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A beh....un cane che va in un posto che non conosce e va a prendere un Gallo e fa il punto...vuol dire che sa il fatto suo...
Come uno che riesce a far schiacciare un volo di rosse o uno che inchioda una beccaccia o peggio un beccaccino....
Certo....ci vuole anche fortuna ma non può essere sempre fortuna...
...Questo solo per capire che tra il dire ed il fare c'è di mezzo il mare...
"........ in data 26 Maggio 2009, con lettera protocollata al n. 20791 FC/AP/sg l’ENCI ha comunicato al CIEB di aver reso operativa la proposta avanzata dal nostro Club di integrare i requisiti previsti per la proclamazione a campione italiano di bellezza e campione italiano di lavoro per i cani di razza Epagneul Breton introducendo l’obbligo del controllo ufficiale della displasia dell’anca (HD) ed ammettendo solo i cani che hanno un giudizio della lettura dell’HD di tipo A, B e C.
Per verificare il grado di applicazione di questa norma abbiamo analizzando i dati ufficiali ENCI disponibili alla sezione “campioni” del libro genealogico ed abbiamo constato che questa norma, di fatto, non è stata applicata in modo rigoroso.La tabella n. 4 riporta, per tutti i cani che sono stati nominati campioni italiani di lavoro o di bellezza dal Luglio 2009, il risultato della lettura ufficiale dell’HD o la sua mancata disponibilità."
Come vedi in questo caso la regola c'è, ma non viene applicata dall'Ente e gli N.D. (non dichiarata) sono parecchi, ma vanno cmq in riproduzione!!
Qui posso dire la mia, visto che sedevo nel Consiglio Direttivo del CIEB.
L'ENCI continuò per qualche tempo a proclamare campioni senza la lettura della displasia, ma solo quelli che avevano iniziato ad avere risultati utili prima dell'entrata in vigore della norma.
Donato Scalfari
sigpic
"Sono un uomo che preferisce perdere piuttosto che vincere con modi sleali e spietati. Grave colpa da parte mia! E il bello è che ho la sfacciataggine di difendere tale colpa, di considerarla quasi una virtù"Pier Paolo Pasolini
Quindi rimango della mia idee che prima di fare della coda un baluardo, ci siano da risolvere parecchie cose per quel famoso bene della razza.
---------- Messaggio inserito alle 04:42 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 04:38 PM ----------
[:142][:142][:142] perchè è sempre il mondo dei furbetti...ma ci sono anche quelli onesti che andrebbero premiati magari mettendo in evidenza sul sito che sono a posto con i documenti....
Io invece parto dal presupposto che anche la "coda mozza" c'è e sia un baluardo da difendere... ed invece ci siano da "varare" ed "applicare" tante altre cose... idee diverse!!
Io non so se hai letto bene... ma proprio i furbetti c'entrano un tubo, il club EB ha fatto richiesta, l'ENCI l'accoglie e fa una norma scritta nero su bianco, in cui si dicono tante belle cose, peccato che poi lo stesso Ente proclami campioni che in seguito andranno in riproduzione senza controllare senza richiedere HD.
In questo caso al massimo c'è solo un "furbetto"... l'Ente di controllo!!!!
---------- Messaggio inserito alle 12:20 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:19 PM ----------
Originariamente inviato da Donato Scalfari
Qui posso dire la mia, visto che sedevo nel Consiglio Direttivo del CIEB.
L'ENCI continuò per qualche tempo a proclamare campioni senza la lettura della displasia, ma solo quelli che avevano iniziato ad avere risultati utili prima dell'entrata in vigore della norma.
Il problema è... i grado "C" e "D" possono cmq riprodurre o no??!!
Bruno Decca "Multi sunt vocati... pàuci vero electi"
Io rimango dell idea che forse l uniche prove prove di cui far fede sono quelle a beccacce, pernici sarde, cotornici, beccaccini, perche IO penso che un cane che faccia risultati in questa selvaggina chiamiamola vera è un cane che è stato allenato su questi animali e che ha doti importanti da dare alla razza, tra queste voglio mettere anche le prove a starne VERE dove il Bracco Ita esprime tutta la sua eleganza e doti! Per me a oggi tutti questi questi campioni sono aria fritta!! Con questo voglio dire che è ora che la sabi nelle prove vi metta del suo! Il cane da lavoro va tutelato
Si portano i cani ad allenare su starne vere in croazia....e poi le starne in italia sono quasi sparite....si fanno prove su zone doc e vedi l'omino che te le mette addormentate prima del turno.... allora mettiamo un fagiano in una riserva..che è lo stesso..
