Intervista a Giorgio Guberti!

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  • PigKill

    #61
    o come chiedere ad un animalista di ragionare...... è vero.......
    dopo tutto il clamore e l'eco fatto dai soliti noti sui mass media,come potevi pensare che la sentenza fosse diversa!!!

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    • sakisun
      • Nov 2011
      • 191
      • lombardia
      • spinone RM

      #62
      quindi tutti quelli che portano il cane dal veterinario, gli danno una dieta completa, lo portano a spasso.... cosa sono delle femminelle romantiche...? no fatemi capire perchè se è così forse ho sbagliato indirizzo...

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      • PigKill

        #63
        non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire

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        • maspiz
          ⭐⭐
          • May 2013
          • 319
          • Tra Roma e Cosenza
          • Mirta: incrocio beagle-volpe. Claus: incrocio beagle-tirannosauro.

          #64
          Mi rendo conto che le critiche degli animalisti possono essere spesso insensate. Per questo ho cercato di studiare la vicenda sulla base di testimonianze il più possibile imparziali.
          Nel verbale di ispezione della Guardia Forestale si legge che:

          "Fin dalle prime verifiche gli operanti davano atto di una situazione desolante: lo stato igienico sanitario delle strutture appariva assolutamente non conforme al minimo necessario per una normale condizione di vita e tale situazione risultava in grado di compromettere lo stato di salute dei soggetti presenti. In particolare venivano evidenziate sui cani lesioni cutanee dovute alla stessa struttura, malattie parassitarie, otiti, cheratiti, molti soggetti
          apparivano denutriti, con massiccia presenza di parassiti intestinali accertate da un semplice esame coprologico macroscopico, e molti erano impauriti e manifestavano timore per l’uomo. L’alimentazione dei cani, in parte rivenuta sul furgone del Guberti e all’interno di uno spazio delimitato da assi di legno e rete metallica nel giardino della sua abitazione, era costituita da cous cous, lattolo ricostruito (alimento comunemente utilizzato per l’alimentazione
          dei vitelli) e carcasse di animali di specie avicola e cunicola morti in allevamento e di ignota provenienza.
          Sotto il profilo strutturale i novantaquattro cani detenuti nell’area posteriore all’abitazione dell’imputato erano ospitati in un recinto di 27 x 40 metri, costituito da paletti di cemento, tubi di ferro e rete metallica su terreno nudo, all’interno del quale erano presenti: un fabbricato in muratura (dimensioni 12,50 x 4,70 metri ) con copertura a doppia falda e colmo centrale a quota 3,2 metri , divisa in quattro ambienti; diciotto cucce di legno sparse all’ interno delle suddivisioni interne del recinto, tutte fatiscenti e inadeguate sia per numero, che per condizioni igieniche al ricovero dei numerosi esemplari presenti; una baracca prefabbricata in lamiera ondulata appoggiata sul suolo, adibita a ricovero attrezzi."

          Sono d'accordo sul fatto che i cani non debbano essere trattati come bambini viziati, ma credo che ci siano giuste vie di mezzo rispetto a quanto descritto.

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          • PigKill

            #65
            Mas...hai ascoltato l'intervista? se queste dichiarazioni le ha fatte l'amica del dottore,siamo a posto!

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            • Pluto
              ⭐⭐⭐
              • Jun 2006
              • 3034
              • signa, Firenze, Toscana.
              • Bracco italiano

              #66
              Allora non sono l'unico coglione...........................mi stavo preoccupando e volevo trasferirimi in Argentina [wink]

              ---------- Messaggio inserito alle 03:15 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 03:13 PM ----------

              Originariamente inviato da sakisun
              quindi tutti quelli che portano il cane dal veterinario, gli danno una dieta completa, lo portano a spasso.... cosa sono delle femminelle romantiche...? no fatemi capire perchè se è così forse ho sbagliato indirizzo...
              Diciamo che non sei proprio per la selezione naturale e quindi porterai te stessa ed il tuo cane verso il rammollimento [wink]
              Damiano

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              • maspiz
                ⭐⭐
                • May 2013
                • 319
                • Tra Roma e Cosenza
                • Mirta: incrocio beagle-volpe. Claus: incrocio beagle-tirannosauro.

                #67
                Originariamente inviato da PigKill
                Mas...hai ascoltato l'intervista? se queste dichiarazioni le ha fatte l'amica del dottore,siamo a posto!
                Non ho ascoltato tutta l'intervista, se mi dici a quale minuto guardare di preciso lo faccio al più presto.
                Io mi sto basando sulla sentenza del tribunale di Ravenna; non ho ancora trovato quella d'appello, ma credo che la valutazione dei fatti sia sostanzialmente uguale visto che la pena è stata confermata.

