Ma il campano allontana la beccaccia?

[gaeraf]

Beh, non avevo aggiunto lo scottante tema del beeper in modalità segnalazione e della maleducazione di coloro che infestano i boschi con quei trilli maledetti. Hanno ridotto le campagne a dei chiassosi Luna Park.
Quando, ogni 20 secondi, sento quei suoni da flipper o da slot machine comprendo che certa gente non è degna di frequentare la natura.

[:-golf]
Ormai da qualche anno, giungo sul posto di caccia a giorno gia fatto, anche perchè, quelli che mi conoscono sanno che mi piace praticare la caccia in modo tradizionale, e non se lo sognano nemmeno di pensare che qualche beccaccia incarnierata da me possa essere di dubbia provenienza.
Come dicevo, giungendo sui posti, sempre, dopo gli altri, appena scendo alla mia macchina, ascolto, si ascolto i vari rumori e se i segnali dei beeper sono più di 1/2, cambio posto, vado altrove, a costo di fare solo un giro per boschi, ma almeno nel silenzio naturale. Quando ho il sentore delle cosiddette "fiere", scappo. [:-glass]

In fondo siamo tutti brave persone, basta rispettare gli altri come noi stessi.

[giovanni]

Per me campano o beeper è lo stesso. Le beccacce vanno via perchè il cane non ci sa fare o noi non sappiamo farci. I rumori purtroppo contano molto e il modo di cacciare del cane e del cacciatore è fondamentale. Fingersi innocui è la chiave di tutto. La beccaccia si lascia avvicinnare solo se è ben sicura che lì non stiamo per lei. Ci sono beccacce con cui bisogna perderci del tempo noi e il cane. Studiare le sue rimesse noi e il cane. La fretta a beccacce (nostra e del cane) è il modo di far diventare intrattabile una beccaccia. Camminare con estrema calma (anche con il cane in ferma) con il cane che sembra stia in quel posto per aiutare il padrone a cercare la strada di casa può essere la carta vincente. Alcune beccacce vanno abituate alla nostra presenza tanto da farci catalogare "in quelli che non sono un problema". Insomma bisogna essere serpenti noi e il cane.
N. B. Per cortesia non fucilate mai una beccaccia attendendola nella sua linea di volo (magari piazzando un amico) perchè in quel momento è come spararla alla posta e non avrete imparato niente voi (e l'amico) e il povero cane che si perde una lezione da un/una premio Nobel.

[marco s]

Per me campano o beeper è lo stesso. Le beccacce vanno via perchè il cane non ci sa fare o noi non sappiamo farci. I rumori purtroppo contano molto e il modo di cacciare del cane e del cacciatore è fondamentale. Fingersi innocui è la chiave di tutto. La beccaccia si lascia avvicinnare solo se è ben sicura che lì non stiamo per lei. Ci sono beccacce con cui bisogna perderci del tempo noi e il cane. Studiare le sue rimesse noi e il cane. La fretta a beccacce (nostra e del cane) è il modo di far diventare intrattabile una beccaccia. Camminare con estrema calma (anche con il cane in ferma) con il cane che sembra stia in quel posto per aiutare il padrone a cercare la strada di casa può essere la carta vincente. Alcune beccacce vanno abituate alla nostra presenza tanto da farci catalogare "in quelli che non sono un problema". Insomma bisogna essere serpenti noi e il cane.
N. B. Per cortesia non fucilate mai una beccaccia attendendola nella sua linea di volo (magari piazzando un amico) perchè in quel momento è come spararla alla posta e non avrete imparato niente voi (e l'amico) e il povero cane che si perde una lezione da un/una premio Nobel.

Scusa, io non vorrei e non voglio passare da bracconiere, da arraffone o da morto di fame. La beccaccia è la mia caccia preferita ed è l'unica che farei se potessi. Seguo le orme di mio padre che le caccia da quando aveva sedici anni (all'epoca erano pocchissimi a considerare questa preda). Cerco di farlo nella maniera migliore possibile, senza tirare se sfrulla in mancanza del cane, senza fare posta serale, senza prenderne più di quante sia concesso (aggiungo senza beeper ma è una mia posizione personale e non voglio tornare su vecchie polemiche).
Però resto un cacciatore e quando sono in un fitto di pini non mi comporto come se fossi al quagliodromo. Una delle prime regole che mi hanno insegnato dice che se si è in due, uno deve stare il più possibile all'aperto, in modo da avere visibilità mentre l'altro va sotto al cane. Lo stesso vale se uno è da solo: megli opiazzarsi in modo da vedere bene che andare a ficcare il naso in mezzo ai rovi dove il cane è fermo. Quindi si cerca di indovinarne ed intercettarne la traiettoria (non ducento metri dopo ovvimente). Se uno dalla radura tira ad una beccaccia che è stata lavorata bene e fermata dal proprio cane non è esattamente come farle la posta!! [:-golf][:-golf]

