Privatizzare la caccia puo'essere una soluzione ?

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  • michele.paini
    ⭐⭐⭐
    • Apr 2008
    • 1101
    • piombino
    • setter inglese

    #46
    Rex tu parli di ungheria ecc,ma ti sembra che abbiamo gli stessi territori,le stesse culture ecc,non credo prorpio.
    La 157/92 a parte le limitazioni che ha posto poteva essere il rimedio allo smantellamento delle vecchie riserve padronali che volenti o nolenti funzionavano seriamente,ma qualcuno invidioso del signorotto che prendeva più di lui sotto la spinta anche della politica ha cercato riuscendoci di distruggerle ed ora si vorrebbe tornare indietro di cent'anni...un pò tardi credo... tutti i terreni o almeno la maggior parte sono lottizzati e almeno dalle mie parti un ettaro di terreno ha anche 10 prorpietari,voglio vedere come li metti daccordo..oltre questo non c'è più la possibilità di fare determinate culture quanto mai necessarie al sostentamento della fauna,come in ogni lotto ognuno ha costruito l'annesso,ha posto la roulott o la casetta prefabbricata in legno(che bada il caso reca la parabola o un comignolo),conseguenza puoi ritenerti fortunato se cacci in un ettaro di terreno.Questo nel terreno libero,poi ci sono i vari istituti,zone perennemente interdette causa viabilità ecc,conseguenza si caccia con un etteraggio procapite molto al di sotto di quello stabilito dalla attuale legge in vigore,che non sarebbe un totale fallimento se solo ci fosse la volontà degli atc e delle province di adoperarsi a fare le migliorie cui sarebbero tenuti come previsto dalla legge e ad usare i fondi della comunità europea(che sono previsti anche per la ricostituzioni di siepi atte al rifugio della fauna o per determinate attività agricole rivolte a migliorare e ricreare condizioni ambientali atte al rifugio e all'alimentazione della fauna selvatica) non solo per l'istituzione dei parchi o per il loro mantenimento ed il mantenimento di tanti mangia pane a ufo che occupano certi incarichi solo grazie al clientelismo di cui noi italiani siamo professori.
    ATC Li 9 presentazione bilancio consultabile anche su internet,guardate le varie voci e come vengono spesi i soldi.....
    Qualcuno parla di obbligare a partecipare alla gestione del territorio....se la gestione significa andare a montare le volierine tre per due che a parere dei tecnici dell'atc servono all'ambientamento dei fagianotti,come il partecipare al lancio dei fagiani o delle starne nelle zone boschive o incolte distanti molti km dal primo coltivato o dalla prima risorsa idrica...per quanto mi riguarda possono andare a prendere in giro qualche altro.
    Sapete quale il problema e non lo risolveremo mai.
    In Italia il presidente dell'atc(99/100 politico trombato)sempre che sia cacciatore ha la sua riservetta e il suo sano stipendio,quello delle associazioni idem e cosi via ed il cacciatore? Viene preso in giro a tutte le ore....
    Vogliamo risolvere i problemi?
    Si inizi a staccarsi dagli agricoltori cacciando nel demanio e facendo in modo che siano i cacciatori a gestirlo,questo perchè è impensabile che gli agricoltori producano colture in base alle nostre esigenze e si eliminerebbero tanti problemi e discussioni tipo non ti voglio qua oppure il pagamento di danni arrecati dalla selvaggina che tutti evocano,ma che se facessimo delle perizie probabilmente molti non sarebebro reali....Oltre la stanziale da questa scelta trarrebbe beneficio anche la caccia di palude,per il semplice fatto che molte zone ricadono nel demanio oggi in gestione ai comuni...
    si inizi a gestire seriamente gli istituti faunistici e non come siamo soliti fare in base ad interessi personali e si incorporino quegli atc dove il territorio è maggiormente atrofizzato o è carente di spazi necessari ad una corretta gestione,in tal modo forse si ridurrebbe anche la pressione venatoria su molti selvatici.
    Per quanto riguarda la migratoria che essenzialmente viene praticata nelle zone boschive o in prossimità delle stesse e sicuramente sono le quelle meno colpite dalla lottizzazione è ipotizzabile creare delle coperative di proprietari che affidano la gestione agli atc o altro organo che dietro giusto compenso provvede alla loro gestione.
    Ma sapete perchè non sarà mai possibile?
    perchè la caccia è già privata ed è fonte di lucro per molti,molto più di quanto lo sarebbe se fosse gestita come all'estero e la libertà che crediamo di avere è solo la civetta per le allodole alla quale noi tutti curiamo....

