Novembre 2009-uno sterminio atteso.....
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Cari Emanuele ed Alessandro, sono estremamente dispiaciuto per l'accaduto. Questo è un altro duro colpo alla nostra sana e rispettosa passione. Questa è benzina sul fuoco! Mi ricordo quel pomeriggio che venni a casa tua a prendere Bora, quando alzai gli occhi al cielo e vidi branchetti di tordi e merli passare proprio sopra la tua proprietà, e tu mi spiegasti che c'era quest'oasi e soprattutto, la sua importanza rispetto alle rotte migratorie. Questa importanza non esiste più..... In origine, chi l'ha istituita si è sbagliato forse? Il buon senso e la razionalità non esistono! Rimango esterefatto!Antonio Urbano -
Ciao Dr. ti rispondo io riportando dati"presi"dal forum Migratoria relativi al 28/29 novembre...
RESOCONTO DEL WEEK-END DI TRAZZONARA
APPENA TORNATO DAL COMANDO POLIZIA PROVINCIALE
50 VERBALI
12PENALI CON SEQUESTRO DELL'ARMA (ATTIVITà NEL PARCO)
38 AMMINISTRATIVI (FUORI DAL PARCO, SFORAMENTO CARNIERE,BOSSOLI NON RACCOLTI)
65 AUTO FOTOGRAFATE E MULTATE DAI CARABINIERI (PARCHEGGIATE NEL PARCO)
2 CACCIATORI DENUNCIATI PER RISSA
Io personalmente ho avuto modo di vedere all'opera i carabinieri ed ho anche sentito chiaramente assieme a Zù le prime risse già alle 5.30 del mattino.
Sicuramente ci saranno stati altri verbali e altri sequestri,ma i controlli sono stati comunque un opera quasi eroica di quei pochi che hanno dovuto controllare tutta stà massa di disperati!
E comunque sono partiti tardi.
Ciao.Commenta
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Grazie..
Volevo rendermi conto quantomeno del tentativo.
Dalle mei parti ci sarebbero state ff.oo. tipo vigilanza allo stadio.
Speriamo che qualcuno ripensi alla foga inutile e alla bramosia scorretta di quella giornata.
Saluti
Dr.Pronti ad ogni battaglia...
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Ci sono dei fatti che a volte mi fanno pensare " per gli atteggiamenti di certi cacciatori bisognerebbe che chudessero la caccia"Commenta
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Ci sono regioni dove la legge 157/92 per quanto riguarda il territorio destinabile alla caccia non viene rispettata e una di queste e' il Lazio, da noi il 50% del territorio non e' destinato alla caccia o meglio magari lo e' ma sotto forma di afv e non sotto il territorio libero, da noi ogni paese si fa' la sua riserva privata levando territorio libero a chi paga fior di euro il pda, poi per non parlare di parchi e zone chiuse di divieto, tutto il raccordo anulare interno di Roma e chiuso per non parlare poi dei parchi esterni che si susseguono uno appresso all'altro, solo nella mia zona di Ostia lido c'e' il parco del Litorale Romano che comprende migliaia e migliaia di ettari, appresso viene quello di Decima Malafede e poi quello dell'Appia Antica e poi la riserva di Castelporziano e poi la Pineta di Castelfusano dove un tempo potevamo cacciare e poi l'aereoporto di Pratica di mare, dall'altra parte il Parco di Vejo, e poi quello dei monti Lucretili e poi riserve e aziene faunistiche vematorie e tutti gli anni se ne fanno di nuovi.....i cacciatori non sanno piu' come muoversi e i posti cacciabili fino all'anno prima diventano parco o afv l'anno successivo senza che vengano segnalati e se vieni beccato dentro ti fanno il culo e che CULO ti fanno.
Poi non bastassero parchi e riserve ci sono le zps con vincoli non scritti ma che chi si sveglia di traverso la mattina decide di far applicare e davvero credete che se andrete davanti a un magistrato questo dia ragione a voi? Poveri illusi dara' ragione a chi vi ha fermato sempre e comunque.