[Il Lupo di Gubbio]

Scusa, io non vorrei e non voglio passare da bracconiere, da arraffone o da morto di fame. La beccaccia è la mia caccia preferita ed è l'unica che farei se potessi. Seguo le orme di mio padre che le caccia da quando aveva sedici anni (all'epoca erano pocchissimi a considerare questa preda). Cerco di farlo nella maniera migliore possibile, senza tirare se sfrulla in mancanza del cane, senza fare posta serale, senza prenderne più di quante sia concesso (aggiungo senza beeper ma è una mia posizione personale e non voglio tornare su vecchie polemiche).
Però resto un cacciatore e quando sono in un fitto di pini non mi comporto come se fossi al quagliodromo. Una delle prime regole che mi hanno insegnato dice che se si è in due, uno deve stare il più possibile all'aperto, in modo da avere visibilità mentre l'altro va sotto al cane. Lo stesso vale se uno è da solo: megli opiazzarsi in modo da vedere bene che andare a ficcare il naso in mezzo ai rovi dove il cane è fermo. Quindi si cerca di indovinarne ed intercettarne la traiettoria (non ducento metri dopo ovvimente). Se uno dalla radura tira ad una beccaccia che è stata lavorata bene e fermata dal proprio cane non è esattamente come farle la posta!! [:-golf][:-golf]

Completamente d'accordo con te.
Ah dimenticavo mi sa tanto che i denigratori di quei stramaledetti beeper cominciano ad essere tanti. Ciao.[:-golf][:-golf]

[kevan]

Molti, anzi moltissimi cani soprattutto inglesi, senza il beeper, a caccia risulterebbero inservibili... questa è una tesi che sostengo da anni.
Il beeper in molti casi risolve la mancanza di addestramento, e di collegamentoto cane-cacciatore, quello che prima del suo avvento era indispensabile come narra Felice Delfino nel suo storico libro "Addestramento del cane da ferma".

[sly8489]

io sapevo che il campano veniva usato perchè simulava i campani delle mucche... e che l'ambiente dove stanno le mucche è frequentato dalle beccaccie e gli piace..così che si usata il cambano per quello...........Per il Beeper..come ha detto un cacciatore domenica io lo abolirei! e ne vieterei l'uso!

Può essere, io credo che la maggioranza lo usa per individuare la posizione del cane. Se hai qualche oretta da perdere e visto che alle beccacce piace il suono della campana, procuratene una, vai in bosco e per un paio di orette restando ferma fai suonare la campana, alla fine vai a prendere il cane e batti il terreno circostante. Se la tua teoria è giusta farai parecchi incontri, c'è solo il rischi che qualcuno vedentoti possa scambiarti per pazza, per qualche beccaccia in più ti conviene correre questo rischio.[:D][:D]

---------- Messaggio inserito alle 10:04 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:53 AM ----------

La beccaccia ha come difesa la fuga o l'immobilità. Non notiamo solo quando ci frega e parte lunga. Sono convinto che ci frega anche restando ferrma come fa la lepre. Io dico che con o senza campano i risultati non cambiano.

---------- Messaggio inserito alle 10:24 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:04 AM ----------

Quando mio padre era piccolo andava con suo zio a caccia di allodole. Era il periodo dove la gente andava a caccia per sfamare la famiglia. Si andava di notte per i campi con un campanaccio e un fanale. Uno suonva il campano che doveva avere un suono continuo e sempre allo stesso ritmo, l'altro il fanale. Le allodole venivano prelevate dal terreno con le mani uccise e messe in un sacco. Il fanale serviva per individuare ed abbagliare le allodole, il campanaccio serviva per coprire il rumore dei passi. Loro dicevano che il campanaccio incantava le allodole. Tutto questo per dire che forse la campana confonde il rumore del cane. Dimenticavo di dire che con il faro e il campanaccio si riempivano i sacchi.

[marco s]

---------- Messaggio inserito alle 10:04 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:53 AM ----------

La beccaccia ha come difesa la fuga o l'immobilità. Non notiamo solo quando ci frega e parte lunga. Sono convinto che ci frega anche restando ferrma come fa la lepre.
---------- Messaggio inserito alle 10:24 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:04 AM ----------

L'ho natato anche io. Soprattutto se ha preso un pallino o se è di rimessa, resta immobile e, come per magia, il cane non la sente più.

