il lungo

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  • SPRINGER TOSCANO
    ⭐⭐⭐
    • Sep 2013
    • 5682
    • VOLTERRA
    • Breton

    #16
    Originariamente inviato da guli51
    [emoji106]

    Per me è semplicemente indispensabile, sia per capriolo, cervo e camoscio in particolare, non si selezionano solo per sesso , ma adulto o subadulto, facile solo a dirsi [:-bunny]
    Spesse volte il camoscio in particolare necessita di lunghe osservazioni, non solo della morfologia, ma anche della postura in movimento.
    Quando si decide l' avvicinamento frequentemente si è a 6-700 m.
    Senza lungo ( e di qualità ) tanto vale restare a casa.

    Ciao
    Guli51
    In un contesto come quello da te riportato....senza dubbio indispensabile.

    Quando andiamo a caccia in due, il mio amico spesso lo porta...per fare qualche foto principalmente rarissimamente si è dimostrato indispensabile (una la ricordo bene..) ma......anche lui quando va da solo mai lo porta.

    Contesti diversi...esigenze diverse.....mai generalizzare!
    The Rebel![;)]

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    • paolohunter
      ⭐⭐⭐
      • Apr 2011
      • 9468
      • Romagna

      #17
      Originariamente inviato da Maurideep
      bon, allora son cecato io, a me il binocolo non basta.


      Quello con il lungo è un rapporto difficile.
      Lo porti 5 volte ed è solo peso extra, non lo porti la sesta ed era indispensabile [:-clown]

      Quel che NON è vero è che, con poca luce, si veda meglio che con il binocolo. Sarò cecato io ma, a me, capita esattamente il contrario.

      E' una cosa di cui mi sono lamentato personalmente con tutti i principali importatori di ottiche e sostengono che sono l'unico ad aver sollevato il problema. Avrò un occhio tutto mio [occhi][occhi]

      Lo si è visto negli ultimi anni con il graduale passaggio da oculari 20-60x (enorme passo avanti rispetto al fisso 30x) a oculari 25-50x o 25-75x a mio avviso si è andati peggiorando.


      Immagino che, per tirare da una valle all'altra ad un camoscio sul filo dei 6-700m serva quanto più ingrandimento possibile.... e quindi via di 75x [:142]

      A me servirebbe almeno un 15-45x e, potessi scegliere io, anche un 10-30x (un compromesso.... 12-36x ?).

      Tanto campo visivo e, soprattutto, più luce del binocolo o del cannocchiale. So di altri che hanno manifestato il mio stesso problema (evidentemente non ai produttori) e si stanno rivolgendo al mondo elettronico, probabilmente farò così anche io a breve, appena individuo l'oggetto adatto.

      Il difetto è sempre quello, un buon oggetto ottico ha un valore che si mantiene nel tempo. Un oggetto elettronico, dopo 6 mesi è obsoleto e vale quasi niente.


      Chi dice che a lui non serve deve avere una vista eccezionale. Quel che ho visto dentro ad un lungo IO non l'ho mai visto dentro ad un binocolo o a un cannocchiale di arma.

      Nel mio caso ne utilizzo, a seconda dei casi, tre (anche se, per alcuni tipi di uscita, sono più le volte che restano tutti a casa):
      - Uno Swaro ATS HD con oculare 20-60x è quello "ufficiale". Quello con cui tento di fare anche foto decenti. Il suo difetto, a mio avviso e come detto sopra, è nel 20x minimo. Significa campo visivo abbastanza stretto e soprattutto poca luce agli occhi, in molte forme di caccia cominci a vedere qualcosa che, gli animali, se ne sono andati da 5 minuti. Veramente poche le occasioni di usarlo oltre i 40x se non, ai censimenti, quando esce un animale strano dall'altra parte di una vallata;
      - Un Meopta 20-60x75 a soffietto. E' stato un primo amore, ci lasciamo e ci riprendiamo [:D]. Comunque abbastanza pesante, almeno è molto compatto. Il difetto principale è che ha necessità di un treppiede decente (quindi ingombro e peso). Un genio di progettista gli ha piazzato la vite per treppiede in perfetto bilanciamento quando è chiuso, quando lo allunghi, il peso, va tutto dietro e serve un buon serraggio e tenuta (un poco come progettare un preservativo che è ottimo fino a che tieni i pantaloni ben abbottonati [occhi]). Qualcosa meno dello Swaro.... ma comunque tanta roba ad una frazione del costo;
      - Un arnese proletario (ma comunque selezionato). Un angolato 15-45x65 che............ pesa un terzo dello swaro, costa meno di un decimo dello swaro [occhi].... ma grazie al valore minimo di 15x al posto del 20x vedi praticamente agli stessi orari. Dimostrazione che, se facessero un oculare "giusto" per quelli che vanno veramente a caccia, avrebbe un suo significato.

