Che bella figura di m....

[zetagi]

Per me doppiamente colpevoli: per il fatto in sé stesso e per la vanità di diffonderlo sul web.

---------- Messaggio inserito alle 12:06 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:04 PM ----------


Per curiosità, quale sarebbe la quota giornaliera ammessa?

Mi prendi in contropiede, non essendo una caccia che pratico, non sono informato ma, non appena possibile ti faccio sapere.

[specialista]

Non sono contro, o tanto meno scandalizzato, se fatto nel rispetto della legge, ognuno può fare quello che vuole, ma posso dire che mi fanno schifo? Mi fa schifo per come siamo rappresentati agli occhi di chi già non ci può vedere, diamo a questi soggetti solo argomenti per portare avanti la loro battaglia, di sicuro non passiamo bene nemmeno da coloro che sono neutrali e un domani anche questi sarà più facili averli contro. Se uno va in riserva o dove vuole, libero nelle regole di cacciare quanto vuole, ma non ti fare una foto con 100 fagiani per sventolarla ai 4 venti, tienila per te, o al limite esibiscine una con 2/3 capi. Chi vede queste foto con questi carnieri esorbitanti ed è, purtroppo, anticaccia non gliene frega niente e nemmeno si preoccupa di accertarsi se sono stati abbattuti in riserva o no anche se nel rispetto di tutte le regole, si verrà rappresentati sempre e solo come deturpatori della fauna, e questi personaggi con queste foto ci vanno a nozze!!!
Un paio di anni fa ero in armeria, una sera arriva un cacciatore della zona, (tutti gli anni, il tizio, organizzava una o due cacciate alle oche), e chiede alla titolare porgendogli una locandina se gliela attacca in bacheca, sulla locandina c’era lui ritratto in foto inginocchiato in un prato con intorno adagiate una miriade di oche, sullo sfondo altri tre cacciatori!? Con i fucili in mano, sotto la didascalia: Record 452 oche e 49 uccelli, in 3 giorni e relativo telefono per prenotarsi, per la cronaca gli uccelli erano Germani. La titolare lo guarda e gli dice, mio padre era cacciatore ha fondato questo negozio e io sono cacciatrice, la caccia l’adoro oltre ad essere anche il mio pane ma questa locandina, mi dispiace ma non la espongo, portamene una con due o tre oche e nome, telefono senza aggiungere altro, altrimenti rivolgiti da altre parti! Per me si dimostrò lei molto intelligente, e il tizio un bel, beh lasciamo perdere.

[cero]

Mi prendi in contropiede, non essendo una caccia che pratico, non sono informato ma, non appena possibile ti faccio sapere.

Per la caccia al cinghiale in braccata c'è il piano di abbattimento annuale ( per i 3 mesi di caccia). Non c'è limite di carniere.

[costa]

Che sia legale ok, che tanto dovevano morire ok, ma mi spiegate cosa c'entra con la caccia il tiro a segno su un numero così elevato di animali? Per di più carne da vendere appena alle aziende di petfood. È ovviamente una mia personale sensibilità ma vedo la caccia come un prelievo sostenibile di una risorsa naturale rinnovabile e SELVATICA (infatti sono sfavorevole anche ai ripopolamenti).
È la differenza tra gestire un bosco misto a ceduo matricinato e una foresta di pino di Douglas tagliata a zero. La differenza tra gestione e sfruttamento.
Uno nel privato fa quello che vuole, nel legale, ma chiamala uccisione di massa non caccia, perché così ledi l'immagine di tutta la caccia.

[bagareo]

Io credo ci sia una ragione ben precisa e credo che la costernazione che vedo anche su questo forum sia dettata da un giudizio superficiale e di pancia. E' impossibile che 16 cacciatori una mattina si sveglino e uccidano mezzo migliaio di animali. Sarà sicuramente un qualcosa che è stato pianificato sul piano gestionale, le cui cause potrebbero essere di varia natura, mi viene in mente che magari non c'è stato prelievo prima causa covid e allora han completato tutto in un unica soluzione o problemi legati alla destinazione del terreno su cui questi animali vivevano... Condannare prima di conoscere le motivazioni è tipico dei nostri detrattori.

Sulle fotografie poi ok, saranno esagerate, ma non nascondiamoci dietro un dito, la nostra passione contempla la morte di qualche animale e questo da fastidio a tanta gente a prescindere, punto.
Non è nascondendosi, censurandosi, castrandosi, che si comunica cosa c'è di bello e sano in questa passione, che anima l'uomo dalla notte dei tempi.
Sono stufo di sentire cacciatori edulcorare la caccia davanti ad un pubblico estraneo, ma chi vogliamo prendere in giro? La caccia è ANCHE questo, è sangue e morte, è mettere le mani nelle viscere ancora calde di un animale abbattuto, è la gioia dello sparo, la contemplazione della preda, è rimorso, quel mix di costernazione, eccitamento, colpa che abbiamo provato al nostro primo abbattimento e che nient'altro può darci.

