Controllo nocivi con canna rigata

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  • carpen
    ⭐⭐⭐
    • Feb 2012
    • 3161
    • Lombardia

    #61
    Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
    Alla stanziale "ripopolabile". Questo aggettivo non vi dice nulla?


    E' per distinguere l'avifauna stanziale tipica alpina, tetraonidi e coturnice dal resto dell'avifauna stanziale cacciabile con cane, fagiani e starne, queste facilmente ripopolabili per pronta caccia e che si fanno carico del grosso della pressione venatoria alleggerendo di fatto la pressione sulla tipica alpina, per questa i permessi sono limitati e il costo più elevato, per la ripopolabile ci sono costi d'accesso inferiori e il divieto di cacciare in zona A, la quota più elevata, in zona B più bassa "ripopolano" [:-clown], la cosa non mi stravolge, ci sta e serve a dare un minimo di possibilità venatoria ai molti codaioli.
    Da tenere in conto che il territorio per sua natura é aspro con pochissime coltivazioni o pascoli, in genere é bosco ceduo fitto quasi sempre in forte pendenza, un campo di grano o mais non esiste, solo boschi e sopra il bosco rocce con rade erbe e cespugli e pascolo quasi assente salvo poche zone.
    E' regno della volpe e se non ripopoli, il grosso dei cacciatori deve appendere la doppietta al chiodo o "peggio" buttarsi in massa sulla selezione ungulati dove già sono in sovrannumero.

    Insomma i gestori fanno quel che possono e tutto sommato non penso facciano male.

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    • Alessandro il cacciatore
      🥇🥇
      • Feb 2009
      • 20199
      • al centro della Toscana
      • Deutsch Kurzhaar

      #62
      Originariamente inviato da carpen
      E' regno della volpe e se non ripopoli,
      Ne avresti di meno.

      Capisco le questioni "politiche", ma non le condivido e mi permetto di criticarle.
      C'è mancanza di creatività o anche solo di copiare.
      E' molto più facile comprare (con i soldi dei cacciatori) un pò di "pronta caccia" che non gestire con intelligenza un territorio.

      Carpen si fa per discutere, non certo per "guerreggiare"!
      Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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      • cero
        ⭐⭐⭐
        • Jan 2009
        • 3030
        • Romagna

        #63
        Originariamente inviato da Luca1990
        Gli atc devono spingere il più possibile per il controllo della volpe. Mi capita di confrontarmi spesso con tecnici e addetti ai lavori e spesso si sottovaluta quello che è l’impatto della volpe su lepre e fagiano.

        Oltre agli interventi in tana (finché c’è li lasceranno fare) occorre spingere per forme di prelievo tipo quella del signor Iliano oppure quella più semplice dell’aspetto su carnaio. I numeri che potrebbero venire fuori sono veramente importanti.

        In particolare nel periodo dicembre - maggio
        Peccato che in Emilia Romagna da metà febbraio a metà luglio il controllo alle volpi è sospeso per le cure parentali.
        Nel resto dell'anno è praticabile solo nelle ZRC.

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        • Livia1968
          Moderatore Domande sul sito - Chiacchierando - aka Motore di ricerca
          • Apr 2019
          • 6222
          • Guidonia Montecelio (Roma)
          • Rocca e Brio del Buonvento -Bracco Italiano Davidensi's Tabacco-Spinone Italiano, Bia-Kurzhaar

          #64
          Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
          Ne avresti di meno.



          Capisco le questioni "politiche", ma non le condivido e mi permetto di criticarle.

          C'è mancanza di creatività o anche solo di copiare.

          E' molto più facile comprare (con i soldi dei cacciatori) un pò di "pronta caccia" che non gestire con intelligenza un territorio.



          Carpen si fa per discutere, non certo per "guerreggiare"!
          In un mondo ideale avresti ragione tu.
          Nel mondo reale, una soluzione intelligente per metterci una toppa è già tanto e neanche scontato che ci sia. Vedi Lazio,dove si preferisce non fare nulla per non correre il rischio di sbagliare, dove per sbaglio si intende critica.

          Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
          Ultima modifica Livia1968; 10-06-22, 11:10.
          "Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz

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          • SPRINGER TOSCANO
            ⭐⭐⭐
            • Sep 2013
            • 5682
            • VOLTERRA
            • Breton

            #65
            Tornando alla caccia ai nocivi col rigato...

            Sono un po di anni che mi diletto a fare gli interventi di contenimento della volpe all' interno della zrc dove ho l' azienda.

            In questa zrc le volpi vengono cacciate sia con il cane nel periodo gennaio / marzo sia all' aspetto nel periodo......da ora ad agosto inoltrato.

            Io non vando alle battute che fanno a fine inverno per mancanza di tempo ma.....non perdo mai un' uscita all' aspetto!!

            Ne ho dato conto anche qua sopra più volte in passato....è una caccia che mi appassiona tantissimo e nelle mie zone il territorio ben si presta.

            Ci appostiamo in punti strategici la sera e aspettiamo la predona (o meglio le predone....lo scorso anno in una sera ne presi 3) che sul far della sera ben volntieri si mette in cerca di arvicole (e anche fagianotti) nei campi appena sfalciati.

            Ho provato ad utilizzare anche i richiami ma sinceramente non con successo (nordik mini predator)...ma credo che ovviamente dipenda da me.

            Io sparo con un 223 remington utilizzando le stesse cartucce che uso per il capriolo....i tiri spesso sono lunghi e non facili ma....grande è la soddisfazione.
            The Rebel![;)]

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            • Matteo87
              ⭐⭐
              • Dec 2011
              • 465
              • Fossalta di Portogruaro
              • Setter Inglese Deutsch Drahthaar

              #66
              Io sparo con un 223 remington utilizzando le stesse cartucce che uso per il capriolo....i tiri spesso sono lunghi e non facili ma....grande è la soddisfazione.[/QUOTE]

              Per curiosità che munizioni utilizzi?

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              • Alessandro il cacciatore
                🥇🥇
                • Feb 2009
                • 20199
                • al centro della Toscana
                • Deutsch Kurzhaar

                #67
                Originariamente inviato da Livia1968
                In un mondo ideale avresti ragione tu.
                Nel mondo reale, una soluzione intelligente per metterci una toppa è già tanto e neanche scontato che ci sia. Vedi Lazio,dove si preferisce non fare nulla per non correre il rischio di sbagliare, dove per sbaglio si intende critica.

                Inviato dal mio HMA-L29 utilizzando Tapatalk
                E' la mancanza diffusa di cultura venatoria che fa sembrare la mia idea una utopia.

                Lo so bene che quella di Carpen si puo' definire una eccellenza al confronto di altre realtà.
                Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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                • Er Mericano
                  ⭐⭐⭐
                  • Feb 2022
                  • 2024
                  • Alabama
                  • Labrador

                  #68
                  Ho appena fatto fuori una cornacchia dal mio "capanno" a lato della baracca dei mangimi. Il capanno consiste di tre paletti di metallo ed un telo mimetico steso fra i paletti davanti ad un "High-Low" shooting table, regolabile in altezza ed inclinazione, con un Caldwell rifle rest (di quelli progettati per AR 15 e altri fucili che hanno l'impugnatura a pistola ed un caricatore che protrude di molto). Il Caldwell e' regolabile per alzo sia davanti che dietro. Appeso ad una cordicella al di sopra del tavolo c'e' un altro pezzo di telo, ed io miro e sparo nella fessura fra i due teli. Ho una bella sedia confortevole, e il tutto e' a dieci secondi di cammino da casa...

                  Ho usato il mio Ruger Precision Rifle Rimfire con sound suppressor della Silencer Central, il .223 (usabile sia con .22lr che .223, .22 Hornet e tutti gli altri fucili centerfire di calibro .223). L'ottica e' un Nikon per calibri .22 lr. Le cartucce sono CCI subsonic. Nessun rumore allo sparo, ma il PLOP! della palla che ha impattato la cornacchia purtroppo ha spaventato altre tre che erano insieme a lei. Altrimenti avrei potuto prenderne almeno un'altra. Sono cartucce dalla palla a punta cava che all'impatto si spacca in tre petali che si separano completamente. E' una buona cosa, perche' la scarsa velocita' delle subsoniche non produce un grande effetto idrostatico, ma i tre differenti "canali" entro il corpo del bersaglio assicurano una morte immediata. Ed infatti la cornacchia, a circa 60-65 metri da me e' andata giu' fulminata. Con le subsoniche quella distanza e' la massima per non dover cominciare a calcolare l'alzo.
                  Sono andato a raccoglierla perche' non spaventasse altre, ma poi son dovuto rientrare a cas perche' morivo dal caldo. In un'ora il capanno sara' all'ombra e andro' a passarci un'altra oretta.
                  Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!