      Li uso tutti e tre. Il primo, nonostante sulla carta sia largamente il migliore, è quello che meno viene a caccia con me

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      • FilippoBonvi
        ⭐⭐⭐
        • Jan 2018
        • 1006
        • Piacenza
        • Bassotta

        #18
        Non ho una vista eccezionale per poter farne a meno, è solo che caccio in area non vocata, e non si fa distinzione di classi.... quello che arriva a tiro è quello buono ��
        Ho un buon binocolo, e davvero sparando non oltre i 200 metri posso fare a meno di considerare i rametti e le foglie. Uso, a volte, quello del poligono per la verifica del bersaglio, ma spesso con il binocolo riesco a sopperire anche lì.
        Non ho voglia di portare con me lo zaino, dato che lascio la macchina a qualche centinaio di metri dall’altana.... figuriamoci lo spektive ����

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        • guli51
          ⭐⭐⭐
          • Jan 2016
          • 1663
          • Trento

          #19
          Originariamente inviato da paolohunter
          [
          Immagino che, per tirare da una valle all'altra ad un camoscio sul filo dei 6-700m serva quanto più ingrandimento possibile.... e quindi via di 75x [:142]
          Hai confuso vedere e valutare a 6-700 m. un camoscio per decidere un avvicinamento [emoji106] col "tirare" a 6-700 m [giu]
          Ciao
          Guli 51

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          • carpen
            ⭐⭐⭐
            • Feb 2012
            • 3161
            • Lombardia

            #20
            C'è caccia e caccia, posti diversi e regolamenti diversi ma, amici miei, con la specola vi si apre un altro mondo, quel mondo che credete di vedere ma che non vedete, non bene perlomeno, non mi riferisco solo alla preda cui sparare ma anche a tutto il resto che abbiamo davanti agli occhi, quei due punti scuri che si stagliano contro il cielo, lassù sulla cresta delle rocce a un paio di km. uno più grosso e l'altro più piccolo, con il binocolo sembrano proprio una femmina di camoscio con il piccolo, lì ci stanno sempre è il loro posto, ma sono un po' troppo fermi, tiri fuori la specola e li vedi bene, un aquila e il suo aquilotto posato li vicino… belli e sarebbe stato un peccato non vederli bene.

            Da me assegnano il capo, se ti danno il capriolo di prima classe deve avere un anno, se gli porti un maschio di due anni ti fanno un kiulo come un paiolo e hanno ragione, due anni è di seconda classe, considerato adulto come uno di 5 anni, se sbagli lo devono togliere, sempre se ancora disponibile, a chi ha il maschio di seconda assegnato e magari lo aspetta da 5 anni… ora da me il maschio di prima è solo un puntuto, se ha una seconda punta pur piccola te lo classificano di 2 anni quindi di seconda e hanno ragione perché ha veramente due anni anche se non sembra, ora prima di mollargli la fucilata quel maschietto lì lo devi ponderare bene, senza la specola col cavolo che riesci a farlo.

            Altro caso la scorsa stagione, c'è una femmina di camoscio di seconda classe da fare, solo quella, significa femmina di 2 o 3 anni, nella mia zona fare le femmine è una menata, maschi quanti ne vuoi, ma le femmine stanno alte in zona di rifugio si abbassano solo con la neve o dopo i calori, quindi siamo a pochi giorni dalla chiusura, vediamo due femminette, sembrano proprio due yarling, una un poco più scarsa dell'altra, le guardiamo con la specola quella più grossa è chiaramente una yarling ma la seconda più scarsa di corpo e di corna, non lo è, eppure è più piccola, piccolo conciliabolo poi la decisione ha 2 anni, è scarsa ma ha due anni, da cosa lo ci capisce? Dalla forma delle corna, il tratto iniziale è dritto per un paio di centimetri, fosse una Yarling sarebbe curvo, sono a 220 metri in allontanamento, il terreno è molto sporco, rocce, roccette, canalini, piccoli arbusti, appaiono e scompaiono si vedono entrambe o una sola, uno sta alla carabina, l'altro alla specola, è questo che decide, quello alla carabina non riesce a capire, poi per un piccolo momento la si vede pulita, è quella che sta salendo, esce adesso dalla zona d'ombra appena sopra il cespuglio, il tiro e si va al recupero, con soddisfazione vediamo che non abbiamo sbagliato, ha 2 anni.
            Come fai senza la specola?

