Problema cinghiali, contenimento, selezione e alcuni pensieri

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  • SPRINGER TOSCANO
    ⭐⭐⭐
    • Sep 2013
    • 5682
    • VOLTERRA
    • Breton

    #61
    Ok Beccaccino!!
    Anche io non ricarico il rigato (il 12 si...non compro piu cartucce carche da un po) ma....aiuto un amico che e super appassionato.......aiuta tanto la ricarica!
    La teleprenotazione e veramente ottima...chiami..ti riconosce il sistema inserisci il n. della sottozona il n. del posto auto e eventualmente il n. dell appostamento (oppure fai il "percorso").....un minuto di orologio e sei a posto (e la venatoria sa dove sei!!) ....a fine uscita...se non hai sparato..chiami e chiudi l uscita....se hai sparato ti consente di inserire cosa hai preso (specie e classe) e il numero della fascetta!!
    Alessandro da noi non sanno ancora come gestire il cinghiale quando aperta al capriolo!!
    Non credo che il prox anno da voi cambi molto...forse vi faranno versare una quota ma non credo andranno a vendere le fascette....a me "a occhio" piace molto la soluzione da voi adottata.
    Ora qui e tempo di riunioni su riunioni...qualcuna anche molto accesa.....vedremo!
    The Rebel![;)]

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    • pietro.pirredda
      ⭐⭐
      • Jan 2010
      • 948
      • Arzachena (SS)
      • Setter Inglese

      #62
      Originariamente inviato da il beccaccino parlante
      Continuiamo a leggere ogni giorno delle "problematiche" che i cinghiali generano in varie zone d'Italia, più o meno accomunate da un fattore unico... e spesso viene richiesta anche la nostra collaborazione per arginare questo "problema"...

      sento spesso di battute di contenimento dove viene dato l'ordine da chi dovrebbe scientificamente gestire la fauna selvatica di fare fuoco senza ritegno e senza scrupoli su qualunque classe d'età... sento di decine di cinghiali buttati via perché il macellaio che ritira per 1 euro al kilo le carcasse degli animali provenienti dagli abbattimenti in un parco del nord "non riesce più a commercializzare un volume di carne del genere" (venduta a 12 euro al kilo)...

      poi vado a caccia, prendo i cinghiali che mi vengono assegnati (in selezione da un paio d'anni), sento i dati di un paio di squadre del posto, e faccio le mie considerazioni per quanto ne possa sapere io...

      quello che mi hanno insegnato:

      che la struttura del cinghiale è matriarcale, e l'unico "freno" alle nascite è posto dalla matriarca del branco... che il cinghiale è un animale gregario che si sposta in gruppi di diverse e determinate classi d'età e sesso... che la caccia di selezione mira al prelievo del 33% di individui per classi di età affinché si mantenga un equilibrio nella popolazione affinché non si vada ad intaccare il patrimonio faunistico, che i censimenti sono sottostime (bilanciate dal "nero" degli abbattimenti) della reale popolazione e che per diminuire la densità di una specie si deve spostare l'ago della bilancia verso i piccoli...

      Quello che vedo a caccia:

      completa destrutturazione della piramide sociale del cinghiale... al branco in pastura si è sostituito l'arrivo di singoli individui che si riuniscono in grandi gruppi solo durante la pastura... solo l'1% degli animali sono anziani, mentre l'età media si attesta tra i 12 e 24 mesi d'età... gli interventi di contenimento sono "post emergenza" e, da come si prospetta fin ora la situazione, servono a poco... chi opera in questi contenimenti assolutamente non si preoccupa di vedere cos'ha davanti se non dopo aver tirato il grilletto, e in un mucchio di 6 striati, due subadulti e un adulta si spara "al più grosso"... il tutto con la compiacenza dei parchi che fanno fondamentalmente quello che gli pare, mantenendo la facciata di protettori della natura destrutturandola a loro volta con le loro azioni... inoltre, in queste battute, il 90% dei capi presi sono femmine allattanti "frenate" nella loro fuga dalla prole...

