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Bene allora la strada è quella giusta a parte che il 80% delle situazioni a caccia mi da la possibilità solo della parte finale...
Non sono molto d'accordo invece sugli ingrandimenti perché ci sono pro e contro in particolare dipende se si è a caccia o poligono ma questo é un altro argomento...
Ma non si tratta di essere d'accordo, perchè secondo te esistono treppiedi, gimbal...etc...?
Hai mai provato a guardare la luna piena con un 80X? O a fuochettare dentro un microscopio? Più ingrandisci meno area vedi, il tuo piccolo e ininfluente spostamento a 8X a 15X ti fa migrare il punto di impatto ( di mira meglio ) di svariati cm e ondeggiare come un gozzo...
Non avevo letto bene il tuo messaggio deca e me ne scuso, si, in poligono con appoggio anteriore e posteriore o su rest che è come usare il treppiede per il telescopio, è diverso. Abbassare gli ingrandimenti è un piccolo consiglio ( che danno tutti ) riferito alla caccia pratica...
Io per esempio non scarico completamente i polmoni ma circa metà e cerco di stare in apnea per non più di 4/5 secondi dopo aver fatto 2 respiri profondi altrimenti subentrano vibrazioni e la vista "Si affatica " ogni secondo che passa
I 2 respiri profondi mi servono soprattutto per rilassarmi
Cerco di sparare tra un battito e l'altro perché al poligono mi sono accorto di quanto il mirino si sposti ad ogni battito ma è già difficilissimo al poligono, quasi impossibile per me a caccia
.....come avrete capito......autodidatta.....
Sly dove posso migliorare?
Per migliorare devi allenarti. Penso che a tutti aumentano i battiti, pero a quelli che sono allenati aumentano di meno e scendono più rapidamente di quelli meno allenati. In un momento di stress psicologico avere 20 battiti in più dovrebbe essere nella norma. Per me devi sospendere l'allenamento a fuoco, non devi più fare allenamenti al risultato, solo allenamento tecnico per migliorare il movimento. Il bersaglio e il risultato ti potrebbero condizionare a tal punto di farti sentire il cuore come se fosse una grancassa. Devi fare molte ripetizioni, solo attraverso queste potrai raggiunger la quasi perfezione. L'apnea di 4/5 secondi è insufficiente per stabilizzare la carabina. Se ti alleni come ti è stato consigliato i tempi di apnea aumenteranno. Un persona allenata riesce a tirare facendo apnee di 10/12 secondi. Almeno devi arrivare almeno ad 8". Non voglio andare oltre, ti accenno che si può tirare anche in 4" però il modo di scattare con una apnea di 4 secondi è diverso da quello dallo scattare che può essere curato in 8/10"
Comunque cosa intendesse dire deca lo si intuisce...
Io inizierei ad abbassare gli ingrandimenti ed avvicinarmi il più possibile. A livello di respirazione fai tutti i classici errori da principiante: se la situazione lo permette, inizia con dei normali atti respiratori cercando il rilassamento ( anche 2-3 minuti ), non pensare al tiro ma cerca posizione e calma, quando i battiti sono rallentati ispira a 3/4 ed espira totalmente tante volte quante sono necessarie a sentirti completamente rilassato due, tre, quattro, è soggettivo ma fallo molto lentamente ( devi soffiare ), poi un' ultima inspirazione sempre a 3/4 o anche a metà e trattieni, a questo punto sei in apnea.
P.s. Io ho fatto apnea come sport per 15 anni, e sono agevolato, amici ben piazzati e assidui frequentatori di trattorie e taverne mi hanno tranquillamente mandato a fare in c@@o me e la respirazione, è difficile, le prime volte ti sembrerà peggio rispetto a come sei abituato, ma è una questione di adattamento, se ti alleni, anche a casa, nel giro di qualche settimana inizierai a notare i primi miglioramenti, in durata, rilassamento e facilità di esecuzione... Se vuoi approfondire cerca tecniche di respirazione, training autogeno e pranayama, con le dovute proporzioni visto che non sei alla ricerca di massimali in apnea statica...
