Intervista a Giorgio Guberti!

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    #91
    Originariamente inviato da l'inglese
    Sono monotono lo so' ......
    [media]http://www.youtube.com/watch?v=EDE5h23ripo[/media]
    Non sei affatto monotono, hai fatto centro anche sta volta caro Amico!


    Ho letto molti interventi e alcuni proprio non riesco a condividerli. in risposta posto solo un altro filmato che penso caschi proprio a pennello... [fiuu]

    [media]http://www.youtube.com/watch?v=k6_tPOw_gNE[/media]

    ---------- Messaggio inserito 01-07-13 alle 12:25 AM ---------- il messaggio prcedente inserito 30-06-13 alle 11:59 PM ----------

    E poi... scusate se sono logorroico, ma tutti sono capaci di parlare e sparare sentenze... ma al funerali del Grassi quanti c'erano?
    Tutti a osannare e il giorno dopo a buttare nel fango sulla gente, ma in questo mondo schifoso la riconoscenza per certe persone dov'è andata a finire?

    Caro Aldo, t'è t'incazzi e hai dei modi schietti di parlare, non sarai "politically correct" (come si dice oggi)... ma quanto ti capisco!!
    Detto da uno che non sa niente di cani, che è all'inizio e pure setterista!
    Ciao, un abbraccio fraterno.

    P.S.: ti saluta Mimmo e pure Paris, con quest'ultimo ero a tavola da Antimo e m'ha detto di farti vivo ognitanto!!
    Ultima modifica Ospite; 30-06-13, 23:34.

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    • Pluto
      ⭐⭐⭐
      • Jun 2006
      • 3034
      • signa, Firenze, Toscana.
      • Bracco italiano

      #92
      Originariamente inviato da Aldo
      Ma non vi rendete conto MISERABILI, PUSILLÀNIMI, che state facendo una TRISTE figura ??, nemeno avete un po di compassione ????, fanno SCHIFFO!!!!!!

      Si approffittano d`internet, perche di sicuro sono dominati delle gonne e non hanno patente da niente nella vostra povera e miserabile vita, quì qualsiasi EMERITO IMBECILE pretende costituirsi in giudice delle altri, e se è famoso meglio ancora

      ***** DI PERSONE


      PO VE RA CCI
      Ripeto quello che ho scritto qualche giorno fa, un utente su propria richiesta è stata cancellata dal forum, visto che lo aveva proposto una volta lo richieda di nuovo, altrimenti se non le va di intervenire ok ma io cercherei di moderare il linguaggio non vorrei cominciasse una battaglia su chi offende meglio, e noi italiani ci sappiamo fare in quel campo.
      Damiano

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      • pozzi
        ⭐⭐
        • Aug 2011
        • 716
        • Besana in Brianza (Calò)
        • Kurzhaar.....

        #93
        Grazie max per il referto e un grazie al Guru per la sua grande saggezza e ironia che non mancano mai nelle sue dichiarazioni.

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        • Aldo
          ⭐⭐⭐
          • Oct 2007
          • 1238
          • Bernal - Buenos Aires - Argentina, , .
          • Pointer e Setter Inglese

          #94
          Originariamente inviato da maxmurelli
          Non sei affatto monotono, hai fatto centro anche sta volta caro Amico!


          Ho letto molti interventi e alcuni proprio non riesco a condividerli. in risposta posto solo un altro filmato che penso caschi proprio a pennello... [fiuu]

          [media]http://www.youtube.com/watch?v=k6_tPOw_gNE[/media]

          ---------- Messaggio inserito 01-07-13 alle 12:25 AM ---------- il messaggio prcedente inserito 30-06-13 alle 11:59 PM ----------

          E poi... scusate se sono logorroico, ma tutti sono capaci di parlare e sparare sentenze... ma al funerali del Grassi quanti c'erano?
          Tutti a osannare e il giorno dopo a buttare nel fango sulla gente, ma in questo mondo schifoso la riconoscenza per certe persone dov'è andata a finire?

          Caro Aldo, t'è t'incazzi e hai dei modi schietti di parlare, non sarai "politically correct" (come si dice oggi)... ma quanto ti capisco!!
          Detto da uno che non sa niente di cani, che è all'inizio e pure setterista!
          Ciao, un abbraccio fraterno.

          P.S.: ti saluta Mimmo e pure Paris, con quest'ultimo ero a tavola da Antimo e m'ha detto di farti vivo ognitanto!!

          Tante grazie caro Max, Mimmo e Paris carissimi amici, ma l`Antimo mi "maltratta" ogni volta che ci vediamo mi regala formagi !!!!![;)]


          Quando li vedi anche li porti il mio abbraccio fraterno a tutti loro, mi mancate tanto...