[Il Lupo di Gubbio]

Molti, anzi moltissimi cani soprattutto inglesi, senza il beeper, a caccia risulterebbero inservibili... questa è una tesi che sostengo da anni.
Il beeper in molti casi risolve la mancanza di addestramento, e di collegamentoto cane-cacciatore, quello che prima del suo avvento era indispensabile come narra Felice Delfino nel suo storico libro "Addestramento del cane da ferma".

A volte mi viene pensato (in questi casi di distanze così marcate) se a caccia ci vanno i cani o i cacciatori......................................[:-bunny]

---------- Messaggio inserito alle 11:29 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 11:23 AM ----------

L'ho natato anche io. Soprattutto se ha preso un pallino o se è di rimessa, resta immobile e, come per magia, il cane non la sente più.

Sottoscrivo e confermo..
A ciò aggiungo l'ultimo ed estremo tentativo di salvarsi la pelle : una beccaccia ferita (non alle ali) vola fino ad esaurimento forze per poi magari morire in un posto dove cane e cacciatore non la troveranno più a meno di casi fortunati in cui si vede dove si butta stremata.

[Ciccio58]

Molti, anzi moltissimi cani soprattutto inglesi, senza il beeper, a caccia risulterebbero inservibili... questa è una tesi che sostengo da anni.
Il beeper in molti casi risolve la mancanza di addestramento, e di collegamentoto cane-cacciatore, quello che prima del suo avvento era indispensabile come narra Felice Delfino nel suo storico libro "Addestramento del cane da ferma".

difatti il problema sta lì con l'elettronica anche un mezzo cacciatore che non sa gestire un cane o non vuole perdere tempo nel farlo è in grado di sparare qualche beccaccia, e sfido chiunque a smentirmi[menaie], mi chiedo che senso ha passeggiare per i viottoli del bosco per poi precipitarsi a distanze a volte anche considerevoli nella speranza di fucilare una becca fermata dal velocissimo cane del momento, ma è caccia questa ? non vedi il lavoro dell'ausiliare pretendi pure che rimanga inchiodato per 5- 10-15 minuti finchè non arrivi etc....
boh ognuno poi e libero di decidere come meglio crede, a me ne basta una ogni tanto sudata in un pezzeto di bosco ma lavorando con calma in simbiosi con il cane che puttosto 4 -5 correndo appresso a schegge impazzite strambazzanti a destra e a manca [:-clown]

[Il Lupo di Gubbio]

difatti il problema sta lì con l'elettronica anche un mezzo cacciatore che non sa gestire un cane o non vuole perdere tempo nel farlo è in grado di sparare qualche beccaccia, e sfido chiunque a smentirmi[menaie], mi chiedo che senso ha passeggiare per i viottoli del bosco per poi precipitarsi a distanze a volte anche considerevoli nella speranza di fucilare una becca fermata dal velocissimo cane del momento, ma è caccia questa ? non vedi il lavoro dell'ausiliare pretendi pure che rimanga inchiodato per 5- 10-15 minuti finchè non arrivi etc....
boh ognuno poi e libero di decidere come meglio crede, a me ne basta una ogni tanto sudata in un pezzeto di bosco ma lavorando con calma in simbiosi con il cane che puttosto 4 -5 correndo appresso a schegge impazzite strambazzanti a destra e a manca [:-clown]

e quella la chiamano caccia???????????
Tra cane e cacciatore a volte ci sono 200-300 metri di distanza....................o addirittura vallate. Certo una grande cerca garantisce più incontri e con ausiliari bravi, polmoni al top e un po' di fortuna gli abbattimenti sono maggiori ma le mie perplessità sull'etica venatoria in merito sono molteplici. Saluti.

[Giovanni Giuliani]

difatti il problema sta lì con l'elettronica anche un mezzo cacciatore che non sa gestire un cane o non vuole perdere tempo nel farlo è in grado di sparare qualche beccaccia, e sfido chiunque a smentirmi[menaie], mi chiedo che senso ha passeggiare per i viottoli del bosco per poi precipitarsi a distanze a volte anche considerevoli nella speranza di fucilare una becca fermata dal velocissimo cane del momento, ma è caccia questa ? non vedi il lavoro dell'ausiliare pretendi pure che rimanga inchiodato per 5- 10-15 minuti finchè non arrivi etc....
boh ognuno poi e libero di decidere come meglio crede, a me ne basta una ogni tanto sudata in un pezzeto di bosco ma lavorando con calma in simbiosi con il cane che puttosto 4 -5 correndo appresso a schegge impazzite strambazzanti a destra e a manca [:-clown]