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                • PigKill

                  #68
                  è nel primo spezzone,non ricordo il punto preciso..

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                  • fabryboc
                    Moderatore Setter & Pointer
                    • Dec 2009
                    • 8007
                    • piemonte
                    • setter inglese e griffone Korthals

                    #69
                    Originariamente inviato da Tuco
                    Peccato che in natura non esistano recinzioni, ed ogni soggetto, se escluso dal branco, possa cercar fortuna altrove!!!!!
                    Originariamente inviato da Pluto
                    Nemmeno quello di morire di fame e di stenti
                    Originariamente inviato da maspiz
                    Quello che si sostiene nella sentenza di condanna è proprio che il metodo adottato nell'allevamento non ha nulla a che fare con la selezione naturale, visto che in un ambiente chiuso non possono verificarsi le dinamiche proprie di un branco in libertà.
                    Senza contare che il cane è un animale domestico da 8000 anni, quindi non saprei proprio dove guardare per sapere come vive in natura. Fare i soliti paragoni con i lupi è come chiedere ad uno psicologo di valutare una persona sulla base del comportamento degli scimpanzè.
                    Praticamente state dicendo che NON gli forniva cibo ed acqua a sufficienza e gli animali non avevano un'opportuno spazio vitale ?

                    In DUE ettari di terreno ?

                    Perché se invece questo era garantito, i cani non avevano da temere, e i meno dotati , ahimè, uscivano dalla selezione. in natura è tanto diverso ?

                    Cosa pensiamo adesso, arroganti come siamo, che in passato i Laverack ed Arkwright, non abbiano eliminato SENZA SCRUPOLO gli scadenti ?

                    Questo ha portato alle grandezze delle razze odierne, l'imbecillità invece porta ai risultati delle medesime razze a casa loro, dove (pur non urtando gli animi nobili) sono degli emeriti incapaci, inetti, cani da divano.

                    Ah già che adesso che sono 8000 anni che il cane vive con l'uomo, possono sopravvivere anche razze con 1 cm di canna nasale, prognate, senza denti e che fanno fatica anche a deambulare e respirare e vomitano e sputazzano ogni tre per due, così ipertipici da essere oltre che inetti a qualsiasi cosa, una pietosa caricatura di se stessi....già , ma quelli siamo NOI che li abbiamo selezionati, e credo che l'ENCI su questo non abbia nulla da dire...vanno bene in Expo....


                    Vorrei tanto sapere come mai nel 70% dei pointer c'è sangue DEL VENTO, non si scandalizzava la gente quando andava a comprare cuccioli o a cercare le monte per le proprie cagne, sapendo di entrare in un "lager" ??????

                    La memoria è labile, adesso, non ci fossero i pedigree a RICORDARGLIELO, forse avrebbero dimenticato di aver conosciuto Guberti.
                    Mala tempora currunt

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                    • Pluto
                      ⭐⭐⭐
                      • Jun 2006
                      • 3034
                      • signa, Firenze, Toscana.
                      • Bracco italiano

                      #70
                      Praticamente state dicendo che NON gli forniva cibo ed acqua a sufficienza e gli animali non avevano un'opportuno spazio vitale ?

                      In DUE ettari di terreno ?
                      Tutto è relativo, dipende quanti cani tieni in due ettari per uno solo è un enormità.................................

                      Perché se invece questo era garantito, i cani non avevano da temere, e i meno dotati , ahimè, uscivano dalla selezione. in natura è tanto diverso ?
                      In natura sono liberi

                      Cosa pensiamo adesso, arroganti come siamo, che in passato i Laverack ed Arkwright, non abbiano eliminato SENZA SCRUPOLO gli scadenti ?
                      Oggi siamo nel 2013 non nell'800

                      Questo ha portato alle grandezze delle razze odierne, l'imbecillità invece porta ai risultati delle medesime razze a casa loro, dove (pur non urtando gli animi nobili) sono degli emeriti incapaci, inetti, cani da divano.
                      Perchè se uno alleva i suoi cani con rispetto e non gli fa mancare niente diventano da divano?????? ma cosa dici, quindi gli allevamenti Italiani che non fanno sbranare i cani tra di loro, fortunatamente il 95% fanno solo cani da casa?

                      Ah già che adesso che sono 8000 anni che il cane vive con l'uomo, possono sopravvivere anche razze con 1 cm di canna nasale, prognate, senza denti e che fanno fatica anche a deambulare e respirare e vomitano e sputazzano ogni tre per due, così ipertipici da essere oltre che inetti a qualsiasi cosa, una pietosa caricatura di se stessi....già , ma quelli siamo NOI che li abbiamo selezionati, e credo che l'ENCI su questo non abbia nulla da dire...vanno bene in Expo....
                      Fai una cosa sopprimi tutti i cani e le razze esistenti compreso il pointer e ritorniamo a fare branco con il lupo.

