Rocambolesco.
Dopo una settimana di uscite mattutine e serali inconcludenti, chiedo il permesso di utilizzare l'altana di un collega che ha già concluso il piano.
Lui acconsente ma aggiunge "...secondo me, sbagli. Aspettalo sulla tua, è un posto molto più adatto"
Il socio è uno dei più esperti cacciatori all-round...e il suo consiglio mi fa pensare....
Mi sveglio prestissimo e salgo sulla sua altana. Non sono a mio agio, vedo solo tiri lunghi eventualmente possibili (dai 200 in sui)....mi innervosisco e ...le campane battono le 7.
All'improvviso mi decido: scendo e mi dirigo a piedi verso la mia altana pur sapendo che è un'ora pessima per muoversi.
5 minuti e sono all'imbocco della mia altana. Prima di fare casini, binocolo verso il mais trebbiato antistante l'altana.
3 caprioli fuori [:142][:142][:142]
mi sto già mangiando le mani....poi...mi dico...proviamo a fare una pirsch
cric croc, cric croc....è tutto gelato e gli scarponi fanno un rumore bestiale.
Illuminazione! Li tolgo e cammino con i calzettoni.....silenziosissimo....
200 metri e sono sotto l'altana....
salgo con calma, valuto e tiro.
3 sorprese.
1) primo tiro ai 120 metri (o meglio, primo tiro che non siano i soliti 20-40 metri)
2) la capriola, colpita in zona polmonare, cade sul posto. [occhi]. Mai successso in 4 anni. C'erano sempre 20 metri di corsa.
3) la EVO ha fatto un lavoro stupendo. Zero danni, solo un po' di "gel" da togliere facilmente.
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