            [:-golf]
            Ultima modifica carpen; 01-06-18, 19:14.

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            • enrico.83
              ⭐⭐⭐
              • Dec 2014
              • 2724
              • Bologna

              #21
              Da me, per la cerca come la pratico io, è inutile. Con un binocolo 8x ne hai d'avanzo (per certi versi purtroppo). Ma se avessi distanze dai 200 metri in su per VEDERE gli animali, il lungo sarebbe mio fidato compagno.

              Ovviamente ne ho uno, di media qualità (l'oculare è lo stesso 20-60 di PaoloH, il modello qualche "generazione" dopo. Per quanto devo farci lo trovò perfetto.)

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              • Maurideep
                ⭐⭐⭐
                • Nov 2007
                • 1767
                • Rivanazzano Terme (PV)
                • HansFilippo della Canterana bassotto nano p/d Senape della Val Vezzeno bassotto standard p/d Lucy

                #22
                Originariamente inviato da paolohunter


                Quello con il lungo è un rapporto difficile.
                Lo porti 5 volte ed è solo peso extra, non lo porti la sesta ed era indispensabile [:-clown]

                Quel che NON è vero è che, con poca luce, si veda meglio che con il binocolo. Sarò cecato io ma, a me, capita esattamente il contrario.

                E' una cosa di cui mi sono lamentato personalmente con tutti i principali importatori di ottiche e sostengono che sono l'unico ad aver sollevato il problema. Avrò un occhio tutto mio [occhi][occhi]

                Lo si è visto negli ultimi anni con il graduale passaggio da oculari 20-60x (enorme passo avanti rispetto al fisso 30x) a oculari 25-50x o 25-75x a mio avviso si è andati peggiorando.


                Immagino che, per tirare da una valle all'altra ad un camoscio sul filo dei 6-700m serva quanto più ingrandimento possibile.... e quindi via di 75x [:142]

                A me servirebbe almeno un 15-45x e, potessi scegliere io, anche un 10-30x (un compromesso.... 12-36x ?).

                Tanto campo visivo e, soprattutto, più luce del binocolo o del cannocchiale. So di altri che hanno manifestato il mio stesso problema (evidentemente non ai produttori) e si stanno rivolgendo al mondo elettronico, probabilmente farò così anche io a breve, appena individuo l'oggetto adatto.

                Il difetto è sempre quello, un buon oggetto ottico ha un valore che si mantiene nel tempo. Un oggetto elettronico, dopo 6 mesi è obsoleto e vale quasi niente.


                Chi dice che a lui non serve deve avere una vista eccezionale. Quel che ho visto dentro ad un lungo IO non l'ho mai visto dentro ad un binocolo o a un cannocchiale di arma.

                Nel mio caso ne utilizzo, a seconda dei casi, tre (anche se, per alcuni tipi di uscita, sono più le volte che restano tutti a casa):
                - Uno Swaro ATS HD con oculare 20-60x è quello "ufficiale". Quello con cui tento di fare anche foto decenti. Il suo difetto, a mio avviso e come detto sopra, è nel 20x minimo. Significa campo visivo abbastanza stretto e soprattutto poca luce agli occhi, in molte forme di caccia cominci a vedere qualcosa che, gli animali, se ne sono andati da 5 minuti. Veramente poche le occasioni di usarlo oltre i 40x se non, ai censimenti, quando esce un animale strano dall'altra parte di una vallata;
                - Un Meopta 20-60x75 a soffietto. E' stato un primo amore, ci lasciamo e ci riprendiamo [:D]. Comunque abbastanza pesante, almeno è molto compatto. Il difetto principale è che ha necessità di un treppiede decente (quindi ingombro e peso). Un genio di progettista gli ha piazzato la vite per treppiede in perfetto bilanciamento quando è chiuso, quando lo allunghi, il peso, va tutto dietro e serve un buon serraggio e tenuta (un poco come progettare un preservativo che è ottimo fino a che tieni i pantaloni ben abbottonati [occhi]). Qualcosa meno dello Swaro.... ma comunque tanta roba ad una frazione del costo;
                - Un arnese proletario (ma comunque selezionato). Un angolato 15-45x65 che............ pesa un terzo dello swaro, costa meno di un decimo dello swaro [occhi].... ma grazie al valore minimo di 15x al posto del 20x vedi praticamente agli stessi orari. Dimostrazione che, se facessero un oculare "giusto" per quelli che vanno veramente a caccia, avrebbe un suo significato.

