Beretta 486 parallelo

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  • MatteoVi
    Ho rotto il silenzio
    • Aug 2018
    • 7
    • Vicenza
    • Bracco Francese dei Pirenei

    #1

    Beretta 486 parallelo

    Buongiorno a tutti,
    ho bisogno di un parere da parte vostra. Ho acquistato a fine agosto una doppietta beretta 486 cal 20. Come si vede in foto, il metallo delle canne in prossimità dell'alloggiamento delle cartucce presenta delle micro cavità che puntualmente, dopo ogni uscita, arrugginiscono. Nella foto le vedete dopo lo spazzolamento (dentro le canne c'è la polvere della spugnetta 3M utilizzata). Secondo voi è normale? Capisco che in quella zona il metallo non è trattato, però il fucile ha sulle spalle solo sei uscite di una mezza giornata....
    Grazie a tutti.
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  • MatteoVi
    Ho rotto il silenzio
    • Aug 2018
    • 7
    • Vicenza
    • Bracco Francese dei Pirenei

    #2
    Invio anche delle macro...
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    • Esperto e Collezionista
      ⭐⭐⭐
      • Apr 2010
      • 2270
      • Salento N.40°23 E.18°18
      • Jack - n. 01.09.2012 Bassotto Tedesco a Pelo Duro --- Joh - n.15.06.2022 Breton - Bianco-Arancio

      #3
      Originariamente inviato da MatteoVi
      Buongiorno a tutti,
      ho bisogno di un parere da parte vostra. Ho acquistato a fine agosto una doppietta beretta 486 cal 20. Come si vede in foto, il metallo delle canne in prossimità dell'alloggiamento delle cartucce presenta delle micro cavità che puntualmente, dopo ogni uscita, arrugginiscono. Nella foto le vedete dopo lo spazzolamento (dentro le canne c'è la polvere della spugnetta 3M utilizzata). Secondo voi è normale? Capisco che in quella zona il metallo non è trattato, però il fucile ha sulle spalle solo sei uscite di una mezza giornata....
      Grazie a tutti.
      Se il fucile è stato acquistato nuovo hai la garanzia e devi riportarlo indietro in quanto l'ossidazione nella camera di scoppio non è cosa normale, che le canne siano cromate o meno.
      Se invece è usato deve essere spazzolato internamente con un tamponcino di fili d'acciaio o ottone (bremel) e poi tenuto sempre oliato, semprechè le canne non siano cromate, altrimenti vanno ricromate in fabbrica.
      sigpic

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      • claudio76
        ⭐⭐⭐
        • Jan 2010
        • 3721
        • Sant'Angelo in Vado

        #4
        In un fucile che a listino costa 4.200€ è normale??? Per me non lo è nemmeno in uno da 1.000€...
        Immagino che l'arma venga oliata e riposta con cura, quindi la cosa è inaccettabile.
        Il marchio è blasonato, ma il prodotto finale neanche lontanamente paragonabile a quelli che la stessa ditta produceva un tempo.
        Ho visionato un parallelo Beretta alcune settimane fa per un amico, anno 1937, migliaia e migliaia di cartucce e di uscite sulle spalle... ma di ruggine neanche l'ombra!!!
        Io mi farei sentire con la casa madre...
        Saluti[:-golf]
        Claudio

        ---------- Messaggio inserito alle 05:13 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 05:05 PM ----------

        Originariamente inviato da Esperto e Collezionista
        Se il fucile è stato acquistato nuovo hai la garanzia e devi riportarlo indietro in quanto l'ossidazione nella camera di scoppio non è cosa normale, che le canne siano cromate o meno.
        Se invece è usato deve essere spazzolato internamente con un tamponcino di fili d'acciaio o ottone (bremel) e poi tenuto sempre oliato, semprechè le canne non siano cromate, altrimenti vanno ricromate in fabbrica.
        Credo che Matteo i riferisse solo al vivo di culatta Bruno... se si ossidassero anche le camere in un fucile di pochi mesi e di quel prezzo sarebbe da riportarlo in ditta e darlo nella schiena a chi lo ha lavorato!
        Saluti[:-golf]
        Claudio

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        • forgix
          ⭐⭐
          • Oct 2017
          • 346
          • Caserta

          #5
          La mia baikal del 79 è perfetta [emoji37]

          Inviato dal mio HTC One utilizzando Tapatalk

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          • Lipe
            ⭐⭐⭐
            • Jan 2010
            • 3385
            • E. Romagna RIMINI

            #6
            Farla vedere in armeria dove l'hai acquistata. il primo step.

