Te lo dico perché lo uso da qualche stagione.
Dipende anche dal tipo di bosco e dalla velocità del cane.
Beh ti suona e vibra ma poi smette subito a meno che il cane non ci metta una vita a sporcare o a pensare come attraversare un ostacolo.
Io quando mi suona e vibra allora guardo il palmare e da quello si capiscono molte cose (se è una ferma buona e in base alla velocità che segna ti immagini cosa sta succedendo). E in più ti da l'esatta posizione di dove è il cane, che non è poco...almeno in questa caccia!!
Non so quale tipo di gps usi, ma mi potresti spiegare come fai?
Perché io se spengo il palmare e poi lo riaccendo non è detto che mi trovi il satellite immediatamente, passa qualche secondo o addirittura qualche minuto e quando si ha il cane in ferma io sinceramente non corro ma preferisco allungare il passo e non perdere tempo in modo da piazzarmi al meglio, soprattutto con animali molto leggeri.
Poi se accendo il palmare dopo che ho cambiato magari posto lo devo "calibrare" per aver la posizione corretta ecc ecc...
Ah dimenticavo, uso il canicom tek 1.0.
Parlando di domenica la prima ferma l'ha fatta il mio cane vecchio in faggeta a circa un centinaio di metri (per l'esattezza 96 metri), distanza seppur non notevole e in bosco "pulito", eccessiva per le mie facoltà visive e del mio socio di caccia, che infatti non lo riuscivamo a vedere. Guardando il palmare sono partito a passo svelto in direzione del cane che si trovava al di là di una conca. Ad un certo punto, quando sono a circa una 50ina di metri e il cane sempre non riesco a vederlo, sento un cane del mio socio arrivare dall'alto col campanello. Ad un certo punto tutto tace (cane in consenso) e la beccaccia parte da sola probabilmente disturbata dal suono del campanello. Il mio socio indietro, fermatosi in una "schiarella" la vede passare lunga sopra le piante. Riuniti i cani, ha tolto le campane ai suoi due e la siamo andati a ribattere.
Successivamente l'ha fermata la sua cagna più esperta parecchio distante da noi e siamo riusciti a capire l'esatta posizione proprio perché sui miei due cani c'erano i collari gps che ci hanno segnalato l'esatta posizione di dove i 4 cani si trovavano in ferma.
Inoltre ci tengo a precisare che di quei 4 cani in questione, sia i miei due (il vecchio e il giovane) che la cagna del mio amico sono perfettamente CORRETTI al capriolo e non solo non rincorrono, ma non considerano di peso nemmeno l'emanazione. L'unico non corretto è quel suo giovane che ha poco più di un anno.
Pienamente d'accordo!
Provare ad esempio a cacciare le rosse su in appennino col campano è pura fantasia!! Sempre ad esempio sulle rosse ci vogliono cani che spaziano e che sanno ben interpretare quel tipo di caccia e seppur generalmente i terreni non sono di certo botri impenetrabili, è anche vero che non sempre sono delle "autostrade". Anche lì il gps aiuta perché quando hai il cane fuori visuale (che non vuol dire che sia andato in fuorimano!!) ti permette di rintracciarlo e capire dalla direzione, dalla velocità ecc ecc che cosa sta combinando.
E perché ci si dovrebbe sentire con la coscienza sporca? Assolutamente!
Sono ben altre le cose che dovrebbero far vergognare certi "cacciatori".
Io l'ho sempre usato fino a qualche anno fa e i cani con cui cacciavo prima sono praticamente gli stessi, a parte il giovane s'intende.
Questo per dire che il gps indubbiamente aiuta, aiuta anche a fare qualche capo in più, ma ciò che fa davvero la differenza è il binomio cane-cacciatore. Se si hanno ausiliari deficienti, al collo gli si può mettere qualsiasi cosa da farli sembrare anche la "Madonna del Petrolio", ma che tali rimangono!
Certi cani che non hanno grano salis sono inutilizzabili comunque!!
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