                Li uso tutti e tre. Il primo, nonostante sulla carta sia largamente il migliore, è quello che meno viene a caccia con me
                Lo uso molto anche perché mi piace proprio osservare gli animali, forse e anche più che cacciarli. Ho preso, dopo una lunga ricerca tra l'usato, un optolyth 20-60 x 100 con le lenti in fluorite, e ne sono molto soddisfatto. A volte rimango delle mezz'ore ad osservare gli animali che si coricano nell'erba a mangiare e ruminare con calma, poi esce la lepre, il tasso, all'imbrunire i cinghiali e...poi mi chiama mia moglie al telefono per sapere dove diavolo sono finito [:D] Lo uso al 90% per osservare durante e dopo i censimenti e a volte anche a caccia nei due postini comodi che frequento, ma a caccia uso un pratico vecchio teleobiettivo con adattatore che ingrandisce da 15 a 30x. Fra l'altro noi abbiamo l'obbligo di averlo quando facciano caccia di selezione.
                Con le mogli degli amici passo i giorni più felici...cit. Sergordon, La Stoppa 19-20 maggio 2012.

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                • marculin
                  ⭐⭐⭐
                  • Oct 2009
                  • 1091
                  • piemonte

                  #23
                  io ho un eschenbach 15-45x60 per il costo dico che va bene, e è poco ingombrante

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                  • enrico.83
                    ⭐⭐⭐
                    • Dec 2014
                    • 2724
                    • Bologna

                    #24
                    Originariamente inviato da Maurideep
                    Lo uso molto anche perché mi piace proprio osservare gli animali, forse e anche più che cacciarli. Ho preso, dopo una lunga ricerca tra l'usato, un optolyth 20-60 x 100 con le lenti in fluorite, e ne sono molto soddisfatto. A volte rimango delle mezz'ore ad osservare gli animali che si coricano nell'erba a mangiare e ruminare con calma, poi esce la lepre, il tasso, all'imbrunire i cinghiali e...poi mi chiama mia moglie al telefono per sapere dove diavolo sono finito [:D] Lo uso al 90% per osservare durante e dopo i censimenti e a volte anche a caccia nei due postini comodi che frequento, ma a caccia uso un pratico vecchio teleobiettivo con adattatore che ingrandisce da 15 a 30x. Fra l'altro noi abbiamo l'obbligo di averlo quando facciano caccia di selezione.
                    Optolyth grande strumento! Ne avevo uno di cui ne ero soddisfattissimo!

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                    • capaino
                      ⭐⭐
                      • Aug 2012
                      • 514
                      • Pistoia
                      • Breton

                      #25
                      Originariamente inviato da paolohunter


                      Quello con il lungo è un rapporto difficile.
                      Lo porti 5 volte ed è solo peso extra, non lo porti la sesta ed era indispensabile [:-clown]

                      Quel che NON è vero è che, con poca luce, si veda meglio che con il binocolo. Sarò cecato io ma, a me, capita esattamente il contrario.

                      E' una cosa di cui mi sono lamentato personalmente con tutti i principali importatori di ottiche e sostengono che sono l'unico ad aver sollevato il problema. Avrò un occhio tutto mio [occhi][occhi]

                      Lo si è visto negli ultimi anni con il graduale passaggio da oculari 20-60x (enorme passo avanti rispetto al fisso 30x) a oculari 25-50x o 25-75x a mio avviso si è andati peggiorando.


                      Immagino che, per tirare da una valle all'altra ad un camoscio sul filo dei 6-700m serva quanto più ingrandimento possibile.... e quindi via di 75x [:142]

                      A me servirebbe almeno un 15-45x e, potessi scegliere io, anche un 10-30x (un compromesso.... 12-36x ?).