Non voglio assolutamente giustificare chi ha compiuto il fatto esecrabile rappresentato qui' sopra ma e' questa assoluta mancanza di selvaggina e territorio che portano il cacciatore abituato a uscire senza sparare una botta per giornate intere ad approfittare di situazioni come queste, il fatto che sia condannabile e' fuori da ogni ragionevole dubbio, di gia' il fatto che le leggi non sono state rispettate lo e' ma posso capire chi possa sforare passando da un regime di fame perenne ad un giorno di grande abbondanza, ne' piu' ne' meno di tutti quei cacciatori che una o piu' volte all'anno a seconda delle proprie possibilita' se ne vanno nei vari paradisi venatori a sparare tortore, quaglie, colombacci, lepri starne e fagiani oltre che tordi e beccacce, e non fatevi ingannare da dichiarazioni della seconda ora l'etica venatoria all'estero nessuno la applica se passano 10 sparano a 10 e se passano 100 non si fermano a 50 ma sparano a tutto sopratutto in quei paesi dove la selvaggina non la pagano o non possono riportarsela indietro......Cosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura, te lo rivelan gli occhi e le battute della gente e la curiosita' di una ragazza irriverente ....Commenta
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Attento cicalone,posso capire il tuo discorso per quanto riguarda l'aspetto"carniere"e possibilità di fare una volta nella vita la giornata da leoni.Ci sono regioni dove la legge 157/92 per quanto riguarda il territorio destinabile alla caccia non viene rispettata e una di queste e' il Lazio, da noi il 50% del territorio non e' destinato alla caccia o meglio magari lo e' ma sotto forma di afv e non sotto il territorio libero, da noi ogni paese si fa' la sua riserva privata levando territorio libero a chi paga fior di euro il pda, poi per non parlare di parchi e zone chiuse di divieto, tutto il raccordo anulare interno di Roma e chiuso per non parlare poi dei parchi esterni che si susseguono uno appresso all'altro, solo nella mia zona di Ostia lido c'e' il parco del Litorale Romano che comprende migliaia e migliaia di ettari, appresso viene quello di Decima Malafede e poi quello dell'Appia Antica e poi la riserva di Castelporziano e poi la Pineta di Castelfusano dove un tempo potevamo cacciare e poi l'aereoporto di Pratica di mare, dall'altra parte il Parco di Vejo, e poi quello dei monti Lucretili e poi riserve e aziene faunistiche vematorie e tutti gli anni se ne fanno di nuovi.....i cacciatori non sanno piu' come muoversi e i posti cacciabili fino all'anno prima diventano parco o afv l'anno successivo senza che vengano segnalati e se vieni beccato dentro ti fanno il culo e che CULO ti fanno.
Poi non bastassero parchi e riserve ci sono le zps con vincoli non scritti ma che chi si sveglia di traverso la mattina decide di far applicare e davvero credete che se andrete davanti a un magistrato questo dia ragione a voi? Poveri illusi dara' ragione a chi vi ha fermato sempre e comunque.
Non voglio assolutamente giustificare chi ha compiuto il fatto esecrabile rappresentato qui' sopra ma e' questa assoluta mancanza di selvaggina e territorio che portano il cacciatore abituato a uscire senza sparare una botta per giornate intere ad approfittare di situazioni come queste, il fatto che sia condannabile e' fuori da ogni ragionevole dubbio, di gia' il fatto che le leggi non sono state rispettate lo e' ma posso capire chi possa sforare passando da un regime di fame perenne ad un giorno di grande abbondanza, ne' piu' ne' meno di tutti quei cacciatori che una o piu' volte all'anno a seconda delle proprie possibilita' se ne vanno nei vari paradisi venatori a sparare tortore, quaglie, colombacci, lepri starne e fagiani oltre che tordi e beccacce, e non fatevi ingannare da dichiarazioni della seconda ora l'etica venatoria all'estero nessuno la applica se passano 10 sparano a 10 e se passano 100 non si fermano a 50 ma sparano a tutto sopratutto in quei paesi dove la selvaggina non la pagano o non possono riportarsela indietro......