          Abbraccio fraterno
          Ultima modifica Aldo; 01-07-13, 12:03.
          Aldo Rappan x

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          • Pluto
            ⭐⭐⭐
            • Jun 2006
            • 3034
            • signa, Firenze, Toscana.
            • Bracco italiano

            #95
            Originariamente inviato da gbemme
            mi piacerebbe sapere ,quanti di quelli che in questo forumu denigrano il dott. guberti , abbiano mai messo piede nel suo allevamento.
            Personalmente considero Guberti persona degnissima e benemerito del pointer ( nonostante sia appassionato di setter )
            Personalmente non sono entrato nel suo allevamento ma alcuni dei testimoni chiamati poi del Giudice si, e che tutti siano di pazzi [:-bunny]se cerchi di testi come questo ne trovi a decine.

            Le testimonianze dei presenti: ufficiali di P.G., ausiliari, animalisti e
            volontari.
            Ulteriori elementi a conforto della tesi accusatoria sono stati acquisiti
            dalle testimonianze rese dalle persone che a vario titolo erano presenti negli
            allevamenti di Guberti al momento del blitz del Corpo Forestale dello Stato.
            Va premesso che nelle settimane precedenti agli interventi della polizia
            giudiziaria erano circolate su internet notizie e foto, messe in rete da
            associazioni animaliste e da singoli indipendenti, sulle condizioni dei cani e
            delle strutture di Campiano e di Osteria, per cui i canili erano divenuti
            frequente meta di volontari dell’universo animalista, principalmente
            interessati a verificare le condizioni di vita degli animali. È emerso in
            dibattimento che fin dalla settimana precedente all’accesso della P.G. alcuni
            militanti di associazioni animaliste avevano anche provveduto a gettare mangime
            ai cani, per sfamare molti degli esemplari che, a loro avviso, apparivano
            evidentemente denutriti. Tali circostanze hanno comportato la presenza nei
            pressi degli allevamenti non solo dei soggetti impegnati nelle operazioni di
            accertamento di P.G. (personale del Corpo Forestale e ausiliari), ma anche di
            semplici testimoni oculari, i quali hanno assistito alle operazioni di
            controllo e di sequestro. Alcuni di essi si erano già recati una o più volte a
            verificare lo stato dei canili nei giorni precedenti all’operazione di polizia
            e hanno quindi riferito anche in merito a osservazioni effettuate in quei
            diversi contesti temporali.
            Il Brig. Locci Melezio, appartenente al N.O.E. dei Carabinieri di Bologna ed
            esperto di canili, ha effettuato un sopralluogo nell’allevamento di Osteria il
            22 dicembre 2008, qualche giorno prima dei sequestri, a seguito di una
            segnalazione pervenuta dall’AUSL di San Lazzaro di Savena (BO). La circostanza
            che la segnalazione sia pervenuta da una AUSL di Bologna e non dalla omologa
            azienda di Ravenna, pur essendo probatoriamente neutra, desta non poche
            perplessità in ordine alle probabili omissioni riferibili agli organismi
            locali. L’art. 4 della L.R. 5/2005 attribuisce alle aziende unità sanitarie
            locali, alle province e ai comuni la vigilanza in ordine all’attuazione delle
            disposizioni sul benessere degli animali e non si comprende come sia possibile
            che gli allevamenti del Guberti fossero ancora in funzione dopo svariati
            interventi delle autorità amministrative locali (in particolare AUSL e Comune),
            tanto che un incisivo intervento è stato reso possibile solo dalla segnalazione
            di un veterinario di un’Azienda Unità Sanitaria Locale relativamente lontana e
            dalla mobilitazione di Carabinieri e personale del Corpo Forestale dello Stato.
            Il controllo effettuato dal personale del N.O.E. in collaborazione con un
            veterinario dell’AUSL di San Lazzaro di Savena, nominato ausiliario di P.G., ha
            innanzitutto evidenziato che, in violazione della normativa regionale, l’
            attività di allevamento era priva di qualsiasi autorizzazione. Il Brig. Locci
            ha riferito rassegnando le pessime condizioni delle strutture, fatiscenti e
            insufficienti a contenere i numerosi cani presenti, e le evidenti problematiche
            sanitarie degli esemplari ospitati, alcuni dei quali mostravano evidenti ferite
            e molti apparivano in condizioni di scarsa nutrizione. All’interno del
            perimetro dell’allevamento avevano rilevato la presenza di due cani morti e nei
            campi attigui erano state trovate numerosa ossa di cani (il teste ha parlato di
            diversi scheletri di cane). Il canile, inoltre, era totalmente sprovvisto di
            qualsiasi sistema di smaltimento dei rifiuti (carcasse di animali morti e