Io preferisco si sollevino dibattiti con foto come questa, dibattiti infiammati al termine dei quali si decidano finalmente a chiuderla la caccia, piuttosto di praticare una caccia zoppa, fatta di nascosto, vergognandosi quasi di essere cacciatori, apparendo come rimbambiti che interpellati sulla propria passione parlano solo di albe in montagna, di cani, di episodi del passato ecc. che non avrebbero un senso se alla base non ci fosse stato l'irrazionale ed atavico desiderio di insidiare, di possedere, il selvatico.

---------- Messaggio inserito alle 02:51 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 02:17 PM ----------



Il calendario venatorio piemontese consente 5 capi al giorno per cacciatore, carniere stagionale massimo 25 capi.

A caccia si uccide e quando ne parlo con dei "profani" non nascondo assolutamente quest'aspetto: alcuni capiscono, altri non condividono. Non trovo però ne necessario ne furbo ostentarlo. È un brutto vizio di questi tempi mostrare al mondo intero i cavoli propri e vantarsi di questi. Un conto è mostrare delle foto e discuterne con degli amici, o perlomeno dei conoscenti. Mettendole in rete tutti ne hanno accesso e le reazioni, al giorno d'oggi, facile che si tramutino in un articolo come quello della stampa. Quei cacciatori hanno fatto le cose in regola? Non importa, l'Italia intera (restando dentro al ns paese) li vedrà come dei criminali

[iago 77]

Onestamente l'etico a tutti i costi mi dà il voltastomaco più della foto di quegli animali morti.
Poi sull'utilità di quell'immagine si può sempre discutere per carità, ma il salire sul pulpito così rapidamente e soprattutto tra colleghi a mio modo di vedere è molto peggio.

[Daniele von Cuneo]

A caccia si uccide e quando ne parlo con dei "profani" non nascondo assolutamente quest'aspetto: alcuni capiscono, altri non condividono. Non trovo però ne necessario ne furbo ostentarlo. È un brutto vizio di questi tempi mostrare al mondo intero i cavoli propri e vantarsi di questi. Un conto è mostrare delle foto e discuterne con degli amici, o perlomeno dei conoscenti. Mettendole in rete tutti ne hanno accesso e le reazioni, al giorno d'oggi, facile che si tramutino in un articolo come quello della stampa. Quei cacciatori hanno fatto le cose in regola? Non importa, l'Italia intera (restando dentro al ns paese) li vedrà come dei criminali

Qualche tempo fa su un giornale locale della mia zona, in un articolo sul contenimento danni, venne pubblicata la foto di una decina di cinghialetti stesi davanti ad una macchina della polizia provinciale. Non caccia, ma controllo, eseguito non da cacciatori ma dalle guardie: ciò non bastò ad evitare che tanti, non necessariamente anti caccia, si siano stracciati le vesti, abbiano manifestato il loro dissenso, scritto lettere ai redattori ed infine boicottato il giornale... Il problema è che la gente ormai vive in un suo mondo ovattato e si scandalizza per tutto ciò che non è più nel proprio quotidiano, come la normale vista di un animale morto che viene quindi umanizzato. Io non sono sui social ma nel mio piccolo sono sempre fiero di dirmi cacciatore e di parlare di caccia con quanti mi chiedono, fin nei minimi particolari. Potranno non condividere, credo sia meglio passare per un onesto "assassino", un mostro mangia Bambi, che per un ipocrita nonsisacosa.

Per l'opinione pubblica, almeno per quella più chiassosa, non andrà mai bene niente, inutile farci troppe seghe mentali. Se nel pieno rispetto dei piani, con tutti gli onori ed il tatto di sto mondo, pubblicassi la foto di un piccolo di capriolo abbattuto, non sarei giudicato meglio di quelli dell'articolo. Vai poi a spiegare dell'equilibrio tra le classi, del fatto che lo mangi, del fatto che c'è una gestione ben precisa ecc... Rimarrei un mostro ed un criminale. Idem se postassi foto di allodole abbattute da cartucce più pesanti della preda, di beccacce masticate dai cani o volpi spelacchiate dai pallini. Per essere considerato un criminale oggi basta esibire una pelliccia, guarda tutti i voli pindarici che la gente si inventa per rivenderla sui siti di usato... Siamo alla frutta e noi, nel nostro piccolo potremmo essere un piccolo barlume di speranza in questo oscurantismo dilagante. Abbiamo il dovere morale di NON nasconderci dietro un dito.

[l'inglese]

Caccio, o meglio, esco nei campi, solo se accompagnato dai miei cani, spesso senza fucile. Non ho mai praticato la Caccia agli Ungulati, per tanto non ho alcuna competenza in materia. Penso che siano i fortunati fruitori di una ricca riserva quei che hanno fatto questa , anche eccessiva se vogliamo, giornata di caccia! Penso che i numeri siano stati valutati e penso che anche a me piacerebbe molto avere una velocissima e bellissima auto sportiva rossa, ma avendo altre priorità, la sogno ammirato ogni volta che ne vedo una, non vado ad inveire verso chi ne ha a decine per collezione......

