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Bellissima iniziativa, e non solo per i caprioli, da estendere ad altre specie anche di piccola selvaggina
Inattuabile nel 99,9 % nelle aziende agricole con coltivazioni foraggere in Italia per mancanza di elementi (intellettuali in primis)
Se vai sul sito, e cerchi, lo utilizzano anche per cervi e lepri.
Sulla mancanza....si è una questione culturale, ma se non ci sono interessi diretti che collimano tra contadini e cacciatori, è difficile che una cosa funzioni.
---------- Messaggio inserito alle 12:35 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:32 PM ----------
Originariamente inviato da danguerriero
silenzio.
Sued-tirol ist nicht italien!
Verstanden?
Inviato dal mio sm-a530f utilizzando tapatalk
vae victis!
Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)
Ho un lontano ricordo della proposta di un metodo molto semplice per salvare le lepri, giovani e anche no, dalla falciatrice: una barra metallica, di facile installazione, con delle catenelle pendenti davanti alla lama. Non ricordo dove se ne parlava, una qualche rivista (Habitat? Diana?). Metodo molto semplice ed efficace, che dovrebbe essere promosso dai cacciatori con installazione a loro spese (che siano ATC, Riserve del FVG, del Trentino Alto Adige, non dovrebbe fare differenza...).
Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
Se vai sul sito, e cerchi, lo utilizzano anche per cervi e lepri.
Sulla mancanza....si è una questione culturale, ma se non ci sono interessi diretti che collimano tra contadini e cacciatori, è difficile che una cosa funzioni.
Concordo.
Ma purtroppo anche qui gli interessi diretti sono le monete.
Per nulla non fa nulla nessuno.
Un altro lampante esempio di come potrebbero essere spesi i soldi dei cacciatori invece che in pronta caccia, importazione per immissione di (pseudo)riproduttore dall' Est, marchette ad allevamenti e tour operator, e tanto altro
La mia vita è un bosco, il mio cane al mio fianco, un fucile in spalla
Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
L'inventore del mostro, che è quello nel video che ci armeggia intorno, e' anche quello che è andato nelle scuole elementari a spiegare ai bambini cosa è un cacciatore.
Ho un lontano ricordo della proposta di un metodo molto semplice per salvare le lepri, giovani e anche no, dalla falciatrice: una barra metallica, di facile installazione, con delle catenelle pendenti davanti alla lama. Non ricordo dove se ne parlava, una qualche rivista (Habitat? Diana?). Metodo molto semplice ed efficace, che dovrebbe essere promosso dai cacciatori con installazione a loro spese (che siano ATC, Riserve del FVG, del Trentino Alto Adige, non dovrebbe fare differenza...).
Si chiama barra di involo.
Habitat di sicuro. Era una idea molto incoraggiata dal Dott. Mazzoni della Stella che collaborava con quella rivista.
---------- Messaggio inserito alle 02:58 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 02:54 PM ----------
Originariamente inviato da pointer56
Metodo molto semplice ed efficace, che dovrebbe essere promosso dai cacciatori con installazione a loro spese (che siano ATC, Riserve del FVG, del Trentino Alto Adige, non dovrebbe fare differenza...).
E' comunque un metodo che ha anche i suoi riscontri negativi: alcuni animali all'avvicinarsi del pericolo, si schiacciano al suolo immobili.
Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)
[QUOTE=Alessandro il cacciatore;1437078]Si chiama barra di involo.
Habitat di sicuro. Era una idea molto incoraggiata dal Dott. Mazzoni della Stella che collaborava con quella rivista.[COLOR="Silver"]
Nel novarese è usata
“Perché a vent’anni, con due passioni nel cuore, la caccia e la libertà, e un grande disprezzo di tutti i beni per cui l’umanità merciaiola si arrovella e soffre, un buon cane davanti e un fucile in mano, come non può essere bella la vita ?”
Per menefreghismo derivante da mancanza di intelligenza
Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
Direi non menefreghismo, ne mancanza di intelligenza, più che tutto lo vedo come fatto economico, se e sottolineo il se, il proprietario/conduttore del fondo traesse un vantaggio economico dalla presenza della selvaggina, vantaggio che potrebbe anche essere economicamente superiore al valore del foraggio segato, ecco che l'intelligenza entrerebbe indiscutibilmente in azione, e sistemi di protezione della fauna, quelli del video o altri ne salterebbero fuori ad iosa, che in quanto a fantasia non siamo secondi a nessuno.
