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Però, credimi, se paragoni la situazione tedesca con la situazione italiana, anche per quanto riguarda i Verdi, sei fuori strada. Ho paura che raccontarlo sia un pochino troppo complicato, e fuori argomento. Ma davvero, io ho avuto l'occasione di vederli un pochino tutti e due (i Verdi ed i Gruene), e ti assicuro che i verdi italiani sono (e lo sono da anni) l'emblema del degrado della politica italiana rispetto a quella tedesca.
Mi spiace davvero che nel Nordrain Westfalen abbiate problemi di anticaccia, sapevo che li c'erano (anche se molto poco diffusi in germania, rispetto a noi), mi spiace scoprire che ci sono ancora.
Capisco il tuo stupore e la tua indignazione nel vedere dei cacciatori - che in germania sono i galantuomini per antonomasia - trattati come delinquenti: non so se lo riescono a capire gli altri colleghi cacciatori del forum. Per spiegarlo, vi racconto questo episodio, magari banale: una delle prime volte che sono andato a fare dei censimenti durante i corsi (non conoscevo ancora nulla e nessuno della zona), rientrando a casa, vestito da cacciatore (anche se non nel loro costume tradizionale), mi son fermato a fare la spesa. Arrivato alla cassa, mi sono accorto che avevo dimenticato il portafoglio a casa. Gli ho spiegato il problema, alla cassiera, ed ho chiesto la cortesia di tenermi la busta da qualche parte: sarei ritornato a breve con il portafoglio per acquistarla. Non c'è stato verso: ha preteso che mi portassi la busta con me, dandomi lo scontrino, e dicendomi che sarei potuto tornare a pagare dopo. Ed io ero un perfetto sconosciuto, e nemmeno tedesco... Alle mie proteste, mi ha risposto semplicemente: Kein problem, Sie sind ein Jaeger: che problema vuole che ci sia, lei è un cacciatore...
Quasi mi emoziono.
Come si fa a diventare tedeschi?
In Austria, mio cugino si è trovato di fronte ad una scena incredibil.
All'interno di una Chiesa e poi al suo esterno si è svolta una grande festa in favore dei cacciatori e di un magnifico cervo abbattuto pochi gorni prima da un cacciatore locale.
Mio cugino non sapeva di cosa si trattasse e nell'avvicinarsi è rimasto allibito.
C'erano bambini e famiglie intere accorsi a vedere il cervo.
Ma ve lo immaginate un cervo e la festa dei cacciatori in una delle nostre Chiese ?
Credo che abbiamo solo da imparare da una cera cultura venatoria.
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Ma ve lo immaginate un cervo e la festa dei cacciatori in una delle nostre Chiese ?
Credo che abbiamo solo da imparare da una cera cultura venatoria.
Beeh adesso non esageriamo... non sei mai andato ad una messa in onore di Sant Uberto, normalmente c'è sempre un palco di cervo sull'altare con tanto di accompagnamento con corni da caccia... basta accordarsi con il parroco ed organizzare il tutto!!!
Bruno Decca "Multi sunt vocati... pàuci vero electi"
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Mi spiace davvero che nel Nordrain Westfalen abbiate problemi di anticaccia, sapevo che li c'erano (anche se molto poco diffusi in germania, rispetto a noi), mi spiace scoprire che ci sono ancora.........................
Dalla presenza politica sul territorio non mi sembrano poco diffusi!!
Cavolo, io da noi non ci sono mai andato.
Ma tu sei andato a brescia?
No io sono andato i primi anni di licenza quando frequentavo la Milano bene per via della morosa!!
Poi ne ho organizzata una al paesello (io abito in provincia) ma vista la partecipazione dei cacciatori locali ho lasciato perdere.... cmq se non ricordo male penso che in città la organizzi tutti gli anni (o almeno anni fa era così) la sez. FIdC della Volta!!
Dalla presenza politica sul territorio non mi sembrano poco diffusi!!
Si! Hai proprio ragione! La cosa è molto facile: i grandi partiti come la CDU o SPD hanno paura dei Verdi. Per darli soddisfazione daranno i cacciatori con cuii Verdi possono giocare come vogliano e non farebbero altri problemi! Ciao
Dalla presenza politica sul territorio non mi sembrano poco diffusi!!
Dai, ragazzi, cerchiamo di non far casino... [:D]
Allora, molto rapidamente che sto di corsa. I Gruenen, come ho detto forse troppo frettolosamente, con i nostri verdi hanno in comune solamente il nome (tradotto). Praticamente null'altro.
Anche se non si condivide quello che dicono, sono un partito serio, che nel passato ha combattuto battaglie anche non ideologiche e condivisibilissime (una per tutte, una trentina di anni fa sono stati gli attori principali di quel processo che ha portato la germania ad essere uno dei paesi al mondo con il più elavato tasso di differenziata, con tanto di termovalorizzatori costruiti proprio su spinta di quel partito, non so se mi spiego).