                      Vorrei tanto sapere come mai nel 70% dei pointer c'è sangue DEL VENTO, non si scandalizzava la gente quando andava a comprare cuccioli o a cercare le monte per le proprie cagne, sapendo di entrare in un "lager" ??????
                      Probabilmente i cani del Vento sono grandissimi cani e una grandissima linea di sangue ma cosa c'entra con il modo di tenerli???

                      La memoria è labile, adesso, non ci fossero i pedigree a RICORDARGLIELO, forse avrebbero dimenticato di aver conosciuto Guberti.
                      La gente spesso cambia opinione speriamo che in questo caso lo abbiano fatto perchè si sono resi conto della situazione.
                      Damiano

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                      • maspiz
                        ⭐⭐
                        • May 2013
                        • 319
                        • Tra Roma e Cosenza
                        • Mirta: incrocio beagle-volpe. Claus: incrocio beagle-tirannosauro.

                        #71
                        Originariamente inviato da fabryboc
                        Praticamente state dicendo che NON gli forniva cibo ed acqua a sufficienza e gli animali non avevano un'opportuno spazio vitale ?

                        In DUE ettari di terreno ?

                        Perché se invece questo era garantito, i cani non avevano da temere, e i meno dotati , ahimè, uscivano dalla selezione. in natura è tanto diverso ?
                        Per determinare la grandezza degli spazi a disposizione non è corretto riferirsi solo allo spazio complessivo del recinto. Bisogna fare riferimento soprattutto alla superficie coperta, che in entrambi i recinti non superava i 60 mq per un centinaio di cani. E' stato dimostrato con diversi esperimenti che il sovraffollamento determina problemi caratteriali, in particolare eccessiva aggressività (Hacker, Scott), oltre ovviamente a quelli sanitari.

                        Originariamente inviato da fabryboc
                        Cosa pensiamo adesso, arroganti come siamo, che in passato i Laverack ed Arkwright, non abbiano eliminato SENZA SCRUPOLO gli scadenti ?

                        Questo ha portato alle grandezze delle razze odierne, l'imbecillità invece porta ai risultati delle medesime razze a casa loro, dove (pur non urtando gli animi nobili) sono degli emeriti incapaci, inetti, cani da divano.

                        Ah già che adesso che sono 8000 anni che il cane vive con l'uomo, possono sopravvivere anche razze con 1 cm di canna nasale, prognate, senza denti e che fanno fatica anche a deambulare e respirare e vomitano e sputazzano ogni tre per due, così ipertipici da essere oltre che inetti a qualsiasi cosa, una pietosa caricatura di se stessi....già , ma quelli siamo NOI che li abbiamo selezionati, e credo che l'ENCI su questo non abbia nulla da dire...vanno bene in Expo....
                        Il cane inetto per eccellenza che descrivi mi sembra il Carlino ma, guarda un po', non è certo un cane moderno. Anzi la selezione dello standard attuale avviene proprio contemporaneamente al setter di Laverack ed al pointer di Arkwright.
                        Evitiamo di dare la colpa di ogni cosa ai cinofili moderni e di sostenere che una volta era tutto migliore.

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                        • fabryboc
                          Moderatore Setter & Pointer
                          • Dec 2009
                          • 8007
                          • piemonte
                          • setter inglese e griffone Korthals

                          #72
                          Difatti tutte le polemiche sull'ipertipicità (vincente in expo, cosa da non dimenticare) sono sorte solo da qualche anno a questa parte.

                          Resta il fatto che la selezione non è mai stata morbida, pietosa o altruista, la NATURA stessa non lo è, e se ci arroghiamo come esseri superiori, il diritto di CREARE delle razze, dobbiamo avere la coerenza di ammetterlo.

                          E comunque, visti i risultati, un disegno nei "del vento" doveva pur esserci, e non credo fosse la mera soddisfazione di pulsioni sadiche del proprietario.
                          Mala tempora currunt

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                          • maspiz
                            ⭐⭐
                            • May 2013
                            • 319
                            • Tra Roma e Cosenza
                            • Mirta: incrocio beagle-volpe. Claus: incrocio beagle-tirannosauro.

                            #73
                            Originariamente inviato da PigKill
                            Mas...hai ascoltato l'intervista? se queste dichiarazioni le ha fatte l'amica del dottore,siamo a posto!
                            Ora ho ascoltato l'intervista nella parte che dicevi. Visto che non ho il verbale originale, ma solo la parte citata nella sentenza, non so se effettivamente è stato redatto dalla stessa persona citata da Guberti, però mi sembra molto probabile visto che era a capo dell'ispezione.
                            Il riferimento ai gatti grassi però non sono riuscito a trovarlo negli atti processuali.