                      Tanto campo visivo e, soprattutto, più luce del binocolo o del cannocchiale. So di altri che hanno manifestato il mio stesso problema (evidentemente non ai produttori) e si stanno rivolgendo al mondo elettronico, probabilmente farò così anche io a breve, appena individuo l'oggetto adatto.

                      Il difetto è sempre quello, un buon oggetto ottico ha un valore che si mantiene nel tempo. Un oggetto elettronico, dopo 6 mesi è obsoleto e vale quasi niente.


                      Chi dice che a lui non serve deve avere una vista eccezionale. Quel che ho visto dentro ad un lungo IO non l'ho mai visto dentro ad un binocolo o a un cannocchiale di arma.

                      Nel mio caso ne utilizzo, a seconda dei casi, tre (anche se, per alcuni tipi di uscita, sono più le volte che restano tutti a casa):
                      - Uno Swaro ATS HD con oculare 20-60x è quello "ufficiale". Quello con cui tento di fare anche foto decenti. Il suo difetto, a mio avviso e come detto sopra, è nel 20x minimo. Significa campo visivo abbastanza stretto e soprattutto poca luce agli occhi, in molte forme di caccia cominci a vedere qualcosa che, gli animali, se ne sono andati da 5 minuti. Veramente poche le occasioni di usarlo oltre i 40x se non, ai censimenti, quando esce un animale strano dall'altra parte di una vallata;
                      - Un Meopta 20-60x75 a soffietto. E' stato un primo amore, ci lasciamo e ci riprendiamo [:D]. Comunque abbastanza pesante, almeno è molto compatto. Il difetto principale è che ha necessità di un treppiede decente (quindi ingombro e peso). Un genio di progettista gli ha piazzato la vite per treppiede in perfetto bilanciamento quando è chiuso, quando lo allunghi, il peso, va tutto dietro e serve un buon serraggio e tenuta (un poco come progettare un preservativo che è ottimo fino a che tieni i pantaloni ben abbottonati [occhi]). Qualcosa meno dello Swaro.... ma comunque tanta roba ad una frazione del costo;
                      - Un arnese proletario (ma comunque selezionato). Un angolato 15-45x65 che............ pesa un terzo dello swaro, costa meno di un decimo dello swaro [occhi].... ma grazie al valore minimo di 15x al posto del 20x vedi praticamente agli stessi orari. Dimostrazione che, se facessero un oculare "giusto" per quelli che vanno veramente a caccia, avrebbe un suo significato.

                      Li uso tutti e tre. Il primo, nonostante sulla carta sia largamente il migliore, è quello che meno viene a caccia con me
                      Condivido al 100%!
                      Pur avendo usato ottimi lunghi (uno Zeiss 30x60 più' vecchiotto ed uno Swarovski con lenti hd) anche io non riesco a vedere con poca luce.
                      Con il binocolo 8,5x42 vedo ancora bene e il lungo lo posso già riporre...
                      Io però mi sono fatto una mia idea:
                      Più che per la mancanza di luminosità credo che il problema sia nell'essere monoculare.
                      Mi spiego meglio:
                      con poca luce guardo nel binocolo e vedo discretamente bene, nel lungo poco, se riprendo il binocolo e metto un tappo su un oculare.... vedo poco uguale!
                      Invito anche voi a fare questa prova.
                      Io credo che il cervello prenda per così dire due "segnali" più scarsi, li misceli ed ottenga un "segnale" migliore.

                      Piero

                      ---------- Messaggio inserito alle 08:14 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 08:11 PM ----------

                      Forse una buona soluzione potrebbe essere lo Zeiss binocolo stabilizzato meccanicamente mi pare fosse 15x60.
                      Difetti:
                      Non so se lo fanno ancora
                      è peso ed ingombrante
                      costa o costava un patrimonio.

                      ---------- Messaggio inserito alle 08:26 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 08:14 PM ----------

                      Un ultimo punto su cui non sono d'accordo con Paolo: credo che non passerò mai all'elettronica!
                      Pur rispettando tutte le opinioni altrui io non mi sento "Cacciatore" se uso l'elettronica.
                      Un conto è avere un ottimo binocolo o cannocchiale per amplificare le MIE capacità, un conto è avere un visore notturno o similari (tipo sensore di calore) che mi "illumina" un animale che non potrei/dovrei vedere!
                      Gli animali nel loro istinto cercano di difendersi sfruttando il buio, il mimetismo e la copertura. Se io, con l'elettronica, tolgo anche quell'ultima difesa cosa gli rimane.
                      Direi ben poco!
                      Beh ognuno, nel rispetto delle leggi "umane", fa quello che vuole, io nel rispetto delle leggi "naturali" con questi strumenti non vado!