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    • cicalone
      Celsius °C
      • Dec 2008
      • 19936
      • Ostia Lido Roma
      • cane da lecco

      #47
      Originariamente inviato da enrico
      Cari signori se si faranno come dite voi le riserve comunali o la privatizzazione della caccia se condo me andremo peggio, tolgono le frontiere in europa e noi le vogliamo mettre ai confini comunali solo per invidia . L'Ialia è di tutti e tutti hanno il diritto di andare a caccia dove vogliono siamo gia troppo sacrificati, parlate di Francia, Germania, Scozia dove ci sono delle distese enormi di un unico proprietario, dove i migratori hanno osti eccezzioneli da posarsi e nidificare e dove spesso non vengono usati pesticidi.
      Gusrdate in Italia hanno bonificato l'Agro Pontino, hanno bonificato e chiuso le valli di comacchio , la foce dellebocce di Malamocco a Venezia e parte della laguna, hanno bonificato i paduli di Fuccechio.... grazia a qualche caccitore come a fuccecchio ha rimesso in funzione i chiari .... ma se vuoi andare a caccia la devi pagare.Senza contare tutti i pesticidi che immettono nei terreni dove stanziale e migratoria si cibano, basti guardare le allodole che praticamente sono sparite.
      Sarebbe giusto che chi non lavora non va a caccia e nel suo piccolo dovrebbe darsi da fare per mantenere i posti adatti ma poi ti ci costruiscono o ti ci chiudono..... perchè quelli che cacciano in Trentino non dicono come funzionano le cose effettivamnete e cioè che qualcuno anche se del comune può essere lasciato fuori perchè non c'è posto, e che negli altri comuni ci vanno solo i soliti noti.
      Se si privatizza la caccia diventerà soloun casino allucinante e ci sarà sempre più invidia tra di noi facendoci una gurra tra poveri peggio di quella che c'è già adesso!

      Meno male che c'e' qualcuno che ragiona con la capoccia sua e non con quella degli altri, ottimo intervento Enrico!

      ---------- Messaggio inserito alle 09:49 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:41 AM ----------

      Originariamente inviato da martino960
      Condivido quanto detto da Enrico. Bisogna considerare cha la legge 157/92 e stata emessa che eravamo quasi 2 milioni...ora siamo 800.000 più o meno. La pressione venatoria è sicuramente minore. Perchè non si deve dare la possibilità a un cacciatore di fruire di un altro ATC o CA? Perchè non posso cacciare in Trentino in Valle d'Aosta per esempio in maniera seria e partecipata quando i nostri vecchi hanno combattuto su quelle terre lasciandoci in alcuni casi la pelle e che adesso ci dicono che siamo fuori provincia...Dove ci porta questo modo di ragionare? Secondo me ci vuole condivisione e reciprocità. Perche l'amico Rex 61 deve morire (metaforicamente e venatoriamente non me ne voglia ) senza poter sparare in libertà a una beccaccia o a un fagiano o io deve fare la avere la stessa sorte nei confronti di un gallo forcello o di una pernice bianca?
      Te lo dico io perche', perche' ci sono regioni come l'umbria, la toscana e il lazio che danno libero accesso ai cacciatori delle tre stesse regioni e invece ci sono regioni come le Marche, la Basilicata, l'Emilia Romagna, la Liguria che pensano solo ai cazzi propri senza parlare poi del Trentino o del Piemonte, che si costituiscono le loro riserve, non permettono agli altri di venire e hanno di tutto di piu' senza contare pero' che la caccia offre benefici a tutti compresi alberghi, e ristoranti perche' il cacciatore che va in Puglia 2 giorni di caccia porta soldi alla regione intanto come permesso giornaliero e poi all'albergo, al bar al ristorante e poi ha bisogno della guida che lo porti nel posto buono tutte attivita' che portano soldi e benessere....
      e' facile fare gli egoisti e dire nella mia regione ci caccio io e basta e poi trovare il cacciatore marchigiano che caccia pure nel Lazio, e perche' io a casa sua non ci posso andare e lui da me ci puo' venire? Queste sono le cose che ci fanno incazzare, c'e' chi non ha nulla e chi ha tutto questa e' l'italia ragazzi non vi lamentate troppo tanto sara' sempre cosi' e questa ***** di legge la 157/92 non ha fatto altro che accentuare questo stato di cose....
      Cosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura, te lo rivelan gli occhi e le battute della gente e la curiosita' di una ragazza irriverente ....