Lo ripeto, sono un eccellente esempio per capire quanto la politica italiana è degradata, tra imbecillità e ideologie vuote - per tacere, ovviamente, degli aspetti penali - rispetto a quella tedesca. Non a caso, i Gruenen veleggiano regolarmente sopra il 10% dei consensi a livello nazionale con punte di quasi il 20%. Attualmente, veleggiano se non sbaglio intorno al 13-14% a livello nazionale. Quindi, altro che poco diffusi... I verdi di casa nostra, per intenderci, nei momenti di massimo splendore sfioravano il 2%...
Peccato, che nel loro programma per le prossime elezioni la parola "caccia" non è neanche minimamente nominata... Lo ripeto, si occupano di cose serie. Vi garantisco che i tedeschi, che sono pragmatici ed antiideologici peggio degli americani, se gli sentissero sparare le stronz@te ipocrite e strappalacrime degli anticaccia di casa nostra, con un ambiente gestito (dai loro cacciatori) come lo sanno gestire loro, altro che il 2%... Prenderebbero 6 voti.
Quando faccio riferimento agli anticaccia (gli idioti sono una categoria assolutamente trasnazionale), faccio riferimento a groppuscoli locali che hanno la credibilità di un estintore. Per carità, rompere rompicchiano. Ma hanno credito e visibilità minima, specie sui media, e popolarità nulla sulla popolazione.
Devo scappare, domani se ho tempo provo a mettere qualcosa di più, ma ve lo ripeto e ve lo garantisco: la propaganda anticaccia che c'è in italia, c'è solo in italia. In germania non dico che il fenomeno non esiste proprio, ma è in nanomillesimi...
PS. non vi viene il dubbio che le tre peculiarità, credo indiscutibili, dell'italia in materia di caccia, ovvero:
1. selvaggina proprietà dello stato
2. peggiore posto in europa per cacciare (se non in termini di calendario, quantomeno per quantità e qualità di selvaggina)
3. presenza e pervasività dei movimenti anticaccia
siano collegate le une alle altre?
Ciao
Francesco
La cosa più importante per un cacciatore non è prendere qualcosa, ma essere là a cercarla.
(Norman Winter)
Signore, aiutami ad essere l'uomo che il mio cane crede che io sia (antica preghiera)
Il cane è il migliore amico dell'uomo, ma Dio abbia pietà di quell'uomo che si riduce ad avere, come unico amico, un cane (Willow)
Sono un Drahthaarista convinto dell'importanza del cane polivalente e della necessità di sottoporre i propri cani alle prove tedesce. Sono stato spesso in Germania per assistere all'Hegewald, ad HZP e VJP, ho condotto più volte cani alle HZP e VJP che facciamo in Italia. Credo che, come dice Willow, la caccia in Germania sia una cosa estremamente diversa, sia gestita correttamente e da questo ne discenda anche una migliore considerazione del cacciatore stesso. Purtroppo siamo in Italia, paese campanilista all'eccesso, con piccoli e grandi egoismi della propria "Roba".
Ho assistito, qui in Liguria, a discussioni per un pezzetto di legno secco preso oltre il confine della proprietà, proprietà che sono tutte composte da piccoli pezzi di terreno di poche migliaia, se non addirittura di poche centinaia di metri quadrati. Fare una Revier mettendo assieme tutte queste centinaia di piccoli proprietari credo sarebbe quasi impensabile visto il modo egoistico di ragionare. In altre regioni di Italia la situazione è un po' più favorevole, sia per le dimensioni delle proprietà, sia per la mentalità degli abitanti, ma comunque una parte dei problemi che ho esposto rimarrebbero anche se in misura minore. Credo che prima bisognerebbe cambiare le teste di noi italiani, il nostro modo "piccolo borghese" di ragionare, il nostro scarso, anzi scarsissimo senso civico, il nostro egoismo ed il nostro sciocco quanto inutile campanilismo.
sigpic..con nelle mani l'odore dei cani, i vestiti a volte un po' logori ma depositari di momenti indimenticabili passati sui monti, nei campi, nelle boscaglie e lungo i fiumi con a fianco i miei Drahthaar...
Sono perfettamente d'accordo sul fatto che in termini di gestione del territorio e della selvaggina,di rispetto delle regole scritte e di quelle del buon senso,di cultura venatoria ed ambientale i Tedeschi siano immensamente più avanti di noi.Ma siamo due popoli troppo diversi per gestire le cose allo stesso modo .......tant'è che anche da un punto di vista "economico" qualcuno ,in più occasioni,ha auspicato un "modello alla tedesca"....ma anche in quel caso non funzionerebbe.Siamo Italiani!Noi cacciatori Italiani da anni veniamo bistrattati e sfruttati da politici,stampa e associazioni varie ma la nostra concreta reazione è stata nulla o quasi,anzi ,ci limitiamo a "lamentarci" fra di noi senza veramente essere, concretamente ,reattivi,solidali e coesi senza paura di esporci e con la dignità di non venderci a nessuno(ma questo discorso è perfettamente applicabile ad ogni aspetto della nostra società!)!E voi pensate che i cacciatori Tedeschi si comporterebbero come noi?Non credo.Così come conoscono e rispettano rigorosamente i loro doveri,così conosco e fanno valere i loro diritti!Noi di doveri manco a parlarne,e di diritti ci riempiamo la bocca ma quando si tratta di agire ci nascondiamo forse sentendo che,vista la media comportamentale della nostra categoria(....e non facciamo gli struzzi per cortesia)spesso proprio sul terreno di caccia,dopo tutto ,tutti stì grandi cacciatori e tutori della natura noi cacciatori Italiani forse non siamo(così come non siamo proprio cittadini modello...)! Il nostro è un enorme,ma proprio enorme ,problema culturale che,ahinoi,per quanto riguarda la caccia non fa eccezione.Detto questo,il modello alla tedesca,della caccia, non mi piace perchè mi priva di quel senso di libertà che cerco quando vado a caccia (ma anche a pesca,a funghi...).Saluti a tutti!