Non provo rabbia, nemmeno delusione, ho solo quel senso di schifo e disprezzo per aver dato importanza a gente inutile.
Non facciamo di tutta l'erba un fascio...
I posti dove c'è la selvaggina valida ci sono ancora, però caso strano le Prove lì sono poco pubblicizzate e vengono snobbate da molti...chissà perché!
P.S.: portare anche all'estero un cane soprattutto se giovane sulle starne buone non fa di certo male...anzi!
Certo che se poi si caccia quasi sempre in AFV allora non ne vale nemmeno la pena di spendere soldi e addestrare il cane su animali buoni...intanto lì bene o male andrà sempre bene
Si portano i cani ad allenare su starne vere in croazia....e poi le starne in italia sono quasi sparite....si fanno prove su zone doc e vedi l'omino che te le mette addormentate prima del turno.... allora mettiamo un fagiano in una riserva..che è lo stesso..
le starne selvatiche sono una meravigliosa palestra per verificare le doti dei cani e per valorizzare i giovani, essi imparano i "fondamentali" della caccia : la cerca allargata ai lati, la risalita d'emanazione , la ferma e la guidata ed il cane deve sempre lavorare col naso nel vento. E' un esercizio utilissimo per il cane da ferma.
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P.S.: portare anche all'estero un cane soprattutto se giovane sulle starne buone non fa di certo male...anzi!
Certo che se poi si caccia quasi sempre in AFV allora non ne vale nemmeno la pena di spendere soldi e addestrare il cane su animali buoni...intanto lì bene o male andrà sempre bene
Max, solo chi non c'è mai stato non sà cosa voglia dire allenare (NON andare a caccia) su starne buone come ce ne sono in Croazia.
"certo che se poi si caccia in AFV....."[:D][vinci]
Magari ci fossero ancora qui...come una volta...
Se non van bene le starne in brigata per allenare il giovane...non saprei cosa ci può essere....di meglio.
La starna fa il cane da ferma,la quaglia gli rovina l'atteggiamento nella conclusione della ferma,il fagiano se non è doc rovina ferma e conclusione. Purtroppo è così ,ma a caccia si vedono spesso soggetti che il padrone glorifica,ma che sono soltanto dei figli dei tempi dell'attuale situazione di terreni e tipologia di selvaggina del tutto inadatta e che li trasforma in carne da macello.i
Noto io stesso che la mia spinona quella volta l'anno che la porto in afv anche con fagiani svegli..
Quando la porto ad allenare subito dopo lavora più di dettaglio e le rosse al primo/secondo incontro le sfrulla quasi sempre...poi prende le misure...
Un ora di Trebbia valgono quanto la Croazia e molto di più del migliore mangime o della multa che di sicuro si potrà prendere.Solo in un posto eletto come quello potrai avere la massima espressione del tuo cane e le più grandi emozioni.
Hai ragione e troppo spesso quando si va a vedere si rimane più delusi che per sentito dire...perchè molti utilizzatori vedono grandi cani da caccia lá dove non ci sono.
Concordo ma il problema lo vedo in ogni razza, l'unica differenza è che quando si parla di bracco italiano non c'è niente da fare si torna sempre sugli stessi discorsi non se ne esce. Da buoni italiani non si valorizzano i cani buoni che ci sono e gli allevamenti buoni che ci sono, si parla sempre di quello che non va e ancora più spesso si parla di quello che si è sentito dire. Poi mi piacerebbe anche sapere quali sono questi allevamenti che fanno cani "non adatti alla caccia" perchè parlare e basta non aiuta, sarebbe molto interessante fare nomi altrimenti si continua a parlare del nulla. Ovviamente in altra discussione perchè come è stato fatto notare siamo passati anche questa volta da parlare della SABI a parlare di come sono "sfigati" questi bracchi italiani.
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