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      • Rex61

        #48
        Originariamente inviato da enrico
        ..... perchè quelli che cacciano in Trentino non dicono come funzionano le cose effettivamnete e cioè che qualcuno anche se del comune può essere lasciato fuori perchè non c'è posto, e che negli altri comuni ci vanno solo i soliti noti.
        Debbo correggerti Enrico, in Trentino la legge prevede che chi risiede da almeno 10 anni in un comune ha il diritto sacrosanto di cacciare in quel comune e nessuno al mondo te lo può vietare. Addirittura se possiedi un appezzamento di terreno di almeno 5 ha, hai il diritto di entrare a far parte come socio e quindi come cacciatore a tutti gli effetti, della riserva comunale dove si trova il tuo terreno!

        ---------- Messaggio inserito alle 08:43 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 08:40 AM ----------

        Originariamente inviato da michele.paini

        Vogliamo risolvere i problemi?
        Si inizi a staccarsi dagli agricoltori cacciando nel demanio e facendo in modo che siano i cacciatori a gestirlo,questo perchè è impensabile che gli agricoltori producano colture in base alle nostre esigenze e si eliminerebbero tanti problemi e discussioni tipo non ti voglio qua oppure il pagamento di danni arrecati dalla selvaggina che tutti evocano,ma che se facessimo delle perizie probabilmente molti non sarebebro reali....Oltre la stanziale da questa scelta trarrebbe beneficio anche la caccia di palude,per il semplice fatto che molte zone ricadono nel demanio oggi in gestione ai comuni...
        E' esattamente il contrario di quanto facciamo noi in Alto Adige (forse è per questo che nel resto d'Italia non funziona nulal?). Noi invece con gli agricoltori lavoriamo fianco a fianco. Gli agricoltori fanno parte delle varie commissioni (ad es. piani abbattiimento).
        Insieme agli agricoltori anche l'assessorato provinciale alle foreste.
        In pratica si sono riuniti tutti gli interessi e si cerca di trovare le soluzioni più idonee ad acconterntare TUTTI (e non solo i cacciatori come avviene nel resto d'Italia).

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        • giannettiluciano
          ⭐⭐⭐
          • Jan 2008
          • 3103
          • riotorto, Livorno, Toscana.
          • denny-setter inglese