            deiezioni degli esemplari presenti) e non erano stati istituiti il registro di
            carico e scarico dei rifiuti, né quello degli animali presenti e deceduti. In
            sostanza nessuna delle condizioni osservate dal Brig. Locci gli ricordava un
            normale allevamento o un canile e nella sua esperienza professionale non aveva
            mai visto cani nelle condizioni di quelli esaminati nel canile di Guberti.
            La dott.ssa Mazzini Anna, vicequestore aggiunto, Comandante del Corpo
            Forestale dello Stato di Ravenna, ha ricostruito i prodromi dell’operazione del
            29-30 dicembre 2008, nata da segnalazioni di associazioni animaliste, pervenute
            al Comando Provinciale del C.F.S. e al NIRDA di Roma. La teste si è soffermata
            su un aspetto già evidenziato dalle fotografie e dalle riprese effettuate nei
            giorni in cui è stato effettuato il sequestro: l’acqua non era distribuita
            costantemente, in alcune cucce non c’erano proprio contenitori, l’acqua non
            veniva cambiata, ma stagnava nei recipienti di cemento utilizzati dal Guberti;
            il cibo non era fornito ai cani in modo adeguato, sia per qualità, che per
            quantità, che per modalità di distribuzione. Proprio tale ultimo aspetto ha
            costituito uno dei punti fondamentali degli accertamenti giudiziali. La dott.
            ssa Mazzini ha riferito di avere assistito alla distribuzione ai cani dei
            prodotti utilizzati per l’alimentazione, effettuata dall’imputato rilevando che
            il rifornimento di cibo non permetteva a tutti i cani di alimentarsi, in quanto
            venivano gettate ai cani delle carcasse di conigli e pollame, in modo tale che
            i più forti riuscivano a mangiare, mentre altri esemplari più deboli non
            riuscivano ad alimentarsi. A quella procedura facevano riscontro le stesse
            condizioni degli animali, alcuni dei quali erano “magrissimi”. La testimone ha
            altresì sottolineato le pessime condizioni in cui venivano conservate le
            sostanze alimentari destinate agli animali, che risultavano contaminate da
            funghi ed erano soggette al contatto con altri animali, quali topi e ratti,
            frequentemente avvistati in zona. Del problema non poteva non essere
            consapevole il Guberti che, ha ricordato la testimone, aveva collocato topicida
            intorno al cibo, così come all’interno del furgone utilizzato dal prevenuto per
            effettuare gli approvvigionamenti.
            In merito allo stato delle strutture, la dott.ssa Mazzini ha ricordato che le
            cucce e i box non presentavano dimensioni idonee a ospitare i cani, i fondi non
            erano pulibili e non venivano puliti, tanto che “presentavano uno strato di
            paglia mista feci di spessore variabile dai venti ai sessanta centimetri”,
            oppure erano formati da terra che, al momento dell’accesso, era bagnata (“ci
            sono delle zone soggette ad allagamento e quindi in cani non possono trovare
            riparo”). Detti box, peraltro, non risultavano in numero sufficiente a riparare
            i cani dal freddo e dalle intemperie, lasciandoli esposti agli agenti
            atmosferici, ed erano costruiti in modo totalmente inadeguato, con esposizione
            di spuntoni, ferri, lamiere, responsabili di lesioni da lacerazione, rilevate
            sugli animali.
            Nel canile di Osteria la dott.ssa Mazzini ha rilevato anche la presenza di
            cani morti (un cucciolo, un adulto e, in un box, quattro carcasse di cane, che
            la teste ha definito “sbranate”), nonché numerosi capi ammalati, sui quali i
            veterinari intervenuti in ausilio hanno evidenziato la presenza di eccessivo
            dimagrimento (cachessia), problemi oculari, problemi al condotto uditivo
            (parassiti, presenza di spighe), tutti indici significativi quantomeno di
            totale incuria (la spighe non potevano che essere nelle orecchie dei cani da
            mesi, atteso che le stesse crescono in primavera e l’intervento è invece
            avvenuto in dicembre, a fronte della necessità di un riscontro quotidiano sulle
            condizioni di salute del cane).
            Anche lo scenario complessivo dei canili esposto dalla testimone della polizia
            giudiziaria appare conforme ai rilievi effettuati al momento dell’accesso e al
            materiale documentale acquisito agli atti del dibattimento: paglia, feci miste
            a resti di carcasse di polli e conigli, parzialmente mangiate, residui dei
            pasti dei cani, con condizioni igieniche indecenti, sporco e rifiuti ovunque.
            La dott.ssa Mazzini ha riferito anche in merito alle condizioni dei gatti,
            descritte in modo analogo a quanto contenuto nel verbale di sequestro e nella
            documentazione fotografica, e definite “assolutamente indecorose”.
