Salvatore Cortesi Doppietta
Comprimi
X
-
Ciao Nando, che bella arma... Che finiture magistrali...la foto n.6 dall'alto con la forma del vivo di culatta è molto bella e racchiude benissimo l'essenza di questa doppietta. Si fa bene a parlare della tartarugatura perché pochi in Italia sono arrivati a quei livelli di qualità del colore (non discuto dei valori di tempra). Non mi piace la guardia, molto schiacciata , quasi tozza, ma sembra proprio essere una nota di distinzione di questo Salvatore Cortesi, vero Gaetano??
Il resto lo hanno già fatto presente, compreso i ringraziamenti per il lavoro propedeutico che ti sei proposto di portare avanti e che non è stato emulato anche solo per la qualità delle immagini che proponi....[:D][:D]
Bravo.....tu ma soprattutto SCortesiCommenta
-
la doppietta è tutta completamente originale e allo stato del nuovo, e non ci sono assolutamente tracce di corrosione, le macchioline che si vedono fanno parte della tartarugatura.
La tipologia della tartarugatura, sui toni del marrone è tipica dei Cortesi, e dubito che ci sia qualcuno che sia in grado di clonarla, a maggior ragione al giorno d'oggi che tale processo viene effettuato con prodotti chimici.
Nando[/QUOTE]
Complimenti alla tua competenza, ovviamente non volevo fare una critica era solo una considerazione di un "non grande" competente in materia.
Mauro [:-golf]Commenta
-
....in me Eros che mai nessuna età mi rasserena, come il vento del nord rosso di fulmini, rapido muove: così torbido spietato arso di demenza, custodisce tenace nella mente tutte le voglie che avevo da ragazzo.Commenta
-
Anni fa ne andai a visionare una simile in una nota armeria di Reggio Emilia. Non mi ricordo la matricola ma era stata realizzata per il grande V. Motta.
Non riuscii ad acquistarla per la cifra per me troppo importante ma me la sognai per diverso tempo la notte!
Quel giorno il Gino sapendo della mia passione per le Romagnole mi fece ammirare anche una Toschi degli anni 70-80 con dei legni molto appariscenti, più dell'altra... Anche quella una doppietta superba ma nell'insieme la Cortesi per i miei gusti era un'altra cosa.
Nando Le faccio nuovamente i miei più sentiti complimenti, con un poco di sana invidia.
SalutiCommenta
-
Anni fa ne andai a visionare una simile in una nota armeria di Reggio Emilia. Non mi ricordo la matricola ma era stata realizzata per il grande V. Motta.
Non riuscii ad acquistarla per la cifra per me troppo importante ma me la sognai per diverso tempo la notte!
Quel giorno il Gino sapendo della mia passione per le Romagnole mi fece ammirare anche una Toschi degli anni 70-80 con dei legni molto appariscenti, più dell'altra... Anche quella una doppietta superba ma nell'insieme la Cortesi per i miei gusti era un'altra cosa.
Nando Le faccio nuovamente i miei più sentiti complimenti, con un poco di sana invidia.
Saluti
hai fatto bene a non prenderla; se non mi ricordo male era monogrillo, un monogrillo veramente brutto, e che io sappia Salvatore non ha mai montato il monogrillo, almeno sulle doppiette, probabilmente avrebbe realizzato piuttosto un monobigrillo; comunque mi rifiuto di credere che avesse potuto montare un monogrillo così antiestetico. E le stesse cose ho detto al Gino.
Nando....in me Eros che mai nessuna età mi rasserena, come il vento del nord rosso di fulmini, rapido muove: così torbido spietato arso di demenza, custodisce tenace nella mente tutte le voglie che avevo da ragazzo.Commenta
-
Esatto era monogrillo e anch'io di quel particolare ne parlai con Gino. Oltre al monogrillo non mi convinceva neppure quel pessimo calcolo in gomma nera antiestetico che montava, ma quello non era affatto un problema rispetto all'altro e...alla cifra richiesta che era fuori dalle mie possibilità.Ultima modifica Ospite; 10-05-15, 11:16.Commenta
-
La cosa che mi piace di piu' in questa doppietta e' la ramponatura.Bellissimo il triplice giro di compasso stile Zanotti, con rampone posteriore di grande dimensione.Molto bella, mi piace da questo punto di vista.La guardia personalmente non mi fa' impazzire, come pure l'impugnatura e' un po' tozza,poco filante, la vedrei meglio con un calcio un po' piu' snello anche se meno massiccio.Pero' le foto spesso ingannano, e ricordo di avere visto foto di alcuni pezzi di Cortesi in cal.20 veramente eccezionali.
GiovanniCommenta
-
Giusto l'altro ieri sono passato alla bottega di Cortesi con un comune amico mio e di Nando per lasciare a Nerio due doppiette da sistemare; ogni volta che si entra in quei locali impregnati di storia e che hanno visto nascere o recuperare alcuni fra i gioielli piu belli realizzati nella storia dell'archibugeria si vive qualcosa di unico, sensazioni che che solo pochi riescono a comprendere, rendendo giustizia a capolavori che raramente la mano dell'uomo riesce a plasmare con tanta maestria, proprio come nel caso dello splendido fucile che Nando ci ha dato il piacere di ammirare.
