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Ultima modifica Oizirbaf; 29-04-24, 09:33."...Apri la mente a quel ch'io ti paleso
e fermalvi entro; ché non fa scienza,
sanza lo ritenere, avere inteso..." -
Risposta scelta da Massimiliano 29-04-24, 14:40.
Non so molto di tutto il resto, ma ho seguito--come parte MOLTO interessata--l'andamento del CWD, Chronic Wasting Disease. Anche questo e' causato da prioni. Pero' se ne conosce la trasmissione, da cervide a cervide, attraverso feci ed urina ingeriti dove pascolano. E maggiore e' la concentrazione di capi, maggiore e' la possibilita' di contagio.
Naturalmente la reazione sbagliata sarebbe quella di sospendere la caccia ai cervidi (come da voi, se non vado errato, hanno sospeso la caccia al cinghiale nelle zone interessate). Sospenderne la caccia sarebbe la causa di aumentare la popolazione dei cervi ed avviarla verso un collasso semitotale. E finche' non ci sono prove concrete che il CWD possa essere trasmesso all'uomo, non solo la caccia deve continuare, ma il numero di animali da abbattere deve essere incrementato laddove sfoltire lapopolazione e' necessario.
Invece di chiudere, sospendere o limitare la caccia al cervo cio' che abbiamo fatto noi in Alabama ed altri stati colpiti molto piu' del nostro e' stato quello di proibire mangiatoie e distributori di mais e campetti con raccolti a perdere nelle zone piu' colpite. Da noi l'angolo nordoccidentale dello stato e' dove ci sono stati i primi casi accertati di CWD fra i cervi ed e' li' che tali proibizioni sono state applicate per evitare la concentrazione di cervi in questi "ristoranti."
Poi e' stato proibito il trasporto di intere carcasse di cervo da stato a stato e--credo--anche da zone interessate ad altre entro lo stesso stato . Soltanto la carne disossata e separata da scheletro e soprattutto sistema nervoso centrale puo' essere trasportata. Come il CJ, e' improbabile che l'infezione possa essere trasmessa dalla carne dimuscolo soltanto. Aggiungo io pero' che se il CWD e' trasmissibile all'uomo (ancora non risulta, ma le ricerche continuano) c'e una gran differenza fra un bovino macellato in condizioni sanitarie ideali in un mattatoio ed un cervo ucciso con una fucilata. Nel secondo caso sarebbe possibile che particelle di midollo spinale contenente i prioni colpevoli vengano proiettate dalla pallottola nella carne destinata alla tavola. Ed anche l'uso di un coltello contaminato dal midollo spinale nel macellare la carne sarebbe un pericolo.
Un'altra cosa che si e' fatta da tanto e' la proibizione in diversi stati di usare l'urina di cerva in calore per attrarre i becchi. Non ho prove, naturalmente, ma soltanto il sospetto che il CWD sia stato ai creato non a Wuhan, ma negli allevamenti di cervi sia per la carne che per per estrarne urina ed altre secrezioni da imbottigliare ed usare a caccia come richiamo. Dopo tutto pare che il CJ (la mucca pazza) si sia cominciato ad espandere fra i bovini d'allevamento che venivano foraggiati con mangimi arricchiti con proteine derivate dai cervelli di pecore macellate. Da tanto tempo gli ovini avevano una malattia chiamata "scrapies." Non so se anche questa fosse mortale fra gli ovini, ma si manifesta piu' o meno come la "mucca pazza." Non so che mangimi venivano e vengono dati ai cervi d'allevamento. Quello che so e' che interi allevamenti di cervi hanno dovuto essere chiusi e tutti i capi contenuti distrutti. I cacciatori in tutti gli stati sono stati invitati a portare campioni delle loro prede a centri di raccolta per diagnosticare possibili infezione da CWD. Per ora e' una contribuzione volontaria, ma prima o poi diverra' obbligatoria nelle zone piu' colpite.
Finora non ci sono stati casi accertati di CWD trasmesso ad umani dai cervi. Questo non significa che in un futuro prossimo o remoto non sara' una possibilita'. Ma non lasciamoci prendere dalla paranoia. Le carni comprate in macelleria o al supermercato possono ancora contenere i prioni del CJ. I due cacciatori morti, ha dichiarato il CDC, facevano parte del ristrettissimo numero di vittime del CJ che ancora purtroppo ne muoiono. Il CDC nega che sia stata la carne di cervo ad infettarli, ed e' possibile che nel passato i due avessero consumato carne di bovino infetto. Inoltre quando si mangia carne "commerciale" si rischiano tante altre cose: parassiti intestinali, antibiotici, ormoni, prodotti chimici nocivi e cancerogeni. E lo stesso accade con verdura e frutta: antiparassitari, fungicidi, fertilizzanti chimici, ecc.
Io percio' continuero'a cacciare e mangiare cervi. finche' posso, e spero che i pappagalli mediatici e gli anti-caccia e i buonisti che insegnano loro a parlare non si approfittino della situazione per cercare di far chiudere la caccia al cervo. E' la caccia "grossa" piu' popolare negli U.S., e se fosse vietata centinaia di migliaia di cacciatori smetterebbero di cacciare, cosi' come centinaia di migliaia di cacciatori smisero di cacciare gli acquatici dopo il bando del piombo. Di questi molti ritornarono a cacciare anatre dopo che cartucce no-tox piu' efficaci apparvero, ma parecchi smisero del tutto perche' tali cartucce possono costare un occhio. Il nemico non demorde. Estote parati!Ultima modifica Er Mericano; 29-04-24, 15:04. -
No, secondo il CDC (Center for Disease Control) i due sono morti di CJD, non di CWD (la malattia del cervo zombie) e non se ne puo' dare la colpa alla carne di cervo.
Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!Commenta
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le malattie da prioni, creutzfeld jakob classica e variante, Kuru, insonnie familiari fatali etc, CWD...sono un problema microbiologico non indifferente perché i prp sono praticamente indistruttibili e poco si è capito della trasmissione.
il colpo di grazia poi lo ha inferto...fanpage 🤣«Contro di te sarei preda o predatore?»Commenta
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Non so molto di tutto il resto, ma ho seguito--come parte MOLTO interessata--l'andamento del CWD, Chronic Wasting Disease. Anche questo e' causato da prioni. Pero' se ne conosce la trasmissione, da cervide a cervide, attraverso feci ed urina ingeriti dove pascolano. E maggiore e' la concentrazione di capi, maggiore e' la possibilita' di contagio.
Naturalmente la reazione sbagliata sarebbe quella di sospendere la caccia ai cervidi (come da voi, se non vado errato, hanno sospeso la caccia al cinghiale nelle zone interessate). Sospenderne la caccia sarebbe la causa di aumentare la popolazione dei cervi ed avviarla verso un collasso semitotale. E finche' non ci sono prove concrete che il CWD possa essere trasmesso all'uomo, non solo la caccia deve continuare, ma il numero di animali da abbattere deve essere incrementato laddove sfoltire lapopolazione e' necessario.
Invece di chiudere, sospendere o limitare la caccia al cervo cio' che abbiamo fatto noi in Alabama ed altri stati colpiti molto piu' del nostro e' stato quello di proibire mangiatoie e distributori di mais e campetti con raccolti a perdere nelle zone piu' colpite. Da noi l'angolo nordoccidentale dello stato e' dove ci sono stati i primi casi accertati di CWD fra i cervi ed e' li' che tali proibizioni sono state applicate per evitare la concentrazione di cervi in questi "ristoranti."
Poi e' stato proibito il trasporto di intere carcasse di cervo da stato a stato e--credo--anche da zone interessate ad altre entro lo stesso stato . Soltanto la carne disossata e separata da scheletro e soprattutto sistema nervoso centrale puo' essere trasportata. Come il CJ, e' improbabile che l'infezione possa essere trasmessa dalla carne dimuscolo soltanto. Aggiungo io pero' che se il CWD e' trasmissibile all'uomo (ancora non risulta, ma le ricerche continuano) c'e una gran differenza fra un bovino macellato in condizioni sanitarie ideali in un mattatoio ed un cervo ucciso con una fucilata. Nel secondo caso sarebbe possibile che particelle di midollo spinale contenente i prioni colpevoli vengano proiettate dalla pallottola nella carne destinata alla tavola. Ed anche l'uso di un coltello contaminato dal midollo spinale nel macellare la carne sarebbe un pericolo.
Un'altra cosa che si e' fatta da tanto e' la proibizione in diversi stati di usare l'urina di cerva in calore per attrarre i becchi. Non ho prove, naturalmente, ma soltanto il sospetto che il CWD sia stato ai creato non a Wuhan, ma negli allevamenti di cervi sia per la carne che per per estrarne urina ed altre secrezioni da imbottigliare ed usare a caccia come richiamo. Dopo tutto pare che il CJ (la mucca pazza) si sia cominciato ad espandere fra i bovini d'allevamento che venivano foraggiati con mangimi arricchiti con proteine derivate dai cervelli di pecore macellate. Da tanto tempo gli ovini avevano una malattia chiamata "scrapies." Non so se anche questa fosse mortale fra gli ovini, ma si manifesta piu' o meno come la "mucca pazza." Non so che mangimi venivano e vengono dati ai cervi d'allevamento. Quello che so e' che interi allevamenti di cervi hanno dovuto essere chiusi e tutti i capi contenuti distrutti. I cacciatori in tutti gli stati sono stati invitati a portare campioni delle loro prede a centri di raccolta per diagnosticare possibili infezione da CWD. Per ora e' una contribuzione volontaria, ma prima o poi diverra' obbligatoria nelle zone piu' colpite.
Finora non ci sono stati casi accertati di CWD trasmesso ad umani dai cervi. Questo non significa che in un futuro prossimo o remoto non sara' una possibilita'. Ma non lasciamoci prendere dalla paranoia. Le carni comprate in macelleria o al supermercato possono ancora contenere i prioni del CJ. I due cacciatori morti, ha dichiarato il CDC, facevano parte del ristrettissimo numero di vittime del CJ che ancora purtroppo ne muoiono. Il CDC nega che sia stata la carne di cervo ad infettarli, ed e' possibile che nel passato i due avessero consumato carne di bovino infetto. Inoltre quando si mangia carne "commerciale" si rischiano tante altre cose: parassiti intestinali, antibiotici, ormoni, prodotti chimici nocivi e cancerogeni. E lo stesso accade con verdura e frutta: antiparassitari, fungicidi, fertilizzanti chimici, ecc.
Io percio' continuero'a cacciare e mangiare cervi. finche' posso, e spero che i pappagalli mediatici e gli anti-caccia e i buonisti che insegnano loro a parlare non si approfittino della situazione per cercare di far chiudere la caccia al cervo. E' la caccia "grossa" piu' popolare negli U.S., e se fosse vietata centinaia di migliaia di cacciatori smetterebbero di cacciare, cosi' come centinaia di migliaia di cacciatori smisero di cacciare gli acquatici dopo il bando del piombo. Di questi molti ritornarono a cacciare anatre dopo che cartucce no-tox piu' efficaci apparvero, ma parecchi smisero del tutto perche' tali cartucce possono costare un occhio. Il nemico non demorde. Estote parati!Ultima modifica Er Mericano; 29-04-24, 15:04.Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!Commenta
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