N.B. il mio gruppo sanguigno è "O R acqua negativo" tanto per notizia... [fiuu]
apneisti quanti siamo?
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apneisti quanti siamo?
[wink]salve a tutti, curiosando ho visto che ci sono diversi cacciatori in apnea......beh visto che è il mio grande amore volevo scambiare quattro chiacchiere![:-golf]
N.B. il mio gruppo sanguigno è "O R acqua negativo" tanto per notizia... [fiuu] -
Ciao Ciccio,
pure io pratico la pesca in apnea, ma solo quando sono in ferie, cioè circa 2 settimane all'anno...
Sai qui da me l'acqua è lontana...
Pratico la pesca all'agguato in acqua bassa, massimo 6-8 metri, con un arba effesub da 82 cm
Quest'anno in Sardegna presi diversi cefali attorno al chilo, qualche bel sarago, discrete triglie e un'orata. Insomma, per praticarla solo 2 settimane all'anno me la cavicchio, anche se i video di aspetti lunghi un minuto sono solo un sogno!
Anche perchè comunque pesco senza muta ne pesi, uso solo il pallone. Sai per così poco tempo la muta costa...Mandi
Alessandro
Posta alla beccaccia? No grazie, roba da sfigati -
e lo sò ho passato 4 anni in quel di Trieste, figurati entravo in acqua all'alba per essere fuori per le sette perchè arrivavano i bagnanti ....
c'è l'istria con tanti bei posti!
per l'aspetto una muta aiuterebbe ad allungare i tempi, protegge dal freddo, comunque se ti può consolare per le spigole a volte non c'è bisogno di lunghe apnee, occorre magari un pizzico di esperienza in più e quella l'acquisisci andando a mare....
adesso devo scappare ma se vuoi qualche consiglio gratis posso pure dartelo
mandiCommenta
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Presente!!! Caccio prevalentemente in adriatico lungo le barriere frangiflutti il che vuol dire levatacce in luglio e agosto per pescare prima che arrivino i bagnanti, negli altri mesi sono invece tranquillo.
Pesco anche lungo le coste rocciose del basso abruzzo, ma meno perchè avendo una casa proprio sulla spiaggia mi risulta facile uscire ed immergermi davanti casa. Utilizzo muta omer ocean mimetica, oleo da 70, maschera seatec, pinne spoara sub in tecnopolimero. Le prede principali sono spigole, cefali e polpi. In passato ho pescato anche in sardegna e corsica divertendomi molto, ma è tutta un'altra pesca.....Posta alla beccaccia?
No grazie, roba da sfigati
Francesco Petrella
www.scolopax.it
www.scolopaxrusticola.com
sigpic
We te ne
nee te sa
(chi salva l'aquila, salva il futuro. Detto navajo)Commenta
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[slurp] io pescherei anche nella vasca da bagno purchè ci sia acqua salata, in genere mi muovo lungo la costa occidentale della sicilia una volta isole comprese, oggi niente più, le egadi sono parco.....sigh ma c'è ancora abbastanza mare.
L'attrezzatura ....di tutto....negli ultimi 10 anni solo mute su misura di un artigiano locale (qualche lusso ogni tanto ci vuole);
pinne rigorosamente rondine cressi sub nelle loro varie evoluzioni sono un affezionato;
maschere in genere cressi o mares diciamo quella che mi sta meglio attacata al viso con il giusto compromesso tra volume interno minimo e visibilità massima;
fucili..il primo è stato un microsaetta a molla della cressi..poi via via la serie sten dal mini mini al supersten da 110, poi sono arrivati gli arbalete con qualche difficoltà di adattamento ma capito l'arcano mi sono buttato sugli sporasub (viper) un 90, un 90 che ho accorciato a 70, e recentemente un instinct 100, quelli che amo di più sono medisten e e viper 70;
[vinci]infine immancabile palloncino segnasub.
[fiuu]l'attrezzatura non manca il pesce un pò e poi con gli acciacchi diventa sempre più dura[:-fight].....ma la zuppa riesco ancora a tirarla fuori
Commenta
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nel 1955 primo porto di fucile e primo fucile subacqueo ad elastici e stecche da ombrello,poi il primo saetta ,poi quel lungo fucile a molla di due metri che ,dopo una prima carica a mano,si finiva di caricare con i piedi,infine arrivarono quelli ad aria compressa e quelli idropneumatici,per ultimi i vari arbalete.PoiCommenta
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anno 1955 primo porto di fucile e primo saettino,poi saetta,poi fucile a molla di due mt che si caricava prima a mano poi con i piedi che ti permetteva per quei tempi tiri spropositati,poi la serie dei fucili idropneumatici ecc.ecc.mia mogle aveva una spiaggetta privata e la notte si usciva in patino io lei ed il pastore belga che quando vedeva sparire la luce della lampada dentro una tana abbaiava disperato e poi si buttava con la testa sott'acqua pronto ad afferrarmi appena emergevo
bei tempi e tanti bei pesci,quanti ricordi,come lo spettacolare campeggio
nel 1959 all'isola del giglio sulla spiaggia,dove pescavi tutto il giorno.mai
sazi,vicino al faraglione o nelle fessure dei piloni di cemento,piene di saraghi,cerniotte ecc.
poi i primi corsi subacquei,i primi brevetti,sono stato 5 anni imbarcato su una barca di corallari,bella mi gioventù,ma questa è un'altra storia
gigiCommenta
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Oh...Gigi!!!!.....te e i tu ri'ordi.......
una vorta o l'artra ci farai piange tutti!........
Bah!.....sara' che proprio al faraglione dell'Isola del Giglio c'ho pescato tanto anch'io....
