Per quali reati il porto d'armi Viene ritirato o non rilasciato?

Comprimi

Riguardo all'autore

Comprimi

vipri000 Scopri di più su vipri000
Questa discussione è chiusa.
X
X
 
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi
  • vipri000
    ⭐⭐
    • May 2011
    • 498
    • Agnone

    #1

    Per quali reati il porto d'armi Viene ritirato o non rilasciato?

    Ho acquistato un fucile da un ragazzo per affare perchè gli avevano ritirato il porto d'armi perche la sua fidanzata lo aveva semplicemete denunciato per stolking, e mi chiedevo se basta cosi poco per ritirare un porto d'armi e per quali altri reati viene ritirato o ne pregiudita l'assegnazione?
  • papararo
    ⭐⭐⭐
    • May 2006
    • 2692
    • catania, Catania, Sicilia.

    #2
    credo tutti i reati contro il patrimonio e la persona,ma il p.a. e' una concessione non un diritto quindi....
    pap

    Commenta

    • gianni74
      ⭐⭐⭐
      • Nov 2010
      • 2376
      • locri
      • setter Ricky e breton Laika

      #3
      Originariamente inviato da vipri000
      Ho acquistato un fucile da un ragazzo per affare perchè gli avevano ritirato il porto d'armi perche la sua fidanzata lo aveva semplicemete denunciato per stolking, e mi chiedevo se basta cosi poco per ritirare un porto d'armi e per quali altri reati viene ritirato o ne pregiudita l'assegnazione?
      giusto per chiarire la situazione, il REATO di cui il tuo amico è stato imputato è appunto un REATO, previsto dal Codice Penale. Ora, siccome il porto d'armi prevede la assoluta buona condotta sia morale che civile, il fatto stesso di essere imputati di un qualsiasi reato penale ne prevede l'immediata sospensione, se poi la persona risultasse innocenete verrebbe restituito, se condannato revocato immediatamente.......non è che sia così poco dato che lo Stolking è un reato contro la persona!
      chi è penalmente pregiudicato o con un pregiudicato convivente non solo non ha il porto d'armi ma non può neppure semplicemente detenere armi.

      Commenta

      • Essebie
        ⭐⭐⭐
        • Jul 2008
        • 1434
        • Toscana/Veneto

        #4
        Aggiungerei che la cosa è moooolto discrezionale da Questore a Questore. Penso sia discriminante fondamentale se ci sia dolo o colpa.
        Ho un amico condannato per omicidio colposo (incidente) a cui l'hanno rinnovato senza problemi, mentre un conoscente, condannato per guida in stato di ebrezza, subito sospeso e non sa quando lo rivedrà!
        Quindi motivo in più per noi di non bere alla guida e ........a caccia! [fiuu]
        Dura.....lo sò......
        Si vis pacem, para bellum

        Commenta

        • Christian O.

          #5
          Originariamente inviato da gianni74
          giusto per chiarire la situazione, il REATO di cui il tuo amico è stato imputato è appunto un REATO, previsto dal Codice Penale. Ora, siccome il porto d'armi prevede la assoluta buona condotta sia morale che civile, il fatto stesso di essere imputati di un qualsiasi reato penale ne prevede l'immediata sospensione, se poi la persona risultasse innocenete verrebbe restituito, se condannato revocato immediatamente.......non è che sia così poco dato che lo Stolking è un reato contro la persona!
          chi è penalmente pregiudicato o con un pregiudicato convivente non solo non ha il porto d'armi ma non può neppure semplicemente detenere armi.
          Non è proprio così....il porto d'armi puo essere ritirato in via cautelativa ma la revoca la hai solo se condannato ......e non per tutti i reati .....

          Commenta

          • giuseppe770
            ⭐⭐⭐
            • Oct 2009
            • 1794
            • Italia

            #6
            La legge lascia molto spazio alla discrezionalità delle questure e alle informative delle forze dell'ordine in merito al rilascio del PdA.

