ció mi ha spinto , un bel po’ di anni orsono (sigh più di un bel po’) a provare con la ricarica , non tanto per ottenere chissà quali performance quanto piuttosto per ottenere una cartuccia gradita alla mia canna da replicare con serenità.
con le commerciali la complicazione è che per individuare quelle che più ci soddisfano (a meno di non essere fortunati e individuarle da subito) è che devi provarne diverse ed il costo è importante , soprattutto se ci si rivolge a quelle di gamma alta. Con la complicazione che le rimanenti di quelle che non ci aggradano non sai che farne.
alla fine l’impianto 308 nei suoi limiti di impiego è molto valido ma siamo vincolati a ciò, il bossolo è quel che è, se accettiamo ciò bene , altrimenti è bene rivolgere la nostra attenzione altrove.
comunque uno spunto di riflessione vorrei aggiungerlo :
haenel (parliamo di azienda tedesca) il cui mercato di interesse non è l’Italia, qualche annetto fa ha immesso sul mercato il modello NXT con azione lineare, dichiaratamente rivolto all’uso in battuta nei paesi ove la semiauto è vietata .
Orbene i calibri con cui è stata presentata ( e non sono certo degli sprovveduti) e mantenuta sul mercato per un po’ sono stati il 30.06 e il 308w, mi verrebbe da dire meditate gente meditate, solo di recente ne sono stati aggiunti alcuni il 9,3 e il 300 , a mio avviso il 9,3 coerente per la destinazione primaria dell’arma il 300 forse per deriva del mercato e ampliare l’impiego dell’arma alla selezione su distanze maggiori
Ad esempio, ...?
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