[darkmax]

Che sia legale ok, che tanto dovevano morire ok, ma mi spiegate cosa c'entra con la caccia il tiro a segno su un numero così elevato di animali? Per di più carne da vendere appena alle aziende di petfood. È ovviamente una mia personale sensibilità ma vedo la caccia come un prelievo sostenibile di una risorsa naturale rinnovabile e SELVATICA (infatti sono sfavorevole anche ai ripopolamenti).
È la differenza tra gestire un bosco misto a ceduo matricinato e una foresta di pino di Douglas tagliata a zero. La differenza tra gestione e sfruttamento.
Uno nel privato fa quello che vuole, nel legale, ma chiamala uccisione di massa non caccia, perché così ledi l'immagine di tutta la caccia.

Sono daccordo, nell articolo non centrano niente le parole caccia o cacciatori.
Detto questo, se è un azienda la possiamo paragonare ad un allevamento dove ogni anno vengono uccisi centinaia di animali. Poi come vengono uccisi .... forse è meglio una fucilata rispetto a quello che, ogni tanto, si vede in tv ripreso negli allevamenti.
Fare le foto e postarle veramente da pirla

[Yed]

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Il calendario venatorio piemontese consente 5 capi al giorno per cacciatore, carniere stagionale massimo 25 capi.

Di cosa ?

[Seagate]

Forse è già stato detto... scusate se così...ma quelle monterie in terra iberica le fanno solitamente in riserve padronali lasciate riposare per anni... è una loro forma tradizionale di caccia così come il drive in Gran Bretagna,la caccia al canto primaverile della beccaccia in Francia,la ns caccia con richiami in gabbia... e chissà quante altre.
In un mondo come quello odierno c'è ancora spazio per le tradizioni locali,non solo venatorie, oppure dopo Halloween dovremo festeggiare anche il capodanno cinese... perché non ci verrà più insegnato da dove veniamo e come siamo arrivati sino ad oggi...poi l'uomo è l'animale più opportunista capace di adattarsi alle mutate condizioni ambientali... può scegliere...
Dai che da domani ci fanno rimettere il naso fuori.

[Daniele von Cuneo]

Di cosa ?

Cinghiali, si parlava di una squadra del vercellese.
Da noi il carniere massimo concesso dal calendario venatorio è abbondante su cinghiale e minilepre proprio per motivi di gestione (a meno che il regolamento dei singoli ATC o CA non deliberino ulteriori restrizioni).

[giuseppe770]

Il problema è non il fatto in se, ma la notizia. In questi giorni nel telegiornale di una rete nazionale hanno dato una notizia, in Africa con il covid ci sono meno turisti che fanno safari fotografico e gli animali si riproducono di più perché lasciati in pace ma anche meno cacciatori e più bracconieri. Quindi la ricetta giusta è quella di portare avanti la caccia e l'antibracconaggio e evitare il fotosafari. Ma questo lo penso io che non ho preconcetti contro la caccia e faccio un ragionamento logico, tra l'altro la notizia accostava cacciatori e bracconieri e non portava a fare il mio collegamento logico.
La foto della monterias ci dice semplicemente che una azienda ha venduto i suoi 600 capi di allevamento a 15 persone in un solo giorno, invece che in 20 giorni. Il problema é la circolazione della notizia e della foto.

[zetagi]

Cinghiali, si parlava di una squadra del vercellese.
Da noi il carniere massimo concesso dal calendario venatorio è abbondante su cinghiale e minilepre proprio per motivi di gestione (a meno che il regolamento dei singoli ATC o CA non deliberino ulteriori restrizioni).

Si Daniele, (nel Biellese non Vercellese)
mi va bene tutto anche uscire fuori dai numeri e dall'etica...ma, il cacciatore se tale è e vuole magari anche apparire non può e né deve arrivare a quello; ho scritto io di quella squadra ed avevo volutamente omesso che la stessa giornata un'altra ne ha presi 17 e potevano continuare ma hanno stoppato la battuta gli altri indipendentemente dal fatto che sono animali da eradicare hanno continuato beandosi e pubblicando il video della loro "bravura" e di quanto c'è l'avevano più lungo degli altri...
Il mio post era inserito giusto nel Thread "Che bella figura di emmecacca" e poi si lamentano quando la spargono addosso a destra e a manca a tutta la categoria compresi quelli che certe situazioni non le provocano e che sanno stare al loro posto.

[Max54]

In merito a figure di m-----a non c'è bisogno di andare all'estero ogni tanto qualcuno,non so come definirlo,spara al proprio cane e quando lo prendono con relative denunce fa notizia e le nostre AAVV il piu delle volte ignorano la cosa mentre le associazioni animaliste puntualmente si costituiscono parte civile

---------- Messaggio inserito alle 01:00 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:52 PM ----------

p.s.i nostri antagonisti sono molto piu' attenti a queste cose e noi dovremmo imitarli per cercare di curare la nostra immagine nei confronti dell'opinione pubblica che è convinta grazie all'attivismo delle varie associazioni animaliste eanticaccia che maltrattiamo in nostri cani.