            Il resoconto della dott.ssa Mazzini è proseguito, quindi, con le indicazioni
            acquisite in una successiva ispezione effettuata il successivo 18 febbraio
            2009, che aveva consentito di approfondire gli accertamenti sulle strutture,
            effettuare misurazioni e redigere piante, in esito alle quali erano stati
            elevati tre verbali di sanzione amministrativa nei confronti del Guberti. In
            sostanza, spazi e cucce insufficienti, materiali usurati e pericolosi,
            spuntoni, lamiere, ferri arrugginiti, oltre a ossa e scheletri di cani
            totalmente o parzialmente decomposti, nonché carcasse di cani che, in quanto
            mancanti di parti importanti del corpo e imbrattati di sangue, apparivano
            verosimilmente vittima di sbranamenti avvenuti all’interno del branco. La
            testimone ha, in sostanza, riprodotto verbalmente quanto direttamente
            percepibile mediante la visione della documentazione fotografica prodotta dal P.
            M. in udienza.
            Il dott. Saporito, medico veterinario nominato ausiliario di P.G. all’atto
            dell’accesso presso i canili del Guberti, ha rilevato in dibattimento l’
            insufficienza delle strutture di Osteria e Campiano a ospitare il numero di
            esemplari presenti al momento del controllo. Gli animali “non venivano accuditi
            nella giusta maniera”, “non è stata vista nessuna ciotola”, “gli animali
            mangiavano ... soltanto carcasse di animali morti di dubbia provenienza, perché
            essendo carcasse di conigli e galline, polli, non si sapeva da dove venivano,
            quindi non è stato mai appurato da quale allevamento provenissero questi
            animali”. Il testimone ha altresì ricordato che “gli allevatori di conigli e
            polli devono smaltire come rifiuto speciale tale prodotto” e verosimilmente
            proprio per aggirare tale divieto uno o qualcuno di loro cedeva al Guberti le
            carcasse degli animali morti per alimentare cani e gatti”. Le modalità di
            alimentazione, direttamente apprese dal dott. Saporito, risultavano contrarie a
            qualsiasi regola di buona distribuzione: “ho avuto modo di vedere signor
            Guberti buttare conigli passanti, buttare conigli in mezzo ai cani e succedere
            un putiferio perché chiaramente gli animali affamati tiravano fuori quello che
            era il loro istinto predatorio”, con l’effetto che i cani lottavano per il cibo
            e recavano sul corpo i segni evidenti della competizione (“infatti quasi tutti
            i cani presentavano lesioni da morso, alcuni anche piuttosto gravi”). Il teste
            ha anche collegato la carenza di cibo e la scorretta distribuzione dello stesso
            al rinvenimento di “quattro carcasse di cane sbranate” e ha spiegato di avere
            assistito alle dinamiche di gruppo al momento della distribuzione del cibo,
            notando una specifica tecnica di comportamento dei cani, denominata
            “remissione”, con l’animale più forte che ringhiava o manifestava l’intento di
            attaccare e l’animale più debole che si buttava per terra e non si muoveva,
            riconoscendo la superiorità del competitore, l’unico che, alla fine, mangiava.
            Infine il dott. Saporito ha riferito in ordine alla presenza di un cane morto
            per leptospirosi, malattia trasmessa da topi e ratti, nonché si svariati
            esemplari risultati positivi alla stessa malattia e alla lesmaniosi, due
            patologie gravi, mortali per i cani e passibili di trasmissione all’uomo, oltre
            a numerosi altri animali affetti da dermatiti da micosi, parassiti, rogna,
            carenze alimentari (denutrizione), diverse patologie a livello cutaneo,
            affezioni ai padiglioni auricolari, lesioni al livello degli arti da trauma da
            morso, otiti, alcune patologie tumorali, nonché cheratiti purulente
            traumatiche, cheratiti secche. Questo ultimo tipo di patologia, in particolare,
            risulta essere una degenerazione della congiuntivite, una malattia
            perfettamente curabile, ma che, se trascurata, progredisce, provocando
            perforazioni corneali, lesioni al cristallino e alla retina, fino a causare, in
            un lasso di tempo di un anno – un anno e mezzo, la cecità dell’animale (una
            decina di cani, infatti, risultavano ormai ciechi).
            Peraltro negli allevamenti il dott. Saporito non aveva rinvenuto la presenza
            delle dotazioni di base necessarie a una collettività di animali. Nel branco il
            teste ha anche rilevato la presenza di una cagna, che sarebbe dovuta rimanere
            separata dagli altri esemplari in quanto da poco sottoposta a parto cesareo e
            ancora medicata con punti di sutura.
            Ciacci Paolo, animalista non inquadrato in associazioni organizzate, nominato
