Canna Breda "R" vs. Breda/Beretta BMB

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  • enricoalfano
    Banned
    • Jun 2017
    • 22
    • nocera inferiore
    • setter inglese

    #61
    Originariamente inviato da Antopa
    Louison, ma cosa stai proponendo!? Questa è blasfemia! [;)]

    Da quel poco che ho letto fino a ieri su questo forum, sembrava ci fosse una sola verità assoluta ed inoppugnabile, ovvero la superiorità balistica delle canne Breda (R) rispetto alle altre.

    Fra ieri e oggi questa verità ha cominciato a vacillare, i depositari di queste verità assolute, insieme alle "penne prestigiose", si sono dileguati. [:-bunny]

    Nel contempo si vorrebbe proporre come unico modo per valutare, misurare e confrontare le prestigiose canne, una bella scampagnata, senza nessun strumento di misurazione, qualche fucilata quà e là a qualche animale, ognuno con le proprie cartucce ed infine, dopo una gioviale abbuffata annaffiata abbondantemente con ottimo sangiovese, l'opinione dei partecipanti diventerà il testo sacro della balistica del 2017. [occhi]

    Che dire? Complimenti

    Soprattutto per l'onestà intelletuale adottata. [fiuu]

    Un pizzico di imbarazzo nel fare certe proposte e certe affermazioni no eh!?
    Io ricordo una gara di anni fa, fatta al BNP con una canna Saint Etienne ed una canna beretta(s'era parlato tanto della "velenosità" della Breda BMB) ma perché una canna Beretta e non una Breda visto che era la sfida dell'epoca..?? I dati dovevano essere pubblicati su una rivista, ma guarda caso, il nulla del nulla del nulla.Silenzio di Tomba. Signor Antopa ma chi ha postato su questo forum qualche dato affidabile sulle qualità delle canne, visto che lei è un attento osservatore, mi indichi qualcuno che l'ha fatto.

    ---------- Messaggio inserito alle 09:33 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:29 PM ----------

    Originariamente inviato da flou
    Infatti questi messaggi con doppi sensi non e' che si capiscano molto.
    io penso che ormai non c'è piu' nulla da capire, se frequenti il forum capisci da solo che "l'illusionista" ha pubblicizzato queste vecchie canne come le uniche ed invincibili(ma quando mai:-pr)peraltro senza che nessuno piu' gli mettesse bastoni fra le ruote aveva carta bianca[:142][:142](anche con varie compiacenze) e :-prforse stavolta l'ha proprio combinata grossa, ma grossa.

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    • Johnx
      ⭐⭐
      • Apr 2015
      • 414
      • Caserta
      • bracco

      #62
      Originariamente inviato da Antopa
      Louison, ma cosa stai proponendo!? Questa è blasfemia! [;)]

      Da quel poco che ho letto fino a ieri su questo forum, sembrava ci fosse una sola verità assoluta ed inoppugnabile, ovvero la superiorità balistica delle canne Breda (R) rispetto alle altre.

      Fra ieri e oggi questa verità ha cominciato a vacillare, i depositari di queste verità assolute, insieme alle "penne prestigiose", si sono dileguati. [:-bunny]

      Nel contempo si vorrebbe proporre come unico modo per valutare, misurare e confrontare le prestigiose canne, una bella scampagnata, senza nessun strumento di misurazione, qualche fucilata quà e là a qualche animale, ognuno con le proprie cartucce ed infine, dopo una gioviale abbuffata annaffiata abbondantemente con ottimo sangiovese, l'opinione dei partecipanti diventerà il testo sacro della balistica del 2017. [occhi]

      Che dire? Complimenti

      Soprattutto per l'onestà intelletuale adottata. [fiuu]

      Un pizzico di imbarazzo nel fare certe proposte e certe affermazioni no eh!?
      Mi sembra che usando @ davanti al nickname puoi taggare l interessato perchè i tuoi post velati non son serviti fino ad ora...Forse qualcuno potrebbe rispondere se lo "chiami"..Le ® le francesi le cogne ecc ecc so tutte leggende intricate nella mente del cacciatore da decenni eheh...

      Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk

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      • enricoalfano
        Banned
        • Jun 2017
        • 22
        • nocera inferiore
        • setter inglese

        #63
        Originariamente inviato da Johnx
        Mi sembra che usando @ davanti al nickname puoi taggare l interessato perchè i tuoi post velati non son serviti fino ad ora...Forse qualcuno potrebbe rispondere se lo "chiami"..Le ® le francesi le cogne ecc ecc so tutte leggende intricate nella mente del cacciatore da decenni eheh...

        Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk
        Ma non avete inteso che la cuccagna è terminata.

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        • oliviero
          ⭐⭐⭐
          • Nov 2008
          • 2808
          • torino
          • breton

          #64
          Non capisco tutto questo odio/ostilità verso codeste canne......ma se non vi piacciono gli argomenti non leggete , fate altro!...

          è strano di colpo che nasca tutto questo livore da una persona mai vista prima e qui ritengo abbia ragione Nerino , magari mandata da qualche ditta o altro , a mio avviso qui gatta ci cova....

          io personalmente qualche anno fa sono stato avvisato/avvertito...... da chi non lo posso dire .....di non scrivere troppo sugli A300 e derivati e relative canne "altrimenti i fucili di produzione odierna si vendono meno".....

          a quel punto mi è venuta ancora più voglia di scrivere/provare/sperimentare .....

          433 pagine di A300-303 e variazioni non è uno scherzo...oltre ad altri thread non meno interessanti....se però tutte queste argomentazioni non vi garbano , lasciate perdere , fate qualche sport che vi tolga la depressione , l'odio, l'invidia ,e chi più ne ha più ne metta.....

          Gianluca vi ha risposto in modo come sempre chiaro e impeccabile , ma non vi basta , volete continuare la diatriba all'infinito senza fermarvi....mi pare vi abbia anche avvertito ma nulla!

          ---------- Messaggio inserito alle 09:57 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:51 PM ----------

          il nostro è forse il miglior Forum sui fucili a canna liscia....perchè inquinarlo con discussioni sterili e infantili che non portano assolutamente a nulla di costruttivo?

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          • enricoalfano
            Banned
            • Jun 2017
            • 22
            • nocera inferiore
            • setter inglese

            #65
            Secondo voi chi è l'illusionista o colui il quale ha incantato per tutto questo tempo, secondo me deve stare molto attento perché Antopa anche se bannato ha detto che lo teneva d'occhio, oppure l'ha tenuto d'occhio[;)][;)] dal momento in cui s'è iscritto su questo forum.

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            • oliviero
              ⭐⭐⭐
              • Nov 2008
              • 2808
              • torino
              • breton

              #66
              adesso si arriva anche alle minacce?....

              lei si dovrebbe vergognare di quello che sta scrivendo e quantomeno riflettere......come ho già detto il motivo di tanto odio lo ignoro e non riesco a capacitarmi su che cosa abbia potuto far nascere tutto ciò ma così è...meditate gente , meditate....

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              • louison
                ⭐⭐⭐
                • Jul 2012
                • 4202
                • LUGO DI VICENZA
                • NESSUNO

                #67
                Sicuramente più di qualcuno del comparto armiero mal sopporterà che si consigli e si parli del vecchio a discapito del nuovo ...... D'altra parte i poteri economici e anche il governo tendono a invogliare il cittadino a contrarre debiti o spendere tutti o quasi i propri quattrini per i nuovi prodotti del progresso tecnologico .

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                • Mauanto61
                  ⭐⭐
                  • Jul 2008
                  • 433
                  • Perugia

                  #68
                  Credo che sia il caso di fare tutti un passo indietro e di calmare gli animi.
                  I forum servono per scambiarsi opinioni, ovviamente non sempre condivise, ma questo non autorizza nessuno di noi ad avere un atteggiamento arrogante o presuntuoso verso gli altri che sono, e devono rimanere, degli amici... I nostri avversari sono altri.
                  Siamo qui per condividere una stessa passione, per favore facciamolo con serenità.

