Allenamento piattello

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  • furietto
    ⭐⭐⭐
    • Oct 2012
    • 2195
    • ROMA/CALABRIA
    • SETTER INGLESE

    #16
    Originariamente inviato da alessandro antonelli
    Grazie a tutti per le risposte...siete dtati tutti molto gentili.
    Nel mio messaggio iniziale non ho "dichiarato" l'obiettivo.
    Per questo noto che molti sono poi finiti a parlare di risultati,vittorie e campioni.

    Parlavo di un allenamento e quindi numero cartucce (seppur soggettivo) per partecipare a gare con premi gastronomici niente di più. Togliendosi ovviamente qualche soddisfazione a livello minore. Magari una terza categoria con qualche soddisfazione nulla di più.

    Nessuno parla di campionati italiani/coppe/categorie come eccelenza o gare al termine delle quali ci sono in palio fucili.

    Nulla di tutto ció.

    Ci sarà una verità/mezza misura che fa divertire partecipando a qualche garetta amatoriale, frequentando i campi di tiro senza sparare 10 mila o 15 mila cartucce l'anno.

    A fronte di questo aspetto vostri pareri.

    Grazie di tutto

    Ciao, giusto un po' tutto quanto già detto anche secondo me... Io vorrei solo spezzare una lancia in favore di qualche persona che sui campi, anche se non istruttore, ti potrà dare una mano (cazzambumboli a parte che riconoscerai in fretta immagino e che non prenderai sul serio ovviamente)..
    4.000 cartucce l'anno non sono affatto poche per gli obbiettivi che ti sei dato.. l'impostazione in pedana, come già detto, è fondamentale; la devi capire prima di iniziare ed acquisire i corretti movimenti sparando... Non ti scoraggiare se non puoi avere la disponibilità di un istruttore qualificato al fianco, ci sono ancora delle persone che amano aiutare gli altri (per fortuna).. se individui un buon tiratore disposto a darti consigli approfitta, in realtà, capire "più o meno" gli errori di un neofita non è poi così complicato e piano piano imparerai a capirli da solo per migliorare... vai fiducioso, chiedi da subito ai tiratori anziani come impostarti in pedana e inizia "con il piede giusto". Buon divertimento e occhio che al tiro ci si appassiona molto (a volte troppo), rischia di diventare un tormentone..
    In bocca al lupo..
    Francesco.

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    • urika
      ⭐⭐⭐
      • Feb 2006
      • 1607
      • Bari-Puglia
      • setter bn, Bracco tedesco

      #17
      come già specificato 4000 cartucce sono un gran bel numero che ti fa già capire cosa e dove sbagli.
      A meno di essere dei mezzi fenomeni, nel tav come in tante altre attività sportive conta la pratica che affina la tecnica (€ permettendo...)
      Che la passione non prenda mai il posto della ragione

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      • zurito
        ⭐⭐
        • Oct 2007
        • 728
        • Gropello Cairoli Lomellina Lombardia.
        • setter gordon

        #18
        Il numero di cartucce ovviamente varia da persona a persona ed evidentemente dipende anche dalle possibilita econoomiche, come ha detto bene Dotto lui faceva molto allenamento a secco ed atletico per non intaccare piu di tanto le sue entrate, e come dice lui ogni serie di allenamento era una finale, dice altrettanto bene il Sig Bruno riguardo gli istruttori poi pero non si puo sempre sparare sotto la loro guida e li entra in gioco l'individuo che deve fare l'ultimo passo in avanti per capire quali sono le sue massime possibilita e li sfortunatamente siamo sempre soli con un fucile e due cartucce.
        P.S. alle garette gastronomiche ho visto partecipare fior di campioni a scannarsi per il prosciutto.................................!!!

        saluti Paolo

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        • mirkino
          ⭐⭐⭐
          • Apr 2010
          • 1162
          • mantova
          • Setter inglese Cocker spaniel inglese

