Quello che non riesco a comprendere bene è il perchè spesso quando si parla di questo calibro affascinante, ma molto isterico il discorso rigiri su fazioni e relativi estremismi direi quasi da "Guelfi e Ghibellini"
Ciò che avviene a livello termodinamico all'interno di una canna a cosi ridotta sezione interna è palese che a molti non sia chiaro...però lungi da me criticare o condannare chi vuole "averlo piu lungo" degli altri, riferito ovviamente alla lunghezza della canna.
Come avevo scritto piu indietro, a mio modesto parere in questo calibro magnum la canna va scelta non tanto in funzione di mere aspettative di una resa balistica da cal. 12...o pensando di avere migliore combustione di cartucce con polveri progressive, oppure di guadagnare una manciatina di m/s in piu...ma bensi con un occhio al bilanciamento dell'arma, estetica e utilizzo prioritario.
Concludo, sperando di non urtare i nervi di nessuno, affermando che ho sempre riscontrato a caccia, che cartucce con velocità a V1 intorno ai 360/370 m/s sono ideali per questo calibro esasperato...mi diletto a caricare cartucce da piu di 40 anni...in questo calibro ho sperimentato tanto e di prove e test di banco ne ho fatti ad iosa...non c'è storia, se si vuole densita di rosata a distanze limite, pressioni medie accettabili e E/R sufficiente ad abbattere selvatici coriacei, quelle, salvo rare eccezioni sono le velocità ideali del calibro.
Se qualcuno ne ha la possibilità provi a recarsi presso la c.m. di un Balipedio affidabile e certificato dal BNP dove vi sia la possibilità di avere un grafico della salita della combustione e rilevamento della media di velocità a 20 mt. (V10) si renderà conto che questa cartuccia magnum quasi sempre rileverà V10 uguali od inferiori se lanciata al di sopra delle velocità a V1 delle cartucce ideali sopra dette.
In bocca al Lupo
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