Beccaccia, passione o moda?

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  • Gianni Marcucci
    ⭐⭐⭐
    • Feb 2010
    • 2569
    • Deruta - (PG) - Umbria
    • Bracco Italiano

    #16
    Intanto credo si dovrebbe definire CHI sia il VERO beccacciao, poi viene il resto.
    Io credo, che beccacciaio possa definirsi il mono-maniaco, ovvero colui al quale interessa solo la specie beccaccia e per questa vive la sua caccia. Ad ispirarsi a lui sono tutti gli altri. Da quì, nasce la moda. Quando una cosa esclusiva si allarga alla massa si può parlare di moda. Non penso che tutti quelli che si fanno il fucile "modello" beccaccia, o i capi tecnici "modello" beccaccia, o l'ultimo gingillo tecnologico, o il cane delle genealogie "modello" beccaccia, siano VERI beccacciai; quanto invece cacciatori che vuoi per la scarsità della selvaggina in generale e per il bombardamento mediatico a cui negli ultimi anni si è sottoposti, trovano conveniente e "fighetto" appellarsi a beccacciai. Ne riparleremo fra un pò di tempo in merito agli "sportivi" piccoli calibri.
    Quanto alla puzza sotto al naso, non saprei, quella non credo sia apannaggio solo dei beccacciai, ma a forte ragione (e mi ci metto anch'io) in tutti quei cacciatori, specialisti o generici, che fanno dell'etica venatoria il loro credo. Il distacco, il sentirsi milgiori rispetto agli sparatori, ai rambo della domenica, a tutti quelli che tirano a "tutto" perchè se non sparano non si divertono, è una cosa che ho anch'io e mi piacerebbe che si diffondesse ancor di più, emarginando chi la cultura venatoria non sa nemmeno cosa sia.

    ps. io non sono stato, non sono e mai sarò beccacciaio.
    Gianni

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    • zaza
      ⭐⭐⭐
      • Nov 2009
      • 4114
      • frosinone
      • SETTER

      #17
      sull'etica venatoria quoto dardo in pieno.dovrebbe esse una cosa generalizzata avere una cultura etica assai diversa da quella che oggi molti cacciatori portano in giro.
      al dila di becche volpi fagiani e cotorne se non si va a caccia con etica e rispetto eccco che finisce tutto.
      sotto questo punto di vista,e solo sotto questo punto di vista, anche io sono un beccaccio che si batte per una certa etica....naturalmente nel mio piccolo.

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      • giannettiluciano
        ⭐⭐⭐
        • Jan 2008
        • 3103
        • riotorto, Livorno, Toscana.
        • denny-setter inglese