            ausiliario di P.G. durante lo operazioni di sequestro, ha riferito di quanto
            direttamente osservato il 29 e il 30 dicembre 2008, ma anche di quanto appreso
            nei giorni precedenti al sequestro, quando, spontaneamente, seguendo una
            mobilitazione collettiva spinta dalle notizie circolanti sulla rete internet,
            si era portato nei pressi dell’allevamento di Osteria, per verificare la
            fondatezza delle allarmanti informazioni sullo stato di nutrizione e di salute
            dei cani di Guberti. Alla sua prima visita, il 20 dicembre 2008, Ciacci aveva
            verificato lo stato di forte denutrizione degli animali ospiti della struttura,
            aveva, insieme ad altri, cercato di abbeverarli e aveva lanciato loro del cibo
            (alcuni sacchi di crocchette o croccantini). L’operazione era risultata
            difficoltosa, in quanto il terreno interno al canile era intriso d’acqua e i
            cartoni, gettati dai volontari per far sì che le crocchette non si
            inzuppassero, erano stati assaltati dai cani, che li avevano mangiati, per cui
            era stato necessario distrarre gli animali gettando cibo in diversi punti dell’
            allevamento, poco oltre la rete di recinzione, per dividerli ed evitare
            competizioni per il cibo.
            La rappresentazione fornita dal teste in ordine alle condizioni dei luoghi e
            delle strutture ha rispecchiato sia quanto riferito sia dagli organi di P.G.
            intervenuti pochi giorni dopo, che i racconti degli altri testimoni che nel
            mese di dicembre hanno osservato da fuori i canili di Osteria e di Campiano. È
            appena il caso di sottolineare quanto, nella circostanza, i pointer fossero
            affamati, posto che solo un cane in quelle condizioni può assaltare e mangiare
            dei cartoni.
            Il successivo 25 dicembre Ciacci Paolo era tornato nei pressi dell’allevamento
            e aveva direttamente assistito allo sbranamento di un cane, perpetrato da una
            dozzina di altri cani appartenenti al branco.
            Zattoni Attilio, esperto cinofilo nominato ausiliario di P.G. in occasione dei
            sequestri, ha riferito molte circostanze già esposte da operanti del Corpo
            Forestale dello Stato e da altri ausiliari intervenuti, soffermandosi sulle
            condizioni di scarsa nutrizione dei cani, soprattutto in relazione alla qualità
            e alle modalità di distribuzione del cibo. Il teste ha inoltre dichiarato di
            avere notato negli allevamenti resti di topi.
            Casali Lilia, responsabile di Animal Liberation, è stata senza dubbio l’
            animalista più attiva nelle segnalazioni relative alla gestione dei canili di
            Guberti e alle condizioni degli animali ricoverati nelle stesse. In
            dibattimento ha ricostruito come fossero partite le segnalazioni e quale fosse
            stata la mobilitazione della sua e di altre associazioni. Subito dopo il
            sequestro ha fornito un apporto organizzativo-operativo decisivo nel
            trasferimento dei cani, collocati presso una pensione per animali a Occhiobello
            (RO), nonché successivamente nella gestione e nella cura degli animali
            sequestrati, fino al progressivo affidamento degli stessi a famiglie di
            volontari. La teste ha contribuito in modo determinante al coordinamento di
            tutti i professionisti e i volontari che si sono occupati dei cani nei mesi
            successivi all’operazione del 29-30 dicembre 2008, individuando e producendo le
            schede individuali di tutti i cani degli allevamenti indagati. La Casali ha
            riferito in ordine alle condizioni di salute particolarmente difficili di una
            consistente parte degli esemplari sequestrati, afflitti da patologie fisiche e
            da problematiche psichico-comportamentali, nonché in merito agli esiti, in
            massima parte positivi, delle cure e dei trattamenti veterinari praticati sui
            cani fino al momento del processo.
            Comizzoli Samantha, come altri testi, ha riferito in ordine alla diffusione
            delle notizie sui canili di Guberti, ha validato un ulteriore apporto
            fotografico fornito dalle parti civili e ha fornito informazioni in ordine alle
            precarie condizioni degli animali ospitati (analogamente alla teste Melandri
            Domenica).
            Anche Franzoni Cristina ha deposto su circostanze già riferite da altri
            testimoni. Il suo apporto testimoniale, peraltro, ha consentito di comprendere
            come i fenomeni di sbranamento all’interno degli allevamenti di Guberti non
            fossero particolarmente rari, avendo lei stessa assistito, qualche mese prima
            dei sequestri, a un ulteriore episodio, nel corso del quale più cani avevano
            assalito e ucciso un esemplare, evidentemente più debole.
            Damiano