          #19
          Ciao Alessandro,
          La prima cosa da chiarire è se intendi sparare principalmente al percorso di caccia sporting o al Trap.
          Il percorso caccia io lo preferisco proprio per lo spirito più casalingo e godereccio anche se negli ultimi anni è diventato molto più tecnico e c'è gente che per vincere il cesto del Venerdì sera,venderebbe anche la mamma.
          Il Trap è molto più tecnico e,personalmente,mi appassiona meno dello sporting anche se qualche pedana la faccio.
          L istruttore in entrambi i casi ti può aiutare...ma dopo un po' il piattello lo devi "sentire tuo" nel senso che devi capire come posizionarti col corpo,anticiparlo e romperlo.
          Se sei un principiante,fregatene della gente che ridacchia alle tue spalle perché magari sparano peggio di te.
          Ascolta i consigli di tutti per educazione,ma impara a recepire solo quelli di persone serie,perché pochi sono i fuoriclasse ma molti i presunti fenomeni.
          Cerca di essere modesto ma allo stesso tempo carico , concentrato e motivato.
          Cerca di capire il perché hai sbagliato un piattello ma non fossilizzarti su quello....ti porterà nervosismo e ad altri errori.
          Spara con la mente libera da ansie o preoccupazioni...un po' come quando fai l amore.
          Se hai il cane che è casa ammalato,non andare a sparare ...sprechi tempo e soldi....il,pensiero del cane ti porta a un calo di concentrazione e gli zeri sono lì ad aspettarti.
          D infine....spara per divertirti che è la cosa più bella....le gare a certi livelli generano stress...ma ben vengano le garette locali o la sfida tra amici.

          Dato che sei un mio conterraneo,probabilmente sparerai dai fratelli Chito' al San Fruttuoso.....bene perché è un buon impianto....chiedi di andare qualche giorno infrasettimanale e spara con Fausto o Giovanni....vedrai che qualche dritta te la danno.

          Se invece vai a Quistello....auguri...molti professorini ma zero fuori classe Drool]Drool]Drool]

          Alla fine ,come vedi,non ho menzionato il numero delle cartucce sparate perché è un dettaglio di cui parlare prossimamente...prima leggiti le righe di cui sopra.
          Buon divertimento

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          • urika
            ⭐⭐⭐
            • Feb 2006
            • 1607
            • Bari-Puglia
            • setter bn, Bracco tedesco

            #20
            *Non c'è grammatica che possa sostituire la pratica*, secondo me una grande verità
            Che la passione non prenda mai il posto della ragione

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            • nazzareno
              ⭐⭐
              • Feb 2012
              • 822
              • Vibo Valentia

              #21
              ....scommetto che a leggere tutto quanto ti abbiamo scritto.....ti è venuto un gran mal di testa ........più di quanto potrebbe accaderti sparando una decina di serie consecutive al Tav....
              Perciò, stop...grammatica e via in pedana!
              In bocca al lupo!

              ---------- Messaggio inserito alle 05:47 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 05:42 PM ----------

              P.S. .....mi assale un gran magone ripensando alla primavera del 1981 quando partecipai alla mia prima garetta: 100 piattelli sotto un sole cocente in quel di Lamezia Terme....arrivai quarto su una cinquantina di tiratori! Appena diciotenne con tanta voglia ed un Franchi alcione monogrillo di terza mano.....
              Poi.....passai di seconda categoria, regalandomi un meraviglioso S04 che mi accompagnò fino alla prematura decisione di smettere....

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              • cimedi
                ⭐⭐⭐
                • Sep 2006
                • 1862
                • Sannicola (Lecce), , Puglia.
                • Bassotto-pointer nero

                #22
                Originariamente inviato da alessandro antonelli
                Grazie a tutti per le risposte...siete dtati tutti molto gentili.
                Nel mio messaggio iniziale non ho "dichiarato" l'obiettivo.
                Per questo noto che molti sono poi finiti a parlare di risultati,vittorie e campioni.

                Parlavo di un allenamento e quindi numero cartucce (seppur soggettivo) per partecipare a gare con premi gastronomici niente di più. Togliendosi ovviamente qualche soddisfazione a livello minore. Magari una terza categoria con qualche soddisfazione nulla di più.

                Nessuno parla di campionati italiani/coppe/categorie come eccelenza o gare al termine delle quali ci sono in palio fucili.

                Nulla di tutto ció.

                Ci sarà una verità/mezza misura che fa divertire partecipando a qualche garetta amatoriale, frequentando i campi di tiro senza sparare 10 mila o 15 mila cartucce l'anno.

                A fronte di questo aspetto vostri pareri.

                Grazie di tutto
                Ti ho scritto tutto nella mia risposta, Ciao.

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