da SPRINGER TOSCANO
                                Bene.



                                Io, famoso neofita quindi, So(perché mi sono informato, ho studiato e fatto tutti i corsi possibili immaginabili) che potrei tirare anche nel blatt, e so che se colgo bene in quei 5 cm recupero il verro ma io tiro nella spalla perché sono uno che si emoziona e voglio essere sicuro di non fare cazzate, quindi essendo la spalla e il collo ben più grandi decido per il tiro lì che mi da maggiori garanzie di successo.

                                E' questo qui il concetto?
                                [occhi][occhi][occhi][occhi][occhi][occhi]

                                Dietro la spalla è il punto più piccolo in cui colpire di quelli nominati ?
                                Non so se ridere o piangere Drool]

                                Per inciso...... mirare alla base del collo significa poter sbagliare di pochissimi centimetri oltre i quali l'animale va via come illeso.... per poi morire nei giorni successivi. Non c'è bersaglio utile più grande che tirare dove ci hanno insegnato (i miei insegnanti non erano sadici, non so i vostri) e l'anatomia è quella che è.

                                Ho una decina di foto (fatte da un recuperatore) di questi "tiri intelligenti" (tiri che ho dato anche io ma riducendo il rischio tenendo distanze ridotte) e del risultato sull'animale.
                                Non le pubblico perché sono veramente terribili...... ma è stato un nostro collega a provocare quelle situazioni.

                                Di più grande come bersaglio che il tiro dietro la spalla c'è solo........... la pesca in laghetto delle carpe Drool]Drool]

                                Almeno su questo evitiamo di dire cose inesatte.


                                Io ho sbagliato (SBAGLIATO) un tiro in testa in una situazione complicatissima e con la guardia che mi ringhiava di sparare solo perché, alle mille difficoltà, non ho aggiunto la posizione della palla sulla traiettoria. Solo dopo il tiro, vedendolo andare via, ho ricordato che dovevo mirare più basso di 3/4 cm..... se era un tiro dietro alla spalla lo avrei perso nel grano antico con spighe ad un metro e mezzo da terra ma certo non andava via. Dove ho tirato io non li avevo 4 cm extraDrool]

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