Cari saluti
Obbligo matricola canna in denuncia semiautomatico
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A me personalmente mi è capitato di comprare un A4 special pigeon con numero di canna completamente errato, avevano scritto in denuncia il numero della lavorazione della canna e non la matricola della stessa. Sbaglio fatto sia dal vecchio proprietario e riconfermato dal commissariato. Io ho preteso dal mio commissariato la correzione sulla mia denuncia, contro la volontà degli stessi agenti, loro mi dicevano di stare tranquillo dal momento che sulla vecchia denuncia c’erano i numeri della lavorazione della canna trascritti dal commissariato precedente. A giudizio loro dovevano cercare la vecchia denuncia e correggere i numeri sulla mia denuncia nuova.
Cari saluti -
mi è capitato un paio di anni fa, ho ceduto un semiatuto browing che gia avevo acquistato usato, sulla denuncia era registrato solo la matricola del fusto. errore madornale mio non avere pensato alla matricola della canna. a farla breve ho dovuto regolarizzare e aggiungere in denuncia la canna del semiauto. con una autocertificazione con cui mi assumevo le responabilità della provenienza della canna. purtroppo in decenni scorsi era uso denunciare solo la matricola della carcassa, ma oggi non ci sono santi che tengano, o recuperi la provenineza con uno storico di documenti o autocertifichi( se te lo lasciano fare.) comunque impensabile di cedere la canna senza essere denunciata. un cordiale saluto
---------- Messaggio inserito alle 04:57 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 04:55 PM ----------
se fanno controlli random(come stanno facendo nelle mie zone)se la canna non risulta denunciata....................ciaoooooCommenta
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Aggiorni la denuncia inserendo entrambe le matricole (anche se identiche)
Nelle mie denunce, inserisco sempre le voci MATRICOLA FUSTO e MATRICOLA CANNA, anche se sono identiche, se ci pensi, in caso di cessione del solo fusto o della sola canna, è indispensabile che queste siano denunciate all'origine.Mala tempora curruntCommenta
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no, in denuncia andava scritto fucile semiautomatico completo di canna monomatricola nr.....
o diciture simili.
sino ad una certa data le canne non le facevano denunciare e nei fucili semiauto scrivevano la denuncia della matricola della carcassa.
successivamente e' arrivato l'obbligo e prassi di indicare tutte e due, e in occasione di nuove denunce si doveva completare matricola cassa piu canna.
Chi ha i vecchi breda, franchi al e bwg ne sa' qualcosa.
Suggerisco, se possibile, chi ha ancora la denuncia di vendita iniziale dell'armeria di controllare prima li, se compare gia' la matr. della canna, si fa' dai cc o ps una denuncia per aggiornamento e si indica. altrimenti, prima e' meglio chiedere lumi alla locale sede della ps o cc per evitare spiacevoli sorprese...
saluti.Commenta
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Da come la vedo io, meglio abbondare che deficere...se sono due parti distinte, con due matricole stampate (anche se uguali) , denunciandole entrambe non avrai MAI problemi di nessun genere, e tantomeno qualcuno ti potrà contestare un'eventuale mancanza.
Inoltre, se la matricola del fusto ha anche una lettera aggiuntiva oltre ai numeri (uguali), per quanto mi riguarda, sono due matricole DIVERSE.Mala tempora curruntCommenta
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Quindi secondo voi basta che l'acquirente denunci le due parti...carcassa e canna...con le loro matricole,differenti per la sola lettera iniziale,anche se nella denuncia di origine del venditore,da allegarsi alla nuova,viene indicata una sola matricola...ho ben capito o sbaglio... grazieCommenta
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Qualcuno ha dei riferimenti? Dove sta scritto che (non parliamo di canne aggiuntive) che vada denunciata la canna montata sull'arma?Hatz und Gejaid ist edel FreudCommenta
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Quindi secondo voi basta che l'acquirente denunci le due parti...carcassa e canna...con le loro matricole,differenti per la sola lettera iniziale,anche se nella denuncia di origine del venditore,da allegarsi alla nuova,viene indicata una sola matricola...ho ben capito o sbaglio... grazie
Per quanto riguarda gli automatici, bisogna sapere che quelli vecchi (non so fino a che data) erano tutti monomatricola (canna e carcassa), dopo li hanno fatti con matricole diverse.
Con la legge 110/1975 si obbligò a denunciare tutto ed oggi noi possiamo avere le armi denunciate che possono essere cedute singolarmente o accorpate tra pezzi (canne o carcasse) di fucili diversi...e si è in regola lo stesso...praticamente se si compra un fucile con carcassa A e canna B questi possono essere cedute singolarmente oppure sostituite con pezzi di altri semiautomatici.
Adesso non più...anche tra i basculanti non c'è più il monomatricola e questo è dovuto al fatto che lo stesso modello di fucile (come per gli automatici) ha le canne che possono essere intercambiabili.Commenta
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Ma sei sicuro perché l'ultimo MX8 l'ho comprato nel 2012 e la stessa armeria ha indicato nel foglio di vendita una sola matricola senza specificare altro...che è un monomatricola oppure che le canne hanno stessa matricola...niente solo MX8 matr.14.... e così è riportato in tutti i riepiloghi delle denunce successive... l'ultima di tre mesi fa...Commenta
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la 110 parla solo del fatto che le ''canne intercambiabili'' debbano avere un numero di matricola.
Diverso dire che si debba denunciare, quando si denuncia un arma completa, anche la canna montata''
L'unica cosa che potrebbe aver senso sarebbe, qualora avessi denunciato un arma e una canna addizionale denunciata, volessi vendere la sola arma con la canna ''alternativa'' e tenermi la canna montata in origine.