Erano anni in cui mi bastavano 3 o 4 kg di piombo in cintura per avere un assetto neutro con una muta Cressi da 4 mm.
Rigorosamente sempre arbalete a 1 o 2 elastici. Micidiale per l'aspetto, anche di notte (allora si poteva...)
Ora ..... beh.....ora se mi metto le mutande a strisce bianche e rosse e mi infilo una bandierina in c..... al massimo posso fare il pallone di segnalazione!...:-prsigpic Ray...il mio migliore Amico
AlessandroCommenta
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io iniziai a fare un po' sul serio nel 1971 dopo il servizio militare in marina,24 mesi [menaie] acquistai tutta l'attrezzatura,muta completa techni sub felpata da 3 mm pinne mares cintura con piombi fucile medistein ,sul mercatino americano di livorno,inoltre a quei tempi era ammesso l'uso della torcia elettrica per la pesca notturna,mi ricordo che io acquistai una vega,che pescate a quei tempi nel mare di caletta e di castiglioncello,con il mio amico di infanzia fabio,allora si che era bello andare sott'acqua,purtoppo furono quasi sterminate le cernie,non da noi,ma da dei sub che andavano con gli autorespiratori sui 30 35 m al faro di vada,oggi le mie immersioni in apnea si limtano a 3 o 4 volte nel periodo estivo con un fuciletto ad elastici,prede, qualche muggine polpetti spigole di porzione....ma non e' piu' come una volta....[:D]giannetti lucianoCommenta
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non disperate certo non è come una volta, e che dovrei dire io, nel 76/77/78 andavamo al faro dei porcelli uno scoglio isolato tra trapani e levanzo andavamo solo ad agosto inoltrato quando venivano su le cernione da 10 chili a salire e puntavamo solo a quelle, i pescetti di di 5/6 kg li lascivamo perdere tanto l'hanno successivo sarebbero cresciuti. sigh......
ma qualcosa ancora si vede, a giugno ho avuto la bella sorpresa di individuare lungo un centinaio di metri di costa scoscesa su un fondale che andava dai 7 ai 15 metri ho individuato ben 3 cernie (dai 3 ai 4 Kg circa) ...individuare , prendere è un'altra cosa, ma con la giusta tecnica ci si poteva pure riuscire, il mare è sempre in movimento .....e non deluderà maiCommenta
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Ora ..... beh.....ora se mi metto le mutande a strisce bianche e rosse e mi infilo una bandierina in c..... al massimo posso fare il pallone di segnalazione!...:-pr[/quote]
ma a galla ci stai ancora?[:-golf]
giannetti lucianoCommenta
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ma a galla ci stai ancora?[:-golf][/quote]
Cerrrrrrto!.....ma infatti e' proprio questo il problema.....
Andare sotto e' impresa ardua.....troppo piombo!.....
:-pr
sigpic Ray...il mio migliore Amico
AlessandroCommenta
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Sette sono gli anni che mi dividono da questa grandissima passione,il trasferimento dalla costa alla collina,ora sono al centro tra lo Jonio e l'Adriatico ma la campagna ha fatto sì che possa dedicarmi attualmente solo a cani e caccia.Fin da bambino con i cugini smantellavamo ombrelloni da mare per costruire archi e frecce appuntite,sogliole,seppie,lappane,bavose,gobbioni, polipetti,triglie era il nostro carniere,crescendo fuciletti a molla ed ancora avanti fucili a pressione sempre e solo Cressi.Da grandicello quando si poteva,in notturna con esagerati kili di polpi,scorfani,seppie,pesce bianco.Negli ultimi anni super attrezzato per le uscite invernali verso Natale quando non si usciva a caccia con una bifoderata americana da 7 mm. semistagna sdoppiabile,SL 40 e SL 70,maschera Scubapro,tubo Techninsub,pinne , pugnale,pallone,pesi Cressi.Murene,cerniotte,saraghi,razze,grossi cefali al transito tra mare e fiume,svariati tipi da zuppa erano i preferiti.
Giorni fà volevo regalare tutto il borsone ad un giovane che ha iniziato l'attività,ma il pensiero di quante scogliere e spiagge ho salito e sceso con quei pesi addosso mi ha rattristato ed ho deciso di tenerlo ancora,ricordo la bonanima del mio caro papà che mi aspettava sempre per sistemarsi il pesce nelle varie coppe al mio rientro mentre lavavo tutta l'attrezzatura a casa,ma in apnea onestamente dopo gli interventi chirurgici vari di ricostruzione del ginocchio destro dopo l'incidente patito da me e Patty in moto del 2001 con la mia CBR 900 RR. forse rimarrà solo un bellissimo ricordo di gioventù.Il desiderio é tantissimo ma la paura di qualche crampo anche[:-cry]...non sò quando ma ci riproverò la passione é tanta...[:-clown]Delegato C.I.Sp. Puglia(Club italiano Spinoni)
sigpicCommenta
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ciao luciano,ma se sei sempre un bimbo !!!!!!!
lungo i pungenti e nella caletta delle suore ed allo scoglione quanto pesce,per non parlare dei branchi dei mazzoni che con mare forza olio di
settembre ti passavano sul capo e solo con il cernia velox (che conservo) riuscivi ad infilare.
e di quei tempi non scorderò mai una piccola leccia stella,che appena mi vide riemergere da un aspetto mi venne incontro di muso pinneggiando leggermente ed io d'impulso le sparai e non mi sono più scordato il suo muso,i suoi occhi ed il suo dimenarsi nell'asta del fucile.
e more solito una parola è poca e due son troppe
gigiCommenta
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