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                  • SPRINGER TOSCANO
                    ⭐⭐⭐
                    • Sep 2013
                    • 5682
                    • VOLTERRA
                    • Breton

                    #69
                    Originariamente inviato da Matteo87
                    Io sparo con un 223 remington utilizzando le stesse cartucce che uso per il capriolo....i tiri spesso sono lunghi e non facili ma....grande è la soddisfazione.
                    Per curiosità che munizioni utilizzi?[/QUOTE]

                    Ricaricando ne ho provate diverse.

                    Quella che ho utilizzato di piu in passato era una ricarica con palla bal tip da 60 grs.

                    Attualmente uso sempre una ricarica ma con palla eldm da 75 grs.

                    Sparo con una ruger ranch con canna da 41 cm e ottica meopta optika 6 3/18x50 con reticolo balistico.
                    The Rebel![;)]

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                    • louison
                      ⭐⭐⭐
                      • Jul 2012
                      • 4233
                      • LUGO DI VICENZA
                      • NESSUNO

                      #70
                      Originariamente inviato da Er Mericano
                      Ho appena fatto fuori una cornacchia dal mio "capanno" a lato della baracca dei mangimi, e il tutto e' a dieci secondi di cammino da casa...

                      Ho usato il mio Ruger Precision Rifle Rimfire con sound suppressor della Silencer Central . L'ottica e' un Nikon per calibri .22 lr. Le cartucce sono CCI subsonic. Nessun rumore allo sparo, ma il PLOP! della palla che ha impattato la cornacchia purtroppo ha spaventato altre tre che erano insieme a lei. Altrimenti avrei potuto prenderne almeno un'altra. Sono cartucce dalla punta cava. E la cornacchia, a circa 60-65 metri da me e' andata giu' fulminata

                      Complimenti ad aver escogitato la miglior soluzione per eliminare questi sospettosi e furbi volatili .. Però diversamente che da noi potete anche sparare nei pressi della casa e con il vantaggio del soppressore .. Le cornacchie sono quindi considerate dei nocivi cacciabili tutto l'anno ..... Presumo che la cornacchia sia stata colpita mentre era sul terreno .
                      Ultima modifica louison; 10-06-22, 22:30.

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                      • Er Mericano
                        ⭐⭐⭐
                        • Feb 2022
                        • 2024
                        • Alabama
                        • Labrador

                        #71
                        Originariamente inviato da louison
                        Complimenti ad aver escogitato la miglior soluzione per eliminare questi sospettosi e furbi volatili .. Però diversamente che da noi potete anche sparare nei pressi della casa e con il vantaggio del soppressore .. Le cornacchie sono quindi considerate dei nocivi cacciabili tutto l'anno ..... Presumo che la cornacchia sia stata colpita mentre era sul terreno .
                        Naturalmente. Presumi giusto. A palla non si tira mai dal basso verso l'alto, neanche con una .22 subsonica.
                        Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!

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                        • carpen
                          ⭐⭐⭐
                          • Feb 2012
                          • 3161
                          • Lombardia

                          #72
                          Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
                          Ne avresti di meno.

                          Capisco le questioni "politiche", ma non le condivido e mi permetto di criticarle.
                          C'è mancanza di creatività o anche solo di copiare.
                          E' molto più facile comprare (con i soldi dei cacciatori) un pò di "pronta caccia" che non gestire con intelligenza un territorio.

                          Carpen si fa per discutere, non certo per "guerreggiare"!