            Commenta

            • Alboinensis
              Moderatore Continentali Esteri
              • Nov 2008
              • 8422
              • Brescia - Lombardia
              • Cane da ferma tedesco a pelo corto - Kurzhaar

              #7
              Originariamente inviato da vipri000
              ......................la sua fidanzata lo aveva semplicemete denunciato per stolking, e mi chiedevo se basta cosi poco per ritirare un porto d'armi ..........................
              [:-bunny] Se per te è cosa da poco!!!
              Bruno Decca
              "Multi sunt vocati... pàuci vero electi"

              Commenta

              • andrea silvagni
                Premio Eleganza 2013
                • May 2005
                • 4699
                • Latina, Latina, Lazio.
                • bi_ Fiamma e Aramis kz_ Iulia

                #8
                ho un'amico, che è caduto, il fucile "mollone" gli è finito sotto, qualdo si è rialzato..... buum, partito il dito del piede, intrvenuta in ospedale la polizia, dopodiche ritiro del porto d'armi per inabilità al maneggio.... ora fate voi..
                Silvagni Andrea


                Commenta

                • giannettiluciano
                  ⭐⭐⭐
                  • Jan 2008
                  • 3103
                  • riotorto, Livorno, Toscana.
                  • denny-setter inglese

                  #9
                  Originariamente inviato da giuseppe770
                  La legge lascia molto spazio alla discrezionalità delle questure e alle informative delle forze dell'ordine in merito al rilascio del PdA.
                  [:-bunny]Proprio cosi'..dipende da dove uno abita e dalla questura del posto,spesso per il solito reato la pena o l'assoluzione varia anche da provincia a provincia, ad un mio conoscente circa due anni fa',in seguito ad alccol test,fu tolta la patente per un anno e fu confiscato l'automezzo,ma non ha avuto problemi di sorta per il pda,ha continuato ad andare a caccia regolarmente,quindi con le leggi che abbiamo,molto..ma io direi troppo, discrezionali, e' piu' questione anche di culo che altro![:-clown]
                  giannetti luciano

                  Commenta

                  • andrea silvagni
                    Premio Eleganza 2013
                    • May 2005
                    • 4699
                    • Latina, Latina, Lazio.
                    • bi_ Fiamma e Aramis kz_ Iulia

                    #10
                    in teoria pure quando ti separi , ti ritirano il pda
                    Silvagni Andrea


                    Commenta

                    • oscar
                      ⭐⭐⭐
                      • Dec 2008
                      • 3597
                      • biella
                      • setter e pointer

                      #11
                      Originariamente inviato da andrea silvagni
                      in teoria pure quando ti separi , ti ritirano il pda
                      Questo mi sembra eccessivo, a meno che non ci siano minacce nei confronti della ex convivente.

                      Inoltre art. 39 TULPS: Il Prefetto ha facoltà di vietare la detenzione delle armi ...., alle persone ritenute capaci di abusarne.
                      [bastone] FERMIAMO LA POSTA ALLA BECCACCIA

                      Commenta

                      • pako
                        ⭐⭐⭐
                        • Nov 2009
                        • 4862
                        • Tortona
                        • kurzhaar - Pepe

                        #12
                        Scusate, se non erro secondo il decreto Pisanu, è il prefetto che ha la (totale)discrezionalità sul rilascio...almeno così dovrebbe essere stato fino al 31/12/2010.
                        ... Che cos'è il Genio? È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione.."amici miei atto II"

                        Commenta

                        • oberkofler
                          ⭐⭐⭐
                          • May 2009
                          • 2817
                          • Veneto

                          #13
                          deve essere adeguatamente motivato il ritiro

                          altrimenti si fa ricorso al Tar ed al Consiglio di Stato a questo proposito c'e una circolare del ministro dell'interno che raccomanda prudenza ai prefetti ed ai questori

