E tutti loro, osservando un loro cane, a distanza di 10 generazioni canine, ti sapevano dire il nome dei cani di 15 anni prima di cui QUEL soggetto, evidenziava le medesime caratteristiche, morfologiche, psicologiche, venatorie....
Avessero dovuto creare quel che han creato da cani divanari, sperando nell'accensione di qualche gene sopito, sarebbe stata dura...
Non per questo non posso che essere d'accordo con il Dr Maggiorotti, sul fatto che forse anche un cane non prettamente discendente da genealogia da lavoro, possa rivelarsi un buon cacciatore, anche se non rischierei mai di doverlo verificare...
Ah, nella lista dei colti allevatori che ben conoscono la genetica, vi state dimenticando Paolo Cioli e Renato Fongaro...se fossero ancora sul forum, sarebbe interessante leggere la loro opinione..

Commenta