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            • Esperto e Collezionista
              ⭐⭐⭐
              • Apr 2010
              • 2270
              • Salento N.40°23 E.18°18
              • Jack - n. 01.09.2012 Bassotto Tedesco a Pelo Duro --- Joh - n.15.06.2022 Breton - Bianco-Arancio

              #7
              Originariamente inviato da claudio76
              In un fucile che a listino costa 4.200€ è normale??? Per me non lo è nemmeno in uno da 1.000€...
              Immagino che l'arma venga oliata e riposta con cura, quindi la cosa è inaccettabile.
              Il marchio è blasonato, ma il prodotto finale neanche lontanamente paragonabile a quelli che la stessa ditta produceva un tempo.
              Ho visionato un parallelo Beretta alcune settimane fa per un amico, anno 1937, migliaia e migliaia di cartucce e di uscite sulle spalle... ma di ruggine neanche l'ombra!!!
              Io mi farei sentire con la casa madre...
              Saluti[:-golf]
              Claudio

              ---------- Messaggio inserito alle 05:13 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 05:05 PM ----------



              Credo che Matteo i riferisse solo al vivo di culatta Bruno... se si ossidassero anche le camere in un fucile di pochi mesi e di quel prezzo sarebbe da riportarlo in ditta e darlo nella schiena a chi lo ha lavorato!
              Saluti[:-golf]
              Claudio
              Questa è la foto che ho valutato.
              Comunque, quei puntini di ruggine sul vivo di culatta è carenza di protettivo
              per un lungo periodo, e/o anche conservato con goccioline di pioggia o umidità.
              Vedo solo ora che nel post iniziale ha scritto che è polvere di ruggine.
              I fucili vanno conservati lubrificati con un pennello unto d'olio, altrimenti fanno la ruggine.
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              • MatteoVi
                Ho rotto il silenzio
                • Aug 2018
                • 7
                • Vicenza
                • Bracco Francese dei Pirenei

                #8
                In foto la ruggine non c'è più. Quelle visibili sono porosità del metallo che puntualmente producono ruggine dopo l'utilizzo.
                Dopo ognuna delle sei (6) volte in cui è stato utilizzato, il fucuile è stato smontato, pulito, oliato e riposto in valigia.

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                • MatteoVi
                  Ho rotto il silenzio
                  • Aug 2018
                  • 7
                  • Vicenza
                  • Bracco Francese dei Pirenei

                  #9
                  Vedasi anche l'estrattore di destra.
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                  • maxpointer73
                    ⭐⭐⭐
                    • Aug 2016
                    • 3088
                    • torino
                    • pointer inglese

                    #10
                    chiedi sostituzione immediata dell'arma!!!!!!!!!!!!!!! ne hai il diritto!!!!!!!!!!!
                    questa è pessima qualità del prodotto.... si stà parlando di un'arma!!!! non un martello!!!!! o un paio di pinze.....
                    non penso che Beretta voglia sputtanarsi per un fucile......
                    vai direttamente in azienda , vedrai che sostituiscono senza battere ciglio.
                    non si possono permettere oggi sul mercato una simile figura.......
                    per loro è meglio sostituire , perdere qualche soldo , ma acquisire immagine sul mercato che vale 10 volte tanto.