      ecco due piccole considerazioni che volevo condividere con voi...
      Discussione interessante. Ogni Regione deve, in base alla situazione, alle tradizioni locali ed ovviamente alle normative, attuare la gestione non tralasciando mai questi principi.
      Ad esempio, se in Sardegna aprissero alla commercializzazione della carne del solo cinghiale (unico ungulato cacciabile) ci sarebbe una sollevata di scudi da parte di tutte le squadre.
      La commercializzazione é da vietare in quanto non si deve andare a caccia pensando alla carne che poi ne viene fuori. Con questo pensiero fisso da parte di molti e la sagacia dei politici e delle AA.VV. si é teso voler enfatizzare un problema, l'aumento dei danni, che prima della 157 e delle aziende (prossime spa) chiamate ATC, non esisteva.
      Bisogna permettere numerose monterie di fine stagione a tutti, a tutte le specie.
      Una minima parte per piccole potature si puó attuare con la caccia di selezione in parchi, oasi e zrc. Oltre ad obbligare lo sfoltimento di AATV e AFV in tutto il territorio nazionale, rideterminando nel 5% del territorio agro-silvo pastorale Regionale, lo spazio da dedicare a queste aziende.... ma, questo non deve essere consuetudine, mirato alla commercializzazione della carne.
      Gli agricoltori e allevatori hanno danni? Cavoli loro, non ci hanno mai aiutato, vogliono solo essere aiutati da danari e meno danni......una mano lava l'altra ecc ecc.
      Quindi ci aiutino a modificare la 157 per adeguare i periodi di caccia alla migratoria come in Francia. Diversamente faremo il gioco di AA.VV. e politici che ci usano gratis o peggio, che ci fanno pagare per risolvere i loro problemi, ci dividono e si inventano corsi di specializzazione dalla dubbia utilità, aumentano i polli lanciati ogni anno e ci tagliano specie e periodi per la migratoria.
      La si smetta in sintesi di pensare alla CARNE.
      O meglio se si ha carne in eccedenza la si regali ad amici o bisognosi. Una minima parte, derivante da caccia di selezione, oltre alla parte spettante al cacciatore, dopo analizzata sanitariamente puó essere devoluta a Caritas, centri anziani, scuole ecc.
      Così anche queste categorie si renderanno conto dell'opera sociale rivestita dal cacciatore Italiano.
      Ultima modifica pietro.pirredda; 02-06-16, 09:45.
      Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta!!

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      • Ospite

        #63
        Originariamente inviato da pietro.pirredda
        Gli agricoltori e allevatori hanno danni? Cavoli loro, non ci hanno mai aiutato, vogliono solo essere aiutati da danari e meno danni......una mano lava l'altra ecc ecc.
        Ah si? Cavoli loro?
        Si ricordi però solo una cosa: che noi a caccia andiamo sui rlterreni di altri, quindi siamo pur sempre "ospiti" e come tali dobbiamo anche comportarci, quando invece molte volte non è così.

        È come se uno alla sua richiesta di modificare la 157 in base ai periodi di passo le rispondesse "a me va bene così com'è, e se a casa tua il passo arriva in un periodo diverso dalla altre regioni, cavoli tuoi!"

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        • mesodcaburei
          ⭐⭐⭐
          • Jan 2015
          • 8871
          • Donceto, Valtrebbia(pc)
          • 2 Setter Inglesi 1 Pointer

          #64
          Originariamente inviato da pietro piredda;
          Gli agricoltori e allevatori hanno danni? Cavoli loro, non ci hanno mai aiutato, vogliono solo essere aiutati da danari e meno danni......una mano lava l'altra ecc ecc.
          Io fossi un agricoltore e leggo queste frasi....ti assicuro che tu a caccia sul mio non ci vieni più, e se cominci con la cantilena dei diritti e delle concessioni ti faccio vedere che alla fine quello che ci perde sei tu.
          Garantito....magari potresti andare a caccia nei territori demaniali.
          Quelli che la pensano come te, son quelli che faranno chiudere la caccia.
          Ultima modifica mesodcaburei; 02-06-16, 11:52.

