Ebbene sì. Lo ammetto. La bracchite mi ha colpito. Nel profondo. E dopo il mio krukko nuotatore Otto ieri ...ho ceduto. Sono stata rapita da quell'espressione tutta sua, dallo sguardo, da quelle orecchie lunghe e morbide come la seta, dalle zampotte che nonostante i due mesi e mezzo scarsi già rivelano presagi di lunghe scorazzate insieme nel bosco. Che dire...in famiglia sta per arrivare il piccolo Aceto , bracco italiano. Dovendogli trovare un difetto...ha la codina di certo troppo corta ( mannaggia a certi veterinari![menaie] ) ma per il resto è adorabile. Ieri pomeriggio sono andata a trovare mamma Mila, la bella bracca di Alessio ( calvese ) e i suoi deliziosi toponi tutti molto roani. Volevo un maschio e la scelta è caduta su Aceto. Il nome è tutto un programma: mi riporta ai tempi di Andrea Degortes, Aceto appunto, grande...infaticabile fantino. Che porti bene? Al momento sono solo perdutamente innamorato del mio nuovo, tenerissimo braccone che a fine mese arriverà a casa mia.
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