                          557/PAS.4901.10171(1). PERVENGONO A QUESTO DICASTERO
                          NUMEROSI RICORSI GERARCHICI (NONCHE’ ESPOSTI) AVVERSO
                          PROVEDIMENTI DI DIVIETO Dl DETENZIONE ARMI, MUNIZIONI E
                          MATERIE ESPLODENTI, EX ART. 39 T.U.L.P.S., NEI QUALI,
                          GENERALMENTE, I RICORRENTI FONDANO LE LORO DOGLIANZE
                          SULL’ILLEGITTIMITA’ DEL PROVEDIMENTO PER ECCESSO DI
                          POTERE, PER DISPARITA’ DI TRATTAMENTO, PER MANCATA
                          APPLICAZIONE, IN ASSENZA DI RAGIONI D’URGENZA, DEGLI
                          ARTICOLI 7 E 8 DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241 E,
                          SOPRATTUTTO, PER CARENZA DI MOTIVAZIONE.
                          APPARE OPPORTUNO RICHIAMARE, IN MERITO, IL PARERE N.
                          762/01 EMESSO IN DATA 12 GIUGNO 2002, DALLA SEZIONE PRIMA
                          DEL CONSIGLIO DI STATO SU RICORSO STRAORDINARIO AL
                          PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA AVVERSO AD UN
                          PROVEDÌMENTO DI DIVIETO DI DETENZIONE ARMI EX ART. 39
                          CIT., CON IL QUALE E’ STATO ACCOLTO IL PREDETTO RICORSO
                          PER DIFETTO DI MOTIVAZIONE.
                          IL SUPREMO CONSESSO HA RICHIAMATO L’AUTORITA’ DI P.S. AD
                          UNA PIU’ ATTENTA VALUTAZIONE NELL’APPLICAZIONE
                          DELL’ARTICOLO 39 ED A NON RITENERE APODITTICAMENTE
                          CERTA ffice:smarttags" /><?xml:namespace prefix = st1 ns = "urn:schemas-microsoft-comLA CAPACITA</st1:PersonName>’ DI “ABUSO” DELL’ARMA PER IL SOLO FATTO
                          DI AVER SUBITO UN PROCEDIMENTO PENALE, RILEVANDO, IN
                          PARTICOLARE, CHE LE MOTIVAZIONI DELL’AMMINISTRAZIONE
                          VANNO COMUNQUE SORRETTE DA “VALUTAZIONI CHE NON
                          SIANO IRRAZIONALI O MANIFESTAMENTE INCOERENTI. <st1:PersonName w:st="on" ProductID="LA REVOCA FACOLTATIVA">LA
                          REVOCA FACOLTATIVA</st1:PersonName> DELLE AUTORIZZAZIONI DI POLIZIA DEVE
                          ESSERE ASSISTITA DA ADEGUATE MOTIVAZIONI ALL’USO DEI
                          POTERI DISCREZIONALI AFFIDATI ALLA PA.”.
                          CIO PREMESSO, FERMI RESTANDO I CASI NEI QUALI L’AUTORITA’
                          DI PUBBLICA SICUREZZA FONDA IL PROWEDIMENTO DI DIVIETO
                          IN PRESENZA DEI MOTIVI OSTATIVI TASSATIVAMENTE PREVISTI
                          DAGLI ARTT. 11 E 43 T.U.L.P.S., OVERO SU CIRCOSTANZE DI
                          FATTO CHE EVIDENZIANO DI PER SE’, IL PERICOLO, ANCHE
                          EVENTUALE, DI UN ABUSO DELLE ARMI, IN TUTTI GLI ALTRI CASI
                          NON E’ SUFFICIENTE PER MOTIVARE IL DINIEGO IL SOLO FATTO
                          CHE L'INTERESSATO HA TENUTO UN COMPORTAMENTO
                          PENALMENTE RILEVANTE E CHE, CONSEGUENTEMENTE, SIA
                          STATO INSTAURATO UN PROCEDIMENTO PENALE A SUO CARICO,
                          MA OCCORRE EVIDENZIARE <st1:PersonName w:st="on" ProductID="LA SUSSISTENZA DI">LA SUSSISTENZA DI</st1:PersonName> UNA
                          CORRELAZIONE TRA IL COMPORTAMENTO TENUTO E <st1:PersonName w:st="on" ProductID="LA PRESUNTA CAPACITA">LA
                          PRESUNTA CAPACITA</st1:PersonName>’ DI ABUSARE DELLE ARMI DETENUTE.
                          LE SS.LL. PERTANTO NELL’ESERCIZIO DELLA PROPRIA
                          VALUTAZIONE DISCREZIONALE, SONO PREGATE DI VOLER
                          CONGRUAMENTE MOTIVARE I PROVEDIMENTI IN QUESTIONE,
                          NON RITENENDOSI SUFFICIENTE IL MERO RICHIAMO A DENUNCE
                          O QUERELE O ALTRI ANALOGHI ATTI NEI CONFRONTI DEL
                          DESTINATARIO DEL PROWEDIMENTO STESSO, A “MOTIVARE” DI
                          PER SE’ IL DIVIETO DI DETENERE ARMI O MUNIZIONI. IN TALI
                          CIRCOSTANZE, IL PROWEDIMENTO NEGATIVO DOVRA’ ESSERE
                          CORROBORATO DA ULTERIORI ELEMENTI MOTIVAZIONALI, ATTI A
                          EVIDENZIARE L’EFFETTIVA CAPACITA’ DI ABUSO” RICHIAMATA
                          NELLA NORMA (ART. 39 CIT.) SU CUI POSSA,
                          CONSEGUENTEMENTE, BASARSI IL REALE CONVINCIMENTO
                          DELL’AUTORITA’ DI P.S., NELL’AMBITO DELLA PROPRIA
                          VALUTAZIONE DISCREZIONALE, NONCHE’ CONGRUAMENTE
                          MOTIVARSI IL RELATIVO PROVEDIMENTO DI DIVIETO.
                          SI EVIDENZIA, INOLTRE, LADDOVE NON SUSSISTANO “RAGIONI DI
                          IMPEDIMENTO DERIVANTI DA PARTICOLARI ESIGENZE DI
                          CELERITA’ DEL PROCEDIMENTO” <st1:PersonName w:st="on" ProductID="LA NECESSITA">LA NECESSITA</st1:PersonName>’ DI DARE PIENA
                          APPLICAZIONE ALLE DISPOSIZIONI PREVISTE DAGLI ARTICOLI 7 E
                          8 DELLA LEGGE 241/90.
                          SI RESTA IN ATTESA DI UN CORTESE CENNO DI ASSICURAZIONE.

