In casa abbiamo parallelamente usato per qualche anno anche le ariete {dalla loro comparsa in commercio) per poi abbandonarle in quanto le abbiamo trovate molto meno costanti a livello di balistica terminale delle barnes seppur molto più “precise” a livello di rosata.
Per avere parametri di raffronto omogenei le abbiamo (in famiglia) testati sugli stessi calibri: 6,5x55, 30.06 e 300 winnie.
Con le ariete abbiamo avuto diverse passate con effetto “trapano” (evidentemente poca cavità temporanea e permanente) ed animali che seppur ben colpiti in area polmonare allungavano più di quanto fosse lecito aspettarsi.
Considera che la filosofia familiare è quella di non effettuare ingaggi oltre i 150m con la maggior parte dei prelievi fatti sotto i 100: quindi non è certo un tema di velocità residua.
Il campione di animali prelevati si può considerare significativo oltre che per numero, per specie: trofei e calvi di cervo, cinghiali (che numericamente fanno la parte del leone), caprioli e mufloni.
Per carità lungi da me dire che la hasler non sia un buon prodotto ma a mio personale sentire le barnes sono decisamente meglio per costanza nell’ impiego venatorio.
Tra l’altro alla fuoriuscita generano copiosi versamenti di sangue, dettaglio non trascurabile se le cose dovessero andar male…
Tanto che da molti anni abbiamo quasi abbandonato del tutto il piombo senza rimpianti.
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Non posso che condividere ma considera che l’utilizzo del trapano - se mal non ricordo - era un vanto della casa.
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