Differenze balistiche?

[pippo46]

2,40 di s4? Suppongo che loro le polveri le facciano come vogliono non sono certo quelle in commercio...
Tuttavia sei sicuro che parliamo di s4 e non di tecna? [:-bunny]

---------- Messaggio inserito alle 02:44 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 02:41 PM ----------


Ciao Pippo si lo immagino gli ho voluto cmq dare un parere

Buon pomeriggio. Si è vero, di cartucce a palla per il tiro ne ho caricato veramente tante. Mi piace sperimentare cose nuove, modificare, variare, ma sempre con giudizio. Per il tiro non sono per il botto forte, la palla deve andare dritta,possibilmente sul 10 del bersaglio. In genere non racconto le mie “variazioni sul tema” , non per tirchieria di idee o gelosia, ma solo per evitare che una cattiva comunicazione/interpretazione possa provocare danni all’utilizzatore.
Vi volevo parlare di un’ottima palla da tiro(ma anche da caccia) prodotta dall’Armeria Labalistica. È una palla cal.12 da 23 g. La Fiocchi la usa per caricare la cartuccia Performance,caricata con polvere S4 2,05 grammi. e 550 ms. Un’ottima palla da caccia con effetti teminali di alto livello. L’armeria Labalistica produce una cartuccia da caccia simile, e una da tiro, usando altra tipologia di polvere.
Io, incuriosito da questa palla, con una borra bellissima, ma un po’ difficile da caricare, ho fatto delle prove. Ho usato Drago V, SipeN, ma quella che mi ha dato grandi soddisfazioni è stata la MBx32.
I dati sono i seguenti: Bossolo Cheddite da 70 con cx 2000; Mbx32 1,70 g. OAL 59,9/60 mm.
La velocità della palla ad 1m circa dalla volata è stata di 470 ms; rinculo e rilevamento accettabilissimi, la palla a 50 m sul cinghiale di carta arriva dritta, e forma uno stampo perfetto della dentellatura, a dimostrazione che a 50 m. la palla non viene destabilizzata, cioè giunge sul bersaglio probabilmente ad una velocità ancora superiore a 330 ms, cioè ancora supersonica. Vi ho raccontato una mia piccola esperienza che, spero, possa esservi utile. Grazie per avermi ascoltato. Buona ricarica, anche se la vedo nera, ma non come “”disse la vecchia””, ma per il continuo lievitare dei costi. Buon pomeriggio

[pinnici]

Buon giorno a tutti.. Ragazzi non vi scervellate che tanto nella White Blackout non c è la S4 bensì una polvere ad hoc che la Baschieri produce o si fa produrre solo per lei ..
Dico bene Gianluca?? correggimi se sbaglio?

---------- Messaggio inserito alle 08:00 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 07:59 AM ----------

Buon pomeriggio. Si è vero, di cartucce a palla per il tiro ne ho caricato veramente tante. Mi piace sperimentare cose nuove, modificare, variare, ma sempre con giudizio. Per il tiro non sono per il botto forte, la palla deve andare dritta,possibilmente sul 10 del bersaglio. In genere non racconto le mie “variazioni sul tema” , non per tirchieria di idee o gelosia, ma solo per evitare che una cattiva comunicazione/interpretazione possa provocare danni all’utilizzatore.
Vi volevo parlare di un’ottima palla da tiro(ma anche da caccia) prodotta dall’Armeria Labalistica. È una palla cal.12 da 23 g. La Fiocchi la usa per caricare la cartuccia Performance,caricata con polvere S4 2,05 grammi. e 550 ms. Un’ottima palla da caccia con effetti teminali di alto livello. L’armeria Labalistica produce una cartuccia da caccia simile, e una da tiro, usando altra tipologia di polvere.
Io, incuriosito da questa palla, con una borra bellissima, ma un po’ difficile da caricare, ho fatto delle prove. Ho usato Drago V, SipeN, ma quella che mi ha dato grandi soddisfazioni è stata la MBx32.
I dati sono i seguenti: Bossolo Cheddite da 70 con cx 2000; Mbx32 1,70 g. OAL 59,9/60 mm.
La velocità della palla ad 1m circa dalla volata è stata di 470 ms; rinculo e rilevamento accettabilissimi, la palla a 50 m sul cinghiale di carta arriva dritta, e forma uno stampo perfetto della dentellatura, a dimostrazione che a 50 m. la palla non viene destabilizzata, cioè giunge sul bersaglio probabilmente ad una velocità ancora superiore a 330 ms, cioè ancora supersonica. Vi ho raccontato una mia piccola esperienza che, spero, possa esservi utile. Grazie per avermi ascoltato. Buona ricarica, anche se la vedo nera, ma non come “”disse la vecchia””, ma per il continuo lievitare dei costi. Buon pomeriggio

