Non se e quanto possa esserti utile se vai da solo a porconi , ma tempo fa ho trovato un aggeggio di poco costo poco peso e ingombro da leroy merlin, una carrucola a due rotelle fino a 350 kg che insieme a altra simile con. 1 rotella ed adeguato cordino da sei toglie d’impiccio in certe situazioni. Insomma con questo ed eventualmente svuotando l’animale anche se di peso impegnativo , con pazienza e tempo si riesce
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Se è questione di tirarli via non è poi così complicato, anche da soli e specialmente chi si lamenta
che ne deve tirare troppi.
Ci sono verricelli a motore, spesa dai 700 ai 1400 euro circa a seconda del modello che sono veramente funzionali. Garantisco per averli usati spesso e volentieri.... a parte alcuni modelli che non amo, gli altri vanno tutto abbastanza bene (su cinghiale poi è banale.... hanno una forma abbastanza adatta al traino, molto meno ad esempio un cervo e in particolare un adulto con quella roba che ha in testa).
Oggi stanno arrivando i primi verricelli elettrici..... più silenziosi, non ti impuzzano il veicolo di benzina (che quando esci dall'auto e vai a caccia non è il massimo) e, cosa per me molto importante (purtroppo non sono del club "ne recupero uno tutti i giorni"), funzionano a prescindere anche se lo hai usato l'ultima volta un mese e mezzo prima e poi ti sei limitato a svuotare il carburatore........ e dopo aver tirato la cordicella 70 volte ti rendi conto che ha bisogno del meccanico (un classico..... ti ha salutato una membranina nel carburatore).
In questo momento ne ho uno a casa che ho modificato per renderlo funzionale (per motivi misteriosi, chi progetta/costruisce questi arnesi non ha alcuna idea di come verranno utilizzati) e, sperabilmente, vedremo presto come va.
Post modifica è così composto:
- corpo macchina in alluminio con scafo estetico in plastica.... peso non l'ho pesato
ma, considerando che nasce con un cavo in acciaio con una rottura attorno ai 2500 kg da 12 metri.... ed ovviamente ho buttato dopo 7 secondi netti...... da 8,5 kg mi aspetto sia passato a circa 7, 7 e qualcosa.
- i due ganci certificati con carico utile 3000 kg (quindi quanto di rottura ? 10.000 ?) da 7 etti l'uno..... li ho immediatamente cassati
- installato una corda in dyneema ad altissima resistenza da 3mm (rottura 500 kg, la versione da 950 kg costava oltre 2,50 euro al metro...... proviamo con la 500) da 90 metri ............. (chi va a caccia potrà capire la differenza fra avere 12 metri di roba per spostare un autotreno e 90 metri di roba per spostare un animale)
- Sistema di trazione originale da 350 kg, se funziona e mi girano potrei cercare ingranaggi per dare più birra alla velocità con meno portata
- ganci per attaccarsi e cordino al posto di catena per un peso totale di circa un etto contro diversi kg
Tutto questo cosa utilizza come motore ?
Un trapano a batteria
Per queste prime prove ho un 1500 giri/min normale ed un impulsi da 2200...... vedremo.
Ho già addocchiato un 3000 giri/min brushless con super batteria al litio che dovrebbe garantire minimo un chilometro di tiro
Se sei in due o più sono ottimi, se sei da solo è il caso di investire in uno scafo che fa da calzascarpe ed impedisce all'animale di incastrarsi ogni 3x2. Con il nuovo dispositivo elettrico vorrei provare il tiro diretto su animale con aggancio fisso (e non il contrario come si fa di solito)...... a quel punto potrei anche pensare di tirare un verro
Ieri uscita a caccia....... "significativa" l'uscita serale. Il mio socio era andato a fare alcuni sopralluoghi serali, io mattutini. Così, quando oramai è il tramonto, decidiamo di scendere in un campo subito sotto il bosco fitto. Gli animali escono 5 minuti prima del buio assoluto, attraversano il campo, la strada che è sotto, il fiume e risalgono dei campetti molto riparati sul versante opposto dove rimangono tutta la notte.
Nel mettersi dice di andare in un gruppo di cespugli ad un terzo circa del campo..... 80 metri dietro e 200 davanti di possibile tiro. Chiedo da dove li ha visti uscire e mi dice "da circa metà, una volta anche da dietro"....... si scoprirà che non era vero..... in realtà li ha visti uscire esattamente dove ha suggerito di andare a metterci, io 5 metri da lui più verso il bosco.
