dopo l'ultimo abbattimento di capriolo, mi è sorto un dubbio e vorrei sentire il vostro parere.
Sia su capriolo che cinghiale, ho sempre avuto occasioni di tiri molto ravvicinato (30 metri circa)
I cinghiali si sono tutti spenti sul posto, al massimo una "giravolta" sul posto ma mai un metro in più.
Tutti i caprioli (tranne uno a cui un frammento di palla aveva attinto sulla colonna vertebrale) hanno percorso dai 15 ai 30 metri.
L'ultimo in particolare mi ha lasciato sbigottito.
Al pascolo, tranquillissimo, tirato da 30 metri con la EVO in 30-06.
Colpito al cuore (parte alta), ha percorso velocemente 20 metri.
Poi si è fermato ed è crollato.
Così mi è sorta un riflessione:
credo che la massa del cinghiale aiuti moltissimo a far lavorare la palla e quindi l'abbattimento è immediato
Forse la sezione del capriolo è così "esile" che anche ben tirato la cessione di energia è sempre minore.
Che ne dite?
Avete mai avuto abbattimenti sul posto di caprioli attinti in zona cardio-polmonare? con che calibri? con che palle? (con le orrende BT?)
mandi
Commenta