Quel bel girello colorato con campanello mi sembra ottimo e di costo accessibile, non dovrebbe essere impossibile chiedere al conduttore del fondo di installare in modo provvisorio e per un breve periodo qualcuna di quelle girelle, penso che nemmeno l'agricoltore che sega l'erba abbia piacere di tritare un caprioletto.
Servono presidenti di sezioni cacciatori volenterosi e cacciatori ancor più volenterosi, insomma dei caprioli mica ci si deve interessare solo per tirargli, per altro sono animali bellissimi da vedere, il capriolo è il simbolo dell'eleganza.
Direi non menefreghismo, ne mancanza di intelligenza, più che tutto lo vedo come fatto economico, se e sottolineo il se, il proprietario/conduttore del fondo traesse un vantaggio economico dalla presenza della selvaggina, vantaggio che potrebbe anche essere economicamente superiore al valore del foraggio segato, ecco che l'intelligenza entrerebbe indiscutibilmente in azione, e sistemi di protezione della fauna, quelli del video o altri ne salterebbero fuori ad iosa, che in quanto a fantasia non siamo secondi a nessuno.
Quel bel girello colorato con campanello mi sembra ottimo e di costo accessibile, non dovrebbe essere impossibile chiedere al conduttore del fondo di installare in modo provvisorio e per un breve periodo qualcuna di quelle girelle, penso che nemmeno l'agricoltore che sega l'erba abbia piacere di tritare un caprioletto.
Servono presidenti di sezioni cacciatori volenterosi e cacciatori ancor più volenterosi, insomma dei caprioli mica ci si deve interessare solo per tirargli, per altro sono animali bellissimi da vedere, il capriolo è il simbolo dell'eleganza.
Per questo parlavo di intelligenza e di menefreghismo. Altrimenti avrei parlato di ottusità e di opportunismo.
Con così esigua spesa si potrebbero trarre benefici che vanno al d l dell'interesse economico che solo una mente intelligente, generosa e lungimirante potrebbe apprezzare
"Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz
Quel bel girello colorato con campanello mi sembra ottimo e di costo accessibile
Quella è l'ultima versione, ma ci sono stati numerosi altri apparecchi. Ora mi sembra che abbia centrato gli obbiettivi che si era posto l'inventore: che funzionasse, che fosse leggero, che costasse poco e che fosse facilmente trasportabile in una autovettura.
Poi le prove sul campo, ad esempio per capire che superficie di prato protesse proteggere un singolo apparato. Poi sostituzione del motore elettrico con la trazione eolica, trovando le giuste vele, l'aggiunta di segnali acustici etc etc etc...
Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)
Ho un lontano ricordo della proposta di un metodo molto semplice per salvare le lepri, giovani e anche no, dalla falciatrice: una barra metallica, di facile installazione, con delle catenelle pendenti davanti alla lama. Non ricordo dove se ne parlava, una qualche rivista (Habitat? Diana?). Metodo molto semplice ed efficace, che dovrebbe essere promosso dai cacciatori con installazione a loro spese (che siano ATC, Riserve del FVG, del Trentino Alto Adige, non dovrebbe fare differenza...).
la.utilizziamo in vari terreni sia dentro AFV che in terreno libero. Sinceramente funziona bene e con qualche accorgimento abbiamo ridotto all'osso la mortalità di caprioli lepri e fagiani. Poi in Toscana ci sono regole folli per la gestione degli opportunisti e del cinghiale e il risultato è che si lavora molto in pochi e la resa è mooolto ridotta.