Oramai è molto buio ed è quasi ora di tornare all'auto.... gran confusione dal bosco sopra di me.... penso "che sfortuna, sono vicinissimi, speriamo facciano un giro più tortuoso per uscire"...... ed infatti, un minuto dopo, ho una faccia di cervo a forse neppure due metri dalla mia (molto più in alto dei miei 184 centimetri). Era troppo vicino per capire che aveva in testa , per capirsi. Fa un ulteriore mezzo passo, intuisce qualcosa (anche soli il respiro stesso o il mio odore) si gira verso di me (muso ad un metro ? probabile) e poi scatta come una molla e torna nel bosco. Chissà chi dei due si è spaventato di più
Il mio socio, da 5 metri, l'ha potuto vedere in testa, non è sicuro ma forse era quello giusto........ ma eravamo noi nel posto sbagliato. Vicino va bene..... ma mi sarei accontentato di distanze da arco, non da corpo a corpo con il coltello.
Hai un ragionevole dubbio per la tua incolumità fisica..... ma è sicuramente stata una forte emozione
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hai una foto del verricello modificato per il trapano?Se è questione di tirarli via non è poi così complicato, anche da soli e specialmente chi si lamenta che ne deve tirare troppi.
Ci sono verricelli a motore, spesa dai 700 ai 1400 euro circa a seconda del modello che sono veramente funzionali. Garantisco per averli usati spesso e volentieri.... a parte alcuni modelli che non amo, gli altri vanno tutto abbastanza bene (su cinghiale poi è banale.... hanno una forma abbastanza adatta al traino, molto meno ad esempio un cervo e in particolare un adulto con quella roba che ha in testa).
Oggi stanno arrivando i primi verricelli elettrici..... più silenziosi, non ti impuzzano il veicolo di benzina (che quando esci dall'auto e vai a caccia non è il massimo) e, cosa per me molto importante (purtroppo non sono del club "ne recupero uno tutti i giorni"), funzionano a prescindere anche se lo hai usato l'ultima volta un mese e mezzo prima e poi ti sei limitato a svuotare il carburatore........ e dopo aver tirato la cordicella 70 volte ti rendi conto che ha bisogno del meccanico (un classico..... ti ha salutato una membranina nel carburatore).
In questo momento ne ho uno a casa che ho modificato per renderlo funzionale (per motivi misteriosi, chi progetta/costruisce questi arnesi non ha alcuna idea di come verranno utilizzati) e, sperabilmente, vedremo presto come va.
Post modifica è così composto:
- corpo macchina in alluminio con scafo estetico in plastica.... peso non l'ho pesato ma, considerando che nasce con un cavo in acciaio con una rottura attorno ai 2500 kg da 12 metri.... ed ovviamente ho buttato dopo 7 secondi netti...... da 8,5 kg mi aspetto sia passato a circa 7, 7 e qualcosa.
- i due ganci certificati con carico utile 3000 kg (quindi quanto di rottura ? 10.000 ?) da 7 etti l'uno..... li ho immediatamente cassati
- installato una corda in dyneema ad altissima resistenza da 3mm (rottura 500 kg, la versione da 950 kg costava oltre 2,50 euro al metro...... proviamo con la 500) da 90 metri ............. (chi va a caccia potrà capire la differenza fra avere 12 metri di roba per spostare un autotreno e 90 metri di roba per spostare un animale)
- Sistema di trazione originale da 350 kg, se funziona e mi girano potrei cercare ingranaggi per dare più birra alla velocità con meno portata
- ganci per attaccarsi e cordino al posto di catena per un peso totale di circa un etto contro diversi kg
Tutto questo cosa utilizza come motore ?
Un trapano a batteria
Per queste prime prove ho un 1500 giri/min normale ed un impulsi da 2200...... vedremo.
Ho già addocchiato un 3000 giri/min brushless con super batteria al litio che dovrebbe garantire minimo un chilometro di tiro
Se sei in due o più sono ottimi, se sei da solo è il caso di investire in uno scafo che fa da calzascarpe ed impedisce all'animale di incastrarsi ogni 3x2. Con il nuovo dispositivo elettrico vorrei provare il tiro diretto su animale con aggancio fisso (e non il contrario come si fa di solito)...... a quel punto potrei anche pensare di tirare un verro
Ieri uscita a caccia....... "significativa" l'uscita serale. Il mio socio era andato a fare alcuni sopralluoghi serali, io mattutini. Così, quando oramai è il tramonto, decidiamo di scendere in un campo subito sotto il bosco fitto. Gli animali escono 5 minuti prima del buio assoluto, attraversano il campo, la strada che è sotto, il fiume e risalgono dei campetti molto riparati sul versante opposto dove rimangono tutta la notte.
Nel mettersi dice di andare in un gruppo di cespugli ad un terzo circa del campo..... 80 metri dietro e 200 davanti di possibile tiro. Chiedo da dove li ha visti uscire e mi dice "da circa metà, una volta anche da dietro"....... si scoprirà che non era vero..... in realtà li ha visti uscire esattamente dove ha suggerito di andare a metterci, io 5 metri da lui più verso il bosco.