Grazie
Saluti
Claudio
Nando....in me Eros che mai nessuna età mi rasserena, come il vento del nord rosso di fulmini, rapido muove: così torbido spietato arso di demenza, custodisce tenace nella mente tutte le voglie che avevo da ragazzo.Commenta
-
Caro Nando,
anch'io ho osservato, anzi ammirato con estremo interesse la doppietta di Salvatore Cortesi che hai proposto alla nostra attenzione e posso assicurarti con tutta sincerità di essermi trovato di fronte ad un vero e proprio capolavoro che, come ha sottolineato Gaetano, si evidenzia proprio per la totale assenza di incisioni.
In questo caso, pur riconoscendo come l'abbellimento con artistiche incisioni della bascula e delle cartelle laterali nei fucili di pregio contribuisca solitamente ad arricchirne il valore, la doppietta di Salvatore Cortesi appare ancor più pregevole proprio in virtù della tassativa rinuncia al bulino ed al cesello in quanto viene evidenziata, nella purezza di ogni particolare, la straordinarietà del lavoro eseguito a mano, privo di qualsivoglia imperfezione, a dimostrazione della non comune sensibilità artistica e abilità artigianale che hanno animato il suo costruttore.
Mi sento tuttavia di dissentire su quanto affermato da Gaetano circa la consueta assenza di incisioni sui fucili Cortesi, definita come un segno di distinzione della famosa "bottega" di Rimini, in quanto sia il classico giustapposto con batterie H.H. in calibro 12, che la famosa "tripletta" realizzata in stile Anson & Deely, nei calibri 12 e 20, costruiti da Virgilio e Nerio Cortesi, sono stati riccamente incisi in stile ornamentale da G.M. Sabatti.
Tanto per notizia.
EnricoCommenta
-
Nerio la settimana scorsa mi ha mostrato una tripletta calibro 28 che ha realizzato per lui ed è in fase di ultimazione, oltre un sovrapposto in calibro 12 con le batterie apribili, roba da collasso istantaneo! Quando anche la sua bottega sarà chiusa un altro pezzo di storia del nostro Bel Paese andrà irrimediabilmente perduto, credo che il solo poter ammirare da vicino certe realizzazioni sia un enorme privilegio tale da ritenersi fornutati per il resto della vita.
Saluti
ClaudioCommenta
-
Concordo Claudio
concordo e quoto totalmente....e con profonda tristezza continuo a vedere il lento ed inesorabile declino del nostro amato paese...un tempo il piu' bel paese al mondo
Un saluto buongiorno roberto barinaCommenta
-
Mi sento tuttavia di dissentire su quanto affermato da Gaetano circa la consueta assenza di incisioni sui fucili Cortesi, definita come un segno di distinzione della famosa "bottega" di Rimini, in quanto sia il classico giustapposto con batterie H.H. in calibro 12, che la famosa "tripletta" realizzata in stile Anson & Deely, nei calibri 12 e 20, costruiti da Virgilio e Nerio Cortesi, sono stati riccamente incisi in stile ornamentale da G.M. Sabatti.
Tanto per notizia.
EnricoCommenta
-
Buongiorno nando
Tartarugatura al top..SPLENDIDA ,di quelle che oggi non si possono piu' vedere,chiave compresa.
Seni superiori di bascula raccolti ed estremamente eleganti..di quelli che piacciono a me.
Ovali laterali delle batterie anch'essi raccolti e molto proporzionati.
Non gradisco particolarmente i due cordoncini laterali di decoro sui piani di bascula ed i decori inferiori.
Bella ed elegante, nando è vero grazie a te, solo noi utenti ed amici di questo sito possiamo ammirare e commentare pezzi del genere.
Parlaci un po' di "canne"...ancora grazie un saluto roberto barina
---------- Messaggio inserito alle 10:10 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:09 AM ----------
Dimenticavo zigrinatura dell'asta...bellissima e completa
Ciao Roberto,
ti do i dati completi; l'arma pesa kg 3,220, il calcio moderatamente dx, al nasello mm 30, al tallone mm 45 è lungo mm 370; le canne che pesano kg 1,380 sono lunghe mm 720, forate 18,3 ambedue full, la dx 9/10, la sx 10/10.
Nando....in me Eros che mai nessuna età mi rasserena, come il vento del nord rosso di fulmini, rapido muove: così torbido spietato arso di demenza, custodisce tenace nella mente tutte le voglie che avevo da ragazzo.Commenta
Argomenti correlati
Comprimi
-
da travisBuona sera a tutti, apro questa discussione perché cercando in quelle vecchie ne ho trovate diverse che si riferivano al discorso strozzature per sparare...
-
Canale: Armi & Polveri
-
-
Vendo tutte le armi che possiedo. Ci sono doppiette Beretta 425, 409 e 410 ed una Bernardelli S.Uberto 1. Nr. 3 sovrapposti Beretta, 2 S55 prima e seconda...
-
Canale: Annunci compra vendita
-
-
da jzciaSe ha qualcuno interessa, sto aiutando una signora che ha perso il marito a vendere le sue carabine, circa una trentina, ci sono tanti calibri, compresi...
-
Canale: Annunci compra vendita
-
-
-
da vela89Salve a tutti,
sono nuovo qui nel forum. abito in Trentino. anni fa ho ricevuto in eredità delle doppiette e mi sto appassionando all'argomento...-
Canale: Armi & Polveri
-
- Caricamento in corso ...
- Nessun altro evento.
Commenta