Un po come quando si tira al pesce in apnea....il lavoro maggiore lo faccio mentre mi ventilo e mi rilasso in superficie....poi una volta sotto tutto (o quasi) vien da se, anche io ho praticato intensamente la pescasubaquea e la pratico tutt'ora ancora qualche volta in estate.
proverò ad applicare le mie esperienze sottomarine alla terraferma, grazie, sono curioso di vedere come va .
nella peggiore delle ipotesi dopo aver sparato ad un cinghiale potrei trovare sul punto di impatto un'orata stecchita!
".. appostati per tempo e aspetta immobile. La preda scruterá a lungo l'ambiente circostante , se nel mentre ti sarai mosso per quella sera non vedrai nulla!"
Non è che prima di un tiro mi preparo come prima di un tuffo, diciamo che con un paio di minuti a caccia di solito sono pronto... Se invece, una persona è particolarmente ansiosa e si fa prendere dalla smania del tiro, o ad esempio soffre di tremolii vari o si sente contratto etc.., quanto ho scritto, sempre nelle dovute proporzioni, può aiutare molto...D'altronde ormai, le lezioni di respirazione le fanno anche i manager d'azienda, con noi c'era un chirurgo che si era avvicinato prima al pranayama e poi all'apnea pura e raccontava come la pratica lo avesse professionalmente migliorato, si sa che una respirazione eseguita correttamente migliora lo stato psicofisico di una persona.
Spero di non essere andato OT...
Premesso che vorrei partecipare il minimo sindacale a questa discussione (veramente altissimo il rischio di aggiungere confusione), vi introduco ad un aspetto fin qui non trattato: come si valuta un appoggio ?
Nonostante l'apparente complicazione non è difficile usando pochissima fisica e la statica degli edifici [occhi]
Paragoniamo il cacciatore ad elementi che potremmo far coincidere con aste. A parte situazioni veramente particolari, in genere potremmo semplificare moltissimo ragionando di due sole aste (il cacciatore e la sua arma).
La statica ci suggerisce di avere tre vincoli per asta per avere un sistema in equilibrio................ quindi 2 aste significano 6 vincoli. Un appoggio semplice significa 1 vincolo, una cerniera 2, un incastro 3 (spero nessuno abbia preso a sudare fino a qui [:-clown])
Facciamo due esempi molto semplici: cacciatore che spara steso e cacciatore che spara in piedi senza appoggi.
Steso: il cacciatore è appoggiato a terra ma con tutta la sua massa per cui è "solido" come un incastro (più correttamente si potrebbe parlare di appoggio+cerniera)...... quindi vale 3..... e ci siamo. Se l'arma appoggia su bipiede (cerniera=2) e su spalla (appoggio semplice=1) altri 3.... e siamo a 6 vincoli (dove quello più ballerino, perchè sostenuto dalla forza muscolare e non da elementi statici, è l'appoggio alla spalla). Sostituendo l'appoggio alla spalla con un monopiede posteriore (o un cuscino, uno zaino od altro) si riduce/azzera l'ampiezza dell'unico elemento staticamente "debole"
In piedi: il cacciatore è appoggiato a terra con i soli piedi = 1, tiene la carabina aiutandosi sorreggendo l'astina =1 e spingendo contro la spalla =1. Totale di 3 elementi statici di cui due soggetti ai capricci della forza muscolare....... come è abbastanza ovvio, siamo nei guai se dobbiamo effettuare un tiro un poco più lungo. Se il cacciatore si appoggia con la schiena ad un tronco...... passiamo a 4 (si aggiunge un appoggio), se fa la stessa cosa ma caricando il peso sul tronco (quindi si sbilancia con i piedi un poco più avanti ed il peso morto contro il tronco) passiamo a 5. L'appoggio a terra si trasforma in cerniera =2 più appoggio al tronco =1 più i due della carabina. Sarà comunque più debole rispetto alla posizione a terra (limitatamente agli elementi che tengono in equilibrio il cacciatore) perchè utilizzerà anche vincoli muscolari e non meccanici/statici. Ma sarà decisamente più stabile. A quel punto se c'è anche un ramo che permette di appoggiare contro l'astina si ottiene il 6 elemento di equilibrio (diversi soggetti alla forza muscolare).