Ma NON posso assolutamente capire, giustificare, o trovare un senso logico agli enormi danni arrecati alle proprietà agricole!NON si può e non si deve per il proprio divertimento danneggiare la"casa"di chi ci ospita,altrimenti sarebbe giustamente la nostra fine!Commenta
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Attento cicalone,posso capire il tuo discorso per quanto riguarda l'aspetto"carniere"e possibilità di fare una volta nella vita la giornata da leoni.
Ma NON posso assolutamente capire, giustificare, o trovare un senso logico agli enormi danni arrecati alle proprietà agricole!NON si può e non si deve per il proprio divertimento danneggiare la"casa"di chi ci ospita,altrimenti sarebbe giustamente la nostra fine!
Ale io non giustifico assolutamente gli aspetti negativi di tutta questa vicenda compresi gli enormi danni fatti alle colture agricole fatte da quei debosciati e poi parlavo della mia regione di appartenenza in Puglia c'ho cacciato e sono rimasto giustamente affascinato dalle enormi distanze cacciabili di questa regione, decine di chilometri vivibili senza case e con immensi oliveti fatti di piante immense dove e' praticamente impossibile cogliere le olive come fanno da noi direttamente sulle piante per la grandezza delle piante, per chi disprezza il lavoro dei contadini e il culo che si sono fatti i nostri nonni nei campi non esiste perdono, durante il fascismo chi tagliava un olivo veniva arrestato e ora invece si taglia e si distrugge tutto nel nome del consumismo alberi secolari e macchie ogni anno vengono distrutti dalla mano dell'uomo, per questa gente nessuna pieta', l'unico vantaggio per mia veduta nella proclamazione di parchi e' che non si distrugge piu' e non si costruisce in maniera indiscriminata come si fa tuttora in terreno libero, ma ripeto contro chi distrugge e non rispetta il lavoro di chi vive in campagna nessuna pieta' dovrebbero levargli il pda.....Cosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura, te lo rivelan gli occhi e le battute della gente e la curiosita' di una ragazza irriverente ....Commenta
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Anch'io capisco che con la cronica scarsita' di selvaggina in certi frangenti i comportamenti possono essere diversi da quelli dettati dal buon senso,detto questo pero', in questa triste vicenda le colpe maggiori sono di chi ha permesso che accadesse tutto cio'..un oasi o un parco non si riapre alla caccia in pieno periodo migratorio e con migliaia di selvatici che da un giorno ad un altro si ritrovano insidiati di brutto,inoltre tutta la storia degli inviti,dei pulmann organizzati..puzza proprio da favoritismi di politica da bassa lega,inoltre e' logico che una massa di persone a conoscenza di tanta abbondanza di selvatici ma anche di concorrenti dia luogo a comportamenti molto poco rispettosi per la proprieta' privata,in questi momenti di frenesia uno pensa solo ad accaparrarsi i posti migliori fregandosene di animali domestici o di invadere proprieta' per parcheggiare mezzi di trasporto,quindi meglio sarebbe stato riaprire l'oasi la prossima stagione venatoria ed all'inizio abituando la fauna presente alle insidie e gradualmente quella in arrivo per migrazione e sarebbe stato cosi',secondo me,possibile,anche un maggior controllo della vigilanza per evitare illeciti.i parchi e le oasi sono in maggior parte visti male dal mondo della caccia perche' sottraggono territorio libero, e' vero,ma in molte realta' e' anche vero che fungono da serbatoi per tanta selvaggina e poi molti habitat di un tempo se non vogliamo rivederli solo in cartolina resistono alla furia distruttrice del cemento solo grazie a questi.giannetti lucianoCommenta
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Ale io non giustifico assolutamente gli aspetti negativi di tutta questa vicenda compresi gli enormi danni fatti alle colture agricole fatte da quei debosciati e poi parlavo della mia regione di appartenenza in Puglia c'ho cacciato e sono rimasto giustamente affascinato dalle enormi distanze cacciabili di questa regione, decine di chilometri vivibili senza case e con immensi oliveti fatti di piante immense dove e' praticamente impossibile cogliere le olive come fanno da noi direttamente sulle piante per la grandezza delle piante, per chi disprezza il lavoro dei contadini e il culo che si sono fatti i nostri nonni nei campi non esiste perdono, durante il fascismo chi tagliava un olivo veniva arrestato e ora invece si taglia e si distrugge tutto nel nome del consumismo alberi secolari e macchie ogni anno vengono distrutti dalla mano dell'uomo, per questa gente nessuna pieta', l'unico vantaggio per mia veduta nella proclamazione di parchi e' che non si distrugge piu' e non si costruisce in maniera indiscriminata come si fa tuttora in terreno libero, ma ripeto contro chi distrugge e non rispetta il lavoro di chi vive in campagna nessuna pieta' dovrebbero levargli il pda.....