Ma che si venga denunciati per mancata denuncia della canna montanta sull'arma denunciata....
Mi chiedo se quando uno compra un fucile nuovo in armeria si faccia riferimento alla sola matricola dell'arma o anche a quella della canna.
dalla 110/5:
''11. Immatricolazione delle armi comuni da sparo.
Sulle armi comuni da sparo prodotte nello Stato devono essere impressi, in modo indelebile, in un'area delimitata del fusto, carcassa o castello o di una parte essenziale dell'arma, di cui all'articolo 1-bis, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 527, ed a cura del fabbricante o dell'assemblatore, il nome, la sigla od il marchio del fabbricante o assemblatore, l'anno e il Paese o il luogo di fabbricazione e, ove previsto, il numero di iscrizione del prototipo o dell'esemplare nel catalogo nazionale, nonché il numero di matricola. Un numero progressivo deve altresì essere impresso sulle canne intercambiabili di armi. Il calibro deve essere riportato almeno sulla canna. Ogni marcatura deve essere apposta su una parte visibile dell'arma o facilmente ispezionabile senza attrezzi. Fermo restando quanto previsto dall'articolo 32, nono e decimo comma, è consentita la sostituzione della parte di arma su cui è stata apposta la marcatura quando divenga inservibile, per rottura o usura, previo versamento per la rottamazione della stessa, a cura dell'interessato, alla competente direzione d'artiglieria. L'area dell'arma riservata alla marcatura non può recare ulteriori o diversi segni identificativi o distintivi dell'arma stessa. A cura del Banco nazionale di prova deve essere apposta la sigla della Repubblica italiana e l'indicazione dell'anno in cui è avvenuta l'introduzione dell'arma nel territorio nazionale, salvo che tali indicazioni siano già state apposte da un altro Stato membro dell'Unione europea. L'area dell'arma riservata alla marcatura non può recare ulteriori o diversi segni identificativi o distintivi dell'arma stessa(1). Oltre ai compiti previsti dall'articolo 1 della legge 23 febbraio 1960, n. 186, il Banco nazionale di prova di Gardone Val Trompia, direttamente o a mezzo delle sue sezioni, accerta che le armi o le canne presentate rechino le indicazioni prescritte nel primo comma ed imprime uno speciale contrassegno con l'emblema della Repubblica italiana e la sigla di identificazione del Banco o della sezione. L'operazione deve essere annotata con l'attribuzione di un numero progressivo in apposito registro da tenersi a cura del Banco o della sezione. I dati contenuti nel registro sono comunicati, anche in forma telematica, al ministero dell'Interno (2). .....
....
Le disposizioni di cui al quinto comma si applicano altresì alle armi comuni da sparo ed alle canne intercambiabili importate dall'estero. Si osservano a tal fine le modalità di cui al successivo articolo 13.Hatz und Gejaid ist edel FreudCommenta
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Ma sei sicuro perché l'ultimo MX8 l'ho comprato nel 2012 e la stessa armeria ha indicato nel foglio di vendita una sola matricola senza specificare altro...che è un monomatricola oppure che le canne hanno stessa matricola...niente solo MX8 matr.14.... e così è riportato in tutti i riepiloghi delle denunce successive... l'ultima di tre mesi fa...
Seagate,
la denuncia dell'arma c'è sempre stata ed inizialmente automatici compresi erano tutti monomatricola poi dopo sempre e per primi sugli stessi, si è verificata l'intercambiabilità delle canne e nella denuncia veniva specificata la matricola bascula/carcassa e quella della/e canna/e ognuna col proprio numero.
Ultimamente, (da qualche anno) da quando s'è verificato il caso dell'intercambiabilità delle canne anche sui basculanti, nella denuncia vengono citati i due numeri (se sono diversi) della bascula e delle canne...naturalmente per le case che fanno modelli in cui sono previste le intercambiabilità delle canne e dei calibri sulla stessa bascula...anni fa erano tutte monomatricola e se uno si faceva fare un doppione, questo portava la matricola della bascula e veniva citato in denuncia l'altro paio (oggi il secondo paio può avere una matricola diversa e può non seguire le sorti del fucile).
P.S.: Mattone...oggi non puoi più parlare solo di fucile ma, proprio perchè le canne sono diventate intercambiabili, sei costretto nella denuncia a citare distintamente sia la matricola della bascula quanto quella delle canne anche perchè (come è giusto), ognuna può seguire destini diversi.Commenta
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P.S.: Mattone...oggi non puoi più parlare solo di fucile ma, proprio perchè le canne sono diventate intercambiabili, sei costretto nella denuncia a citare distintamente sia la matricola della bascula quanto quella delle canne anche perchè (come è giusto), ognuna può seguire destini diversi.
1) Da quale norma?
2) Qualcuno che abbia acquistato un fucile in armeria nuovo e sulla loro cessione c'erano due numeri di matricola?
Io ho capito il senso, ma nessuno ha ancora indicato la norma che imponga un tale obbligo.
E, sopratutto, qualora ti contestassero la mancata denuncia della sola canna montata sul fucile, quale reato avresti compiuto?
Edit: IO noto che si parla solo di ''canne aggiuntive'' e in italiano il significato di ''aggiuntivo'' esclude quella montata sull'arma, che sia matricolata o meno.Ultima modifica Mattone; 09-05-21, 12:15.Hatz und Gejaid ist edel FreudCommenta
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E vanno denunciate entrambe.Mala tempora curruntCommenta
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