        #18
        Qui non si tratta,secondo me,di nobilitare selvatici e forme di caccia rispetto ad altre considerate di livello inferiore,la caccia e' bella tutta,come diceva qualcuno,ma deve essere "sentita",qualsiasi forma di caccia fatta cosi' tanto per fare non dira' e mai dara' nulla allo spirito del vero cacciatore!ognuno poi ha i suoi territori di caccia e relativa selvaggina ed e' con questa che si deve confrontare!siano volpi fagiani o coturne meritano tutti rispetto,i selvatici e chi li caccia con passione e sportivita' e senza sentimenti di superiorita' verso gli altri colleghi che non hanno la fortuna di potersi confrontare con certe specie,soprattuto per motivi geografici.Per ritornare in tema,beccaccia,nell'arco di pochi anni si e' assistito ad un incremento notevolissimo dei suoi pretendenti,le cause principali di come la vedo io l'ho espresse in precedenza,ma oltre alla cronica scarsita' di altra selvaggina valida per cinofili si e' aggiunto anche chi sotto sotto ha intravisto il business,si inizio' 20 e piu' anni fa' con le riviste di caccia dove non passava numero che in un modo o l'altro si parlasse di lei,poi i dvd,i filmati tv,le prime spedizioni in Crimea,dappertutto spuntarono fuori agenzie di caccia all'estero dove la beccaccia era sempre in prima fila,per chi restava invece ad insidiarle nel suolo italico si plasmo' il beccacciaio ad hoc e anche qui interessi e profitti sottobanco,nascevano allevamenti a getto continuo che sfornavano cani con genealogia beccacciaia al 100% e che a 12 mesi,anche prima,bastava portarli al bosco che i risultati erano da subito assicurati,dio solo lo sa le inculate che qualcuno si e' sorbito ad opera di questi fattucchieri della cinofilia,poi naturalmente l'uomo beccacciaio non poteva continuare ad andare in giro vestito e armato come ai tempi del nonno ed allora sempre loro,le riviste,giu' almanacchi e libri su come meglio insidiare,quello che gente ci aveva messo decenni ad apprendere loro te lo insegnavano a puntate quindicinali,la vecchia giacca di loden e velluto o gli scarponcetti di vacchetta?roba da trogloditi!ci vuole materiale che non fa sudare e traspira e non fa bagnare,come se i beccacciai di mezzo secolo fa fossero tutti finiti al sanatorio con la tisi,scarpe e stivali ultratecnologici che occupano discussioni sui forum con centinaia fra domande e risposte sul modello migliore,fucili e munizioni dedicate?tra poco ci sono piu' in giro di queste robe che beccacce!eppoi mangimi per cani da bosco che tutti i giorni nasce un azienda nuova e mille e altre chincaglierie che le piu' non servono ad un bel ***** nulla!e siamo ad oggi ai nostri giorni..una bella mattina di novembre un contadinello beccacciaio d'altra generazione esce di casa per andare alla macchia e mentre percorre lo stradello che lo conduce in breve sul posto di caccia si trova la via sbarrata da un potente suv o fuoristrada da 50.000 euro dal quale discendono due tizi ultratecnologici,lo guardano un po' con aria di sufficenza,come dire,dove va questo barbagianni?con quel fucilaccio e quegli abiti piu' adatti a zappare che a altro!a fatica degnano di uno sguardo il cagnolo che l'accompagna e quando aprano la bauliera saltano fuori due fuoriclasse imprintati da una settimana in Croazia e che nemmeno si sognano di avvicinare il cagnolo,sembra quasi facciano una smorfia di disprezzo per quell'essere a 4 zampe,al loro collo vengono appesi strumenti di ultima generazione,sembrano quasi fieri di portarli in giro,altro che la campanella da capre di quel poveraccio!terminato l'opera coi cani si tirano fuori gli schioppi,roba di classe e superdedicata,ci mancherebbe!poi il piano di battaglia..con questa mattinata un po' calda sarebbe meglio alzarsi un po' di quota ,si vero!ma hai letto cosa ha detto il tizio tot sulla rivista tot?a mezza costa forse e' meglio...mah ? c'e troppo sporco troppo fitto in giro,cmq andiamo..e si incamminano sorpassando il contadino e dandogli uno sguardaccio quasi come dire,guarda che se torni a casa a zappare forse e' meglio che qui non e' aria per te!la storia poi si e' conclusa come raccontava prima il collega di Ladispoli[:D]non ero io il contadino ma un caro amico che me lo raccontava tempo addietro seduti all'ombra della grande quercia del suo podere,io ho nulla di contro questa gente e neppure gli invidio auto fucili e cani,ma possibilmente se posso li evito e cambio strada,solo che di questi personaggi,non temo smentite,ce ne sono sempre di piu' in giro e questo grazie a tutto il giro che si e' creato con il business beccaccia!anche il cinghiale,brutto e poco amato anche dagli anti,ha creato tanto giro,carabine,ottiche,mute di cani da seguita ecc ecc La caccia oggi per molti e' solo interesse e questo e' inversamente proporzionale a 30 o 40 anni fa quando di selvaggina ce ne era molta piu' di ora,ma a quei tempi i business non l'avevano ancora inventati,speriamo bene e chi vivra' vedra' [:-clown]
        giannetti luciano

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        • daniele.r
          ⭐⭐
          • Dec 2010
          • 939
          • Monte San Biagio (LT)

          #19
          Signor Luciano io sono un operaio con moglie e presto un figlio, e mono reddito.
          Indosso pantaloni e maglie comprati allo "stracciamerica" L'unica cosa che ho tecnologica è il fucile ma per il resto non cerco l'ultra tecnologia tanto se la padello, la padello anche con l'ultimo bossolo a ricerca termica.
          Per me è solo vanità. Conosco gente che se non veste firmato non esce a caccia e tanto meno si sfregia in mezzo ai roveti o si sporca le scarpe da 300 €i in mezzo ai pantani.
          Quest'anno mi sono aggiornato col fucile, altrimenti ho cacciato fino alla stagione passata con una franchi 300 e un sovrapposto breda che ha 30 anni del nonno di mia moglie. Per me le persone che spendono maree di denari appresso alle attrezzature fucili abbigliamento e cani sono persone che non amano andare a caccia, ma bensì amano vantarsi delle proprie cose che posseggono. Poi alla malora se portano il carniere vuoto (perchè tanto è così per la maggior parte delle volte) per loro è solo confrontarsi a chi ha speso più soldi. E intanto il vecchietto tutto sporco e stanco si porta a casa la regina col cagnolo soddisfatto per aver aiutato il padrone a passare una giornata da antologia.
          Ultima modifica daniele.r; 24-05-11, 18:08.
          Daniele



