Il problema è quando questo dovere si scontra con il mio più grande piacere: la caccia.
Per lavoro, solo per qualche mese, mi sono dovuto allontanare da casa verso il New Jersey, USA.
Ora, sacrificare una stagione di caccia è un grande sforzo, sacrificare la prima stagione di Gea (la cucciola della mia Light) NO, NON ESISTE.
Dentro di me sapevo che se avessi lasciato una cucciolona di 6 mesi a casa per almeno 5 mesi non sarebbe mai diventata la stessa cagna che sarebbe cresciuta al mio fianco nelle sue prime esperienze venatorie.
Quindi indossata l’armatura per affrontare la burocrazia italiana ( e internazionale) ho iniziato la trafila per trasferire un cane negli USA, d’altronde trasferirsi nella terra delle scolopax minor, dei colini e delle grouse mi era sembrato un segno del destino.
Chi mi conosce sa la passione che ho per la caccia, specie per la beccaccia e come perdere l’occasione di vedere qualcosa di nuovo, di diverso.
Ed ora eccomi qua, con una cucciolona che non sa fare quasi nulla, con un padrone che non conosce quasi nulla, ma con tanto entusiasmo.
Se qualcuno di voi avesse conoscenze, suggerimenti o solo qualche dritta è tutto ben accetto.
Io non mancherò di raccontarvi questa mia nuova esperienza
Per ora due passeggiate più che uscite, tante oche, tanti cervi, un tacchino ( spettacolare vederlo partire come un fagiano) e ho sentito i colini ma non li abbiamo trovati.
Il prossimo weekend saremo attrezzati per affrontare una vera uscita.
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