Ciao PIPPO puoi mettere una foto della palla in questione ?

[pippo46]

Buon giorno a tutti.. Ragazzi non vi scervellate che tanto nella White Blackout non c è la S4 bensì una polvere ad hoc che la Baschieri produce o si fa produrre solo per lei ..
Dico bene Gianluca?? correggimi se sbaglio?

---------- Messaggio inserito alle 08:00 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 07:59 AM ----------



Ciao PIPPO puoi mettere una foto della palla in questione ?

Certamente! Il bossolo blu e’ Fiocchi con innesco 616 da 76 mm portato a 70 mm. Le cartucce con bossolo bianco trasparente preparate con bossolo Cheddite e innesco CX2000, di altezza nominale 70 mm ma in effetti intorno a 69 mm. Devo dire che in fase di ricarica un po’ di differenza si sente.
La seconda foto rappresenta una cartuccia Trainer dell’Armenia Labalistica con altre 3 preparate dal sottoscritto. L’altra foto mostra una confezione di cartucce Performance della Fiocchi preparata con la palla in questione. L’ultima foto rappresenta la palla disassemblata. Spero di esserti stato utile. Per chiarimenti tecnici autorevoli puoi fare riferimento al sig. Corrado, molto disponibile nel dare consigli, titolare della armeria che produce le palle e tanto altro ancora per la ricarica. Buon pomeriggio e buona ricarica.

[Er Mericano]

Non mi posso assolutamente considerare un esperto di ricarica per cartucce a pallini o a palla da liscio. La mia esperienza e' stata di breve durata, terminata dalla mia emigrazione. Negli U.S. ho trovato cartucce commerciali ottime che "facevano" in qualsiasi clima, temperatura, condizioni atmosferiche. Non so come facciano, ma e' cosi'. Una cosa della quale sono non esperto ma "espertuccio" e' la ricarica dei rigati, pistole e carabine di tanti calibri che ho, dal .22 Hornet al .50 Beowulf, passando per il .223, il .243, il .30-30, il .308, il .30-06, e il .450 Marlin. Per pistole ho ricaricato .380 (9 corto), 9mmx19, .38 Special, .357 Magnum, .44 Magnum, e .45ACP.