            Commenta

            • PigKill

              #96
              Pluto.... sul forum ci sono persone che si mettono in gioco con noi comuni mortali(cinofilmente parlando),senza erigersi sul piedistallo,altri pur non sapendo una beata mazza di allevamenti/allevatori/cinofilia agonistica si ergono a "bacchettoni" incalliti,provocando reazioni che si differenziano in base al grado di coinvolgimento emotivo.

              bene,credo che tutti coloro che non accettano l'attenuante del "silenzio in segno di Rispetto" verso un personaggio come il dottor Guberti,facciano parte di questo secondo gruppo.... non ci vuole poi tanto a non fermarsi solo davanti a quello che è stato propinato in tutte le salse dai grandi chef della comunicazione mediatica,ma accettare anche quello sostenuto da chi conosce la realtà di questo allevamento da sempre.
              con questo spero che tutti voi che puntate il dito ora abbiate la forza di chiudere la bocca dando solo l'impressione di essere "non informati"....invece che togliere ogni dubbio continuando a parlare senza avere la minima conoscenza,ma solo basandosi su pubblicazioni create appositamente per tentare di demolire un mito,ormai anziano,che non ha nemmeno la possibilità(perché la forza ce l'avrebbe) di rispondervi come si deve.

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              • maspiz
                ⭐⭐
                • May 2013
                • 319
                • Tra Roma e Cosenza
                • Mirta: incrocio beagle-volpe. Claus: incrocio beagle-tirannosauro.

                #97
                Originariamente inviato da PigKill
                spero che tutti voi che puntate il dito ora abbiate la forza di chiudere la bocca dando solo l'impressione di essere "non informati"....invece che togliere ogni dubbio continuando a parlare senza avere la minima conoscenza,ma solo basandosi su pubblicazioni create appositamente per tentare di demolire un mito,ormai anziano,che non ha nemmeno la possibilità(perché la forza ce l'avrebbe) di rispondervi come si deve.
                Riassumendo:

                - Chi cita sentenze, perizie e verbali è disinformato e dovrebbe stare zitto.
                - Due tribunali diversi e otto giudici coinvolti sono esseri malvagi che vogliono demolire un povero anziano.
                - Chi a queste accuse risponde "non è vero niente, faccia di serpente" ha ragione e non ha bisogno di dimostrare niente.

                Aristotele e la sua logica si stanno rivoltando nella tomba.

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                • Filippo Ubaldi
                  ⭐⭐
                  • Oct 2008
                  • 847
                  • Umbertide (pg)
                  • Setter Inglese Bracco Italiano

                  #98
                  Originariamente inviato da PigKill
                  con questo spero che tutti voi che puntate il dito ora abbiate la forza di chiudere la bocca dando solo l'impressione di essere "non informati"....invece che togliere ogni dubbio continuando a parlare senza avere la minima conoscenza,ma solo basandosi su pubblicazioni create appositamente per tentare di demolire un mito.
                  Che i disinformati smettano di parlare è speranza vana, specialmente nel paese del meno si sa più si sparla. Che sarebbe finita male sta discussione lo sapevo da primo momento che l'ho vista. Chiudetela perfavore, ho paura che sarà l'ennesimo boomerang per la nostra zoppa causa cinofila.

                  Commenta

                  • Donato Scalfari
                    ⭐⭐⭐
                    • Jul 2007
                    • 6091
                    • Morlupo, Roma, Lazio.
                    • epagneul breton, bracco italiano

                    #99
                    Originariamente inviato da maspiz
                    Riassumendo:

                    - Chi cita sentenze, perizie e verbali è disinformato e dovrebbe stare zitto.
                    - Due tribunali diversi e otto giudici coinvolti sono esseri malvagi che vogliono demolire un povero anziano.
                    - Chi a queste accuse risponde "non è vero niente, faccia di serpente" ha ragione e non ha bisogno di dimostrare niente.

                    Aristotele e la sua logica si stanno rivoltando nella tomba.
                    Indubbiamente aveva un modo "singolare" di tenere i cani, ma una volta sequestrati e sistemati in canili non molto distanti, nel giro di poco tempo gli animali si sono venuti a trovare in condizioni anche peggiori. Per non parlare di alcuni ritrovati a centinaia di km, addirittura sull'autostrada.

                    Non voglio metterla sul personale, ma mi piacerebbe sapere come tieni tu i tuoi cani. Non perché io voglia mettere in dubbio che li tratti benissimo, ma semplicemente evidenziare quanto basti poco "essere fuori legge".
                    Per spiegarmi meglio. Il canile della Brambilla, nonostante i 560.000 euro di contributi, si trovava in condizioni simili a quello di Guberti, tanto che il Comune ha deciso di chiuderlo. Punto. Non ne abbiamo più sentito parlare.
                    A Guberti hanno sequestrato una vita di lavoro e selezione. Discutibile quanto vuoi il metodo d'allevamento, ma, mi sembra ci sia stato un metro di valutazione diverso.

                    In un'altra discussione ho difeso anche io Guberti, contro quelli che, dopo avere elemosinato le sue conoscenze, gli studi e i suoi cani, gli hanno voltato le spalle, condannandolo pubblicamente sia nei metodi usati sia come persona.
                    Ebbene, a tempo perso, mi sono andato a guardare uno dei pointer più forti e famosi del momento (all'epoca del sequestro) e, guarda caso, nel suo certificato vi erano undici "del Vento". Ed ho curiosato solo su uno dei tanti campioni.

                    Inoltre voglio quotare ciò che ha detto Paolo: "...sul forum ci sono persone che si mettono in gioco con noi comuni mortali(cinofilmente parlando),senza erigersi sul piedistallo,altri pur non sapendo una beata mazza di allevamenti/allevatori/cinofilia agonistica si ergono a "bacchettoni" incalliti, provocando reazioni che si differenziano in base al grado di coinvolgimento emotivo."
                    Immagino che, se si conoscessero di più le persone e si desse maggiore importanza alle loro conoscenze, si potrebbero apprezzare di più e potremmo imparare di più, anche solo "leggendoli".
                    Donato Scalfari
                    sigpic

                    "Sono un uomo che preferisce perdere piuttosto che vincere con modi sleali e spietati. Grave colpa da parte mia! E il bello è che ho la sfacciataggine di difendere tale colpa, di considerarla quasi una virtù" Pier Paolo Pasolini


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                    • PigKill

                      #100
                      Originariamente inviato da maspiz
                      Riassumendo:

                      - Chi cita sentenze, perizie e verbali è disinformato e dovrebbe stare zitto.
                      - Due tribunali diversi e otto giudici coinvolti sono esseri malvagi che vogliono demolire un povero anziano.
                      - Chi a queste accuse risponde "non è vero niente, faccia di serpente" ha ragione e non ha bisogno di dimostrare niente.

