Su questi prati nidificano le anatre, la lepre va a partorire i suoi leprotti e si può anche trovare qualche nidiata precoce di fagiano ma tutto va perso con la lavorazione del terreno.
Un amico trattorista ha tentato, pur sapendo di combattere una battaglia persa, di mettere in salvo una nidiata di cinque leprotti nati probabilmente la notte precedente spostandoli ai piedi di un treliccio dell'alta tensione,ma dopo alcune ore non c'era piu traccia. Corvi? Volpe? o più semplicemente lui stesso con il suo trattore che su quel terreno ha falciato l'erba, discato e seminato.
Numerose anche le distruzioni di nidiate di anatre con la perdita a volte anche della femmina in cova.
Un grave danno che rende vano il già difficilissimo ripopolamento e sempre più complicata la convivenza tra l'agricoltura e la caccia.
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