[:-golf]
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Anch'io capisco che con la cronica scarsita' di selvaggina in certi frangenti i comportamenti possono essere diversi da quelli dettati dal buon senso,detto questo pero', in questa triste vicenda le colpe maggiori sono di chi ha permesso che accadesse tutto cio'..un oasi o un parco non si riapre alla caccia in pieno periodo migratorio e con migliaia di selvatici che da un giorno ad un altro si ritrovano insidiati di brutto,inoltre tutta la storia degli inviti,dei pulmann organizzati..puzza proprio da favoritismi di politica da bassa lega,inoltre e' logico che una massa di persone a conoscenza di tanta abbondanza di selvatici ma anche di concorrenti dia luogo a comportamenti molto poco rispettosi per la proprieta' privata,in questi momenti di frenesia uno pensa solo ad accaparrarsi i posti migliori fregandosene di animali domestici o di invadere proprieta' per parcheggiare mezzi di trasporto,quindi meglio sarebbe stato riaprire l'oasi la prossima stagione venatoria ed all'inizio abituando la fauna presente alle insidie e gradualmente quella in arrivo per migrazione e sarebbe stato cosi',secondo me,possibile,anche un maggior controllo della vigilanza per evitare illeciti.i parchi e le oasi sono in maggior parte visti male dal mondo della caccia perche' sottraggono territorio libero, e' vero,ma in molte realta' e' anche vero che fungono da serbatoi per tanta selvaggina e poi molti habitat di un tempo se non vogliamo rivederli solo in cartolina resistono alla furia distruttrice del cemento solo grazie a questi.
Ti quoto in toto Luciano..... e purtroppo devo dire che essendo nato nel brindisino, conosco quelle realtà venatorie.
Pur avendo cominciato a 13 anni seguendo mio zio.... non mi sono mai riconosciuto "sparatore", ma mi è stato insegnato ad essere Cacciatore, anche perchè, in quell'epoca, le cartucce ce le caricavamo noi e.... con tanti sacrifici.
Qualche 100 lire che mi davano... servivano per comprare capsule, piombo e polvere.
A 16 anni il porto d'armi (col consenso dei genitori), ma in estate, durante le vacanze scolastiche, salivo i "tufi" sulle scale da muratore (altro che montacarichi attuali) se volevo andare a caccia.
Ora....... 1000 cartucce si sparano in una o due giornate.....!!!!!
Sono gli sparatori e i bracconieri che danno "il pane" ai "verdaioli".... non i Cacciatori.
Scusatemi lo sfogo!!!!
Angelo Di Maggio
Nelle vacanze scolasticheAngelo Di Maggio
« Non c'è patto che non sia stato rotto, non c'è fedeltà che non sia stata tradita, fuorché quella di un cane fedele. » (Konrad Lorenz)Commenta
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