                  Ciò premesso dico la mia.
                  Penso che valutare a bontà di una canna rispetto ad una altra sia pressoché impossibile.
                  Le varianti in gioco sono troppe e casuali. Come dice giustamente Gianluca Garolini l'unico test vero è quello che si fa a caccia. Ma nessuno di noi spara sempre allo stesso modo, per cui nessuno colpisce gli animali sempre centrandoli o scarseggiandoli, le distanze sono sempre differenti, le condizioni ambientali variano, nessuna cartuccia è uguale all'altra, le rosate sono tutte differenti, e gli animali vengono colpiti in punti del corpo casuali, mai nello stesso posto e con la stessa quantità di pallini... e in ogni caso nessuno può affermare che con un altro fucile non si poteva fare lo stesso mirabolante tiro.
                  Con queste premesse come si può fare un paragone scientificamente attendibile?

                  Alla fine, come sempre, entrano in gioco pareri personali legati a questo o a quel fucile con il quale "siamo convinti" ammazziamo di più e più lontano.
                  Tony Montagna è affascinato dalle sue "SP", Oliviero e Carlo 86 potrebbero rinunciare alle loro consorti ma non alle loro"Breda", Gianluca Garolini mi sembra sia "affezionato" alle Saint Etienne". George Digweed fa tiri incredibili con un moderno Perazzi.
                  Quale è l'arma migliore?
                  Come ad un concorso di bellezza la migliore ragazza è sempre quella che ci piace di più, quella che è più affine ai nostri gusti e, perché no, quella che pensiamo....ci faccia diverire di più.
                  Siamo certi che non ce ne sia una... piu brava? No, non ne siamo sicuri, anzi, certamente esiste, ma a noi ci piace quella e siamo disposti a giurare che è la migliore.

                  Poi sicuramente qualche canna che non ammazza un selvatico neanche a dargliela in testa può capitare, ma ottime canne sono state fatte in passato, vengono fatte oggi, e verranno fatte anche domani.
                  Alla fine quello che conta è che andiamo a caccia con l'arma che più ci piace, questo ci farà sentire più sicuri e contribuirà a rendere più gioiose le nostre giornate venatorie.

                  In ogni caso il dialogo fra di noi è sempre positivo, al di là delle preferenze personali che difficilmente cambieremo, tutti apprendiamo tante informazioni veramente interessanti che raramente troveremo altrove e si stringono amicizie, anche se virtuali, con tante persone veramente eccellenti, che, almeno per me, valgono più delle notizie che condividono e che ringrazio pubblicamente per il cuore, la passione e il tempo che dedicano a tutti noi.

                  Un saluto


                  Maurizio

                  Commenta

                  • carlo86
                    ⭐⭐
                    • Jan 2012
                    • 498
                    • ravenna
                    • breton

                    #69
                    Difficile scrivere una risposta più saggia e intelligente Maurizio, il mio messaggio iniziale poi storpiato nelle sue vere intenzioni è stato stravolto nel significato, altro non era che un invito ad evitare sterili litigi e assolutamente non una provocazione.

                    Commenta

                    • toperone

                      #70
                      Originariamente inviato da enricoalfano
                      Ma non avete inteso che la cuccagna è terminata.
                      Cuccagna terminata, vero!

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                      • Quiete
                        ⭐⭐⭐
                        • May 2010
                        • 2312
                        • Milano
                        • Gordon: Iron English Beauty, Dora dell'Arbia

                        #71
                        Biasimo assolutamente le minacce, per velate che siano.
                        Trovo sgradevole, scorretta e fuori luogo l'arroganza, l'insinuazione, l'accusa non dimostrata.

                        Generalmente penso (opinione personale non suffragata da dati) che i profili 'spigolosi' come Antopa / enricoalfano (che non conosco) appartengano a persone che non si vogliono bene che sarebbe bello saper 'gestire' più che bandire, ma capisco che in forum ci siano regole e meccanismi.

                        Detto questo, la scienza tutta, dalla medicina alla balistica, è probabilistica e deve tener conto che due situazioni non sono mai perfettamente identiche a se stesse.