                          Commenta

                          • phalacrocorax
                            ⭐⭐⭐
                            • Apr 2009
                            • 5961
                            • Veneto, Verona
                            • Indy, epagneul breton femmina

                            #14
                            Originariamente inviato da vipri000
                            Ho acquistato un fucile da un ragazzo per affare perchè gli avevano ritirato il porto d'armi perche la sua fidanzata lo aveva semplicemete denunciato per stolking, e mi chiedevo se basta cosi poco per ritirare un porto d'armi e per quali altri reati viene ritirato o ne pregiudita l'assegnazione?
                            Devi leggere il tulps, c'è l'elencazione dei reati per cui non può essere concesso il porto d'armi. Ora non ricordo esattamente se il nuovo d.lgs. di recepimento della direttiva europea sulle armi cambia qualcosa su questo particolare punto, ma puoi dare un'occhiata.
                            Mi pare di ricordare, ma prendi il dato con le dovute cautele, che i reati ostativi vengano individuati attraverso un doppio binario: alcuni reati sono elencati e quindi individuati direttamente dalla legge (si tratta, credo, di un elenco di reati contro la persona o il patrimonio, tipo il sequestro di persona, la rapina, il furto, ecc.); alcuni reati sono indicati invece in modo generico dalla legge, cioè la legge fissa il parametro dell'entità della pena senza elencare i reati ad uno ad uno.
                            Quindi non è il reato in sé che costituisce presupposto per il ritiro temporaneo o definitivo del pda, ma l'essere quel reato ricompreso nell'elenco o nella categoria previsti dalla legge.
                            E' evidente che un conto è essere condannati per ingiuria perché si è dato dello ******* a qualcuno, e un conto è essere condannati per sequestro di persona a scopo di estorsione.
                            Ci sono poi casi in cui al questore è concesso sospendere in via cautelare il pda (casi di non affidamento, ad esempio, dipendenti da un'indagine o da un procedimento penale in corso; oppure casi di patolgie di natura psichica, come le depressioni) .Alcune ipotesi di sospensione cautelare sono previste dalla legge 157, quando la domanda di oblazione non sia efefttuata entro 30 giorni dall'accertamento del reato, oppure quando l'oblazione non sia ammessa.
                            C'è poi la sospensione come sanzione accessoria prevista dalla 157 per certe fattispecie illecite, dove la licenza viene sospesa per tot tempo a seguito di decreto o sentenza di condanna. Questo tipo di sospensione non riguarda solo i reati previsti dalla 157 ma anche certi illeciti amministrativi, in caso di nuova commissione (abbattere fringillidi in numero non superiore a 5, esercitare la caccia in violazione degli orari consentiti, esercitare la caccia senza assicurazione, cacciare in fondo chiuso, ecc.).
                            Tra le sanzioni accessorie c'è poi la revoca (cacciare nei parchi, sparare da autoveicoli, ecc.) della licenza.

                            Come vedi, occorre sempre stare attenti a ciò che si fa se ci si vuol tenere il pda....

                            Commenta

                            • oberkofler
                              ⭐⭐⭐
                              • May 2009
                              • 2817
                              • Veneto

                              #15
                              c'e anche da considerare il fatto che trascorsi 5 anni e ottenuta la riabilitazione o l'estinzione del reato in caso di patteggiamento ex art 444 se hai tenuto un comportamento cristallino ed i reati non sono quelli ostativi il pda non te lo possono negare in caso contrario ricorso gerarchico al prefetto, tar e cds

                              Commenta

                              Argomenti correlati

                              Comprimi

                              Attendere..