                      Piero

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                      • carpen
                        ⭐⭐⭐
                        • Feb 2012
                        • 3161
                        • Lombardia

                        #26
                        Non sono esperto di ottiche ma penso sia comprensibile che con scarsa luminosità o al buio si veda meglio con il binocolo che con la specola, penso derivi dal rapporto ingrandimenti/diametro lente obiettivo, un binocolo 8x40 ha una lente d'uscita 5 volte l'ingrandimento, una specola 30x dovrebbe avere 150 di diametro dell'obiettivo per avere lo stesso rapporto, invece la mia specola ne ha la metà, 75 di diametro, in proporzione all'ingrandimento passa la metà della luce rispetto al binocolo.
                        La specola causa gli alti ingrandimenti restringe di molto il capo visivo, passa la luce di quello spazio, più aumento il campo visivo abbassando gli ingrandimenti più aumento la quantità di luce che può passare.
                        Poi c'è sempre il problema della visione monoculare rispetto a quella binoculare.
                        Ultima modifica carpen; 03-06-18, 07:51.

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                        • louison
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                          • Jul 2012
                          • 4202
                          • LUGO DI VICENZA
                          • NESSUNO

                          #27
                          La luminosità dipende dal diametro della pupilla di uscita ; equivale al diametro dell'obbiettivo diviso l'ingrandimento .. Es. 5,25 mm nell' 8x42 --- 3,75 mm in un 20x75 ............... La visibilità in luce scarsa è data dal " Valore Crepuscolare " , ed equivale alla radice quadrata dell'ingrandimento moltiplicato per il diametro dell'obbiettivo ; es. 18,3 in un 8x42 ----- 38,7 in un lungo 20x75 ............. Il lungo in questa combinazione di ingrandimento dimostra di essere ben superiore al'8x42 in luce debole osservando i dettagli........ Con pupille troppo piccole ci dovrebbero essere dei fattori di correzione ..

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                          • Alessandro il cacciatore
                            🥇🥇
                            • Feb 2009
                            • 20199
                            • al centro della Toscana
                            • Deutsch Kurzhaar

                            #28
                            Originariamente inviato da carpen
                            Non sono esperto di ottiche ma penso sia comprensibile che con scarsa luminosità o al buio si veda meglio con il binocolo che con la specola, penso derivi dal rapporto ingrandimenti/diametro lente obiettivo, un binocolo 8x40 ha una lente d'uscita 5 volte l'ingrandimento, una specola 30x dovrebbe avere 150 di diametro dell'obiettivo per avere lo stesso rapporto, invece la mia specola ne ha la metà, 75 di diametro, in proporzione all'ingrandimento passa la metà della luce rispetto al binocolo.
                            La specola causa gli alti ingrandimenti restringe di molto il capo visivo, passa la luce di quello spazio, più aumento il campo visivo abbassando gli ingrandimenti più aumento la quantità di luce che può passare.
                            Poi c'è sempre il problema della visione monoculare rispetto a quella binoculare.
                            Con il lungo la sera io non vedo un tubo, e nemmeno la mattina presto. Nella caccia al camoscio e' forse indispensabile ( ma almeno se non avevano il lungo avevano una scusa spendibile quando la femmina di 9 anni, rotolando fra i piedi risultò essere un maschio di 6....).
                            Ho anche comprato lo zaino con scomparto apposta...ci metto una bottiglia d'acqua.
                            Prima andavo a caccia con una attrezzatura che necessitava di almeno due portatori, ora carabina con ottica, binocolo e 3 o 4 cartucce. Che sollievo!
                            Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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                            • carpen
                              ⭐⭐⭐
                              • Feb 2012
                              • 3161
                              • Lombardia

                              #29
                              Originariamente inviato da louison
                              La luminosità dipende dal diametro della pupilla di uscita ; equivale al diametro dell'obbiettivo diviso l'ingrandimento .. Es. 5,25 mm nell' 8x42 --- 3,75 mm in un 20x75 ............... La visibilità in luce scarsa è data dal " Valore Crepuscolare " , ed equivale alla radice quadrata dell'ingrandimento moltiplicato per il diametro dell'obbiettivo ; es. 18,3 in un 8x42 ----- 38,7 in un lungo 20x75 ............. Il lungo in questa combinazione di ingrandimento dimostra di essere ben superiore al'8x42 in luce debole osservando i dettagli........ Con pupille troppo piccole ci dovrebbero essere dei fattori di correzione ..