                        Pensate alle variabili che influiscono sull'efficacia di un farmaco o di un caricamento. Ma questo non ci esime, anzi ci esorta a compiere ripetute prove e sperimentazioni per ottenere un dato che non sarà mai assolutamente 'vero', ma potrà essere decisamente attendibile all'interno di specifici limiti di applicazione.

                        Un protocollo per provare le canne considerando il maggiore numero possibile di variabili esiste per definizione e il risultato sarà più o meno attendibile in funzione della qualità del test.

                        Non potremo ricavarne conclusioni assolute e neppure aspettarci che chiunque uccida tutto in tutte le condizioni con una determinata canna, ma ne avremo un profilo qualitativo statisticamente rilevante.

                        Peraltro la costanza di rendimento in condizioni diverse (grammatura, velocità, temperatura, delle cartucce, piuttosto che diversi lotti di prodotto) potrebbe essere uno dei criteri di valutazione per differenziare canne 'specialiste' da 'generaliste'.

                        Che le case produttrici facciano il loro interesse e non spendano risorse o non pubblichino dati per loro non interessanti ... non mi stupisce e non mi sembra una novità. Ciò non toglie che debbano garantire una ragionevole costanza qualitativa, a parità di prodotto, altrimenti non esisterebbero le marche.

                        Certo nessuno qui ha il dovere di fare queste prove e ognuno è libero di esprimere civilmente le proprie opinioni condividendo pareri ed esperienze in onestà intellettuale. E tutti gli altri possono commentare, acconsentire, dissentire, credere, dubitare altrettanto civilmente e onestamente.

                        Ognuno è altrettanto libero di fidarsi più dell'esperienza sul campo che delle prove.

                        Ma se qualcuno pensasse per caso che una prova, fatta bene, sarebbe del tutto inattendibile esprimerebbe una tesi troppo coraggiosa e in contrasto con quello che l'umanità fa in tutte le branche del sapere.

                        Daniele

                        ---------- Messaggio inserito alle 09:16 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 08:59 AM ----------

                        Già che ci sono, aggiungo la mia opinione sull'onestà riportando quanto ho già scritto in un'altra discussione, specificando chiaramente che lo faccio per condividere un modo di pensare circa un valore che reputo fondamentale, assolutamente senza accusare nessuno, né apertamente né tra le righe, di essere disonesto.



                        Mi scuso se infastidisco con riflessioni un po' out of topic:
                        parlare di media, di governo, di sistema educativo, di mercato, di quadro normativo, di sistemi incentivanti, di procedure trasparenti e di mille altre cose ... è assolutamente doveroso perché queste sono dimensioni che condizionano pesantemente la civiltà e la cultura della nostra collettività.

                        Però, credo anche che l'onestà (in tutte le sue manifestazioni) debba essere un valore individuale, una scelta personale, un elemento di dignità, un tratto identitario, un'espressione di volontà, un motivo di orgoglio soggettivo, l'affermazione dei propri valori, un fatto di stile, di eleganza, di soddisfazione ... e anche quello che trasferiamo agli altri e ai nostri figli attraverso l'esempio.
                        Se volete un lusso, forse il più grande.

                        Una scelta che possiamo fare indipendentemente dai soldi, dagli studi, dalla religione o dal colore della pelle.

                        Se non si diffonde questo 'valore' individuale, questo principio educativo, non esiste sistema, processo, norma, punizione che ci possa salvare, ancorché sia utile provare ad adottarli.

                        Sono sincero: quando vengo 'fregato' (non voglio essere patetico, non capita spessissimo ... ma capita, nel lavoro, negli hobby, negli affetti) provo, a seconda dei casi, rabbia, aggressività, desiderio di vendetta, rancore, vittimismo, scoramento, delusione, frustrazione, impotenza.

                        Ma alla fine, passata la fase acuta, provo quasi compassione: il 'disonesto' sarà stato più furbo, avrà guadagnato qualche euro o qualche vantaggio, ma morirà da poveretto.

                        Avrà vissuto come uno non capace, per vari motivi, di vivere con dignità, col rispetto di se stesso, potendo camminare a testa alta di fronte a tutti.

