Tortore selvatiche e gabbiani

[mick93hunting]

mi trovi d'accordo... più nel dettaglio credo che non sia una questione di testosterone...ma di qualche cosa che impedisce il buon fine delle covate evidenziato...come hai detto...dalla percentuale di giovani migranti...per le cause,esclusa qualche patologia che colpisca la specie tortora...credo rilevabile...personalmente penso a qualche sostanza usata in agricoltura nelle grandi pianure del nordest europeo che sono il serbatoio delle tortore che vediamo noi...qualcosa di simile a quello che accadde negli anni 60 col DDT negli USA...interferiva col metabolismo del calcio rendendo le uova estremamente fragili...penserei a qualcosa del genere ed anche a qualche specie nociva esplosa di numero come da noi gazze, corvidi,gabbiani...qualcosa che impedisce il buon esito riproduttivo.

su questo non saprei proprio, però considera che in Toscana gran parte dei diserbanti sono vietati, compreso il glifosato, infatti ho notato che le tortore sono presenti in numeri in aumento, senza considerare che, anche se piove forte per parecchi giorni a fila, rimangono in gran numero (la stagione scorse le ho trovate fino a fine settembre), stessa cosa vale anche per quaglie, beccaccini, frullini, allodole e altri animali che si nutrono di cereali ed insetti

[fabio d.t.]

su questo non saprei proprio, però considera che in Toscana gran parte dei diserbanti sono vietati, compreso il glifosato, infatti ho notato che le tortore sono presenti in numeri in aumento, senza considerare che, anche se piove forte per parecchi giorni a fila, rimangono in gran numero (la stagione scorse le ho trovate fino a fine settembre), stessa cosa vale anche per quaglie, beccaccini, frullini, allodole e altri animali che si nutrono di cereali ed insetti

Certo, da noi i diserbanti sono vietati, ma bisogna vedere come trattane le coltivazioni in Africa dove svernano.

[Seagate]

su questo non saprei proprio, però considera che in Toscana gran parte dei diserbanti sono vietati, compreso il glifosato, infatti ho notato che le tortore sono presenti in numeri in aumento, senza considerare che, anche se piove forte per parecchi giorni a fila, rimangono in gran numero (la stagione scorse le ho trovate fino a fine settembre), stessa cosa vale anche per quaglie, beccaccini, frullini, allodole e altri animali che si nutrono di cereali ed insetti

le due ultime aperture generali anch'io ho notato una discreta presenza di tortorelle nonostante la stagione avanzata...considera però che le tortore nidificanti e migranti in italia sono un numero irrisorio rispetto a quelle dell'est europa...e' in quei territori e in nordafrica...cioe' dove nidificano e svernano... l'origine del problema...quale che sia...discorso simile per le allodole...a mio modesto parere sono specie più vulnerabili rispetto ad esempio al colombaccio che indubbiamente ha un trend opposto...