          #49
          Io non so se qualcuno si rende conto in quale stato versa la maggior parte della nostra agricoltura e di conseguenza il territorio dove viene ancora praticata,dico ancora,perche' i piu',di agricoltori,dalle mie parti,traggono reddito ormai da altre forme come l'agriturismo e l'affitto di strutture vacanziere,quest'anno addirittura qualcuno era indeciso se seminare il grano oppure no,perche' non si sa se e' un introito o una rimessa per l'alto costo dei fertilizzanti e la bassa resa del mercato,gia' questa la dice tutta in che condizioni e' la campagna,poi basta recarsi nei campi subito dopo il ferragosto,inizio addestramento cani,per vedere lo spettacolo di centinaia di ettari ridotti a maggese o altro terreno tenuto a riposo perche' piu' conveniente,ettari su ettari di vigneti pregiati ma che ormai da quanti ce ne sono il piu' vino resta in cantina,resistono le colture degli spinaci e le carciofaie,scomparse le barbabietole,che davano asilo a tanta selvaggina,ma una logica di mercato europeo perversa le ha tolte e con queste anche gli zuccherifici,dove e' arretrato l'agricoltore e' subentrata la lottizzazione e con essa il frazionamento in piu' proprieta' con tante belle roulottes bianche e nel peggior dei casi anche la casettina del nuovo agricoltore in erba della domenica che se solo vede qualcuno razzolare intorno alla sua proprieta' sono dolori e anche casini che spesso sfociano in risse con i piu' ostinati,la collina e' abbandonata,non esiste piu' un orto o qualche coltura che possa dar sostentamento alla selvaggina stanziale nel periodo siccitoso estivo,dove c'e un fazzoletto di terreno cacciabile,stoppia,prato,medicaio,l'assembramento di cacciatori e' altissimo e questi che ho elencato sono solo una minima parte dei problemi con cui un cacciatore deve fare i conti oggi,senza elencare le migliaia di ettari tolti per parchi,oasi,villaggi turistici,campeggi ecc,allora dico io che siamo messi male e' vero,ma se qualcuno pensa di risolvere i problemi con la privatizzazione della caccia e l'abolizione dell'art 842,mi deve anche spiegare quanto verrebbe a costare al singolo in soldoni per far fare un tipo di agricoltura come un tempo sempre che ci sia qualcuno disposto a farlo,perche' la caccia e' direttamente collegata alla terra ed alle sue colture,se non ci sono girasoli non ci sono tortore,se non ci sono stoppie non ci sono lodole e quaglie..ecc.,non so se mi spiego..forse qualcuno pensa di rimettere tutto al posto con un centinaio di euro pro capite a stagione?forse pensa che l'agricoltore si rimetta a seminare cio' che fa comodo per la selvaggina e la caccia perche' poi in fondo l'anno prende qualche spicciolo da qualche comitato di gestione?pia illusione e poi ormai cosa produrre in campagna lo decide la comunita' europea che con il perverso sistema dei contributi ci ha messo la nostra agricoltura in queste condizioni,spersa la zootecnia e i pomodori li dobbiamo acquistare dai marocchini e dai cinesi,ma ci si rende conto!meglio lasciar perdere,piuttosto chi conta faccia qualcosa per modificare lo statuto di aziende fauno venatorie e agrituristiche che come lavorano oggi sono solo pollifici e non irradiano nulla sul territorio libero,l'atc provvedano al ripristino di qualche ambiente come avevano promesso alla loro nascita e che invece sono diventati poltronifici per galletti ruspanti di associazioni venatorie,per la migratoria l'ho gia' detto prima a che livelli siamo arrivati in termini economici per la gestione di appostamenti fissi,qualcuno con un pezzo di macchia che non ci ricavava neppure la legna per scaldarsi ci si e' fatto un secondo stipendio solo perche' ha avuto il culo che dalla sua macchia ci passano tanti tordi e colombacci,un domani vaglielo' a di a questi che..sai noi ti si darebbe 200 euro per la gestione..200 euro?ma scherzate!me ne danno 15.000 di euro,all'anno...poi ci ho anche un altro pezzo di macchia buono per le beccacce,con questo cacchio di 842 non si puo' fa',ma se si elimina l'affitto subito..a chi offre di piu'...[menaie]
          giannetti luciano

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          • giuseppe75
            ⭐⭐⭐
            • Jun 2009
            • 7253
            • cagliari
            • pointer setter bassotto breton beagle

            #50
            questa è la verità luciano...
            ciao ....
            giuseppe...[vinci][vinci]

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            • balu

              #51
              Michele giuste le tue osservazioni ma lo sai quanti fondi stanzia la comunita' europea per il miglioramento ambientale?fondi che vanno tutti ed esclusivamente nelle aree protette [:-bunny]bene destiniamo una parte di quei fondi agli agricoltori per incentivare le colture e i ripopolamenti e forse qualcosa cambierebbe cmque che ci vogliamo abituare o no la caccia e' cambiata voi predicate un mondo che non c'e' piu' che non e' piu possibile sia perche' tante zone non ci son piu' sia perche' tante cose ripeto ce le sian volute.Un paio di settimane fa' c'era un post mi sembra sulla apertura di una zona demaniale e uno dei nostri amici denunciava la strage fatta da migliaia di migratoristi venuti da ogni parte d'italia su inviti vari ecc. quindi questa e' la dimostrazione che non siamo capaci mai o molte volte a dimostrare il buon senso oramai la caccia significa e ripeto gestione del territorio in cui si caccia cominciamo a migliorare le nostre zone e a metterci volonta' magari qualcosa cambia[:D] se ascoltate il senatore orsi e l'ho sentito ancora ieri intervistato su sky ha parlato chiaro si va verso un uniformita' europea quindi o ci adeguiamo o viviamo di rimpianti scordatevi la caccia al capriolo coi segugi ecc ecc la caccia di una volta e' finita e aggiungerei una cosa chi l'ha fatta finire non sono gli ambientalisti ma il mondo venatorio che ha dato il peggio di se in ogni campo siamo l'unico paese in cui la figura del cacciatore e' vista con disprezzo e la colpa a chi la vogliamo dare se non a noi stessi su piantiamola di fare gli ipocriti almeno per favore.Drool]