Utilizzando il bastone in modo "semplice"... si aggiunge un vincolo. Utilizzando il bastone in modo "alternativo".... se ne aggiungono 3
Compito a casa
Calcolate il valore di aste e vincoli (dividendoli in statici e "muscolari") della vostra tipica (o atipica) posizione di sparo. Da seduti, a seconda dei casi, si può parlare di asta-cacciatore unica e più corta (quindi staticamente migliore) o di doppia asta (piedi-bacino, bacino-spalle) e quindi staticamente peggiore.
Se quanto scritto sopra vi provoca angoscia................ lo cancello immediatamente Drool]Drool]Drool]
Pranayama, allora è vero quello che disse un bravo maestro: "se il tiro con la carabina diventasse un arte, diventa propedeutica per lo zen" Quindi se tutto è il contrario di tutto, si potrebbe arrivare al pranayama e allo zen attraverso il tiro, però prima deve diventare arte. Credo che per il cacciatore è già un sacrificio, fare qualche esercizio per rafforzare la forma fisica. Quindi secondo il mio punto di vista, bisogna dare solo "infarinature" perché il cacciatore possa approfondire e regolarsi di conseguenza. Meno accanimento c'è nel raggiungere un risultato (accettabile) meglio e prima si arriva al risultato. Alcuni esercizi si possono fare quando si fa selezione, impiegare il tempo per automatizzare quelle che è indispensabile, aiuta anche a rilassarsi.
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Assolutamente no. Semmai è Sly che preoccupa.
Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)
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Un pochino si a dir il vero [:D] [:D]
Invece io, a prescindere dalla posizione, mi devo concentrare a non stringere la mano con cui tiro il grilletto. Inconsciamente inizio a stringere .... come mi preparassi al rinculo, non so.
Non riesco a togliermi sto vizio [:142]
Io solitamente appoggio lo zaino davanti, facendo ben attenzione a non farlo toccare dalla canna, e dietro metto sotto un sacchetto di stoffa pieno di riso che si modella perfettamente a terreno/carabina.
Il tutto resta fermo immobile, non so a quante aste, cerniere appoggi corrisponda ma penso che più di così sia difficile
“Perché a vent’anni, con due passioni nel cuore, la caccia e la libertà, e un grande disprezzo di tutti i beni per cui l’umanità merciaiola si arrovella e soffre, un buon cane davanti e un fucile in mano, come non può essere bella la vita ?”
Io uso lo zaino con il sacchetto di riso o il primos triggerstick tripod preferibilmente con la schiena appoggiata ad un tronco o altro. Da terra uso i suggerimenti che ha elencato Livia, cioè ginocchio sulla linea leggermente piegato, gamba opposta tesa e corpo leggermente obliquo a sinistra, sono destrorso, con il triggerstick uso il ginocchio sinistro come appoggio per il gomito sinistro che tiene testa del tripod e astina. Mi piacerebbe imparare a sparare da seduto
ma per ora mi accontento di tirare ai miei 5-10 animali annui ( capriolo, daino, cinghiale ) nei modo che conosco e che ad oggi mi danno le dovute garanzie di un abbattimento veloce e pulito.
Io uso lo zaino con il sacchetto di riso o il primos triggerstick tripod preferibilmente con la schiena appoggiata ad un tronco o altro. Da terra uso i suggerimenti che ha elencato Livia, cioè ginocchio sulla linea leggermente piegato, gamba opposta tesa e corpo leggermente obliquo a sinistra, sono destrorso, con il triggerstick uso il ginocchio sinistro come appoggio per il gomito sinistro che tiene testa del tripod e astina.
In pratica pure io faccio come te.
Se posso cerco SEMPRE il modo per tirare da sdraiato, ma non uso più lo zaino da quando ho "scoperto" l' Harriss.
Per il calcio anche io sacchetto di riso soffiato....o custode arrotolata o, se il tiro non è impegnativo, anche la mano sinistra chiusa a pugno e poggiata a terra.
La posizione del corpo cerco di replicare quella suggerita da Liva ma, spesso a causa del terreno non è possibile (come nel caso della famosa foto...) quindi.....mi arrangio.
