Arteria Femorale e pronto soccorso

[selecon]

Però questo interessante post, e aggiugno le osservazioni di yed, hanno una grande valenza.

Nessuno pretende di mandare a caccia la gente con un pallone ambu, ma in tutte le attività di questo mondo è prevista un minimo di atrezzi di primo soccorso.
Noi siamo messi come nel 1800, e ciò è male, molto male.

Siamo persone che sono in mezzo alla campagna con delle armi in mano e fanno una attività intrinsecamente pericolosa.
Nessuno CONSIGLIA un minimo di dotazioni o un corso di primo soccorso.
Ci vorrebbe un pacchetto leggerissimo: una pinza emostatica, un laccio, una maschrina per la respirazione bocca a bocca.

Veramente siamo una categoria abbadonata....e forse, per certi versi, è un bene.


PS
[MENTION=20345]Maurizio Maggiorotti[/MENTION], tu sulla barca avevi praticamente una camera operatoria. A caccia come sei messo?

[darkmax]

Il corso di primo soccorso dovrebbe essere obbligatorio per tutti coloro che praticano delle attività all aria aperta.
Caccia, pesca, trekking, funghi etc etc
Saper far un massaggio cardiaco, ad esempio, in attesa dei soccorsi, significa salvare la vita al tuo compagno.

[selecon]

.....Una procedura salvavita d’emergenza come quella di cui parliamo (occorsa ad un membro della squadra di cui facevo parte sino allo scorso anno) prevede che, visto i luoghi, i tempi di intervento del soccorso specialistico successivo, si debba intervenire efficacemente con “quel che si ha a disposizione”: tipicamente le nostre mani, la nostra bocca e…un minimo di “esperienza” anche solo teorico pratica da…istruzione ricevuta. Cosa avremmo potuto fare efficacemente in un frangente come quello dalle funeste conclusioni? Non si ha molto tempo per pensare o cercare qualcosa per legare a mo’ di turniquet, laccio, un afflusso emorragico ad un’arteria recisa di un arto, soprattutto, come sovente accade in questi casi, la ferita si trovi all ‘inguine, alla radice dell ‘arto inferiore… Non si avrà “molto” tempo a disposizione ne per pensare ne’ per agire: al di là di quel che meritevolmente si potrebbe pensare, il da farsi è molto…”grossolano”! C’è un “buco” su un tubo che perde? Perde da una ferita lacera? Ci metteremo un doppio pugno sopra e schiacceremo con forza per arrestare il flusso emorragico, con ferito sdraiato, e chiedendo aiuto per …chiedere aiuto a chi è vicino di posta. Banale ? No! Ma fondamentale. Potrei parlare per un paio d ‘ore sull ‘argomento come ho sempre fatto ma, credetemi, il ridurre tutto all’osso, all‘indispensabile suona più o meno così: non respira? Facciamolo respirare, non circola? Facciamolo circolare! Tutto, in ultima analisi si “riduce” a prevenire il deficit cardiorespiratorio alla base di ogni decesso.
Oizirbaf

Fabrizio, scommetto che tu sei anche capace di fare queste banalissime operazioni...acchiappare con due dita una arteria che spruzza, far ripartire un cuore, fare una respirazione bocca a bocca ...

Concordi che almeno avere tre cazzate dietro (banale, la mascherina per la respirazione, 20 grammi) potrebbe fare la differenza?

[danguerriero]

Il corso di primo soccorso dovrebbe essere obbligatorio per tutti coloro che praticano delle attività all aria aperta.
Caccia, pesca, trekking, funghi etc etc
Saper far un massaggio cardiaco, ad esempio, in attesa dei soccorsi, significa salvare la vita al tuo compagno.

Per tutti. Punto.

Per le maestre e gli insegnanti.
Per allenatori e accompagnatori.
Nelle aziende, nei cantieri.

Per tutti. PUNTO.

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[Yed]

Per tutti. Punto.

Per le maestre e gli insegnanti.
Per allenatori e accompagnatori.
Nelle aziende, nei cantieri.

Per tutti. PUNTO.

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Perchè non trattare il tema p.soccorso alle superiori ?

[Loris]

Potrebbe essere una buona idea solo che in due giorni, lo dico per esperienza diretta, non acquisisci la necessaria esperienza... ci vuole molta pratica. Concordo con chi afferma che dovrebbe essere materia di insegnamento nelle scuole.

[Oizirbaf]

ho scritto per un po' ed è sparito tutto azz! Rifo.