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              • cuba7179
                ⭐⭐⭐
                • Jul 2007
                • 7126
                • Passignano sul Trasimeno, Perugia, Umbria.
                • Pointer/ Pablo Escobar Pointer/ Maritza Setter/ Vanja od Bebija [url=https://postimages.org/]

                #52
                Originariamente inviato da balu
                Michele giuste le tue osservazioni ma lo sai quanti fondi stanzia la comunita' europea per il miglioramento ambientale?fondi che vanno tutti ed esclusivamente nelle aree protette [:-bunny]bene destiniamo una parte di quei fondi agli agricoltori per incentivare le colture e i ripopolamenti e forse qualcosa cambierebbe cmque che ci vogliamo abituare o no la caccia e' cambiata voi predicate un mondo che non c'e' piu' che non e' piu possibile sia perche' tante zone non ci son piu' sia perche' tante cose ripeto ce le sian volute.Un paio di settimane fa' c'era un post mi sembra sulla apertura di una zona demaniale e uno dei nostri amici denunciava la strage fatta da migliaia di migratoristi venuti da ogni parte d'italia su inviti vari ecc. quindi questa e' la dimostrazione che non siamo capaci mai o molte volte a dimostrare il buon senso oramai la caccia significa e ripeto gestione del territorio in cui si caccia cominciamo a migliorare le nostre zone e a metterci volonta' magari qualcosa cambia[:D] se ascoltate il senatore orsi e l'ho sentito ancora ieri intervistato su sky ha parlato chiaro si va verso un uniformita' europea quindi o ci adeguiamo o viviamo di rimpianti scordatevi la caccia al capriolo coi segugi ecc ecc la caccia di una volta e' finita e aggiungerei una cosa chi l'ha fatta finire non sono gli ambientalisti ma il mondo venatorio che ha dato il peggio di se in ogni campo siamo l'unico paese in cui la figura del cacciatore e' vista con disprezzo e la colpa a chi la vogliamo dare se non a noi stessi su piantiamola di fare gli ipocriti almeno per favore.Drool]

                sono pienamente d'accordo
                sigpicAlessandro # half drahthaar inside#

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                • Il Lupo di Gubbio
                  ⭐⭐⭐
                  • Dec 2008
                  • 4456
                  • Gubbio
                  • Kurzhaar

                  #53
                  Concordo anch'io!!!!!
                  Homo homini lupus.

                  Claudio.

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                  • cicalone
                    Celsius °C
                    • Dec 2008
                    • 19936
                    • Ostia Lido Roma
                    • cane da lecco

                    #54
                    Originariamente inviato da balu
                    Michele giuste le tue osservazioni ma lo sai quanti fondi stanzia la comunita' europea per il miglioramento ambientale?fondi che vanno tutti ed esclusivamente nelle aree protette [:-bunny]bene destiniamo una parte di quei fondi agli agricoltori per incentivare le colture e i ripopolamenti e forse qualcosa cambierebbe cmque che ci vogliamo abituare o no la caccia e' cambiata voi predicate un mondo che non c'e' piu' che non e' piu possibile sia perche' tante zone non ci son piu' sia perche' tante cose ripeto ce le sian volute.Un paio di settimane fa' c'era un post mi sembra sulla apertura di una zona demaniale e uno dei nostri amici denunciava la strage fatta da migliaia di migratoristi venuti da ogni parte d'italia su inviti vari ecc. quindi questa e' la dimostrazione che non siamo capaci mai o molte volte a dimostrare il buon senso oramai la caccia significa e ripeto gestione del territorio in cui si caccia cominciamo a migliorare le nostre zone e a metterci volonta' magari qualcosa cambia[:D] se ascoltate il senatore orsi e l'ho sentito ancora ieri intervistato su sky ha parlato chiaro si va verso un uniformita' europea quindi o ci adeguiamo o viviamo di rimpianti scordatevi la caccia al capriolo coi segugi ecc ecc la caccia di una volta e' finita e aggiungerei una cosa chi l'ha fatta finire non sono gli ambientalisti ma il mondo venatorio che ha dato il peggio di se in ogni campo siamo l'unico paese in cui la figura del cacciatore e' vista con disprezzo e la colpa a chi la vogliamo dare se non a noi stessi su piantiamola di fare gli ipocriti almeno per favore.Drool]