          Il mio cuore è un cacciatore solitario che caccia su una collina solitaria. (William sharp)

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          • truzzeddu
            Moderatore recensioni e suggerimenti
            • Apr 2009
            • 1609
            • siniscola (nu)
            • Anglo Tedesco Bracco Pointer Breton Jack Bass Antico Cane Sardo Dogo Sardo

            #20
            Originariamente inviato da Dardo
            Intanto credo si dovrebbe definire CHI sia il VERO beccacciao, poi viene il resto.
            Io credo, che beccacciaio possa definirsi il mono-maniaco, ovvero colui al quale interessa solo la specie beccaccia e per questa vive la sua caccia. Ad ispirarsi a lui sono tutti gli altri. Da quì, nasce la moda. Quando una cosa esclusiva si allarga alla massa si può parlare di moda. Non penso che tutti quelli che si fanno il fucile "modello" beccaccia, o i capi tecnici "modello" beccaccia, o l'ultimo gingillo tecnologico, o il cane delle genealogie "modello" beccaccia, siano VERI beccacciai; quanto invece cacciatori che vuoi per la scarsità della selvaggina in generale e per il bombardamento mediatico a cui negli ultimi anni si è sottoposti, trovano conveniente e "fighetto" appellarsi a beccacciai. Ne riparleremo fra un pò di tempo in merito agli "sportivi" piccoli calibri.
            Quanto alla puzza sotto al naso, non saprei, quella non credo sia apannaggio solo dei beccacciai, ma a forte ragione (e mi ci metto anch'io) in tutti quei cacciatori, specialisti o generici, che fanno dell'etica venatoria il loro credo. Il distacco, il sentirsi milgiori rispetto agli sparatori, ai rambo della domenica, a tutti quelli che tirano a "tutto" perchè se non sparano non si divertono, è una cosa che ho anch'io e mi piacerebbe che si diffondesse ancor di più, emarginando chi la cultura venatoria non sa nemmeno cosa sia.

            ps. io non sono stato, non sono e mai sarò beccacciaio.
            Io non credo che serva a molto definire chi è o non è beccacciaio, secondo me sarebbe meglio capire cosa è oggi un cacciatore, dato che spesso se ne parla quasi avendo vergogna e mascherando la cosa con la cinofilia e altre cose che con la caccia entrano poco.
            La caccia è caccia, che sia alla beccaccia o al porciglione, e il cacciatore va in campagna per prendere la selvaggina, ossia spararla e ucciderla nel modo più veloce e meno traumatico possibile, nel pieno rispetto dell'animale.
            Poi è chiaro in mezzo ci sta di tutto, e uno è libero di andare in campagna con il fucile (purchè in regola con la legge) sentendosi cacciatore e nessuno ha il diritto di criticarlo. A me la beccaccia piace, mi piace come lavorano i cani, ma sono e sarò sempre un generico, che ama la caccia perchè è come la vita varia e bella in tutte le sue forme, quanto è bello un carniere con due beccacce, un germano e 3 folaghe! Mi piace vedere i miei cani cambiare espressione quando al posto della becca c'è un coniglio o un cinghiale, amo la caccia, il bosco e la palude e se è vero che non mi posso fregiare del titolo onorario di beccacciaio doc, e poco me ne importa, posso definirmi cacciatore a tutti gli effetti.