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          • Gio 83
            ⭐⭐
            • Jun 2015
            • 665
            • Atc SI 19
            • Drahthaar

            #65
            Originariamente inviato da pietro.pirredda
            Gli agricoltori e allevatori hanno danni? Cavoli loro, non ci hanno mai aiutato, vogliono solo essere aiutati da danari e meno danni......una mano lava l'altra ecc ecc.
            Quindi ci aiutino a modificare la 157 per adeguare i periodi di caccia alla migratoria come in Francia.
            Complimenti veramente...questo si che è ragionare nell"interesse di tutte le parti in causa. Con questi ragionamenti fanno bene a dare contro i cacciatori tutte le categorie...

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            • pointer56
              ⭐⭐⭐
              • Sep 2013
              • 5185
              • Pordenone
              • pointer femmina Aura - bassotto tedesco a pelo duro femmina Frida

              #66
              D'altra parte quando "vincere non è importante, è l'unica cosa che conta!!"... per carità.

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              • Alessandro il cacciatore
                🥇🥇
                • Feb 2009
                • 20197
                • al centro della Toscana
                • Deutsch Kurzhaar

                #67
                Originariamente inviato da pietro.pirredda
                Discussione interessante. Ogni Regione deve, in base alla situazione, alle tradizioni locali ed ovviamente alle normative, attuare la gestione non tralasciando mai questi principi.
                Ad esempio, se in Sardegna aprissero alla commercializzazione della carne del solo cinghiale (unico ungulato cacciabile) ci sarebbe una sollevata di scudi da parte di tutte le squadre.
                La commercializzazione é da vietare in quanto non si deve andare a caccia pensando alla carne che poi ne viene fuori. Con questo pensiero fisso da parte di molti e la sagacia dei politici e delle AA.VV. si é teso voler enfatizzare un problema, l'aumento dei danni, che prima della 157 e delle aziende (prossime spa) chiamate ATC, non esisteva.
                Bisogna permettere numerose monterie di fine stagione a tutti, a tutte le specie.
                Una minima parte per piccole potature si puó attuare con la caccia di selezione in parchi, oasi e zrc. Oltre ad obbligare lo sfoltimento di AATV e AFV in tutto il territorio nazionale, rideterminando nel 5% del territorio agro-silvo pastorale Regionale, lo spazio da dedicare a queste aziende.... ma, questo non deve essere consuetudine, mirato alla commercializzazione della carne.
                Gli agricoltori e allevatori hanno danni? Cavoli loro, non ci hanno mai aiutato, vogliono solo essere aiutati da danari e meno danni......una mano lava l'altra ecc ecc.
                Quindi ci aiutino a modificare la 157 per adeguare i periodi di caccia alla migratoria come in Francia. Diversamente faremo il gioco di AA.VV. e politici che ci usano gratis o peggio, che ci fanno pagare per risolvere i loro problemi, ci dividono e si inventano corsi di specializzazione dalla dubbia utilità, aumentano i polli lanciati ogni anno e ci tagliano specie e periodi per la migratoria.
                La si smetta in sintesi di pensare alla CARNE.
                O meglio se si ha carne in eccedenza la si regali ad amici o bisognosi. Una minima parte, derivante da caccia di selezione, oltre alla parte spettante al cacciatore, dopo analizzata sanitariamente puó essere devoluta a Caritas, centri anziani, scuole ecc.
                Così anche queste categorie si renderanno conto dell'opera sociale rivestita dal cacciatore Italiano.
                Pietro oggi ti sei superato. Hai scritto il tuo Mein Kampf.
                Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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                • pietro.pirredda
                  ⭐⭐
                  • Jan 2010
                  • 948
                  • Arzachena (SS)
                  • Setter Inglese