                    Io non concordo molto, se siamo l'unico paese che e' il cacciatore e' mal visto lo dobbiamo innanzitutto all'insegnamento che viene dato ai ragazzini a scuola, da chi ha in mano l'istruzione e che insegna solo quello che vuole sia in politica sia in politica ambientale, se il ragazzino sente la maestra che gli dice che il cacciatore e' un criminale e torna a casa e ti trova come genitore col fucile in mano e 3 tordi sul tavolino secondo te cosa andra' a pensare? Peggio ancora se dopo aver visto il cartone animato di bambi ti vedra' tornare con il capriolo ucciso in caccia di selezione Balu, o forse vuoi dire che questo non e' vero? Per il discorso della Puglia sei male informato, la Puglia e' una regione in cui se fai richiesta di permessi giornalieri essi ti vengono concessi e comunque nel racconto in questione chi ha sbagliato e' stato chi ha permesso che quest'area venisse riaperta alla caccia oltre che di tutti quelli che hanno compiuto quel massacro.....
                    Cominciate a fare come ha fatto il mio amico Luca che anni fa quando la maestra del figlio fece fare un tema in cui si chiedeva ai ragazzi di raccontare una giornata con il papa' e lui racconto' di una giornata a caccia con noi la stessa lo rimbrotto' davanti a tutti criminalizzandolo.....il giorno dopo il mio amico denuncio' la maestra e gli fece un pezzo a scuola che gli strilli arrivavano al cielo.....cominciate a fare cosi' invece di dare la colpa sempre e comunque al cacciatore.[stop]
                    Cosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura, te lo rivelan gli occhi e le battute della gente e la curiosita' di una ragazza irriverente ....

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                    • Illidan
                      ⭐⭐
                      • Sep 2009
                      • 586
                      • Roma

                      #55
                      Sbaglio o si sta tendendo sempre a dare la colpa ai cacciatori?

                      I migratoristi cosa stanno distruggendo? la migratoria passa... e se ne va... è migratoria!

                      gli stanziali ci stanno, da me ce ne stanno a bizzeffe!!! solo essendo stanziali non si fanno prendere di certo dal primo cacciatore col cane che senta "qualche odore".

                      da me ci sono i fagiani dentro al raccordo anulare (chiuso alla caccia) che sono polli... si mettono sul ciglio della strada e contano le macchine passare...

                      Poi ci sono i fagiani che stanno nelle zone di caccia... tutti che dicono che non ci sono ma ho visto + volte con i miei occhi gente passare con il cane e dopo 3 minuti partire da quel cespuglio un fagiano ed allontanarsi alle spalle del cacciatore.

                      Non si stava parlando di quello che c'era e di quello che c'è!
                      Quello che non c'è è perchè la nostra penisola è di "passaggio" e con le condizioni climatiche che negli ultimi anni si vengono a verificare di certo non ci fanno godere della caccia a pieno. Il passo da bambino lo ricordo intorno al 15/20 ottobre... quest'anno il primo tordo l'ho preso il 21 novembre!!!
                      si stava parlando di privatizzare o meno la caccia.

                      Se si privatizza preferisco essere arrestato per bracconaggio avendo cacciato una volta libero e rimanere dietro le sbarre,
                      che finire cacciatore dentro a un recinto!
                      Luca

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                      • cuba7179
                        ⭐⭐⭐
                        • Jul 2007
                        • 7126
                        • Passignano sul Trasimeno, Perugia, Umbria.
                        • Pointer/ Pablo Escobar Pointer/ Maritza Setter/ Vanja od Bebija [url=https://postimages.org/]

                        #56
                        A questo punto credo che la parola "privatizzare" non sia stata intesa nel giusto significato....
                        nessuno sta parlando di recinti per cacciatori, di cacciare solo polli colorati in riserva, di relegare il cacciatore in spazi angusti.
                        Per privatizzare la caccia si intende rimettere l'attività nelle mani di cacciatori e agricoltori in modo che entrambi (per interessi comuni) riescano a gestire meglio della Stato, delle Regioni e delle Province (visto la situazione attuale non dovrebbe essere difficile) l'attività venatoria intesa come gestione del territtorio. Se a molti la situazione piace così a me dispiace....evidentemente ho una visione diversa(non giusta o sbagliata, solo diversa) della caccia

                        ---------- Messaggio inserito alle 12:06 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:05 PM ----------

