(convergenti,paralleli)=collo-testa bassa=galoppo=canna nasale retta o in su - ,il tutto in funzione del reperimento degli effluvi, risulta superato.
L'argomentazione secondo cui i bracchi montonini (anche italiani) i korthals galoppano senza nocumento per il reperimento dell'emazione mi sembrerebbe a prima vista insuperabile.
Allora, mi chiedo se:
a) per avere la canna nasale retta occorra anche che gli assi cranio-facciali siano paralleli;
b)ed in tal caso il bracco italiano, che ha per standard quale elemento distintivo proprio gli assi divergenti,non perda tale elemento nell'avere la canna nasale retta, con ciò lo standard conterrebbe una contraddizione in se stesso.
Mi vorrete, spero, perdonare sia per la povertà delle argomentazioni sia per il cattivo uso della funzione "quota" che non mi riesce di fare bene come gli altri (in particolare Lucio ed Alex).Ma è tanta la voglia di parlare di questi argomenti che sfido il pubblico ludibrio.
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