                  #68
                  Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
                  Pietro oggi ti sei superato. Hai scritto il tuo Mein Kampf.
                  Alessandro ho scritto ciò che penso!
                  Ho premesso che alcune considerazioni sono riferite alla mia Regione, che non prevede ad oggi la caccia di selezione.
                  Per gli altri, da quanto avete scritto in risposta, con tanto di levata di scudi, penso di aver colto nel segno!
                  Non vi sta bene come la penso? Cliccate "non mi piace"!
                  Ripeto perchè ne sono convito, l'idea della commercializzazione della carne è un'idiozia (con tanto di alito fresco) [:D]
                  AA.VV. e politici stanno portando avanti tante di queste iniziative non per risolvere i problemi ma per fare cassa.
                  Se si legge il punto di vista degli esperti, quelli veri, premettono che al fine di avere un indennizzo, i danni devono essere provocati da fauna protetta (allora si risarcisce anche il 100% dei danni). La caccia non serve a diminuire il numero degli ungulati, se non nel breve periodo (cosa che si fa con le braccate e la caccia di selezione); chi vuole diminuire i danni deve creare recinti elettrificati o altri metodi per non far entrare gli ungulati oggetto di danni.....se di ungulati si tratta.
                  La verità si dica e non facciamo finta di prenderci in giro!....In riferimento alla "Legge Obiettivo" proposta dalla Regione che in tema di caccia più di tutte ha creato e sta creando scatole cinesi o matriosche (Toscana) si è d'accordo con i piani di abbattimento che prevedono crescite esponenziali (vedasi programma triennale per far arrivare il cinghiale a capi/100 ettari che sancirebbe la fine di tutta la caccia) perchè si è fieri di aiutare gli agricoltori/allevatori per far diminuire i loro danni.....o si va per portarsi a casa il premio finale (CARNE)???
                  La caccia deve essere arte e divertimento!
                  Cosa trovate di arte nel prepararvi a fare mattanze per dopo far scuoiare ai macellai le bestie cadute, al fine di farvi perdere meno tempo?
                  La caccia merita tutta la stessa attenzione, compresa quella col cane, quella da appostamento temporaneo (non condivido gli appostamenti fissi) e poi quella in battuta e la tassa Regionale deve essere unica all'anno e si deve poter cacciare la migratoria in tutta la Regione senza bisogno di teleprenotazioni e senza far accedere residenti in altre Regioni, al fine di diminuire la pressione su tutto il territorio, prevedendo giornate alla nobile/stanziale in base alle consistenze pre apertura, magari attraverso i censimenti (quindi massimo 5 giornate all'anno). Non siete d'accordo? "cliccate non mi piace"
                  La caccia di selezione nasce in Italia per dividere, in quanto si deve pagare un corso; dopodichè si possono cacciare tot animali ed ogni animale ha un prezzo (vedasi link http://www.ilbraccoitaliano.net/foru...ad.php?t=62498). Cosa se ne dovrebbe fare poi? la si consuma in famiglia o la si regala, come prevede l'etica. ETICA= Legge non scritta che per certe cose vale più di mille leggi scritte).
                  Però questo sistema della caccia di selezione rimane ad appannaggio di molti ma non per tutti.
                  La monteria stile Spagna invece è il sistema che ritengo migliore, aperta a tutti, magari prevedendo solo armi bolt action con cannocchiale, poche giornate all'anno, programmate, in cui sparare tutti gli ungulati consentiti, magari interessandosi solo a maschi adulti e femmine senza prole, questo sistema, al quale far accedere tutti i possessori di porto d'armi di quel comune o comuni darebbe risultati e farebbe tornare a casa la sera molte più persone col sorriso e con il ricordo di aver trascorso una bella giornata, insieme ad altri cacciatori.

                  Non siete d'accordo su questo? cliccate "non mi piace"
                  Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta!!