                        Originariamente inviato da cicalone
                        Io non concordo molto, se siamo l'unico paese che e' il cacciatore e' mal visto lo dobbiamo innanzitutto all'insegnamento che viene dato ai ragazzini a scuola, da chi ha in mano l'istruzione e che insegna solo quello che vuole sia in politica sia in politica ambientale, se il ragazzino sente la maestra che gli dice che il cacciatore e' un criminale e torna a casa e ti trova come genitore col fucile in mano e 3 tordi sul tavolino secondo te cosa andra' a pensare? Peggio ancora se dopo aver visto il cartone animato di bambi ti vedra' tornare con il capriolo ucciso in caccia di selezione Balu, o forse vuoi dire che questo non e' vero? Per il discorso della Puglia sei male informato, la Puglia e' una regione in cui se fai richiesta di permessi giornalieri essi ti vengono concessi e comunque nel racconto in questione chi ha sbagliato e' stato chi ha permesso che quest'area venisse riaperta alla caccia oltre che di tutti quelli che hanno compiuto quel massacro.....
                        Cominciate a fare come ha fatto il mio amico Luca che anni fa quando la maestra del figlio fece fare un tema in cui si chiedeva ai ragazzi di raccontare una giornata con il papa' e lui racconto' di una giornata a caccia con noi la stessa lo rimbrotto' davanti a tutti criminalizzandolo.....il giorno dopo il mio amico denuncio' la maestra e gli fece un pezzo a scuola che gli strilli arrivavano al cielo.....cominciate a fare cosi' invece di dare la colpa sempre e comunque al cacciatore.[stop]
                        scusami ma che cosa c'entra questo con la privatizzazione?
                        sigpicAlessandro # half drahthaar inside#

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                        • cicalone
                          Celsius °C
                          • Dec 2008
                          • 19936
                          • Ostia Lido Roma
                          • cane da lecco

                          #57
                          [QUOTE=cuba7179;348246]A questo punto credo che la parola "privatizzare" non sia stata intesa nel giusto significato....
                          nessuno sta parlando di recinti per cacciatori, di cacciare solo polli colorati in riserva, di relegare il cacciatore in spazi angusti.
                          Per privatizzare la caccia si intende rimettere l'attività nelle mani di cacciatori e agricoltori in modo che entrambi (per interessi comuni) riescano a gestire meglio della Stato, delle Regioni e delle Province (visto la situazione attuale non dovrebbe essere difficile) l'attività venatoria intesa come gestione del territtorio. Se a molti la situazione piace così a me dispiace....evidentemente ho una visione diversa(non giusta o sbagliata, solo diversa) della caccia

                          ---------- Messaggio inserito alle 12:06 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:05 PM ----------



                          scusami ma che cosa c'entra questo con la privatizzazione?[/QUOTA


                          Era in risposta al messaggio di Balu e al tuo che gli davi l'ok[:-bunny]
                          Cosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura, te lo rivelan gli occhi e le battute della gente e la curiosita' di una ragazza irriverente ....

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                          • cuba7179
                            ⭐⭐⭐
                            • Jul 2007
                            • 7126
                            • Passignano sul Trasimeno, Perugia, Umbria.
                            • Pointer/ Pablo Escobar Pointer/ Maritza Setter/ Vanja od Bebija [url=https://postimages.org/]

                            #58
                            vado un attimo [ot] anche io: sono dell'idea che, come recita il vecchio detto, "chi è causa del suo mal pianga se stesso"....se il sentimento anticaccia è così estremo e becero in Italia a differenza di altri paesi Europei (dove comunque sono presenti ambientalisti, anticaccia, verdi e compagnia bella) è evidente un minimo di responsabilità la abbiano anche i cacciatori (intesi non come singolo individuo ma come categoria) che non hanno saputo far cogliere alla comunità le motivazioni più profonde che portano un uomo a dedicarsi all'attività venatoria e non hanno saputo trasmettere il significato di "caccia moderna legata alla gestione del territorio"
                            sigpicAlessandro # half drahthaar inside#

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                            • giuseppe75
                              ⭐⭐⭐
                              • Jun 2009
                              • 7253
                              • cagliari
                              • pointer setter bassotto breton beagle

                              #59
                              cica non privatizzare tanto.... altrimenti quello che ho in tasca non te lo spedisco... a proposito cominciami a mollare l'indirizzo per la spedizione... anche tu salvatore....
                              ciao ....
                              giuseppe...[vinci][vinci]

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                              • enrico
                                ⭐⭐⭐
                                • Apr 2006
                                • 7098
                                • Casarza Ligure, Genova, Liguria.
                                • bracco italiano

                                #60
                                Te lo dico io perche', perche' ci sono regioni come l'umbria, la toscana e il lazio che danno libero accesso ai cacciatori delle tre stesse regioni e invece ci sono regioni come le Marche, la Basilicata, l'Emilia Romagna, la Liguria che pensano solo ai cazzi propri senza parlare poi del Trentino o del Piemonte,

                                Cicalone ti sei dimenticato la Lombardia.......