            Originariamente inviato da giannettiluciano
            Qui non si tratta,secondo me,di nobilitare selvatici e forme di caccia rispetto ad altre considerate di livello inferiore,la caccia e' bella tutta,come diceva qualcuno,ma deve essere "sentita",qualsiasi forma di caccia fatta cosi' tanto per fare non dira' e mai dara' nulla allo spirito del vero cacciatore!ognuno poi ha i suoi territori di caccia e relativa selvaggina ed e' con questa che si deve confrontare!siano volpi fagiani o coturne meritano tutti rispetto,i selvatici e chi li caccia con passione e sportivita' e senza sentimenti di superiorita' verso gli altri colleghi che non hanno la fortuna di potersi confrontare con certe specie,soprattuto per motivi geografici.Per ritornare in tema,beccaccia,nell'arco di pochi anni si e' assistito ad un incremento notevolissimo dei suoi pretendenti,le cause principali di come la vedo io l'ho espresse in precedenza,ma oltre alla cronica scarsita' di altra selvaggina valida per cinofili si e' aggiunto anche chi sotto sotto ha intravisto il business,si inizio' 20 e piu' anni fa' con le riviste di caccia dove non passava numero che in un modo o l'altro si parlasse di lei,poi i dvd,i filmati tv,le prime spedizioni in Crimea,dappertutto spuntarono fuori agenzie di caccia all'estero dove la beccaccia era sempre in prima fila,per chi restava invece ad insidiarle nel suolo italico si plasmo' il beccacciaio ad hoc e anche qui interessi e profitti sottobanco,nascevano allevamenti a getto continuo che sfornavano cani con genealogia beccacciaia al 100% e che a 12 mesi,anche prima,bastava portarli al bosco che i risultati erano da subito assicurati,dio solo lo sa le inculate che qualcuno si e' sorbito ad opera di questi fattucchieri della cinofilia,poi naturalmente l'uomo beccacciaio non poteva continuare ad andare in giro vestito e armato come ai tempi del nonno ed allora sempre loro,le riviste,giu' almanacchi e libri su come meglio insidiare,quello che gente ci aveva messo decenni ad apprendere loro te lo insegnavano a puntate quindicinali,la vecchia giacca di loden e velluto o gli scarponcetti di vacchetta?roba da trogloditi!ci vuole materiale che non fa sudare e traspira e non fa bagnare,come se i beccacciai di mezzo secolo fa fossero tutti finiti al sanatorio con la tisi,scarpe e stivali ultratecnologici che occupano discussioni sui forum con centinaia fra domande e risposte sul modello migliore,fucili e munizioni dedicate?tra poco ci sono piu' in giro di queste robe che beccacce!eppoi mangimi per cani da bosco che tutti i giorni nasce un azienda nuova e mille e altre chincaglierie che le piu' non servono ad un bel ***** nulla!e siamo ad oggi ai nostri giorni..una bella mattina di novembre un contadinello beccacciaio d'altra generazione esce di casa per andare alla macchia e mentre percorre lo stradello che lo conduce in breve sul posto di caccia si trova la via sbarrata da un potente suv o fuoristrada da 50.000 euro dal quale discendono due tizi ultratecnologici,lo guardano un po' con aria di sufficenza,come dire,dove va questo barbagianni?con quel fucilaccio e quegli abiti piu' adatti a zappare che a altro!a fatica degnano di uno sguardo il cagnolo che l'accompagna e quando aprano la bauliera saltano fuori due fuoriclasse imprintati da una settimana in Croazia e che nemmeno si sognano di avvicinare il cagnolo,sembra quasi facciano una smorfia di disprezzo per quell'essere a 4 zampe,al loro collo vengono appesi strumenti di ultima generazione,sembrano quasi fieri di portarli in giro,altro che la campanella da capre di quel poveraccio!terminato l'opera coi cani si tirano fuori gli schioppi,roba di classe e superdedicata,ci mancherebbe!poi il piano di battaglia..con questa mattinata un po' calda sarebbe meglio alzarsi un po' di quota ,si vero!ma hai letto cosa ha detto il tizio tot sulla rivista tot?a mezza costa forse e' meglio...mah ? c'e troppo sporco troppo fitto in giro,cmq andiamo..e si incamminano sorpassando il contadino e dandogli uno sguardaccio quasi come dire,guarda che se torni a casa a zappare forse e' meglio che qui non e' aria per te!la storia poi si e' conclusa come raccontava prima il collega di Ladispoli[:D]non ero io il contadino ma un caro amico che me lo raccontava tempo addietro seduti all'ombra della grande quercia del suo podere,io ho nulla di contro questa gente e neppure gli invidio auto fucili e cani,ma possibilmente se posso li evito e cambio strada,solo che di questi personaggi,non temo smentite,ce ne sono sempre di piu' in giro e questo grazie a tutto il giro che si e' creato con il business beccaccia!anche il cinghiale,brutto e poco amato anche dagli anti,ha creato tanto giro,carabine,ottiche,mute di cani da seguita ecc ecc La caccia oggi per molti e' solo interesse e questo e' inversamente proporzionale a 30 o 40 anni fa quando di selvaggina ce ne era molta piu' di ora,ma a quei tempi i business non l'avevano ancora inventati,speriamo bene e chi vivra' vedra' [:-clown]
            Come non quotarti! scena vista 2 anni fa vissuta in prima persona, dove a parte tutto, 4 solerti cacciatori non sardi con almeno 6 cani, 2 pointer 3 Kurzhaar e 1 drathaar, vedendo i miei meticci, guardandomi con aria di compatimento mi chiesero come mai mi accompagnassi con << du mezzi bracchi >> al che io aggiunsi, anche mezzi setter ( dato che sono un incrocio DKx setter ingl) però la beccaccia l'ho trovata io, alla faccia loro e dei loro super cani, e di esempi simili ne potrei fare molti.