Alessandro...Drone....termocamera...lo sai i margini dell'agricoltura e sai anche quanto costa uno strumento simile. io lo vedo non applicabile per costi impossibili da sostenere sicuro per l'agricoltore che non ha nemmeno la voglia di fare investimenti simili e per cosa ...per fare divertire il cacciatore che arriva laprima volta su quel campo e bussa al capriolo ? ...la caccia dovrebbe essere prima gestione e poi prendi in mano il fucile. se non gestisci o paghi il doppio o non cacci.
così avremmo ambienti e riconoscenza. i 100 euro di atc per la gestione contro i danni di cinghiali e caprioli e daini sono una goccia nel..mare e non mi venite raccontare storielle.
per il mostro bella idea...non so quanto funziona ma insieme alla catena di involo si potrebbe.applicare.
la barra d'involo poteva funzionare con le vecchie attrezzature, adesso una moderna falciacondizionatrice viaggia a 20-25 km/h: fregherebbe anche un beccaccino
la barra d'involo poteva funzionare con le vecchie attrezzature, adesso una moderna falciacondizionatrice viaggia a 20-25 km/h: fregherebbe anche un beccaccino
a 25 km h in atc siena sud credo ci siano non più di un 10 % dei prati dove si possa andare. le velocità e gli appezzamenti sono tali che ancora la barra ha una sua valenza...seppur ottimizzabile certamente.
Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
Si chiama barra di involo.
Habitat di sicuro. Era una idea molto incoraggiata dal Dott. Mazzoni della Stella che collaborava con quella rivista. ---------- Messaggio inserito alle 02:58 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 02:54 PM ----------
E' comunque un metodo che ha anche i suoi riscontri negativi: alcuni animali all'avvicinarsi del pericolo, si schiacciano al suolo immobili.
Infatti. Ed è anche l'effetto di barre falcianti più lunghe di un tempo, per cui l'animale, spaventato dalla macchina, si schiaccia a terra a distanza che lui crede sicura: la barra d'involo serve proprio a disturbare la tranquillità dell'animale e farlo fuggire: più che catenelle, credo sarebbero efficaci delle sottili, flessibili, ma non troppo, asticelle in plastica. Proverò a tastare il terreno, in riserva e magari a fare una proposta alla prossima assemblea... ma già mi immagino le facce...Drool]
Infatti. Ed è anche l'effetto di barre falcianti più lunghe di un tempo, per cui l'animale, spaventato dalla macchina, si schiaccia a terra a distanza che lui crede sicura: la barra d'involo serve proprio a disturbare la tranquillità dell'animale e farlo fuggire: più che catenelle, credo sarebbero efficaci delle sottili, flessibili, ma non troppo, asticelle in plastica. Proverò a tastare il terreno, in riserva e magari a fare una proposta alla prossima assemblea... ma già mi immagino le facce...Drool]
Voi friulani con le riserve comunali non avete alibi: non dico che vi dovete comprare il drone con la termocamera (12.000 €) ma i "mostri" potreste anche prenderli (siamo a livelli di costo abbordabili tranquillamente, non conosco il prezzo dell'ultima versione, ma 100-200 euro era la fascia di prezzo di quelli precedenti.)
Veramente l'alibi non ce l'hanno nemmeno quelli che non hanno le vostre regole di ammissibilità alla caccia: un atc ad esempio. Ma spesso chi dirige un atc ha un buco culturale tipo fossa delle Marianne. Pensate solo al risvolto pubblicitario positivo verso l' opinione pubblica che ottengono azioni simili.
Poi in termini pratici di resa, se andate sul sito, ad un certo punto c'e' il direttore di una riserva comunale altoatesina che dice che nella sua riserva hanno salvato 50 caprioletti. Io non credo che il suo piano di abbattimento preveda un numero pari o maggiore di capi prelevabili. E' una affare anche in termini numerici.
Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)
Salve, visto che in Toscana è consentita la caccia in deroga allo storno, oltre che a piccioni e tortore, volevo chiedere un'informazione: tempo fa,...
Buonasera,ho un beretta 687 L canne 71 3*1*,praticando qussi esclusivamente caccia al fagiano e poi a beccacce avrei intenzione di far tagliare le canne...
Premetto che ho già trovato una discussione al riguardo, ma solo dal punto di vista legale,ma, siccome se decidessi di fare l'operazione farei ribancare...
Era da un po' di tempo che riposava nel freezer. Decidiamo (mia moglie e il sottoscritto) di preparare un buon ragù di cinghiale. Tiro fuori dal congelatore...
12-11-24, 18:40
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