Pulizia trofei... che pall...

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  • Mattia1985
    • May 2018
    • 58
    • reggio emilia

    #1

    Pulizia trofei... che pall...

    Sono l'unico che si schifa a preparare, e non capisce il senso dei trofei???
    Preferisco onorare a tavola il mio capo abbattuto.
    Purtroppo ogni hanno ne devo preaprare uno e consegnare all' ATC...
  • PaoloAndrea
    PigKill
    • Mar 2022
    • 239
    • Italia

    #2
    Cosa ti da noia nella preparazione?

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    • darkmax
      ⭐⭐⭐
      • Aug 2013
      • 1679
      • Profondo Nord
      • setter inglese

      #3
      La preparazione e consegna dei trofei non è fine a se stessa. La regione oltre al controllo degli stesse dovrebbe organizzare la mostra annuale.
      Attraverso queste pratiche si ha la possibilità di valutare lo stato di salute della popolazione selvatica.
      Se in una riserva vengono abbattuti solo animali con palchi scarsi si dovrebbe ricercare le cause e regolare gli abbattimenti.
      Detto questo anche a me fa schifo bollire le teste

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      • sly8489
        ⭐⭐⭐⭐
        • Mar 2009
        • 11962
        • Trieste
        • spring spaniel

        #4
        Originariamente inviato da Mattia1985
        Sono l'unico che si schifa a preparare, e non capisce il senso dei trofei???
        Preferisco onorare a tavola il mio capo abbattuto.
        Purtroppo ogni hanno ne devo preaprare uno e consegnare all' ATC...
        Sei fortunato a consegnare solo un trofeo, io li devo consegnare tutti. Se il trofeo non ti interessa, tira solo alla femmina, preparare una mandibola è molto più semplice.

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        • paolohunter
          ⭐⭐⭐
          • Apr 2011
          • 9468
          • Romagna

          #5
          Originariamente inviato da Mattia1985
          Sono l'unico che si schifa a preparare, e non capisce il senso dei trofei???
          Preferisco onorare a tavola il mio capo abbattuto.
          Purtroppo ogni hanno ne devo preaprare uno e consegnare all' ATC...
          Non sei l'unico a non gradire alcuni dei passaggi.

          Se non capisci il senso (la penso diversamente ma non c'è nulla di male ad avere pareri diversi) troverai schiere di appassionati pronti a sollevarti dal "disturbo" [:D]

          Da me c'è un cacciatore che si offre a servizio dei "pigri" e degli "schifati". Se non erro chiede 35/40 euro per il lavoro ed ha veramente moltissimi clienti.

          Farselo fare è certamente più comodo. Credo che, se ti guardi attorno, troverai qualcuno anche nella tua zona (o ti fa schifo anche pagare ? ). Una volta adempiuti gli obblighi, puoi tranquillamente metterlo in vendita. In zona Alpi hanno spesso caprioli che sono la metà dei nostri appenninici e sono molto ben disposti verso quei "cornetti" (non conosco le tariffe, i miei li venderanno o regaleranno i miei eredi)

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          • Yed
            ⭐⭐⭐
            • Sep 2012
            • 6373
            • Pordenone
            • Segugio Bavarese di montagna

            #6
            Consiglio:
            pulire bene dalla carne della mandibola o la testa, lasciarla in acqua corrente o cambiarla diverse volte al giorno, lasciare al freddo nel frattempo. Tagliare il cranio (magari sommariamente) prima di bollirla , esiste un apposito attrezzo (dima) con seghetto apposito o si può usare una flex (qui bisogna schermarsi bene perchè ci si sporca) . Qualora lasciaste il cranio intatto, una volta bollito o prima bisogna asportare completamente il cervello aiutandosi con un compressore o acqua in pressione.