                      Aristotele e la sua logica si stanno rivoltando nella tomba.
                      CHI CITA SENTENZE,senza conoscere una mazza di cinofilia....e meglio che taccia!!! questo è il succo del discorso,specialmente se con il contendere non ha nulla a che spartire!!!
                      chi ha risposto "non è vero niente faccia di serpente" conosce personalmente chi ha subito questa "gogna mediatica" e a ragion veduta ha tentato di mettere un punto a questa "moda animalista" di sparare a chi non ha una visione distorta del mondo animale.
                      senza andare a riesumare il povero Aristotele,basterebbe ascoltare le parole del Dottor Guberti per accendere le lampadine del dubbio sulla veridicità di molti capitoli di questa triste vicenda.
                      Solo per quello che ha fatto in cinofilia questo personaggio,meriterebbe un silenzioso rispetto.

                      Commenta

                      • maspiz
                        ⭐⭐
                        • May 2013
                        • 319
                        • Tra Roma e Cosenza
                        • Mirta: incrocio beagle-volpe. Claus: incrocio beagle-tirannosauro.

                        #101
                        Originariamente inviato da Donato Scalfari
                        Indubbiamente aveva un modo "singolare" di tenere i cani,
                        Per la legge italiana quello non è un modo singolare, è un reato.

                        Originariamente inviato da Donato Scalfari
                        sequestrati e sistemati in canili non molto distanti, nel giro di poco tempo gli animali si sono venuti a trovare in condizioni anche peggiori. Per non parlare di alcuni ritrovati a centinaia di km, addirittura sull'autostrada.
                        Non mi sembra che nessuno di coloro che ha criticato Guberti in queste discussioni abbia difeso allo stesso tempo il modo in cui gli altri canili hanno gestito gli animali confiscati. Magari quello che ci auguriamo è che lo stesso trattamento venga applicato a chiunque si trovi nelle stesse condizioni.

                        Originariamente inviato da Donato Scalfari
                        Per spiegarmi meglio. Il canile della Brambilla, nonostante i 560.000 euro di contributi, si trovava in condizioni simili a quello di Guberti, tanto che il Comune ha deciso di chiuderlo. Punto. Non ne abbiamo più sentito parlare.
                        A Guberti hanno sequestrato una vita di lavoro e selezione. Discutibile quanto vuoi il metodo d'allevamento, ma, mi sembra ci sia stato un metro di valutazione diverso.
                        Premesso che non sono certo un simpatizzante della Brambilla, il metro di valutazione è stato diverso perchè in questo caso non è stato rilevato il maltrattamento. Che poi meritino tutte le critiche del mondo (ed eventuali indagini per appropriazione indebita o truffa) per come tenevano i cani dopo aver avuto 500mila euro non ci piove.

                        Originariamente inviato da Donato Scalfari
                        Non voglio metterla sul personale, ma mi piacerebbe sapere come tieni tu i tuoi cani. Non perché io voglia mettere in dubbio che li tratti benissimo, ma semplicemente evidenziare quanto basti poco "essere fuori legge".
                        Chiunque convive con un animale da compagnia o ha accettato di occuparsene, è responsabile della sua salute e del suo benessere, deve provvedere alla sua sistemazione e fornirgli adeguate cure ed attenzione, tenendo conto dei suoi bisogni fisiologici ed etologici secondo l’età, il sesso, la specie e la razza ed in particolare :
                        a) rifornirlo di cibo e di acqua in quantità sufficiente e con tempistica adeguata;
                        b) assicurargli le necessarie cure sanitarie ed un adeguato livello di benessere fisico e etologico;
                        c) consentirgli un’adeguata possibilità di esercizio fisico;
                        d) prendere ogni possibile precauzione per impedirne la fuga ed il vagabondaggio;
                        e) garantire la tutela di terzi da aggressioni e danni;
                        f) assicurare la regolare pulizia degli spazi di dimora degli animali che, se si tratta di box,devono rispettare le misure previste..[cambiano secondo le regioni ed a volte anche secondo i comuni]

                        Non mi sembrano prescrizioni così difficili da rispettare(e personalmente le rispetto). Per gli allevamenti sono previste norme un po' più severe, ma ciò avviene per tutte le attività professionali rispetto a quelle amatoriali.