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                  • mesodcaburei
                    ⭐⭐⭐
                    • Jan 2015
                    • 8871
                    • Donceto, Valtrebbia(pc)
                    • 2 Setter Inglesi 1 Pointer

                    #69
                    Non hai colto nel segno, da quello che scrivi, non hai manco preso nella tabella....non clicco "non mi piace"...non basta!
                    Non giraci in giro, hai espresso un parere....che non condivido per niente, e stò parlando della bellissima considerazione che hai per gli agricoltori, unici che possono essere nostri alleati.
                    Quel modo di pensare è poco rispettoso della gente che lavora....che è molto grave.
                    La caccia è una scelta di vita e comporta anche dei doveri morali....
                    Ma lasciamo perdere....
                    L'importante è impedire di commercializzare la carne LEGALMENTE....come se adesso la carne la gente se la mangia tutta.
                    Non parlarmi di etica che se no mi viene il magone e mi commuovo.

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                    • Ospite

                      #70
                      Originariamente inviato da pietro.pirredda
                      Alessandro ho scritto ciò che penso!
                      A proposito di scrivere ciò che si pensa: secondo me la più grande idiozia che è stata scritta in questa discussione non è tanto quella della commercializzazione della carne di cinghiale, ma ciò che ha scritto nel suo precedente intervento riguardo gli agricoltori e i danni causati dagli ungulati!
                      Mi piacerebbe proprio vedere se lei fosse parte interessata come si comporterebbe a riguardo! E soprattutto cosa direbbe a chi gli viene a dire davanti ai danni: CAVOLI TUOI!

                      Originariamente inviato da pietro.pirredda
                      La caccia deve essere arte e divertimento!
                      ....
                      La caccia merita tutta la stessa attenzione, compresa quella col cane, quella da appostamento temporaneo (non condivido gli appostamenti fissi) e poi quella in battuta e la tassa Regionale deve essere unica all'anno e si deve poter cacciare la migratoria in tutta la Regione senza bisogno di teleprenotazioni e senza far accedere residenti in altre Regioni, al fine di diminuire la pressione su tutto il territorio, prevedendo giornate alla nobile/stanziale in base alle consistenze pre apertura, magari attraverso i censimenti (quindi massimo 5 giornate all'anno). Non siete d'accordo? "cliccate non mi piace"
                      Però queste sono solo le sue personalissime idee e basta, niente di più... fortunatamente!
                      Secondo lei allora cosa si dovrebbe fare? Il calendario Regionale a piacimento dei gusti del sig. Pirredda?
                      La caccia in appostamento temporaneo va bene, mentre aboliamo quella con gli appostamenti fissi perché il sig. Pirredda non la condivide.
                      Ma per piacere non diciamo ulteriori idiozie!

                      La caccia deve essere ARTE? Ok, va bene!
                      Allora mi spieghi un po' che genere di arte ci possa essere nell'utilizzare dei setter per la caccia al cinghiale, che lei stesso ha spesso esaltato.
                      Io l'unica arte che ci vedo in quella forma di caccia con quei cani è l' "arte del cicciaro"!
                      E poi si va a fare il predicozzo e la morale agli altri dicendo che pensano solo alla carne!!!

                      Originariamente inviato da pietro.pirredda
                      Però questo sistema della caccia di selezione rimane ad appannaggio di molti ma non per tutti.
                      La monteria stile Spagna invece è il sistema che ritengo migliore, aperta a tutti
                      Siccome parla di Monteria, lo sa almeno quanto costa poter partecipare anche ad una sola di queste?
                      Si informi bene prima di scrivere.

                      E se mi permette, ritengo che non sia proprio il caso di anche solo citare la parola etica e fare tanto i moralisti quando poi l'unica cosa che interessa è solo ed esclusivamente... i propri interessi!

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                      • Gio 83
                        ⭐⭐
                        • Jun 2015
                        • 665
                        • Atc SI 19
                        • Drahthaar

                        #71
                        Originariamente inviato da pietro.pirredda
                        Gli agricoltori e allevatori hanno danni? Cavoli loro, non ci hanno mai aiutato, vogliono solo essere aiutati da danari e meno danni.....
                        Ma lo sa di cosa parla ? Ma almeno non provi a tenere il punto.....

