Monolitiche

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  • Frank
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    • Oct 2019
    • 1542
    • Regno Borbonico

    #346
    Ciccio58 Non generalizzo: ora Hasler Ariete.
    In passato Freccianera, Sako blade, winchester extreme point copper.
    Tutte lo stesso risultato: rosate per me accettabili (faccio solo la taratura in appoggio sul banco, le rosate "reali " le provo nella stessa posizione venatoria: seggiolino e treppiede e via, qualche colpo imbracciato in piedi.
    Ho standard minori dei vostri, ma per me 1moa (circa 3cm a 90m) vanno benone.

    Il problema sorge quando le tiro addosso ai porci.
    anzi, le tiravo. Le ho rimosse dalla borsa.
    «Contro di te sarei preda o predatore?»

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    • TYPHOON
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      • Apr 2013
      • 2765
      • Potenza

      #347
      Anche rimanendo sulle normali leghe di piombo, di cui ho una certa esperienza avendone fuse di vari tipi e quindi durezze diverse (dal piombo quasi puro alla linotype con durezza 22 Brinell), non pensare che queste automaticamente siano "morbide" come si potrebbe credere: se una palla del tutto priva di rivestimento attraversa senza deformarsi minimamente mezzo metro di legno o anche di più pensi che la stessa palla si espanda tanto facilmente colpendo un animale? Il tungsteno puro (densità 19,25) è estremamente duro e adatto solo se si vuole un proiettile perforante, i vari composti con matrice polimerica e quantità di tungsteno diverse sono adatti alle munizioni spezzate, non certo alle palle da arma rigata (si ricadrebbe nel caso di cui sopra).

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      • Frank
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        • Oct 2019
        • 1542
        • Regno Borbonico

        #348
        Originariamente inviato da TYPHOON
        Il tungsteno puro (densità 19,25) è estremamente duro e adatto solo se si vuole un proiettile perforante, i vari composti con matrice polimerica e quantità di tungsteno diverse sono adatti alle munizioni spezzate, non certo alle palle da arma rigata (si ricadrebbe nel caso di cui sopra).
        quindi pensi che sia impossibile un nucleo espansivo di lega polimerica "pesante" (circa gli 11 del pb, o quantomeno non lo stagno cribbio) con una camiciatura o mantello adatto ?
        Io penso si potrebbe, anzi si dovrà...
        «Contro di te sarei preda o predatore?»

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        • TYPHOON
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          • Apr 2013
          • 2765
          • Potenza

          #349
          I pallini in "lega" (trattandosi di matrice polimerica non si può considerare una lega metallica) sono fatti per mantenere l'integrità strutturale, altrimenti se si frantumano o si deformano perderebbero completamente ogni capacità di penetrazione, il che è tutto il contrario di quello che deve fare una palla singola. Tieni conto che le palle camiciate destinate ad animali più corpulenti e a deformazione controllata hanno il nucleo di piombo contenente antimonio, o comunque più duro del piombo normale, oltre alla "saldatura" tra nucleo e camiciatura. Con tutte le variazioni possibili sulle composizioni delle leghe rame-zinco (ottone) e rame-stagno (bronzo) e su forma e dimensioni della cavità apicale il punto è solo cosa si vuole ottenere e soprattutto in quale intervallo di velocità d'impatto.

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          • Frank
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            • Oct 2019
            • 1542
            • Regno Borbonico

            #350
            rame zinco stagno o ottone hanno tutte in comune durezza elevata (molto più del pb con tutto l'antimonio che ci puoi mettere) ma soprattutto bassa densità.
            ovvero tutto ció che NON serve a una palla singola, appunto.
            Invece di inventare puntalini, linee di frattura che manco il Bernini, fisica quantistica...serve sempre un nucleo con un elemento che in lega non sia troppo duro ma soprattutto abbia una densità maggiore di questi nominati...e che non sia il pb.
            quante scelte restano?
            «Contro di te sarei preda o predatore?»

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            • TYPHOON
              ⭐⭐⭐
              • Apr 2013
              • 2765
              • Potenza

              #351
              Partiamo dalla densità: è una cosa che su una palla ogivale ti interessa fino ad un certo punto, soprattutto se non usi calibri "short & fat" come i Winchester WSM o i Remington RSAUM, ed anche con questi se il throat è stato previsto per palle lunghe il problema non si pone, posizionando la palla tutta fuori la sua lunghezza non è più una limitazione. Quello che interessa è la densità sezionale, se hai una palla da 180 grani calibro 0,308" la sola differenza tra una monolitica in rame ed una normale camiciata con nucleo in piombo è la lunghezza, ma vista di fronte (dalla parte in cui arriva sull'animale) è esattamente la stessa cosa. Il problema si pone se devi avere una sfera (es. pallini), allora il materiale deve essere più denso possibile, proprio per non perdere densità sezionale e quindi capacità di penetrazione.
              Le leghe di piombo usate dai vecchi ricaricatori (parliamo dei primi decenni del '900) sia per cartucce da revolver che da arma lunga avevano percentuali di stagno fino al 10% (lega 1:10), più spesso del 5 - 6% (1:20 e 1:16), con queste facevano tutto. Con l'aumentare delle velocità e delle pressioni sono state usate le leghe ternarie, piombo - stagno - antimonio, come la classica Lyman #2 (90 - 5 - 5) o la linotype (84 - 12 - 4). Pur avendo l'antimonio un punto di fusione di 630 °C se addizionato al piombo ne abbassa il punto di fusione, anche per questo si usano leghe ternarie anziché binarie: aggiungendo un solo elemento in quantità elevate il punto di fusione si abbassa troppo, con modesto incremento di durezza.

