La BP 107, è effettivamente appena più lenta RISPETTO alla collocazione data nella tabella B&P del Burning Rate, lo abbiamo scoperto provandola a lungo, ma come quasi tutti sanno, il livello combustivo di una polvere, non è assoluto e va individuato sulla base di altri parametri caso per caso (già il solo bossolo, ha effetti impensabili) quindi certe affermazioni vanno mantenute caute, dietro al lavoro delle aziende ci sono tecnici e banchi di prova ufficiali, dietro ai "commenti da bar" ci sono spesso molte chiacchere, impressioni epidermiche e poca competenza, con prove non fatte o inficiate da errori cognitivi.
Le polveri B&P attuali sono del 2020, il calibro 7,62x54R è stato chiaramente sperimentato poco, non essendo certo uno dei calibri più interessanti ed oggetto di richieste, oggi, per questo i dati sono pochi e relativi a poche palle/combinazioni.
I dosaggi peraltro sono stati tenuti a livello prudenziale, come sempre si fa e si DEVE fare con muniziooni per EO, non conoscendo a priori in quali fucili verranno usate le cartucce, ... con tutto il rispetto per il fucile russo/scandinavo, abbiamo in circolazione pezzi molto molto datati e alcuni non conservati bene, altri trovati da scavo, quindi la prudenza è tassativa.
Lasciando perdere i programmi che calcolano dosaggi polvere (che non tengono conto di troppe cose) e gli estensimetri, che a detto di noti e apprezzati tecnici, danno i numeri e non valori pressori, voglio chiarire alcune cose:
IL GRT è uno dei programmi su accennati e non contiene per le polveri B&P dati rilasciati dall'azienda, infatti i coefficienti termici delle polveri B&P BP 106/107/108/109 sono errati e non di poco.
La cartuccia russa ha una struttura che richiede polveri di media vivivacità, non troppo progressive, a parte quello che pubblicano tabelle commerciali, i campionati italiani di tiro EO, da 25 anni la cartuccia russa/scandinava, li vince con polveri come la Norma 201 o la VV N-135 o con la IMR 4895, ... non con polveri lente come VV N-160, Norma 204 o IMR 4350. Perchè?? Forse perchè con polveri lente, il Mosin Nagant, inizia "a tossire" espellendo un sacco di polvere incombusta? Già con la BP 107, senza primer magnum, l'incombusto è alto, da calcoli nostri, quasi il 10%, immaginiamoci con la BP 108!!
Se si sale con la carica polvere e la velocità non sale, quello che accade è chiaro, ... la polvere in più non brucia!
Occorre parallelamente adottare altri espedienti, come usare un primer Magnum e se possibile migliorare la tensione del colletto o creare un crimpaggio ben fatto (LEE FCD) se c'è il cannelure.
Quello che accade in canna manometrica è leggermente diverso da ciò che si riscontra nei fucili, velocità e pressioni.
Se il fucile è davvero in OTTIME condizioni, usando il primer Federal LRM 215 o CCI 250, ricalibrando più volte in fila il colletto (per ridurre il back-spring) si può salire con la BP 107 (di cui già dispone) a 49/49,5 grs, è chiaro, arrivandoci per step da 1,0 grs con attenzione e prudenza, le pressioni saranno ancora nei limiti CIP, la V1 dovrebbe arrivare tra i 760 e gli 800 m/s. Portando la Pressione vicino alla soglia Max CIP di 3900 bar l'incombusto dovrebbe ridursi molto efficacemente.
Cordialità
G.G.
Le polveri B&P attuali sono del 2020, il calibro 7,62x54R è stato chiaramente sperimentato poco, non essendo certo uno dei calibri più interessanti ed oggetto di richieste, oggi, per questo i dati sono pochi e relativi a poche palle/combinazioni.
I dosaggi peraltro sono stati tenuti a livello prudenziale, come sempre si fa e si DEVE fare con muniziooni per EO, non conoscendo a priori in quali fucili verranno usate le cartucce, ... con tutto il rispetto per il fucile russo/scandinavo, abbiamo in circolazione pezzi molto molto datati e alcuni non conservati bene, altri trovati da scavo, quindi la prudenza è tassativa.
Lasciando perdere i programmi che calcolano dosaggi polvere (che non tengono conto di troppe cose) e gli estensimetri, che a detto di noti e apprezzati tecnici, danno i numeri e non valori pressori, voglio chiarire alcune cose:
IL GRT è uno dei programmi su accennati e non contiene per le polveri B&P dati rilasciati dall'azienda, infatti i coefficienti termici delle polveri B&P BP 106/107/108/109 sono errati e non di poco.
La cartuccia russa ha una struttura che richiede polveri di media vivivacità, non troppo progressive, a parte quello che pubblicano tabelle commerciali, i campionati italiani di tiro EO, da 25 anni la cartuccia russa/scandinava, li vince con polveri come la Norma 201 o la VV N-135 o con la IMR 4895, ... non con polveri lente come VV N-160, Norma 204 o IMR 4350. Perchè?? Forse perchè con polveri lente, il Mosin Nagant, inizia "a tossire" espellendo un sacco di polvere incombusta? Già con la BP 107, senza primer magnum, l'incombusto è alto, da calcoli nostri, quasi il 10%, immaginiamoci con la BP 108!!
Se si sale con la carica polvere e la velocità non sale, quello che accade è chiaro, ... la polvere in più non brucia!
Occorre parallelamente adottare altri espedienti, come usare un primer Magnum e se possibile migliorare la tensione del colletto o creare un crimpaggio ben fatto (LEE FCD) se c'è il cannelure.
Quello che accade in canna manometrica è leggermente diverso da ciò che si riscontra nei fucili, velocità e pressioni.
Se il fucile è davvero in OTTIME condizioni, usando il primer Federal LRM 215 o CCI 250, ricalibrando più volte in fila il colletto (per ridurre il back-spring) si può salire con la BP 107 (di cui già dispone) a 49/49,5 grs, è chiaro, arrivandoci per step da 1,0 grs con attenzione e prudenza, le pressioni saranno ancora nei limiti CIP, la V1 dovrebbe arrivare tra i 760 e gli 800 m/s. Portando la Pressione vicino alla soglia Max CIP di 3900 bar l'incombusto dovrebbe ridursi molto efficacemente.
Cordialità
G.G.

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