                        L'esempio per renderlo facilmente comprensibile è come se lei lavorasse per 100 euro e poi qualcun altro le dicesse che pur avendo lavorato per 100 le verranno dati 60 perché il resto è andato perso a causa di qualcosa che non dipende da lei.

                        Gli agricoltori ( e parlo a ragion veduta) non vogliono i rimborsi ma NON VOGLIONO danni che inficino totalmente od in buona parte il loro lavoro.

                        Tutti i beneficiari di quell'ambiente devono prendere parte per la gestione e la definizione di un equilibrio SOSTENIBILE...

                        Mi auguro che i cacciatori con cui ci incontreremo nel prossimo futuro in toscana per la gestione del cinghiale, non la pensino come lei perché altrimenti non credo che si arriverà mai ad una coesistenza pacifica.

                        Per la gestione delle carni e gli appostamenti fissi non entro nemmeno nel merito....

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                        • Alessandro il cacciatore
                          🥇🥇
                          • Feb 2009
                          • 20197
                          • al centro della Toscana
                          • Deutsch Kurzhaar

                          #72
                          No comment.
                          Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

                          Commenta

                          • Gio 83
                            ⭐⭐
                            • Jun 2015
                            • 665
                            • Atc SI 19
                            • Drahthaar

                            #73
                            Originariamente inviato da pietro.pirredda
                            .
                            Se si legge il punto di vista degli esperti, quelli veri, premettono che al fine di avere un indennizzo, i danni devono essere provocati da fauna protetta (allora si risarcisce anche il 100% dei danni).
                            Ma di che esperti parla ??? Esperti veri ? Ma con che titolo e dove sono riportate queste informazioni ?

                            due contro esempi:

                            1.un vigneto pur chiuso da recinto elettrico a suo parere se continua ad avere danni da cinghiali non dovrebbe essere rimborsato in misura del danno perché il cinghiale è caccia bile. Quindi l'agricoltore che dovrebbe produrre il vino per il suo business dovrebbe stare a guardare dato che il cinghiale è caccia bile e non si dovrebbe aspettare il risarcimento. ( Nb risarcimento del danno e non pagamento per il mancato introito che è un'altra cosa)

                            2. Un danno da lupo ( nb protetto ) non è rimborsato perché il bestiame dovrebbe essere tenuto in sicurezza e quindi a loro parere dovresti fare un recinto tipo Fort nox per decine di ettari con costi insostenibili. Meglio ancora se il danno è da cani randagi che a quel punto non è competenza di nessuno ed anche in questo caso il danno rimane senza nessun riscontro.

                            Speriamo che sempre meno gente abbia pareri come i precedenti per il bene della categoria dei cacciatori..

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                            • carussi
                              ⭐⭐
                              • May 2013
                              • 251
                              • brescia

                              #74
                              [I]
                              Originariamente inviato da maxmurelli
                              A proposito di scrivere ciò che si pensa: secondo me la più grande idiozia che è stata scritta in questa discussione.........................

                              Ma per piacere non diciamo ulteriori idiozie!

                              Io l'unica arte che ci vedo in quella forma di caccia con quei cani è l' "arte del cicciaro"!
                              E poi si va a fare il predicozzo e la morale agli altri dicendo che pensano solo alla carne!!!

                              Si informi bene prima di scrivere.

                              E se mi permette, ritengo che non sia proprio il caso di anche solo citare la parola etica e fare tanto i moralisti quando poi l'unica cosa che interessa è solo ed esclusivamente... i propri interessi!




                              Per fortuna che c'è un moderatore ..............

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                              • Ospite

                                #75
                                Originariamente inviato da carussi
                                Per fortuna che c'è un moderatore ..............
                                Potrebbe esporre le proprie idee invece di fare del sarcasmo

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