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              • toperone1
                toperone1 commenta
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                bravissimo Michele
            • Frank
              ⭐⭐⭐
              • Oct 2019
              • 1542
              • Regno Borbonico

              #352
              a prescindere dalla densità sezionale, una monolitica è più lunga, quindi occupa più spazio nel bossolo...e necessita pure di velocità maggiori per lavorare perchè dura ad espandersi, ramando malamente e consumando throat e rigatura prima.

              La penetrazione non manca, di solito: manca l'espansione - diventa una lama che affetta l'animale affungandosi, non "scoppia" o si scamicia come una SST di cui recuperi il nulla.
              E le Hasler Hunting, monolitiche teoricamente a frammentazione ? a mia esperienza....seminano "petali" nel tramite di ferita, piuttosto che aprirsi.
              Quindi mi sa che manca il punto focale nel tuo discorso (che resta comunque interessante ed ammiro la cultura fisica-ingegneristica)
              «Contro di te sarei preda o predatore?»

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              • TYPHOON
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                • Apr 2013
                • 2765
                • Potenza

                #353
                Come scrivevo sopra se hai un bossolo lungo (es. un Weatherby dal .300 in su) con un throat altrettanto lungo (di nuovo quelli dei calibri Weatherby, oppure di quelli europei come le creazioni di Brenneke) puoi montare la palla più avanti, sottraendo poco volume alla carica di polvere. La faccenda dell'espansione è legata sempre, con tutti i tipi di palla, alla "consistenza" della preda; visto che usi il 9,3x62 ne hai avuto esperienza diretta, le palle di questo calibro, anche se di struttura convenzionale, non si aprono o frantumano come la SST. Per avere effetti simili le dovresti tirare (ad alta velocità, caratteristica di altri calibri e non di questo) su animali molto resistenti come bufali ed elefanti. L'erosione del throat non è dovuta alla durezza della palla (a meno di non usare palle con rivestimento abrasivo, che nessuno ha mai prodotto, al massimo hanno un nucleo duro le perforanti militari), ma alle condizioni estreme di temperatura e pressione che si generano al momento dello sparo. Prova ne è il fatto che la rigatura, superato il primo tratto dopo il throat, non si usura per nulla essendo enormemente più resistente rispetto a qualunque palla camiciata o monolitica che sia. Le RWS TIG e TUG (oggi ID Classic e UNI Classic) hanno la camiciatura in acciaio dolce nichelato, non per questo si è mai sentito di cacciatori europei che hanno consumato la rigatura a forza di andare a caccia con queste palle, in giro da decenni. Una Barnes TSX che si apre (e per farla aprire ti serve sia la velocità che il contrasto dovuto alla resistenza dell'animale) e forma un "fiore" a 4 petali farà molto bene il suo effetto (non dimenticare che la palla ruota a velocità folle, con i petali ne farà di danni). Certamente se tiro una X-Bullet da 250 grani calibro 0,366" (il 9,3 appunto) a basse velocità su un cinghiale di 30 Kg non posso pretendere che si apra (non lo fanno nemmeno Hornady e Sierra da 270 e 250 grani Soft Point su animali intorno al quintale).

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                • Frank
                  ⭐⭐⭐
                  • Oct 2019
                  • 1542
                  • Regno Borbonico

                  #354
                  eh ma qui non parliamo dei siluri in 9,3 (su cui non ho alcuna intenzione di fare eresie con monolitiche)
                  Quelli..bhe, lavorano di espansione e grosso trauma di ferita e shock idrostatico per la grande massa e volume.

                  ma andando sul nervosetto .30-06 che pure adopero, o sulla .300winmag: lì accade quanto detto che le monolitiche, tutte quelle provate, si sono comportate peggio delle più dure bonded sul mercato - la "passata".
                  «Contro di te sarei preda o predatore?»

