la vita del selettore può essere dura

[paolohunter]

Se i tuoi amici toscani cacciassero il cervo ad esempio ad Arezzo, non potrebbero venire a Forlì

Io non ho nessunissimo ruolo di potere nell'ambito della caccia.
E' stata una mia scelta anni fa
In una squadra mi avevano dato il ruolo di capoposta ma non l'ho mai fatto volentieri

Però sono abbastanza "vicino" a chi, questo potere, lo detiene e capita che mi chiedano un parere. C'è stato sicuramente almeno un caso che conosco (lo avevo presentato io) ed era stato accettato poi, per problemi vari della persona, non ha ritirato le fascette.

Gli altri...... non sono fessi (se hanno abbastanza cervi cacciabili).
Se non mi ricordo male, ad Arezzo per il cervo, è previsto un pagamento di 50 euro dopo che lo hai tirato oltre al normale pagamento dell'atc
A Forlì, dopo aver pagato l'atc, devi (ad esempio per un adulto) versare anticipati credo sui 6/700 euro e poi pagare circa un'altra metà di quella cifra se lo prendi.

A spanna...... 1000 euro contro 50. Diciamo che non c'è un grosso incentivo a passare di qua

[cero]

Non te lo so dire, anche perch� il Chianti, dove posso cacciare il cervo, non penso faccia parte del progetto ACATER. Anche perch� l'obbiettivo politico per quanto riguarda gli ungulati in Chianti � chiaramente pi� indirizzato all'eradicazione che non ad una gestione conservativa.

Certo che no, le zone interessate sono le seguenti:  ACATER (Areale del Cervo dell'Appennino Tosco-Emiliano-Romagnolo) orientale (in provincia di Forlì-Cesena, Arezzo e Firenze), ACATER centrale (in provincia di Bologna, Prato, Pistoia e Firenze) e ACATER occidentale (in provincia di Modena, Parma, Reggio-Emilia e Lucca)