Mattone non mi riferivo a te, ovviamente, ma a quanto riportato nell’articolo…Spesso gli scriventi sono giornalisti che neanche sanno di cosa parlano…
Come dicevo negli ultimi 40 anni ho effettuato attività divulgativa di pronto soccorso a diversi livelli ed in molteplici ambienti.
Essendo membro sanitario di un importante nucleo lombardo polispecialistico di Protezione Civile mi sono occupato di tenere corsi presso scuole, insegnanti, corsi per subacquei, CC, Protezione civile Nazionale, Associazioni ambulanze di pronto intervento, popolazione generale…poi venne la legge 626 per la sicurezza nelle aziende… I corsi si chiamarono poi BLS, BLSD, ALS PBLS (Supporto vitale di base, con defibrillatore, Avanzato, Pediatrico…) Mi ricordo di aver tenuto un corso anche presso la nostra sezione di caccia FIDC…
Quello che non bisogna pensare è di raggiungere dei livelli, anche appena sufficienti allo scopo, con un paio d’ore di chiacchiere “iconografico- teoriche” come già avvenuto, a fronte di necessità teorico pratiche di almeno una decina di lezioni per un totale di una ventina di ore.
Perfettamente d’accordo, Selecon, di portarsi dietro una maschera da ventilazione bocca Maschera unidirezionale… Bisogna saperla usare e, credimi, in certi soggetti non è così semplice come si vorrebbe far credere con le esercitazioni con i manichini.
Per quanto riguarda le “pinzette” che trovi così “utili e semplici da usare” debbo contraddirti: è vero il contrario. Pericoloso e perditempo anche per chi è “del mestiere” nel bel mezzo di un bosco o su un sentiero di montagna… Certamente utile sarebbe l’introduzione nei programmi scolastici ai vari livelli, magari integrando gli sciaguratamente soppressi corsi di “educazione civica”. Nelle scuole, addirittura elementari, con ovviamente adeguamento propedeutico dei programmi ,assistetti ad un inaspettato interesse da parte dei marmocchi. Diverso, invece, quando certi corsi vennero imposti per legge e regolamento aziendale a gente (poca per la verità!) cui non gliene poteva fregare di meno.
Se può servire a convincere qualche scettico sull’utilità di certi corsi, quando seriamente condotti da personale competente, posso testimoniare di vite salvate grazie al corretto intervento di allievi (laici) anche personalmente addestrati.
[MENTION=15161]selecon[/MENTION] : (lasciati prendere un po’ per il…per i fondelli !)[:D]
Non ho colto completamente la tua “ironia” ma… ti assicuro che, dopo la mia attività di anestesista rianimatore ospedaliero comprendente bazzecole quali tracheostomie, impianti di PM d’emergenza, cateterismi cardiaci, rianimazioni cardiorespiratorie, drenaggi toracici in tutte le condizioni, anche in mezzo alla “palta”, ed una decina di anni di automedica Milano “Alpha 2” sulla strada (attività istituzionale ospedaliera) e qualche decina di migliaia di interventi chirurgici di tutte le specialità, qualche cosina l’ho imparata …
[regol][:-golf]

[selecon]

Fabrizio, è ovvio che sai fare le cose che ho scritto.
L'ironia stava nell'immaginare un direttore di banca che infila due dita in uno squarcio e cattura la femorale.
OSSIA:
Quello che hai scritto, ossia arrangiarsi con quello che si trova, va bene per te, caxxo!
Se un povero cristo si trova con il suo compagno massacrato, lo voglio proprio vedere se non ha avuto nemmeno una infarinatura!

[Oizirbaf]

Fabrizio, è ovvio che sai fare le cose che ho scritto.
L'ironia stava nell'immaginare un direttore di banca che infila due dita in uno squarcio e cattura la femorale.
OSSIA:
Quello che hai scritto, ossia arrangiarsi con quello che si trova, va bene per te, caxxo!
Se un povero cristo si trova con il suo compagno massacrato, lo voglio proprio vedere se non ha avuto nemmeno una infarinatura!

diciamo esattamente la stessa cosa! Però guarda che in questo caso è più facile lavorare con le mani che con strumenti!
[:D][brindisi] poco eh! Poco! (sennò ingrassiamo! [:D])

[Ciccio58]

Negli anni passati da giovinastro a fare l’istruttore nei corsi sub alcune piccole cose le ho imparate l’attività di “primo soccorso” faceva parte della didattica e le lezioni relative erano tenute da medici, a distanza di tempo adesso ripensando alle occasioni per mettere in pratica qualcuna delle cose imparate mi vengono in mente alcuni visi e il loro grazie.
Poi se non sei tranquillo o fiducioso sulle tue capacità nessuno può fartene una colpa è va bene così.
Alcuni annetti fa un caro amico è stato caricato da un cinghiale , per la cronaca animale ferito, quando ha comunicato per radio che perdeva sangue dalla coscia mi si è gelato il sangue. Comunque zittendo gli altri gli ho detto di stringere immediatamente la cinghia dei pantaloni attorno alla coscia in alto verso l’inguine , più che poteva , lui mi ha risposto che non era tanto il sangue e non sembrava che schizzasse, ho ribattuto intanto stringi e poi si sarebbe valutato, lo ha raggiunto un altro componente e gli ho detto di porre un fazzoletto sopra la ferita e spingere con un pugno con forza , quando li ho raggiunti altri già erano accorsi ma i più erano pallidi e nel pallone.
La faccio breve visto che in realtà il sangue perso non sembrava davvero preoccupante tolto il fazzoletto tagliato un po’ il pantalone la ferita si presentava come un taglio di circa 5 cm