                        Originariamente inviato da Donato Scalfari
                        mi sono andato a guardare uno dei pointer più forti e famosi del momento (all'epoca del sequestro) e, guarda caso, nel suo certificato vi erano undici "del Vento". Ed ho curiosato solo su uno dei tanti campioni
                        Premesso che il fine non giustifica i mezzi, quello che non viene dimostrato è che i pointer di Guberti abbiano ottenuto risultati importanti grazie al suo metodo d'allevamento oppure nonostante tale metodo. Per chiarsirsi le idee sarvirebbe confrontare i risultati ottenuti da allevamenti di pari fama su un numero analogo di cani; se qualcuno è in possesso dei dati e vuol fare una statistica sarebbe una buona prova.

                        Originariamente inviato da PigKill
                        CHI CITA SENTENZE,senza conoscere una mazza di cinofilia....e meglio che taccia!!!
                        Sempre per continuare sulla falsariga del "faccia di serpente", chi non la pensa come Guberti non capisce niente di cinofilia (ma le prove le teniamo nel cassetto altrimenti prendono freddo).

                        Commenta

                        • fabryboc
                          Moderatore Setter & Pointer
                          • Dec 2009
                          • 8007
                          • piemonte
                          • setter inglese e griffone Korthals

                          #102
                          Nessuno avalla metodi vergognosi, AMMESSO CHE siano veramente stati in atto....di quello che dichiarano testi DI PARTE, come ben sappiamo, non c'è poi tanto da fidarsi, non parliamo dell'equanimità di alcuni giudici....

                          In questo clima di caccia alle streghe, credi sia possibile essere veramente OBIETTIVI verso il mondo della caccia, se non sei cacciatore????

                          In quanto prendere le sentenze come fossero le tavole della legge in un paese ridicolo come il nostro in cui tre giudici diversi sui medesimi fatti quasi sempre emaneranno sentenze diverse ed opposte (spesso interpretando il tutto secondo i propri principi etici, filosofici e POLITICI) ....vallo a chiedere a Enzo Tortora....Sai in quanti lo guardavano indignati ???
                          Ultima modifica fabryboc; 01-07-13, 18:16.
                          Mala tempora currunt

                          Commenta

                          • maspiz
                            ⭐⭐
                            • May 2013
                            • 319
                            • Tra Roma e Cosenza
                            • Mirta: incrocio beagle-volpe. Claus: incrocio beagle-tirannosauro.

                            #103
                            Originariamente inviato da fabryboc
                            Nessuno avalla metodi vergognosi, AMMESSO CHE siano veramente stati in atto....di quello che dichiarano testi DI PARTE, come ben sappiamo, non c'è poi tanto da fidarsi, non parliamo dell'equanimità di alcuni giudici....
                            Come ho già sottolineato nell'intervento #82 di questa discussione, ritengo molto rilevante il fatto che il comportamento di Guberti sia stato criticato dai suoi stessi periti, che dubito fossero al soldo di associazioni ambientaliste.

                            (Ommioddio ho citato ancora la sentenza, sono sicuramente un incompetente di cinofilia!).

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                            • Ospite

                              #104
                              Prima di aprire questa discussione ho riflettuto a lungo ed ero combattuto perché la vicenda Guberti purtroppo è e rimane sempre una bella "patata bollente".

                              Chiedo gentilmente al moderatore di sezione di chiudere la discussion che già da tempo non ha più alcun senso che prosegua.

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                              • Pluto
                                ⭐⭐⭐
                                • Jun 2006
                                • 3034
                                • signa, Firenze, Toscana.
                                • Bracco italiano

                                #105
                                Originariamente inviato da maxmurelli
                                Prima di aprire questa discussione ho riflettuto a lungo ed ero combattuto perché la vicenda Guberti purtroppo è e rimane sempre una bella "patata bollente".

                                Chiedo gentilmente al moderatore di sezione di chiudere la discussion che già da tempo non ha più alcun senso che prosegua.
                                Troppo facile chiudere le discussioni quando non ci piacciono[:-cry][:-cry]

                                ---------- Messaggio inserito alle 06:12 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 06:05 PM ----------

                                Originariamente inviato da Filippo Ubaldi
                                Che i disinformati smettano di parlare è speranza vana, specialmente nel paese del meno si sa più si sparla. Che sarebbe finita male sta discussione lo sapevo da primo momento che l'ho vista. Chiudetela perfavore, ho paura che sarà l'ennesimo boomerang per la nostra zoppa causa cinofila.
                                Discussioni come questa troveranno sempre le due fazioni pronte a contrapporsi, a differenza vostra, io non saprei quale delle due ha pienamente ragione e quindi evito di dare di "coglione" ad altri.
                                Se un utente inserisse una discussione su Adolf Hitler e la sua mania di creare la razza umana perfetta...sicuramente scatenerebbe il putiferio, quindi anche se voi rispettate il "Sig. Guberti" dovete lasciare il diritto ad altri di rispettare i poveri pointer del suo allevamento.
                                Damiano

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