La lunghezza del bossolo con i rigati non e' necessariamente la causa delle variazioni in velocita' con le polveri odierne come invece lo era con le cartucce a polvere nera, quasi tutte cilindriche o quasi. Con queste, a parita' di calibro, piu' il bossolo era lungo, piu' polvere portava, e piu' alta era la velocita'. Con l'avvento delle polveri senza fumo, molto piu' progressive della polvere nera, che e' piu' un esplosivo che altro, cio' che determina la velocita' sono la forma del bossolo, il tipo e la quantita' di polvere, e il rapporto fra diametro del bossolo e quello della palla. Piu' grosso di lunghezza o diametro il bossolo e meno grande (in diametro) la palla, piu' velocita' si ottiene. Naturalmente anche il peso della palla influisce sulla velocita'. Ovvio che a parita' di bossolo e carica di polvere, una palla piu' leggera andra' piu' veloce. Da notare la moda di oggi dello "short magnum." Una volta le cartucce magnum erano contaddistinte, in genere, da un bossolo piu' lungo. Vedi la differenza fra .38 Special e .357 Magnum, e fra .44 Special e .44 Magnum. Naturalmente con pochissime eccezioni le cartucce da pistola hanno bossoli cilindrici o leggermente tronco-conici, di diametro appena piu' piccolo al colletto per facilitare l'estrazione in armi automatiche.
Nei rigati lunghi, oggi, per diversi motivi, si ottengono velocita' alte ed altissime incrementando il diametro fino al colletto di bossoli corti o cortissimi e restringendoli poi drasticamente al colletto. Una cartuccia cosi' si chiama "overbore," cioe' il diametro del bossolo e' piu' grande di quello della palla. A dire la verita', a parte il .450 Marlin, il .45-70, e il .458 Magnum (e piu' o meno tutte le vecchie cartucce "africane" di grosso calibro) tutte le cartucce odierne sono a forma di bottiglia e percio' overbore. Ma quelle di moda oggi sono enormemente overbore. IL vantaggio di queste cartucce, oltre ad un corto viaggio dell'otturatore, e' la minore lunghezza dell'affusto, il che gli dona piu' rigidezza di quelli piu' lunghi ed una conseguente maggiore precisione (ecco perche' il .308 e' leggermente piu' preciso del .30-06). Meno si flette l'affusto allo sparo, piu' preciso e' il fucile. Quindi gran velocita' e piu' precisione. Cacio sui maccheroni, eh? Ma un prezzo si deve pur sempre pagare per qualsiasi cosa. Le cartucce overbore veloci e velocissime "mangiano" l'inizio della rigatura molto piu' rapidamente di quelle dello stesso calibro che ottengono la stessa velocita' usando un bossolo piu' lungo ma dal diametro non troppo maggiore di quello della palla. Un .300 H&H, con il suo bossolo lungo ed una spalla meno improvvisa e marcata durera' piu' a lungo, all'inizio della rigatura, di un .300 WM. Stesso diametro di palla, stessa velocita', ma consumo prematuro. E quando l'inizio della rigatura si consuma, diminuiscono pressione, velocita' e precisione. Piu' e' lungo il salto della palla fino a quando non e' ben incisa dai pieni di rigatura, piu' aumentano movimenti tipo nutazione della palla nel suo volo--e questo diminuisce la precisione. Magari da principio un fucile overbore dal bossolo corto sara' piu' preciso a causa della rigidezza dell'affusto, ma poi quella precisione sara' perduta.
Un classico esempio di una cartuccia vecchia e overbore che mangia rapidamente la rigatura se si carica alla velocita' di cui e' capace e' la .220 Swift, tanto piu' che in genere e' usata per il tiro a lunga distanza ai varmints (prairie dogs, scoiattoli terragnoli, marmotte, ecc.) che vivono spesso in grandi colonie. In una giornata buona uno puo' sparare anche un paio di centinaia di cartucce. I cacciatori di cani della prateria che desiderano una traettoria tesissima sanno che il consumo della canna comincia a farsi evidente in pochissimo tempo, e cercano di prolungarne la fine o caricando dosi di polvere piu' moderate (pero' ottenendo poi minore radenza) o progressivamente muovendo in avanti l'assetto della palla in fase di ricarica. Ma piu' di tanto questo non si puo' fare, o le cartucce non entreranno piu' nel caricatore. A quel punto si
cambia la canna, e si ricomincia da capo.

Voglio aggiungere che le case produttrici americane di cartucce di rigato e di quelle da liscio, a munizione spezzata, non ti dicono che polvere usano. A parte il segreto industriale, molto spesso la polvere puo' essere una miscela di tipi diverse di polveri, o di lotti diversi di polveri--o chissa' che. Questo e' sconsigliato al caricatore casalingo per ovvie ragioni. Le industrie hanno a disposizione tecnici veri (non come noi arraffazzonatori) e strumentazione capace di misurare pressioni e tante altre cose che noi non conosciamo neanche. Quindi mi domando se le inaspettate prestazioni di una cartuccia commerciale da liscio corta, uguali a quelle di una cartuccia piu' lunga, non siano il risultato di una miscelazione delle polveri usate. Sulla scatola delle cartucce italiane (dove il tipo di polvere usato e' indicato) possono scrivere qualsiasi nomenclatura di polvere, ma forse non si tratta soltanto di quella, nella cartuccia, ma anche di altre. Come ho scritto da principio, io non so molto di cartucce da liscio, percio' mi rimetto alle opinioni di esperti veri, dei quali qui abbiamo validi rappresentanti.