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                  • TYPHOON
                    ⭐⭐⭐
                    • Apr 2013
                    • 2765
                    • Potenza

                    #355
                    Il 9,3 e calibri simili per diametro della palla (.375 H&H tanto per rimanere su qualcosa di diffuso) paradossalmente sono meno influenzati dall'uso di monolitiche, visto che già la maggior parte delle comuni palle camiciate non si espandono affatto, ma ottenengono comunque l'effetto voluto, proprio per il diametro e la massa, quest'ultima incrementa la quantità di moto in modo considerevole rispetto ai più piccoli 7 mm (0,284") e 0,308". L'onda d'urto sarà comunque inferiore a quella dei calibri "piccoli", proprio per la minore velocità che hanno rispetto a palle più leggere.

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                    • Frank
                      Frank commenta
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                      dissento: la monolitica si dimostra tale anche in 9,3
                  • TYPHOON
                    ⭐⭐⭐
                    • Apr 2013
                    • 2765
                    • Potenza

                    #356
                    Capisco che hai perso l'animale, ma oggettivamente non trovo differenza tra un foro netto e pulito fatto da una palla camiciata che non si espande e lo stesso fatto da una monolitica. Se le soft point che ho usato in 9,3x62 e .375 H&H si fossero deformate anche di poco il foro d'uscita non doveva sembrare fatto con una fustella.

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                    • Frank
                      Frank commenta
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                      a sto punto non si devono essere espanse per nulla.
                      perché poi appena torno ad altri materiali ed altri calibri i miei tiri approssimativi portano a casa salsicce, pure allo sblatto

                    • Yed
                      Yed commenta
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                      " pure allo sblatto "
                      ??

                    • Frank
                      Frank commenta
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                      credo che sia la mia allergia al tedesco specialmente applicato a entità indimostrabili ed indimostrate.
                      più o meno come i loro termini illeggibili in psichiatria e anatomia patologica.
                  • paolohunter
                    ⭐⭐⭐
                    • Apr 2011
                    • 9468
                    • Romagna

                    #357
                    Originariamente inviato da Frank
                    eh ma qui non parliamo dei siluri in 9,3 (su cui non ho alcuna intenzione di fare eresie con monolitiche)
                    Quelli..bhe, lavorano di espansione e grosso trauma di ferita e shock idrostatico per la grande massa e volume.

                    ma andando sul nervosetto .30-06 che pure adopero, o sulla .300winmag: lì accade quanto detto che le monolitiche, tutte quelle provate, si sono comportate peggio delle più dure bonded sul mercato - la "passata".
                    Sempre per averne tirata qualcuna....... col cavolo.
                    La mia esperienza con le monolitiche è limitata a poche X, abbastanza tsx e ttsx di Barnes ed alle hasler nei calibri 7 e 30. A parte la ttsx da 250 di barnes (che si è comunque espansa) ma mi ha lasciato parecchi dubbi, l'effetto è molto più deciso rispetto alle bonded classiche (hornady e nosler, non ho provato roba economica).

                    Le monolitiche che ho utilizzato io mostravano all'interno degli animali l'effetto evidente delle "lame" che tagliano. Molto meno le X, tsx e ttsx che, a parer mio, per lavorare bene, gradiscono volentieri qualche metro/secondo in più ma hanno comunque lavorato anche nel 308w a distanza sui 200 metri (quindi non velocissima).

                    Qualche hasler è stata letteralmente distruttiva. Sull'ultimo capriolo ha perso malamente i petali ed ha fatto danni che non ho gradito per nulla (al punto da chiamare l'azienda e cercare di capire con loro che è successo). Ci sono stati altri casi di lavoro eccessivo. Sul mio micromissile derivato dal 7x57r, le 125 grani uscivano a 950/960 m/s e, pur lasciando una ferita pulitissima, danni ne avevo ben oltre la mia soglia di sopportazione al punto che avevo ridotto le ricariche a 920 m/s e stavo facendo prove con la 139 attorno ai 900.... quando purtroppo l'ho dovuta cedere.

                    Gli ultimi anni ho usato tantissimo la 5 anelli da 167 in 300wm a 940/945 m/s e, ancora una volta, vorrei provare una 180 grani sui 920...... ma non me la fanno

                    Con tutta la scelta di palle ed attrezzature che ho, se ne uso una in particolare, difficilmente andrà male. Purtroppo non sono neppure pagato come promoter ed anzi mi tocca pure comprarle.

                    A dimostrazione che non sono promoter (non scriverei mai quel che sto per scrivere)....... l'ultima volta in armeria le ho viste sopra gli 80 euro per 50 palle. Houston...... abbiamo un problema. Sono solito provare costantemente le armi che uso a caccia per cui, più o meno ogni mese, 1 o 2 colpi vengono esplosi in poligono. Quelle che si usano a caccia potrebbero costare anche 20 euro l'una e non mi interesserebbe ma, quelle per taratura e verifica taratura, già dava parecchio fastidio il vecchio 1 palla = 1 euro, arrivare così vicino ai 2 euro per 1 palla ........ se non cambia qualcosa, potrei cambiare io

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                    • Frank
                      Frank commenta
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                      purtroppo le allergie ci si nasce, non si curano ;)
                      Fino a obbligo di legge, soft point

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