Anche quest'anno parecchi sono dubbi, la querelle del piombo anzi ne ha aggiunti a dismisura.
I malumori per calendari sempre meno permissivi non mancano.
I bollettini delle tasse sono tutti pagati.
Il tempo poi è sempre di meno.
MA...
Il terzo sabato di settembre anche quest'anno si è aperto con le telefonate agli amici della squadra:
"_Dove ci vediamo domani?
_Mah, vediamo se piove nel pomeriggio e in base a quello decidiamo. Ma ti raccomando domani, non ti far scappare il sonno, dobbiamo essere sul posto molto presto, lo sai com'è all'apertura..
_E chi dorme stanotte?!?".
E poi gli sfotto' agli altri amici: "Quest'anno ti porto una cartuccia autoricercante, chissà che ci prendi qualcosa!", "Tu pensa ad addrizzare il fucile che l'anno scorso doveva essersi storto!!!"
E l'amico neofita che alle 7 del mattino ti manda un messaggio dicendoti che ha già messo in ordine la cartucciera per come gli hai suggerito, ma inevitabilmente ha preso il triplo delle cartucce necessarie.
E la gioia sottile nel pensare di dover andare nel cassetto a preparare la tua di cartucciera, esattamente come facevi da piccolo a casa della buonanima di tuo nonno (dal quale ogni anno speri arrivi una mano di fortuna per l'indomani).
Lo sguardo al meteo di domani, che sia propizio.
La fretta che arrivi la sera.
Il timore di incrociare in serata il solito amico ******* che più o meno inconsapevolmente ti augura "Buona Caccia!" (mi succede quasi ogni anno causando le urla e gli scongiuri conseguenti).
Il pensiero allo stato di salute e di forma dei cani.
Insomma anche quest'anno è arrivata l'Apertura e con lei l'inspiegabile senso di buon umore che l'accompagna.
Che sia una festa per tutti noi che ci ostiniamo a portare avanti una tradizione bellissima.
In bocca al lupo!
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