            Originariamente inviato da Francesco Petrella
            Io caccio la beccaccia da sempre, sono nato cacciatore di beccacce e poi ho imparato a cacciare le starne, le cotorne e le quaglia. I fagiani quelli no, non ho ancora imparato bene, forse difetto di cani.
            E sinceramente mi sono rotto le balle di tutti coloro che si definiscono beccacciai solo per essere fighetti, ma sinceramene mi sono rotto le balle anche di chi critica i beccacciai perché dicono che hanno la puzza sotto il naso. E godetevi la vita.
            Nessuno qua dice che tutti i beccacciai hanno la puzza sotto il naso, però Francè non puoi negare che un certo narcisismo in giro c'è, e se uno ammazza una beccaccia che gli si alza dai piedi mentre sta cacciando allo schizzo guai!
            E cosè?! Io mi allevo i cani ecc ecc per cacciare la regina e tu la ammazzi così, senza cani? E allora giù epiteti, del tipo non sei un cacciatore, sei uno da pentola, sparatore ecc ecc. Questi sono i discorsi che vengono fatti e che ho sentito diverse volte. Poi ognuno fa quello che vuole, ma nessun animale ha scritto sulla schiena "riservato a ....."
            Così come tutti prendono beccacce nei boschi delle fate, dopo ferme superbe e menate varie, mai che sentissi parlare di una beccaccia tonta, di una sparata in un fosso, o sulle rive di un fiume, sembra quasi che non valga o perda valore, dimenticando che per cacciare con successo in certi ambienti ci vogliono cani e cacciatori con due palle così.

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            • Lume
              ⭐⭐⭐
              • Oct 2009
              • 4497
              • Valtrompia
              • Setter redo

              #21
              Bhe forse una discussione già vista e vissuta in altre occasioni.
              Come sempre l'amaro in bocca resta....quando ci si torva a fare la guerra dei poveri.
              Nasco semplice appassionato di caccia, le mie prime esperienze sono con il nonno e i suoi segugi...passo poi (con l'invecchiare del nonno) a qualche anno da capanno...ma a me quello zio che usciva con quel kurzar incuriosiva da matti.
              La mattina aspettavo nel capanno il suo apparire tra i noccioli mentre tornava alla base....sudato e graffiato e spesso con il sorriso di chi....non ha preso niente ma si è divetito un sacco dietro a qualche beccaccia che più che furba....era molto fortunata ad aver incontrato la mira eccelsa dello zio.
              E cosi quando nel canale rimbombavano i doppietti io uscivo...non resistevo nel capanno....e mi caraccollavo giu a tutta birra per seguire l'azione in silenzio.
              Sin da piccolo quell'animale strano mi incuriosiva e mi affascinava....ammiravo ogni cosa del bosco e tra me sognavo un giorno di poter vivere l'emozione di trovarmi li solo con un cane mio e con il fucile tra le mani.
              Fu comunque l'essere cacciatore nel vero senso della parola del nonno a farmi capire quanto non importasse che caccia fosse....ma l'essere li ogni mattina fino all'ultimo giorno e fino all'ultimo raggio di sole utile.
              Al tempo (non mille anni fa) la caccia alla beccaccia non era una moda...era uno stile di vita e per me lo è ancora e lo sara sempre....ma un po tutte le caccie sono uno stile di vita e cosi mentre scrivo mi convinco ancora di più che non esiste una caccia migliore o dei cacciatori migliori per il tipo di caccia che fanno...ma per come vivono la loro passione.

              Non amo molto la gente della domenica...non sono cacciatori...il cacciatore non ci sono santi non possono resistere e limitarsi alla ressa domenicale...
              Non amo molto coloro i quali la caccia inizia la terza di settembre e finisce al 31 gennaio...
              Non amo molto i gruppetti di amici in sfilata di moda...
              Non amo coloro ai quali non importa cosa sia ma qualche cosa a casa lo devono portare.

              Per me la caccia è vivere la propria passione nel rispetto delle passioni altrui e cosi non tiro a nulla che non sia un selvatico da cane da ferma...mi sembra di privare altri della loro gioia per una cosa che a me non dice nulla.

              Io non credo che la beccaccia sia mia o tua..la beccaccia è di tutti. E' un patrimonio da salvaguardare e per questo chiedo solo che venga cacciata nei modi e nei tempi stabiliti....e sfidandola nel suo regno....che poi sia con un cocker o cercandola a piedi a me interessa poco....ma il coraggio di entrare in casa sua quello lo pretenderò sempre da tutti.