                        E' tanta roba. <!-- / message --><!-- edit note -->
                        Ultima modifica Quiete; 16-07-17, 08:27.

                        Commenta

                        • carpen
                          ⭐⭐⭐
                          • Feb 2012
                          • 3161
                          • Lombardia

                          #72
                          Originariamente inviato da Quiete
                          Biasimo assolutamente le minacce, per velate che siano.
                          Trovo sgradevole, scorretta e fuori luogo l'arroganza, l'insinuazione, l'accusa non dimostrata.

                          Generalmente penso (opinione personale non suffragata da dati) che i profili 'spigolosi' come Antopa / enricoalfano (che non conosco) appartengano a persone che non si vogliono bene che sarebbe bello saper 'gestire' più che bandire, ma capisco che in forum ci siano regole e meccanismi.

                          Detto questo, la scienza tutta, dalla medicina alla balistica, è probabilistica e deve tener conto che due situazioni non sono mai perfettamente identiche a se stesse.

                          Pensate alle variabili che influiscono sull'efficacia di un farmaco o di un caricamento. Ma questo non ci esime, anzi ci esorta a compiere ripetute prove e sperimentazioni per ottenere un dato che non sarà mai assolutamente 'vero', ma potrà essere decisamente attendibile all'interno di specifici limiti di applicazione.

                          Un protocollo per provare le canne considerando il maggiore numero possibile di variabili esiste per definizione e il risultato sarà più o meno attendibile in funzione della qualità del test.

                          Non potremo ricavarne conclusioni assolute e neppure aspettarci che chiunque uccida tutto in tutte le condizioni con una determinata canna, ma ne avremo un profilo qualitativo statisticamente rilevante.

                          Peraltro la costanza di rendimento in condizioni diverse (grammatura, velocità, temperatura, delle cartucce, piuttosto che diversi lotti di prodotto) potrebbe essere uno dei criteri di valutazione per differenziare canne 'specialiste' da 'generaliste'.

                          Che le case produttrici facciano il loro interesse e non spendano risorse o non pubblichino dati per loro non interessanti ... non mi stupisce e non mi sembra una novità. Ciò non toglie che debbano garantire una ragionevole costanza qualitativa, a parità di prodotto, altrimenti non esisterebbero le marche.

                          Certo nessuno qui ha il dovere di fare queste prove e ognuno è libero di esprimere civilmente le proprie opinioni condividendo pareri ed esperienze in onestà intellettuale. E tutti gli altri possono commentare, acconsentire, dissentire, credere, dubitare altrettanto civilmente e onestamente.

                          Ognuno è altrettanto libero di fidarsi più dell'esperienza sul campo che delle prove.

                          Ma se qualcuno pensasse per caso che una prova, fatta bene, sarebbe del tutto inattendibile esprimerebbe una tesi troppo coraggiosa e in contrasto con quello che l'umanità fa in tutte le branche del sapere.

                          Daniele

                          ---------- Messaggio inserito alle 09:16 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 08:59 AM ----------

                          Già che ci sono, aggiungo la mia opinione sull'onestà riportando quanto ho già scritto in un'altra discussione, specificando chiaramente che lo faccio per condividere un modo di pensare circa un valore che reputo fondamentale, assolutamente senza accusare nessuno, né apertamente né tra le righe, di essere disonesto.



                          Mi scuso se infastidisco con riflessioni un po' out of topic:
                          parlare di media, di governo, di sistema educativo, di mercato, di quadro normativo, di sistemi incentivanti, di procedure trasparenti e di mille altre cose ... è assolutamente doveroso perché queste sono dimensioni che condizionano pesantemente la civiltà e la cultura della nostra collettività.

                          Però, credo anche che l'onestà (in tutte le sue manifestazioni) debba essere un valore individuale, una scelta personale, un elemento di dignità, un tratto identitario, un'espressione di volontà, un motivo di orgoglio soggettivo, l'affermazione dei propri valori, un fatto di stile, di eleganza, di soddisfazione ... e anche quello che trasferiamo agli altri e ai nostri figli attraverso l'esempio.
                          Se volete un lusso, forse il più grande.