            Una volta che la carne è sbiancata in acqua fredda, procedere alla bollitura. Successivamente scarnatela con le dita ancora tiepida e reimmergerla in acqua fredda x almeno una / una e mezza giornata, quindi procedere alla pulizia di fino e alla sbiancatura con acqua ossigenata al alta concentrazione o con gel da parrucchieri (40 volumi) passato molte volte con pennello sintetico.
            Sono d'obbligo occhiali o maschera e guanti in gomma , un camice in plastica evita di rovinare i vestiti. Lavate il tutto con spazzolino e lasciate asciugare all'ombra, dopo una settimana rifilate la base di appoggio e applicatela allo scudo in legno predisposto.
            Assolutamente non sbiancate i palchi ne verniciarli .
            Buon lavoro.

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            • Daniele von Cuneo
              ⭐⭐
              • Feb 2017
              • 264
              • Cuneo

              #7
              Anche a me tedia la pulizia trofei, per ragioni di pura pigrizia.
              Procurarsi l'occorrente, preparare tutto bene per non sporcare e perdere mezza giornata per fare un lavoro di fino mi fa venire il latte alle ginocchia al sol pensarci... Lo faccio sempre e comunque per un personale senso di rispetto e perchè comunque il trofeo mi piace, seppur poi non li esponga neanche: li tengo insacchettati su una mensola in cantina tirandoli fuori per mostrarli solo se salta fuori il discorso con qualche ospite che si dice interessato.

              Idem per le pellicce: mi piacciono ancora di più dei trofei e ogni tanto qualcuna la concio per conservarla, ma che lavoraccio...

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              • sly8489
                ⭐⭐⭐⭐
                • Mar 2009
                • 11962
                • Trieste
                • spring spaniel

                #8
                Per quelli che hanno poca passione, poca voglia, poco temo e vogliono presentare un trofeo di capriolo in modo decoroso, restando nell'essenziale della preparazione, devono: scuoiare la testa, staccare la mandibola dalla mascella, scarnare il più possibile la carne dall'osso, Tagliare il cranio, togliere con un cucchiaino da caffe il cervello, con un coltello i bulbi oculari, con un poco di pazienza bisogna pulire quello che c'è sotto le rose, il lavorò andrebbe perfezionato dopo la bollitura. Quando si immerge il trofeo, l'acqua non deve toccare le rose, queste è meglio proteggerle con la carta stagnola. Si finisce di togliere la rimanente carne dal trofeo e dalla mandibola. Ci vuole più tempo a dirlo che a farlo. Io impiego circa 2 ore e mezzo prima di poter mettere in acqua ossigenata 130 volumi il trofeo e la mandibola.

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                • Mattia1985
                  • May 2018
                  • 58
                  • reggio emilia

                  #9
                  Originariamente inviato da PaoloAndrea
                  Cosa ti da noia nella preparazione?
                  tutto ... Si viene organizzata la mostra, ma non è una cosa che mi attrae particolarmente. Per il prossimo anno farò una prestazione in più, e mi accontento di perdre due punti che mi danno per la consegna del trofeo...

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                  • Er Mericano
                    ⭐⭐⭐
                    • Feb 2022
                    • 2024
                    • Alabama
                    • Labrador

                    #10
                    Meno male che da noi non e' obbligatorio preservare il trofeo. Troppo lavoro. Se abbatto un cervo dai palchi passabili taglio la calotta cranica con un seghetto elettrico, raschio via il cervello attaccato, poi compro uno di qugli "scudi" di legno o plastica simil legno fatti di due parti, una delle quali "calza" sulla calotta cranica e lascia usite i palchi da due fori laterali. Neanche devo spellarla.
                    Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!

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                    • sly8489
                      ⭐⭐⭐⭐
                      • Mar 2009
                      • 11962
                      • Trieste
                      • spring spaniel

                      #11
                      La valutazione dei trofei è una storia iniziata ai primi del 1.800 Adesso non serve solo a mettere in mostra per puro vanto, serve soprattutto per l'andamento di una buona gestione venatoria. La valutazione dei trofei insieme ai dati biometrici serve a capire lo stato di salute di una popolazione di ungulati in un determinato territorio. In caccia di selezione tutto va fatto ai fini di un buon miglioramento genetico. La caccia di selezione non è una corsa per accaparrarsi il trofeo più bello da mettere in mostra. La scusa "tanto se non lo facevo io lo avrebbe fatto un altro" non è più giustificabile, specialmente dove lo scarto è alto.

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