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              • faggy

                #22
                Originariamente inviato da flash
                io quoto al 1000% Luciano; se hai il cane da ferma.....non c'è alternativa alla beccaccia....parlo di regioni che più o meno conosco per esperienza diretta o dai racconti degli amici (Lazio, Abruzzo, Toscana.....).....salvo ovviamente qualche "oasi" felice in cui puoi trovare qualche starna scampata dal fuoco dell'apertura o addirittura qualche cotorna (Abruzzo).....ma con calendario molto ristretto e, visto le zone, sempre a rischio neve......per il resto zero assoluto.....tutte le cacce elencate da Luciano erano la realtà ed io, tanti anni fa con mio padre ed i suoi amici, le facevo più o meno tutte......è proprio vero....ogni stagione aveva il suo frutto.....ma l'habitat, soprattutto per gli uccelli palustri, non c'è più....il tempo è quello che è.....le pavoncelle? le vedi forse un giorno o due l'anno.....quando fà freddo veramente...(ma quando?)....tordi? forse uno o due allo spollo e altrettanti al rientro.....fagiani? dove?....allora meglio una sgambata con il cane....mio modesto parere.....ormai, al di là della moda e anche se non ce ne stiamo accorgendo, stiamo andanto verso una specializzazione.....ma causa di forza maggiore.....io lamento spesso i tempi che furono.....proprio per diversificare.....altrimenti in alcuni casi diventa monotonia e non è proprio l'idea che io ho della caccia....
                Per quanto riguarda il resto.....non mi tocca....non spendo (anche perché non ce li ho) migliaia di euro per cani, abbigliamento, fuoristrada, fucili e chi più ne ha più ne metta.....ma non critico neanche chi lo fa....se se lo può permettere perché no??
                Cosa diversa sono i "personaggi" da bar.....sono dei poveracci....ma quelli ci sono in tutti i settori.....basta lasciarli parlare.....da soli.....
                Per la stampa specializzata non mi so esprimere.....nel senso che ogni tanto mi piace leggere.....però è anche vero che a furia di mitizzare qualche seguace si aggiunge.....
                concordo con l'inizio,principalmente.
                con il cane,da fine ottobre non ci sono molte altermative.....
                il bosco si spoglia e diventa penetrabile(pur incontrandole sempre ai margini o appena dentro)
                non concordo con il fatto che chi usa abbigliamento "sgualcito" sia piu' beccacciaio del "modaiolo".
                l'abito non fa' il monaco

                anch'io da fine ottobre,cerco di in incontrare la regina,ma non perche mi ritengo beccacciaio,bensi',perche' le alternative "vere"sono praticamente nulle.
                e il suo fascino,fa' il resto.

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                • truzzeddu
                  Moderatore recensioni e suggerimenti
                  • Apr 2009
                  • 1609
                  • siniscola (nu)
                  • Anglo Tedesco Bracco Pointer Breton Jack Bass Antico Cane Sardo Dogo Sardo

                  #23
                  Originariamente inviato da Lume
                  .... mentre scrivo mi convinco ancora di più che non esiste una caccia migliore o dei cacciatori migliori per il tipo di caccia che fanno...ma per come vivono la loro passione.

                  questo è molto bello e non posso che essere d'accordo con te


                  Non amo molto la gente della domenica...non sono cacciatori...il cacciatore non ci sono santi non possono resistere e limitarsi alla ressa domenicale...
                  Non amo molto coloro i quali la caccia inizia la terza di settembre e finisce al 31 gennaio...
                  Non amo molto i gruppetti di amici in sfilata di moda...
                  Non amo coloro ai quali non importa cosa sia ma qualche cosa a casa lo devono portare.

                  Sul discorso Domenica ti posso capire, solo che da noi ad esempio, puoi cacciare solo il giovedì e la domenica, e siccome la gente in genere il giovedì lavora ti rimane la domenica ( detto tra noi se nel resto d'italia si farebbe lo stesso forse qualche selvatico in più si troverebbe...)


                  Per me la caccia è vivere la propria passione nel rispetto delle passioni altrui e cosi non tiro a nulla che non sia un selvatico da cane da ferma...mi sembra di privare altri della loro gioia per una cosa che a me non dice nulla.

                  A ognuno il suo, a me non sembra che uno che tiri ad un colombo o ad un fagiano (se vogliamo manco questo è un selvatico proprio del cane da ferma visto che è più adatto lo springer), oppure a una lepre o un coniglio levi qualcosa ad un'altro, ognuno va a caccia come vuole e come può, la selvaggina è di tutti, se poi a uno dice qualcosa e a un altro no, va bene, nessuno è obbligato a sparare per forza, ma mi sembra punitivo nei confronti del cane, che magari ti ferma un coniglio dopo una giornata che si fa un mazzo così, e dopo il lavoro che fa tu non glielo spari? Come dicevo a ognuno il suo.