                          Una scelta che possiamo fare indipendentemente dai soldi, dagli studi, dalla religione o dal colore della pelle.

                          Se non si diffonde questo 'valore' individuale, questo principio educativo, non esiste sistema, processo, norma, punizione che ci possa salvare, ancorché sia utile provare ad adottarli.

                          Sono sincero: quando vengo 'fregato' (non voglio essere patetico, non capita spessissimo ... ma capita, nel lavoro, negli hobby, negli affetti) provo, a seconda dei casi, rabbia, aggressività, desiderio di vendetta, rancore, vittimismo, scoramento, delusione, frustrazione, impotenza.

                          Ma alla fine, passata la fase acuta, provo quasi compassione: il 'disonesto' sarà stato più furbo, avrà guadagnato qualche euro o qualche vantaggio, ma morirà da poveretto.

                          Avrà vissuto come uno non capace, per vari motivi, di vivere con dignità, col rispetto di se stesso, potendo camminare a testa alta di fronte a tutti.

                          E' tanta roba. <!-- / message --><!-- edit note -->



                          Bravo!

                          Condivido e sottoscrivo! In particolare le ultime 4 righe.

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                          • Johnx
                            ⭐⭐
                            • Apr 2015
                            • 414
                            • Caserta
                            • bracco

                            #73
                            Scusate lo chiedo ad i mod o admin...Perchè è stato bannato antopa?Dal mio punto di vista non ha offeso nessuno perchè "censurarlo"?

                            Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk

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                            • toperone

                              #74
                              Originariamente inviato da Johnx
                              Scusate lo chiedo ad i mod o admin...Perchè è stato bannato antopa?Dal mio punto di vista non ha offeso nessuno perchè "censurarlo"?

                              Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk
                              Questione di punti di vista... e regolamenti.
                              Ora per favore rientriamo in topic.

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                              • michele14
                                ⭐⭐⭐
                                • Oct 2011
                                • 1003
                                • Anoia(RC)
                                • breton

                                #75
                                Originariamente inviato da Quiete
                                Biasimo assolutamente le minacce, per velate che siano.
                                Trovo sgradevole, scorretta e fuori luogo l'arroganza, l'insinuazione, l'accusa non dimostrata.

                                Generalmente penso (opinione personale non suffragata da dati) che i profili 'spigolosi' come Antopa / enricoalfano (che non conosco) appartengano a persone che non si vogliono bene che sarebbe bello saper 'gestire' più che bandire, ma capisco che in forum ci siano regole e meccanismi.

                                Detto questo, la scienza tutta, dalla medicina alla balistica, è probabilistica e deve tener conto che due situazioni non sono mai perfettamente identiche a se stesse.

                                Pensate alle variabili che influiscono sull'efficacia di un farmaco o di un caricamento. Ma questo non ci esime, anzi ci esorta a compiere ripetute prove e sperimentazioni per ottenere un dato che non sarà mai assolutamente 'vero', ma potrà essere decisamente attendibile all'interno di specifici limiti di applicazione.

                                Un protocollo per provare le canne considerando il maggiore numero possibile di variabili esiste per definizione e il risultato sarà più o meno attendibile in funzione della qualità del test.

                                Non potremo ricavarne conclusioni assolute e neppure aspettarci che chiunque uccida tutto in tutte le condizioni con una determinata canna, ma ne avremo un profilo qualitativo statisticamente rilevante.

                                Peraltro la costanza di rendimento in condizioni diverse (grammatura, velocità, temperatura, delle cartucce, piuttosto che diversi lotti di prodotto) potrebbe essere uno dei criteri di valutazione per differenziare canne 'specialiste' da 'generaliste'.

                                Che le case produttrici facciano il loro interesse e non spendano risorse o non pubblichino dati per loro non interessanti ... non mi stupisce e non mi sembra una novità. Ciò non toglie che debbano garantire una ragionevole costanza qualitativa, a parità di prodotto, altrimenti non esisterebbero le marche.