Oramai è molto buio ed è quasi ora di tornare all'auto.... gran confusione dal bosco sopra di me.... penso "che sfortuna, sono vicinissimi, speriamo facciano un giro più tortuoso per uscire"...... ed infatti, un minuto dopo, ho una faccia di cervo a forse neppure due metri dalla mia (molto più in alto dei miei 184 centimetri). Era troppo vicino per capire che aveva in testa , per capirsi. Fa un ulteriore mezzo passo, intuisce qualcosa (anche soli il respiro stesso o il mio odore) si gira verso di me (muso ad un metro ? probabile) e poi scatta come una molla e torna nel bosco. Chissà chi dei due si è spaventato di più
Il mio socio, da 5 metri, l'ha potuto vedere in testa, non è sicuro ma forse era quello giusto........ ma eravamo noi nel posto sbagliato. Vicino va bene..... ma mi sarei accontentato di distanze da arco, non da corpo a corpo con il coltello.
Hai un ragionevole dubbio per la tua incolumità fisica..... ma è sicuramente stata una forte emozioneCommenta
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Penso indenda questo.
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io ho un tirfor meccanico semplicissimo per i casi più gravi, ma comunque da solo non ci faccio nulla«Contro di te sarei preda o predatore?»Commenta
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Non mi convince molto sto attrezzoPenso indenda questo.
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Scusate la pignoleria di un vecchio, ma che c'azzeccano i verricelli con le ottiche? Di questo passo qualcuno vorrà dissertare della metrica di Carducci o delle guerre puniche.Commenta
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Ho visto adesso che c'era una domanda a cui non ho rispostoPenso indenda questo.
Il verricello vero e proprio è esattamente quello. Ho tolto la robaccia in ferro con cavo da pochi metri e sono passato al dyneema ad alta resistenza. Se non ricordo male ci stanno poco meno di 90 metri di corda. Recentemente ho upgradato il dispositivo di recupero con un modello con motore senza spazzole da circa 3000 giri/min e una coppia esagerata che non dovrebbe servire ma credo non faccia schifo.
Ho fatto alcuni collaudi (ero parecchio scettico anche io). Prima 50 kg circa.... non se ne accorge neppure. poi un bidone ex olio pieno (saranno 230 kg) e lo tira uguale ma fa parecchia impressione. L'idea di base è che sarebbe stato meglio un diverso rapporto di ingranaggi per averlo un attimo più veloce (ma con il nuovo aggeggio da 3000 giri credo sia in gran parte risolto) e la paura che rimane (anche visto quanto costa la corda) è l'eventuale sfregamento su sassi, radici od altro che possano danneggiarla. Per questo motivo valutavo molto positivamente un eventuale attacco a rami alti di un albero, tutto il possibile per tener lontano quel cordino dal terreno.
Il collaudo pratico su cervo è rimandato.... a quando un cervo deciderà di partecipare all'iniziativa. Anche ieri mattina sono andati via mezz'ora prima che si capisse qualcosa nell'ottica....... non solo devi trovarli ed avvicinarli ma ti serve anche che, quel giorno, siano tonti........... non è facileCommenta
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ma avete molti braccoletti in giro quindi, se sono tanto indisposti questi palco-muniti«Contro di te sarei preda o predatore?»Commenta
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marbizzu
Salve, è bene riagganciarci a questa discussione dove già molto si è detto.
Tutto dipende dalle velleità che uno ha.
Se tirare a giorno fatto, tirare al crepuscolo...o andare full-dark quindi visione notturna IR o termica.
Qual è il tuo caso? (ps sono l'ultima persona in grado qui di darti consigli di livello, però posso istigare un incipit)«Contro di te sarei preda o predatore?»Commenta
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Con questa penso ci si possa fare di tutto. Come luminosità non credo abbia nulla da invidiare a nessun altra ottica. Unico neo non ha il reticolo illuminato, quello che ha in ogni caso si vede sicuramente anche negli ultimi attimi di luce. Certo se avesse il paralasse azzerato a 150/200 metri sarebbe meglio, ma non si può avere tutto dalla vita. In compenso è sicuramente molto robusta, come tutte le ottiche Zeiss di questa serie.
Con 700 euro uno ci caccia per i prossimi 30 anni senza nessun complesso di inferiorità. 700 euro compreso un attacco che si può togliere e mettere dall’arma e mantiene la taratura.
L’unico dubbio che mi rimane è se la ciabatta che si vede in foto sia compresa nel prezzo dell’ottica o si debba acquistare a parte.Commenta
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La ciabatta ormai è un must nelle foto di armi e accessori. ImprescindibileCommenta
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«Contro di te sarei preda o predatore?»Commenta
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Buonasera
Vorrei sapere la vostra opinione sulla seguente situazione: sono ligure ed ho nella mia zona di caccia la possibilità di fare dei capi... -
Salve a tutti gli amici del forum.
Da febbraio inizierò con grande entusiasmo a cacciare il cinghiale in selezione, però sono un neofita... -
Ho scarsissima esperienza al cinghiale e quindi chiedo agli esperti di selezione:
dove mirate per un abbattimento rapido?
Se aggiungete...
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