                  Io non credo che la beccaccia sia mia o tua..la beccaccia è di tutti. E' un patrimonio da salvaguardare e per questo chiedo solo che venga cacciata nei modi e nei tempi stabiliti....e sfidandola nel suo regno....che poi sia con un cocker o cercandola a piedi a me interessa poco....ma il coraggio di entrare in casa sua quello lo pretenderò sempre da tutti.
                  Sul fatto che sia un patrimonio da salvare sono pienamente d'accordo, e basterebbe che tanta gente che poi filosofeggia sulla caccia la smettesse di andare a fare stragi dove le beccacce sono in riproduzione ad esempio, ma questo è un discorso che non faranno mai, perchè ci guadagna troppa gente, e più l'italia diventa inospitale per i cacciatori più certe persone ci guadagnano.
                  Io una cosa che pretenderei è che chi caccia, almeno mangi la selvaggina, invece di venderla o spararla e lasciarla sul posto, o di buttarla, quello è disonorare la caccia, la sua anima, e soprattutto offendere l'animale che abbiamo ucciso.


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                  • sandro canepuccia

                    #24
                    Tanto strepito per nulla! Ogniuno vive la caccia come vuole , ma tanti si fanno sogni immaginifici e li rimangono.La beccaccia è entrata in questo mondo dei sogni e taluni credono , si autoconvincono che esser beccacciai significhi realmente qualcosa al di la' del nome.per me non significa nulla, è una caccia che ho sempre praticato e che vedo oggi esser la chimera di troppi cacciatori super tecnologici , con gps , collari suonanti , e mitraglia a spalla con cartucce che tra un po' spennano e cucinano pure. In realta' se non gravitassero troppi interessi intorno a questa caccia nella maniera in cui viene oggi sponsorizzata, vedremmo molti meno fichetti nei boschi, perche' cacciarla con il solo cane e il campano, non è poi cosi facile, e bisogna conoscere rimesse e posti a meladito, avere una preparazione fisica eccellente e un intuito da predatore, qualita' che oggi tanti non hanno e che suppliscono con una caccia al cane piu che una caccia alla beccaccia . Guardatevi qualche video su you tube e vi renderete conto di quale tipologia venatoria si parla oggi quando si dice caccia alla beccaccia e cose viene inteso il beccacciaio. Ora se uno ha conosciuto solo questo tipo di caccia fatta in questa maniera io non lo giudico perche' ignora la bellezza e la difficolta' della vecchia maniera, ma uguagliare il beccacciaio di 20 anni fa e forse anche piu' a quello odierno, mi sembra un po' fuori luogo, quelli erano baccacciai! ,sputavano sangue per addestrare i loro cani a questo selvatico, percui bisognava avere molto tempo a disposizione , cio' gia faceva una cernita tra chi viveva in paese e chi in citta' ,oggi è tutto molto piu' semplice e mi verrebbe da dire che cosa è se non un sogno il definirsi beccacciaio? La caccia alla becca è stata semplificata, incentivata sponsorizzata da riviste e televisioni , oggi non è piu' nulla di esageratamente difficile , di magico , oggi una baccaccia non ha quasi piu scampo Cacciata con piu' cani e intre quattro fucili , accerchiata , me presente "ero disgustato dall'ignoranza di questi ricchi fatti in prescia", che in una mattina abruzese le hanno uccise 8 in questo modo ignobile, e poi scriviamo no alla posta alla baccaccia ,ah! è da veri sfigati , e' un reato , ma perche' quello che cosa è . Tutto è relativo, qualcuno nel forum scrive "quello che per te è l'inferno ,per me è il paradiso" mai parole furono piu' giuste secondo me riferitesi a questa caccia.

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                    • daniele.r
                      ⭐⭐
                      • Dec 2010
                      • 939
                      • Monte San Biagio (LT)

                      #25
                      Sandro Ha ragione quando dice che non si può paragonare il cacciatore di oggi con quello di 20 e + anni fa. E' come paragonare Un calciatore di oggi con quello di 30 anni fa. Erano altri tempi le tecnologie erano diverse rispetto a quelle di oggi. Come ogni cosa su cui mette le mani l'uomo, tenta sempre di migliorarla allo scopo di evitare sforzi fisici (cosa sbagliata)
                      e arrivare all'obbiettivo prefissato, cioè avere lo stesso risultato e + con il minor sforzo possibile. Ovviamente è normale dove c'è businness c'è pubblicità, e l'uomo si sa è come il gatto. Poi c'è chi fa delle scelte; tradizione o tecnologia sono gusti c'è chi può permetterselo e chi no.
                      Esempio?
                      L'altro ieri ho contattato un allevatore di springer e volevo fare un regalo di compleanno a mio fratello. Io ho un maschio e volevo prendere una femmina. L'allevatore mi dice piano vaccinale completo pedigree e chip intestato al proprietario cucciolo di 50 giorni €i 700 no linea lavoro. Secondo voi io con 1200 €i al mese potrei permettermi una spesa del genere?
                      Perciò dico: moda, vanità, stile ecc. ecc., è un modo di vivere che in percentuale vince chi ha più "cartucce nella cartuccera".
                      Ultima modifica daniele.r; 25-05-11, 06:34.
                      Daniele