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                    • MatteoVi
                      Ho rotto il silenzio
                      • Aug 2018
                      • 7
                      • Vicenza
                      • Bracco Francese dei Pirenei

                      #11
                      La mia domanda iniziale era mirata ad avere un parere esterno da voi che sicuramente ne sapete di armi più di me. In verità la mia idea me la ero già fatta e cioè che è evidente, dal mio punto di vista, che le porosità sono dei difetti del metallo, basti vedere quello macroscopico sull'estrattore. E a tal proposito, ho ritenuto opportuno contattare direttamente la casa madre. Di seguito vi illustrerò la versione dell'azienda.
                      Dopo settimane di telefonate e relativi "la faremo richiamare dal responsabile quanto prima", sono riuscito a parlare col responsabile del servizio riparazioni di Beretta, il quale mi ha risposto che non mi ha ricontattato perchè lui non può aprire una PEC e che se volevo inviargli le immagini, dovevo usare una mail convenzionale. Se il buon giorno si vede dal mattino...
                      Visionate le immagini assieme al responsabile del settore armi di lusso della ditta, mi è stato riferito che non sono le porosità a dare ruggine, bensì è stata quest'ultima a corrodere il metallo che in quella zona non è trattato. Mi è stato ribadito che si possono fare i migliori fucili al mondo, ma se li si tratta con incuria, i risultati non possono che essere questi e, alla mia osservazione sul fatto che il fucile è praticamente nuovo, mi è stato spiegato che questo tipo di danni si possono verificare anche dopo un'unica uscita, se il proprietario ha una sudorazione alle mani particolarmente acida...
                      Visto che il danno non è strutturale e non impedisce l'utilizzo dell'arma, mi è stato detto che mi avrebbero mandato una mail in cui veniva messo per iscritto che potevo utilizzare la doppietta per la stagione venatoria e poi, a caccia chiusa, avrei potuto consegnare il fucile per valutarlo con più attenzione, anche se, vista la delicatezza della zona che va a chiudere sulla bascula, si lasciava intendere che non c'è molto da fare. La disponibilità da parte loro c'è stata, ma fino a qua. Mail ad oggi non ancora arrivata.
                      Sono consapevole che la questione per Beretta è già chiusa così (e io dovrò rassegnarmi), ritengo utile condividere su un forum la mia esperienza affinchè qualcun altro possa avere delle informazioni in più al momento dell'acquisto di un fucile piuttosto che un altro.
                      Fin da bambino ho sempre sognato di cacciare con una bella doppietta e adesso finalmente ho potuto realizzare il mio sogno. Il 486 parallelo è una bella arma e la porto a caccia con soddisfazione, il bello di possedere un fucile però, a mio avviso, sta anche nel godere nell'impugnarlo e rigirarselo tra le mani quando si sta a casa davanti al camino e l'imperfezione rovina un po' la magia. Sicuramente il mio è un caso isolato e un po' sfortunato, ma quando si investono certe cifre, anche i dettagli diventano rilevanti. Spiace un pò che sia andata così.

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                      • maxpointer73
                        ⭐⭐⭐
                        • Aug 2016
                        • 3088
                        • torino
                        • pointer inglese

                        #12
                        provare a fare una denuncia a federconsumatori e carabinieri......
                        non penso che Beretta vedendosi arrivare tale rimangano immobili.....
                        la legge parla chiaro, e poi non sarà difetto strutturale, ma la sicurezza è in primis!!!!
                        e quì si stà parlando di un'arma da fuoco e non di un martello!!!!!!!
                        FARE VERIFICA DI MATERIALE/TRATTAMENTI DICHIARATO... MAI SENTITO PARLARE DI CERTIFICAZIONI!!!!
                        se non combaciano è truffa!!!!!!
                        non mollare!!!!!!!! sei in piena ragione, hai diritto a un'arma perfetta come i soldi che tu hai pagato.
                        quì il problema non è una imperfezione estetica.... si stà parlando di qualità dei prodotti usati che non rispecchia le caratteristiche che dice la casa madre.
                        quindi impugnabile in qualsiasi momento.
                        ES: se mi dici che il calcio è in noce.... non lo puoi fare in pioppo!!!!! .......