                              Al fattore crepuscolare non avevo pensato, ho voluto fare una prova empirica, adesso ore 21,45 a crepuscolo avanzato, quasi buio, ho usato il binocolo Swarovski EL 8,5x42 e il lungo Swarovski 32x75 grosse differenze non ne vedo, darei la precedenza al binocolo per le lunghe distanze, la specola decisamente meglio sulle distanze "da caccia" dove si possono apprezzare i maggiori ingrandimenti.

                              Visione lontana, una luce vicino ad una cascina in un bosco sul fianco di una montagna distanza ad occhio 4 o 5 km. la cascinetta biancastra appare sfocata, si nota lo stacco dei prati rispetto al bosco e della luce si vede bene il palo illuminato che la sostiene, più nitida con il binocolo leggermente sfocata con la specola (in semplice appoggio al muro)
                              Visione più vicina, le fronde di un pioppo a circa 300 metri stagliato contro il cielo, visione buona con il binocolo, con la specola si vedono nitide le foglie che tremolano al vento.
                              Visione da caccia, 150 metri circa un prato con dietro un sfondo scuro di siepe fitta, visto attraverso una recinzione in rete metallica circa 20 mt. prima, con il binocolo si vede discretamente, un cinghiale lo si vedrebbe abbastanza bene ma i particolari penso di no, le erbe hanno massa uniforme e indistinta, con la specola visione decisamente molto buona, della recinzione si vedono molto bene le maglie della rete metallica e dietro più lontano le erbe agitate dal vento si vedono in modo netto sullo scuro della siepe, un cinghiale immerso nell'erba non saprei ma se fosse al pulito credo che lo si potrebbe valutare in modo decente.

                              Credo che sia come dice Luison, con poca luce la specola batte il binocolo, nel senso che i maggiori ingrandimenti consentono di vedere i particolari che con il binocolo non si notano più.
                              Sulle lunghissime distanze il vantaggio della specola mi sembra che non esista, i vantaggi dei maggiori ingrandimenti non si riesce ad apprezzarli.

                              ---------- Messaggio inserito alle 10:40 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:20 PM ----------

                              Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
                              Con il lungo la sera io non vedo un tubo, e nemmeno la mattina presto. Nella caccia al camoscio e' forse indispensabile ( ma almeno se non avevano il lungo avevano una scusa spendibile quando la femmina di 9 anni, rotolando fra i piedi risultò essere un maschio di 6....).
                              Ho anche comprato lo zaino con scomparto apposta...ci metto una bottiglia d'acqua.
                              Prima andavo a caccia con una attrezzatura che necessitava di almeno due portatori, ora carabina con ottica, binocolo e 3 o 4 cartucce. Che sollievo!



                              Epperò! Un maschio di 6 anni invece di una femmina di 9, dalle mie parti il tizio l'avrebbero scorticato vivo, anche dichiarare i 9 anni di una femmina è un bell'azzardo se non la conosci da tempo, i 5/6 di un maschio si può fare. Qui a 10 anni vi è il salto di classe, dalla 3° alla 4°, di solito la 4° non l'assegnano, nei censimenti non viene quasi mai menzionato l'animale di 4° rischi che te l'assegnino… [fiuu] e obiettivamente distinguere fra 9 o 10 anni è parecchio difficile, si dichiara di 4° classe l'individuo chiaramente molto vecchio, ma se hai il capo di 3° e lo trovi di 4° nulla osta, anzi.

                              E portatela sta specola sull'altana, visto che posteggi li sotto non dovrebbe costare tanta fatica.

                              [:-golf]

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                              • deca
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                                • Jan 2015
                                • 673
                                • liguria

                                #30
                                Ho appena preso un meopta tga 75 20x60 usato tenuto benissimo...
                                Ho provato a guardarci anche la sera e sono abbastanza soddisfatto...ora lo proverò a caccia

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