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                            • Tuco
                              ⭐⭐⭐
                              • Dec 2007
                              • 1704
                              • Sori, Genova .
                              • Pablo, Epagneul Breton Elsa, Spinone Alba, Spinone

                              #74
                              Originariamente inviato da PigKill
                              dai Tuco.... lo sai meglio di me che gli animali hanno un modo diverso di intendere la vita... e di certo non è quello animalista.
                              Proprio perchè hanno un modo diverso di intendere la vita, che cercare di fare selezione naturale all'interno di un recinto va considerato quantomeno un azzardo!!!! Ti prego, io e l'animalismo siamo lontani anni luce neh [;)]!!!!

                              Originariamente inviato da fabryboc
                              Praticamente state dicendo che NON gli forniva cibo ed acqua a sufficienza e gli animali non avevano un'opportuno spazio vitale ?

                              In DUE ettari di terreno ?

                              Perché se invece questo era garantito, i cani non avevano da temere, e i meno dotati , ahimè, uscivano dalla selezione. in natura è tanto diverso ?
                              Cosa pensiamo adesso, arroganti come siamo, che in passato i Laverack ed Arkwright, non abbiano eliminato SENZA SCRUPOLO gli scadenti ?

                              Questo ha portato alle grandezze delle razze odierne, l'imbecillità invece porta ai risultati delle medesime razze a casa loro, dove (pur non urtando gli animi nobili) sono degli emeriti incapaci, inetti, cani da divano.

                              Ah già che adesso che sono 8000 anni che il cane vive con l'uomo, possono sopravvivere anche razze con 1 cm di canna nasale, prognate, senza denti e che fanno fatica anche a deambulare e respirare e vomitano e sputazzano ogni tre per due, così ipertipici da essere oltre che inetti a qualsiasi cosa, una pietosa caricatura di se stessi....già , ma quelli siamo NOI che li abbiamo selezionati, e credo che l'ENCI su questo non abbia nulla da dire...vanno bene in Expo....


                              Vorrei tanto sapere come mai nel 70% dei pointer c'è sangue DEL VENTO, non si scandalizzava la gente quando andava a comprare cuccioli o a cercare le monte per le proprie cagne, sapendo di entrare in un "lager" ??????

                              La memoria è labile, adesso, non ci fossero i pedigree a RICORDARGLIELO, forse avrebbero dimenticato di aver conosciuto Guberti.[/QUOTE]

                              Il mio pensiero e poi chiudo:
                              1) Non parlo di cibo ed acqua; rimarco che, per quanto spaziosi possano essere stati i recinti, è innegabile che fossero infinitesimamente piccoli per poter definire il "progetto", basato sulla selezione naturale. In natura, ripeto, hanno la possibilità di migrare, li no!
                              2) Laverack ed Arkwright, essendosi prefissati l'obbiettivo di selezionare cani da ferma (cerca, fondo, potenza olfattiva, senso del selvatico, cervello, ferma solida ecc.), non i migliori "soggetti da combattimento". E quelli che non rispondevano ai loro dettami.....giù dalla rupe Tarpea; non lasciati morire di stenti, piaghe, ferite e molto altro!!!!
                              3) In altro 3D, si discute di ipocrisia; ciò che è stato lasciato fare a Guberti, è alla stregua di ciò che qualcuno ha lasciato fare nella selezione di razze con un cm. di canna nasale, prognate, ipertipiche ecc. Ma tutto tace.
                              4) La gente non siscandalizzava quando andava a comprare i cuccioli; si scandalizzava quando portava a caccia mezzi levrieroidi, che spesso cacciavano a vista correndo a perdifiato e molto spesso non sapevano neanche la ferma "dove stava di casa". "L'umento" dell'utilizzo del pointer a caccia negli ultimi anni.....è li a testimoniarlo.
                              In una tale promiscuità, si ha ancora il coraggio di parlar di pedigree??!!![occhi]
                              Cordialità

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                              • sly8489
                                ⭐⭐⭐⭐
                                • Mar 2009
                                • 11961
                                • Trieste
                                • spring spaniel

                                #75
                                Di una cosa sono sicuro ed è quella che il Dott. Guberti capiva di cani e capiva i cani, e allo stato dei fatti i cani non li aveva mai abbandonati, i cani abbandonati a loro stessi si comportano diversamente. L'ho dedotto vedendo alcune immagini, solo una persona che vive in un ceto modo con i suoi cani ha la possibilità di non essere sbranata dai suoi stessi cani. Guberti voleva vincere la sua guerra, e come in tutte le guerre, si è costretti a sacrificare delle vite per il bene di altre. Da quelle poche interviste ho notato che Guberti ogni volta che nominava la parola pointer gli vibrava la voce.

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