                                Certo nessuno qui ha il dovere di fare queste prove e ognuno è libero di esprimere civilmente le proprie opinioni condividendo pareri ed esperienze in onestà intellettuale. E tutti gli altri possono commentare, acconsentire, dissentire, credere, dubitare altrettanto civilmente e onestamente.

                                Ognuno è altrettanto libero di fidarsi più dell'esperienza sul campo che delle prove.

                                Ma se qualcuno pensasse per caso che una prova, fatta bene, sarebbe del tutto inattendibile esprimerebbe una tesi troppo coraggiosa e in contrasto con quello che l'umanità fa in tutte le branche del sapere.

                                Daniele

                                ---------- Messaggio inserito alle 09:16 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 08:59 AM ----------

                                Già che ci sono, aggiungo la mia opinione sull'onestà riportando quanto ho già scritto in un'altra discussione, specificando chiaramente che lo faccio per condividere un modo di pensare circa un valore che reputo fondamentale, assolutamente senza accusare nessuno, né apertamente né tra le righe, di essere disonesto.



                                Mi scuso se infastidisco con riflessioni un po' out of topic:
                                parlare di media, di governo, di sistema educativo, di mercato, di quadro normativo, di sistemi incentivanti, di procedure trasparenti e di mille altre cose ... è assolutamente doveroso perché queste sono dimensioni che condizionano pesantemente la civiltà e la cultura della nostra collettività.

                                Però, credo anche che l'onestà (in tutte le sue manifestazioni) debba essere un valore individuale, una scelta personale, un elemento di dignità, un tratto identitario, un'espressione di volontà, un motivo di orgoglio soggettivo, l'affermazione dei propri valori, un fatto di stile, di eleganza, di soddisfazione ... e anche quello che trasferiamo agli altri e ai nostri figli attraverso l'esempio.
                                Se volete un lusso, forse il più grande.

                                Una scelta che possiamo fare indipendentemente dai soldi, dagli studi, dalla religione o dal colore della pelle.

                                Se non si diffonde questo 'valore' individuale, questo principio educativo, non esiste sistema, processo, norma, punizione che ci possa salvare, ancorché sia utile provare ad adottarli.

                                Sono sincero: quando vengo 'fregato' (non voglio essere patetico, non capita spessissimo ... ma capita, nel lavoro, negli hobby, negli affetti) provo, a seconda dei casi, rabbia, aggressività, desiderio di vendetta, rancore, vittimismo, scoramento, delusione, frustrazione, impotenza.

                                Ma alla fine, passata la fase acuta, provo quasi compassione: il 'disonesto' sarà stato più furbo, avrà guadagnato qualche euro o qualche vantaggio, ma morirà da poveretto.

                                Avrà vissuto come uno non capace, per vari motivi, di vivere con dignità, col rispetto di se stesso, potendo camminare a testa alta di fronte a tutti.

                                E' tanta roba. <!-- / message --><!-- edit note -->

                                Complimenti per il discorso.
                                Per togliere ogni dubbio, io sono il primo a consigliare a tutti di comprarsi un fucile nuovo, invece che un ferro vecchio. A meno che il ferro vecchio sia stato usato poco e tenuto bene... e ad un prezzo onesto.

                                Detto questo, le prove scientifiche da effettuare sulle canne, penso che adesso con le tecnologie attuali si potrebbe fare qualcosa di accettabile. Ma valutiamo i possibili risultati: se i risultati fossero a vantaggio delle canne moderne, non dovrebbe esserci niente di strano. Sarebbe un risultato accettabile da tutti, tranne per alcuni, che comunque sarebbero pochi rispetto agli altri.

                                E se invece dovessero risultare a favore delle vecchie canne?? Apriti cielo!!
                                Le case armiere farebbero una grande figura di m... ed in questo caso la colpa a cosa dovrebbe attribuirsi?? Alle tecnologie nuove che non vanno bene, oppure alla minore "attenzione" che le case armiere dedicano ai prodotti rispetto ai vecchi.
                                Queste sono cose che dovrebbero far riflettere, e se fossi ANA casa armiere io mi preoccuperei di un eventuale test serio... perché avrei solo da perdere.
                                Ciao

                                Commenta

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