Comunque preferisco sempre sparare da terra, anche se con una posizione più sacrificata piuttosto che da seduto (in piedi a caccia di selezione avrò sparato due volte).
Se devo sparare da seduto cerco sempre un' albero dove appoggiare la schiena e prefersco stare seduto per terra....
Per appoggiare l' arma ho sempre usato uno stick artigianale in alluminio smontabile. Da poco ho acquistato il treppiede della 39 hunter...sembra ottimo ma lo devo provare.
Se non posso sparare da seduto per terra....uso lo sgabello e stick....poggio il gomito destro sul ginocchio destro.
Se posso cerco SEMPRE il modo per tirare da sdraiato, ma non uso più lo zaino da quando ho "scoperto" l' Harriss.
Per il calcio anche io sacchetto di riso soffiato....o custode arrotolata o, se il tiro non è impegnativo, anche la mano sinistra chiusa a pugno e poggiata a terra.
La posizione del corpo cerco di replicare quella suggerita da Liva ma, spesso a causa del terreno non è possibile (come nel caso della famosa foto...) quindi.....mi arrangio.
Comunque preferisco sempre sparare da terra, anche se con una posizione più sacrificata piuttosto che da seduto (in piedi a caccia di selezione avrò sparato due volte).
Se devo sparare da seduto cerco sempre un' albero dove appoggiare la schiena e prefersco stare seduto per terra....
Per appoggiare l' arma ho sempre usato uno stick artigianale in alluminio smontabile. Da poco ho acquistato il treppiede della 39 hunter...sembra ottimo ma lo devo provare.
Se non posso sparare da seduto per terra....uso lo sgabello e stick....poggio il gomito destro sul ginocchio destro.
Diciamo 60% con il tripod e 40% sdraiato. Usando il tripod, raramente ho sentito il bisogno di sorreggere il gomito dx con il rispettivo ginocchio, tendo a mettermi un po' di sbiego portando il lato sx più avanti. Con il tripod ti troverai divinamente, è stracomodo...
L'harris non mi piace, ha un aspetto troppo tattico per i miei gusti, gli spartan javelin invece non sono male, ma sembra costino più di 200 euro...
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L'harris non mi piace, ha un aspetto troppo tattico per i miei gusti, gli spartan javelin invece non sono male, ma sembra costino più di 200 euro...
L'Harris è brutto come poco e l'oggetto ideale per provocare tagli e abrasioni alla tua costosa giacca da caccia e contusioni a chi c'è dentro...... però onestamente è uno dei più veloci.
Sul mercato ci sono tantissimi prodotti alternativi, ovviamente ne ho provati diversi e non mi decido definitivamente per l'uno o l'altro.
Sabato scorso, ad esempio, avevo su un Harris (che non ho usato.... ero in equilibrio altamente instabile su una catasta di legna sottile ammucchiata alla vacc_boi_).
Utilizzo abbastanza un Atlas che mi piace molto di più per le regolazioni possibili ma è dannatamente più lento (e quindi poco adatto ad alcune mie situazioni di caccia al cervo dove occorre velocità). Ho provato diversi bipiedi di tipo moderno/tecnologico ma, il prezzo, per i miei gusti è veramente fuori scala. Mi era piaciuto molto un giocattolino in carbonio non estetico (cioè senza la classica finitura a scacchi a vista) ma, il fatto che era disponibile solo molto corto e al prezzo non modico di quasi 500 euro [occhi][occhi] ..... non è scoccato l'amore (o almeno un amore folle che mi facesse dimenticare che degli altri ne compri uno scatolone allo stesso prezzo)
Che cosa è necessario insegnare ad un cucciolo/cucciolone? Ci sono una serie di addestramenti di base che un giovane cane, di qualsiasi razza: caccia, utilità, difesa, compagnia è utile conosca. Sono la corretta condotta al guinzaglio, il seduto, il terra ed il resta. Per i cani da caccia sono necessari il riporto e, specialmente per i cani polivalenti come il DD, il lavoro in acqua. Ricordiamo sempre che ogni cucciolo è diverso dall’altro...
Avevo preso qualche tempo fa d' occasione da un' utente del forum un PARD NV007A, quello di prima serie.
Avendo ora la possibilità di fare...
18-09-23, 09:53
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