---------- Messaggio inserito alle 06:08 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 05:53 PM ----------

Di sangue ne usciva relativamente poco e venoso quindi in accordo con il ferito che aveva mantenuto tutto il suo sangue freddo , decidiamo ,prima di chiamare i soccorsi , di allentare la cinghia non c’è stata una grossa variazione della perdita di sangue , ricordo ancora lo sguardo che ci siamo scambiati.
A questo punto lui stesso dice di andar a prendere la valigetta del pronto soccorso che tiene in macchina , una mezza infermeria per ricucire cani , ha provveduto lui stesso a disinfettare la ferita il taglio alla fine era profondo poco più di un cm e aveva smesso di sanguinare .
Mi fa se mi tieni i lembi per bene mi do qualche punto , l’avevo già visto al lavoro sui cani, timidamente ho suggerito andiamo a pronto soccorso , risponde si mi faccio due ore di auto per arrivare e poi ne aspetto 10 prima che mi danno qualche punto , detto ciò si è dato 5 bellissimi punti sulla coscia

---------- Messaggio inserito alle 06:14 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 06:08 PM ----------

Siamo andati a mangiare e nel pomeriggio abbiamo fatto altre due orette.
Ci ridiamo sopra ripensandoci o riguardando qualche foto .
Mi chiedo sempre se fosse stato più grave la cinghia il pugno a premere sarebbero Stati sufficienti fino all’arrivo dell’Elisoccorso , son contento di non conoscere la risposta. ma provare a far qualcosa per me è fondamentale meglio se con un seppur minimo bagaglio di informazioni

---------- Messaggio inserito alle 06:15 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 06:14 PM ----------

E se c’è uno strumento che ti aiuta perché non imparare ad usarlo per quanto possibile

[trikuspide]

...e da allora usa i cosciali di cuoio spesso...

[Ciccio58]

Li usava anche prima ma quel giorno era caldo e si sudava anche a star fermi all’ombra, e aveva preferito non metterli.
Adesso usa anche il grembiulino in cuoio spesso

[selecon]

diciamo esattamente la stessa cosa! Però guarda che in questo caso è più facile lavorare con le mani che con strumenti!
[:D][brindisi] poco eh! Poco! (sennò ingrassiamo! [:D])

Per carità! Ogni sforzo per mantenere la linea.

Senti, approfitto per farti la condoglianze per la tua compagna di corso, mancata da pochi giorni. Ti sono vicino.

[Mattone]

Altro incidente mortale

https://iltirreno.gelocal.it/grosseto/cronaca/2022/01/19/news/caricato-da-un-cinghiale-muore-cacciatore-a-36-anni-1.41145011

''...... durante al battuta di caccia ed era riuscito a uccidere due cinghiali: un terzo gli si è parato davanti ma non ha fatto in tempo a sparare.

L’incidente è avvenuto vicino alla strada provinciale 66, tra bivio Terni e Pietralunga, alle Solfatare, al confine tra Castell’Azzara e Piancastagnaio. L'animale lo ha caricato colpendolo direttamente all'inguine. Un colpo che gli ha reciso l'arteria femorale di Burattini. I compagni di caccia lo hanno ritrovato in una pozza di sangue e hanno tentato di fermare l'emorragia attendendo l'arrivo dei soccorsi del 118. "Aiutatemi, sto morendo", sono state le ultime parole dell'uomo....''

https://iltirreno.gelocal.it/regione/toscana/2022/01/20/news/morto-a-caccia-l-esperto-un-cinghiale-attacca-l-uomo-in-due-circostanze-1.41147475

''...«Un cinghiale non attacca mai l’uomo a meno che non si verifichino due circostanze», spiega Andrea Sforzi, direttore del Museo di Storia naturale della Maremma. «La prima è che sia ferito e braccato dai cani; in questo caso attacca per difesa. La seconda succede nel caso delle femmine con i porchetti, quando si trovano in una situazione senza via di fuga, ad esempio se hanno dietro un muro o una recinzione. Ma se c’è una via di fuga, sicuramente percorrono quella».

L’attacco del maschio è il più pericoloso. «Mentre le femmine hanno i canini a sezione ovale – spiega Sforzi – i maschi li hanno a sezione triangolare. Ogni spigolo è una lama». E a rendere più micidiale il morso è il movimento del muso dal basso verso l’alto, come quando frugano nel terreno.

Va anche detto che in questo periodo, alla fine della stagione della caccia, i cinghiali sono “stressati” dai continui spostamenti imposti dalle braccate dei cani. ...''

Mah, lo stress lo danno + i lupi tutto l'anno....

[cero]

Certo, lo danno anche i lupi. Ma quello che dice è assoluta verità e vale per tutta la selvaggina. La differenza è che il cinghiale oltre a scappare può anche attaccare.