Condivido le osservazioni fatte sulla diversità tra le teste dei crucchi e le nostre. Però è un fatto, come fa osservare Willow, che la caccia in Italia sia fondata su principi legislativi che non possiamo più permetterci e che attirano sulla nostra categoria pregiudizi e critiche non sempre infondate. A me sembra che questa libertà di caccia spesso invocata assomigli piuttosto a quell'anarchia che ricordo bene negli anni 50/60 essere stata la rovina della caccia nel nostro paese. Chi ha dimenticato le stragi venatorie al sud, la scomparsa della starna e la rarefazione della coturnice? Caccia per tutti, a tutto, dappertutto e così siamo finiti...
Bernardo Monti
Detto questo,il modello alla tedesca,della caccia, non mi piace perchè mi priva di quel senso di libertà che cerco quando vado a caccia (ma anche a pesca,a funghi...).Saluti a tutti!
cosa intendi per libertà? Sul concetto di "libertà" dei cacciatori si potrebbero scrivere decine di pagine (ingloriose)
Originariamente inviato da dersu
Condivido le osservazioni fatte sulla diversità tra le teste dei crucchi e le nostre. Però è un fatto, come fa osservare Willow, che la caccia in Italia sia fondata su principi legislativi che non possiamo più permetterci e che attirano sulla nostra categoria pregiudizi e critiche non sempre infondate. A me sembra che questa libertà di caccia spesso invocata assomigli piuttosto a quell'anarchia che ricordo bene negli anni 50/60 essere stata la rovina della caccia nel nostro paese. Chi ha dimenticato le stragi venatorie al sud, la scomparsa della starna e la rarefazione della coturnice? Caccia per tutti, a tutto, dappertutto e così siamo finiti...
Bernardo Monti
E' vero!Sul concetto di "libertà",riferito ai cacciatori,si potrebbero scrivere infinite pagine dall' inglorioso contenuto,ieri come oggi.E l'unico mezzo per limitare i danni arrecati da masse di cacciatori inqualificabili può essere principalmente una rigida regolamentazione ed una ancor più rigida azione di controllo.Questo ,in particolare per il cacciatore "medio" italiano sembrerebbe essere la soluzione.Ma ,converrete con me,che cacciare vincolati a determinati territori e sotto la "supervisione",magari indiretta,dei proprietari dei fondi con i quali si instaura un rapporto sostanzialmente economico(tutto organizzato e abbastanza prevedibile),non sia la vera essenza della caccia intesa come compenetrazione nella natura e mistero da riscoprire di volta in volta.Le pianure o le colline tedesche saranno sicuramente un eccellente campo di prova per bearsi gli occhi delle prestazioni di bravi cani da ferma su eccellenti starne naturali(cosa da noi praticamente impossibile da anni),ma per il cacciatore che cerca quel rapporto intimo,quasi esclusivo con l'animale che perseguita e l'ambiente che lo ospita,questo sistema così strutturato credo abbia molto meno valore.Sinceramente,pur consapevole delle innumerevoli problematiche della caccia in Italia,continuo a preferire anche solo la ricerca di una gallinella o di una volpe o addirittura di una ghiandaia in qualche punto poco praticato del mio territorio,lontano da rigidissimi limiti ,trattati compromessi e ,spesso,scontati risultati.Solo questa è la libertà di cui voglio ancora godere,non certo quella di ammazzare a piacimento,questo lo vedo fare bene e meglio proprio di più in tanti di quei territori così bene gestiti!Che la caccia in Italia vada completamente rivista è talmente scontato quanto difficile trovarne la giusta "ricetta",che secondo me, ripeto,non può essere il copia e incolla di quella tedesca.Saluti con stima a tuttivoi!
Andrea sicuramente un "copia-incolla" non sarebbe proponibile, sarebbe però auspicabile prendere spunti per migliorare da paesi in cui la situazione è "leggermente" migliore della nostra....
Andrea sicuramente un "copia-incolla" non sarebbe proponibile, sarebbe però auspicabile prendere spunti per migliorare da paesi in cui la situazione è "leggermente" migliore della nostra....
Quoto..
tanto per informazione, la licenza di caccia in Germania a che età si può prendere?
Sono incappato in una serie di articoli sui contributi ai cacciatori. Vi incollo una traduzione (google) che ritengo possa essere interessante, sopratutto...
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