                          Ma certamente é una discussione fra amici, la critica che fai avrebbe le sue ragioni se qui il territorio fosse diverso, mi é difficile far capire che qui coltivi non ci sono, niente, qualche prato vicino alle case dove stanno i pochi caprioli rimasti, poi per il resto boschi, boschi alti con poco sottobosco quasi sempre in forte o fortissima pendenza, qualche castagneto che sta degradando alcuni crollano [:-clown], questo per la zona B la parte bassa che comprende anche una parte limitata sopra gli alberi poca cosa, sopra gli alberi il terreno é come questo: terreno eccellente per camosci e poco altro, qualche lepre, una volta diversi caprioli ora qualche cervo e l'aquila.




                          In altra parte vi sono pascoli non tanta roba ma ci sono, ovviamente zona A interdetta a molti codaioli e migratoristi, caccia alla volpe con la carabina qui non ne fai se non per caso credimi, al massimo la perseguiti in tana o con segugi, uscire in campagna e aspettarla che esca nei prati qui non si può fare mica ci sono i prati.
                          C'é anche da dire che i cacciatori in genere sono anzianotti, il ripopolamento avviene pronta caccia ma anche primaverile di vero ripopolamento, per quanto strano nei posti delle fotografie qualcosa resta, fagiani alcuni si salvano e pure starne, mi é capitato di frullarne qualcuna camminando fuori sentiero, c'è anche qualche cotorna e gallo forcello, poca roba e richiede cani super, da dire che nei posti delle foto devi camminare 2 o 3 ore per arrivarci e il tiro non é dei più facili servono cani che allarghino molto quasi indipendenti o di territorio ne controlli ben poco salvo sui sentieri e li puoi tenere tranquillamente il fucile in spalla, ora salvo l'apertura lì di codaioli ne trovi ben pochi solo qualche beccacciaio ma deve avere una passione di acciaio temprato, che di becche ne vedrà un paio l'anno, dico vedere non prendere.

                          Questo é, quindi non mi scandalizzo se nella parte bassa al confine fra i pochissimi prati e qualche selva di castagno dove le pendenze restano umane qualcuno tira qualche fagiano messo lì apposta, non avesse neanche quello non avrebbe per lui alcun senso prendere la licenza.

                          Dico che saggiamente di necessità si fa virtù.


                          Per capire natura del terreno e le pendenze... questa é la montagna della prima foto postata vista salendo.

                          Ultima modifica carpen; 11-06-22, 15:23.

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                          • Alessandro il cacciatore
                            🥇🥇
                            • Feb 2009
                            • 20199
                            • al centro della Toscana
                            • Deutsch Kurzhaar

                            #73
                            Originariamente inviato da carpen
                            C'é anche da dire che i cacciatori in genere sono anzianotti, il ripopolamento avviene pronta caccia ma anche primaverile di vero ripopolamento, per quanto strano nei posti delle fotografie qualcosa resta, fagiani alcuni si salvano e pure starne, mi é capitato di frullarne qualcuna camminando fuori sentiero, c'è anche qualche cotorna e gallo forcello,
                            Certamente quello delle foto non è l'habitat ideale per un fagiano e infatti dall'elenco che fai avete la fauna tipica alpina ed è un patrimonio prezioso.
                            Il lancio primaverile, e meglio se fosse tardo invernale, se fatto con fagiani di cattura - nella zona meno impervia- può andare bene (se fatto una tantum, non d'abitudine). Il rischio grosso, per salvaguardare sia il patrimonio genetico dei fagiani che riescono a sopravviverci (quelli lì che avete sono superfagiani) , sia per la possibile diffusione di malattie, lo correte con i pronta caccia. Negli ultimi anni -cercando, bada bene, fra i migliori allevamenti -ho riscontrato un diffuso patrimonio genetico modificato (sono polli nel loro comportamento non fagiani) sia difese immunitarie insufficienti per la vita selvatica; se poi si cerca il prezzo basso, si corre il rischio concreto di comprare anche malattie che ti impestano tutto il resto del capitale "fagiani", sperando che non si propaghi anche ad altre specie.
                            La corretta gestione di una area di caccia, si fa prelevando gli interessi del capitale, non comprando annualmente nuovi cespiti. Se gli interessi sono pochi i casi sono due: o il capitale è gestito male, o più di tanti non ne può dare. Non si può prelevare in base alla sommatoria dei desideri dei singoli, ma esattamente al contrario.
                            Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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