                        se parli di usare acciai di prima qualità trattati in modo speciale per una lunga durata......
                        non puoi venirmi a dire che alla prima uscita perchè mi sudano le mani torno a casa e il fucile a segni di ruggine....
                        ma di che caxxo stiamo parlando??????
                        ma sei un responsabile di qualità o un macellaio??????
                        non puoi mettere materiali scadenti e tanto meno dire che potrebbe essere stato il trattamento a creare certe porosità.....
                        se un responsabile di qualità della sezione lusso ammette che il trattamento che loro fanno è errato su quel tipo di materiale, ..... hai già vinto la causa!!!!!!! perchè vorrebbe ammettere che sai di fare un trattamento errato per quel tipo di materiale.
                        quindi errore dichiarato!!!!!!!!!!!!!!!! o materiali non idonei ai trattamenti.
                        e tu pensa che al mio vecchissimo sovrapposto Franchi Falconet bigrillo avrei voluto affiancare una doppietta beretta cal.12.......
                        ma dopo questa , mi sà che continuo solo con il vecchio Falconet.... che ha 40 anni è pieno di graffi fatti a caccia ....e mi sudano le mani tutti i giorni, ma non ha un segno di ruggine....

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                        • carpen
                          ⭐⭐⭐
                          • Feb 2012
                          • 3161
                          • Lombardia

                          #13
                          Originariamente inviato da MatteoVi
                          Vedasi anche l'estrattore di destra.


                          A mio parere il segno sull'estrattore sembra causato da un piccolo urto, forse in fase di estrazione, da non escludere un corpuscolo estraneo che in fase di chiusura si sia trovato fra l'estrattore e la faccia di bascula, ma ci dovrebbe essere un segno anche sulla faccia di bascula se non temprata o cementata, le altre corrosioni sembrano causate dalla ruggine o acido, purtroppo lì il metallo è nudo e senza protezione, prende la ruggine per un nonnulla, anche se l'acciaio delle canne dovrebbe essere un trilegato e contenere nichel e/o cromo, poi le corrosioni sembrano interessare maggiormente l'acciaio della bindella, immagino che per la bindella non abbiano usato lo stesso acciaio delle canne, in ogni caso sudore e umido ti frega al volo.

                          Peccato per un'arma nuova di prezzo certamente non economico, il segno sull'estrattore non dovrebbe causare problemi, le altre piccole corrosioni vanno tenute d'occhio e ben oleate.

                          Purtroppo non penso che la garanzia possa funzionare, se quei segni alla vendita non c'erano, potrebbero sempre dire che non si tratta di difetto di fabbrica ma di incuria, anche se l'incuria non c'è mai stata, ma come lo dimostri?

                          Direi che non conviene stare a farsi il sangue cattivo, meglio non pensarci e godersi l'arma come è, dopotutto sono piccole imperfezioni, si lo so girano le balle, è comprensibile.

                          [:-golf]
                          Ultima modifica carpen; 30-10-18, 21:04.

                          Commenta

                          • Sereremo
                            ⭐⭐⭐
                            • Dec 2011
                            • 2780
                            • Valcavallina
                            • Pointer, cocker spaniel

                            #14
                            Originariamente inviato da MatteoVi
                            In foto la ruggine non c'è più. Quelle visibili sono porosità del metallo che puntualmente producono ruggine dopo l'utilizzo.
                            Dopo ognuna delle sei (6) volte in cui è stato utilizzato, il fucuile è stato smontato, pulito, oliato e riposto in valigia.
                            Ecco, se devo dirti la mia, personalmente eviterei di riporlo in valigia.
                            Ciao

                            Commenta

                            • Giobica
                              ⭐⭐⭐
                              • Apr 2013
                              • 2208
                              • Treviso
                              • kurzhaar

                              #15
                              Piangersi addosso ormai non serve a nulla.Prendi la buona abitudine, quando torni da caccia,
                              di passare,con un pennello da 3cm spruzzato con un po' di WD40, le parti interne della bascula.
                              (bene gli estrattori e relativi steli).Con uno straccio spruzzato di Ballistol passa poi tutto il fucile esternamente,legni compresi e riponilo in armadio senza piu' toccarlo a mani nude.Ci vuole un minuto e non avrai problemi.Chiaro che se il fucile prende pioggia o forte umidita' e' d'obbligo smontarlo, asciugarlo e oliarlo :sempre !![vinci]

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