                      Il mio cuore è un cacciatore solitario che caccia su una collina solitaria. (William sharp)

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                      • flash
                        ⭐⭐⭐
                        • Nov 2008
                        • 1321
                        • roma
                        • pointer

                        #26
                        Originariamente inviato da faggy
                        concordo con l'inizio,principalmente.
                        con il cane,da fine ottobre non ci sono molte altermative.....
                        il bosco si spoglia e diventa penetrabile(pur incontrandole sempre ai margini o appena dentro)
                        non concordo con il fatto che chi usa abbigliamento "sgualcito" sia piu' beccacciaio del "modaiolo".
                        l'abito non fa' il monaco

                        anch'io da fine ottobre,cerco di in incontrare la regina,ma non perche mi ritengo beccacciaio,bensi',perche' le alternative "vere"sono praticamente nulle.
                        e il suo fascino,fa' il resto.
                        non mi sembra di averlo scritto.....anzi....ho detto il contrario....cioè chi vuole e può permetterselo.....faccia pure....ci mancherebbe....io non critico né tanto meno sono invidioso di nessuno.....[:-golf]
                        Guido

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                        • 48ful
                          ⭐⭐⭐
                          • May 2011
                          • 1069
                          • provincia di roma
                          • setter

                          #27
                          Invece di moda direi sia obbligo andare a beccacce , una volta c'erano i tordi e altri selvatici , io cominciai così , fa parte anche della maturazione del cacciatore ; che con il
                          tempo scopre il fascino della caccia con il cane:
                          IN ITALIA ,NULLA E' STABILE FUORCHE' IL PROVVISORIO

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                          • Lume
                            ⭐⭐⭐
                            • Oct 2009
                            • 4497
                            • Valtrompia
                            • Setter redo

                            #28
                            Originariamente inviato da faggy
                            concordo con l'inizio,principalmente.
                            con il cane,da fine ottobre non ci sono molte altermative.....
                            il bosco si spoglia e diventa penetrabile(pur incontrandole sempre ai margini o appena dentro)
                            non concordo con il fatto che chi usa abbigliamento "sgualcito" sia piu' beccacciaio del "modaiolo".
                            l'abito non fa' il monaco

                            anch'io da fine ottobre,cerco di in incontrare la regina,ma non perche mi ritengo beccacciaio,bensi',perche' le alternative "vere"sono praticamente nulle.
                            e il suo fascino,fa' il resto.
                            Forse bisognerebbe un attimo fermarsi e capire cosa è chi è veramente questa figura....o meglio cosa dovrebbe essere nell'immaginario collettivo.

                            A mio avviso non esiste possibilità di identificare il beccacciaio d' hoc dall'abbigliamento o dal luogo dove caccia...o da altri fattori che non siano nell'animo.
                            Non può essere un luogo comune a fare da sparti acque....è solo cacciando e incontrando gente nel bosco e vedendone gli atteggiamenti che si può capire con chi si ha a che fare..

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                            • fabryboc
                              Moderatore Setter & Pointer
                              • Dec 2009
                              • 8017
                              • piemonte
                              • setter inglese e griffone Korthals

                              #29
                              Forse è un pò troppo semplicistico catalogare i beccacciai (cosa che ognuno di noi è convinto di essere.....un pò più degli altri) in stracciati e fighetti, io direi che tutto sommato i beccacciai sono quelli ......che prendono le beccacce.

                              Comunque se si possono spendere 300 euro per gli scarponi, o cacciare con un fucile che dia delle emozioni solo a tenerlo in mano (e non parlo dei vari ultralight ) non vedo perchè non farlo.Forse se i cacciatori dessero di loro un immagine un pò più decorosa anche a livello estetico non sarebbe male....

                              Sul fatto che comunque il mercato ci marcia parecchio, sono d'accordo, ma tutto sommato è solo una questione di domanda e offerta.

                              Saluti a Tutti
                              Mala tempora currunt

                              Commenta

                              • Nat.buono@Hotmail.de

                                #30
                                ragazzi io penso che e possibile che stia per diventare una moda , beh si sa tante volte si diventa come le pecore ma per fortuna nel territorio siculo non e cosi per la beccaccia ma lo sta diventando per i cinghiali . cmq quelli che ancora hanno "fede" che cerchino di vedere sempre la caccia a qualsiasi specie solo e soltanto PASSIONE con il massimo RISPETTO per qualsiasi disciplina e specie , mettiamoci il cuore.

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