Concordo su tutto.[:-golf]

[Ciccio58]

[:-bunny] a volte guardandomi attorno mi chiedo ma possibile che sono l'unico?
meno male mi sento meno solo[:-golf]

[Giovanni Giuliani]

[:-bunny] a volte guardandomi attorno mi chiedo ma possibile che sono l'unico?
meno male mi sento meno solo[:-golf]

E' una buona cosa parlare di questo argomento. Soprattutto alla luce della decisione di alcune regioni (se non sbaglio Emilia) di provare a vietare l'utilizzo del beeper e dei problemi (ben evidenti) riguardanti lo status della beccaccia e la massiccia e diffusa incidenza del prelievo.
Ripeto che se si vietasse l'uso del "campano elettronico" (tanto per usare un sinonimo) magicamente i beccacciai o pseudo-tali diventerebbero improvvisamente la metà degli attuali.
Aggiungo, se la memoria non mi inganna, che nelle prove cinofile dedicate (Saladini Pilastri & Co.) alla beccaccia il beeper non è utilizzato...
Quei cani allargano ma sono sempre collegatissimi ai conduttori permettendo quindi di rinunciare al rumoroso attrezzo. Allor mi chiedo perchè non prendono esempio anche da tali alte ed incontestabili manifestazioni di cinofilia venatoria?
Ma credo che il problema sia sempre la "ciccia" (da portare a casa) e la poca voglia e capacità di stare dietro ad una coda camminando per ore.
Saluti.

[Ospite]

E' una buona cosa parlare di questo argomento. Soprattutto alla luce della decisione di alcune regioni (se non sbaglio Emilia) di provare a vietare l'utilizzo del beeper e dei problemi (ben evidenti) riguardanti lo status della beccaccia e la massiccia e diffusa incidenza del prelievo.
Ripeto che se si vietasse l'uso del "campano elettronico" (tanto per usare un sinonimo) magicamente i beccacciai o pseudo-tali diventerebbero improvvisamente la metà degli attuali.
Aggiungo, se la memoria non mi inganna, che nelle prove cinofile dedicate (Saladini Pilastri & Co.) alla beccaccia il beeper non è utilizzato...
Quei cani allargano ma sono sempre collegatissimi ai conduttori permettendo quindi di rinunciare al rumoroso attrezzo. Allor mi chiedo perchè non prendono esempio anche da tali alte ed incontestabili manifestazioni di cinofilia venatoria?
Ma credo che il problema sia sempre la "ciccia" (da portare a casa) e la poca voglia e capacità di stare dietro ad una coda camminando per ore.
Saluti.

Come non quotarti al 100%?
Concordo in pieno!

Pensa che ho un paio di amici che son venuti qualche volta a caccia col sottoscritto, questi preferiscono passeggiare all'estremità del bosco (prendendo come scusa il fatto di non aver cani), mentre io son dentro col mio setter a farmi il culo a capanna, e tali personaggi s'incazzano alla fine della giornata se non sono riusciti a sparare nemmeno a una bekka che usciva dal bosco magari senza lasciarsi fermare dal cane.
E' per questo che con quelli non vado +, anzi ho avuto anche un pò da dire e son stato preso per pazzo-maniaco, ma io preferisco essere solo col mio cane o con altri pochi che la pensano come me!
Saluti
M.

[kevan]

E' una buona cosa parlare di questo argomento. Soprattutto alla luce della decisione di alcune regioni (se non sbaglio Emilia) di provare a vietare l'utilizzo del beeper e dei problemi (ben evidenti) riguardanti lo status della beccaccia e la massiccia e diffusa incidenza del prelievo.
Ripeto che se si vietasse l'uso del "campano elettronico" (tanto per usare un sinonimo) magicamente i beccacciai o pseudo-tali diventerebbero improvvisamente la metà degli attuali.
Aggiungo, se la memoria non mi inganna, che nelle prove cinofile dedicate (Saladini Pilastri & Co.) alla beccaccia il beeper non è utilizzato...
Quei cani allargano ma sono sempre collegatissimi ai conduttori permettendo quindi di rinunciare al rumoroso attrezzo. Allor mi chiedo perchè non prendono esempio anche da tali alte ed incontestabili manifestazioni di cinofilia venatoria?
Ma credo che il problema sia sempre la "ciccia" (da portare a casa) e la poca voglia e capacità di stare dietro ad una coda camminando per ore.
Saluti.

Quoto al 100%.