                                Rex ti sembra giusto che uno che si trasferisce nel comune e non ha dieci anni di residenza venga lasciato fuori dalla caccia? Questo come lo chiami??????

                                Balu hai postato: " ho sentito il sen Orsi intervistato su sky ha detto che ci dobbiamo adeguare all'europa......."
                                Allora spiegami perchè dell'europa prendono sempre quello che gli fa comodo..... senza parlare del prezzo della benzina , ti voglio ricordare che in Francia , da voi spesso menzionata, il Porto d'armi lo pagano solo quando lo fanno la prima volta e poi basta!, gli dura tutta la vita senza fare una ulteriore visita o pagare balzelli....... perchè non cominciano con questo adeguamento..... e poi ne riparliamo.
                                In Francia come penso in Inghilterra o Scozia affittano il terreno che è di un unico proprietario uguale a quello che da noi potrebbe comprendere 4-5 comuni.
                                In piemonte e Emanuele mi può smentire, nella zona di Moncalvo, Frinco , Tonco , Alfiano Natta ecc.... zone che frequentavo venticinque anni fa, cioè da quando non esistevano le ATC e c'era la possibilità di prendere il tesserini (allora costava 10.000 lire) c'erano brigate di starne enormi autoctone e non sono certo stati i cacciatori fuori regione a sterminarle visto che di anno in anno ce ne sono sempre meno....... Forse è perchè venticinque anni fa usavano meno diserbanti e meno pesticidi??????
                                pensateci un po.......cerchiamo di stare coi piedi per terra senza farsi paladini dei propri interessi.

                                ---------- Messaggio inserito alle 01:08 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 12:42 PM ----------

                                Post messo da Cuba
                                A questo punto credo che la parola "privatizzare" non sia stata intesa nel giusto significato....
                                nessuno sta parlando di recinti per cacciatori, di cacciare solo polli colorati in riserva, di relegare il cacciatore in spazi angusti

                                Cuba le riserva comunali del Trentino come le chiami???? non sono spazi relegati solo per pochi????? quanto spazio ha un territorio comunale del Trentino????

                                Per privatizzare la caccia si intende rimettere l'attività nelle mani di cacciatori e agricoltori in modo che entrambi (per interessi comuni) riescano a gestire meglio della Stato, delle Regioni e delle Province (visto la situazione attuale non dovrebbe essere difficile) l'attività venatoria intesa come gestione del territtorio

                                Allora dovrebbero cambiare le leggi , visto che un proprietario terriero non può neanche tagliare una pianta o delle siepi nel suo terreno a meno che non voglia pagare dei balzelli salati alla forestale senza parlare se accende un fuoco per bruciare delle sterpaglie!!!!
                                Se si vuole salvaguardare la caccia e sono stufo di ripeterlo, bisogna che i presidenti degli atc ascoltino i cacciatori, facciano un ripopolamneto adeguato , non nel libero e con animali buoni, ma nelle ZRC individuate insieme ai cacciatori zone che rimarranno chiuse per 5 anni, quando dentro i selvatici saranno in sopranumero cominceranno ad uscire anche nel libero, non il primo anno ma magari dopo due o tre.... bisogna avere pazienza.
                                Alla scadenza del 5° anno si faranno delle catture e i selvatici catturati ormai abituati a vivere fuori e a procurarsi il cibo che offre la natura, verranno liberati in un'altra zona destinata a ZRC dove resterà chiusa per altri 5 anni con annesso ripopolamento annuale e così via.
                                Intanto nelle vicinanze delle ZRC si possono fare delle culture a perdere di foraggio, erba medica ecc.
                                Solo in questo modo si riuscirà a salvaguardare la caccia.... cerchiamo di stare con i piedi in terra e guardiamoci in casa nostra che è meglio.
                                Anche se ciò non sarà mai possibile perchè si vanno ad intaccare interessi privati..... molto privati!!!!!
                                enrico

                                le opinioni personali sono come le palle.... ognuno ha le sue

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