Provincia di Bologna autorizza abbattimenti caprioli fuori dal calendario

[gyuggy]

Per denunciare quello che sta accadendo in provincia di Bologna in relazione alla scandalosa gestione del capriolo e degli ungulati in genere:
la Provincia infatti - dopo aver elaborato negli ultimi due anni piani di abbattimento senza senso per l'elevatissimo numero di capi da prelevare - tanto da destare anche le proteste dei cacciatori, si è fatta una delibera su misura e ha messo sul campo le guardie provinciali per completare il piano di abbattimento fuori dal calendario venatorio!!! Per di piu' il "completamento" del piano è solo di facciata, perchè vengono abbattuti caprioli a casaccio senza distinzione di età e sesso, vanificando lo scrupoloso lavoro di selezione della popolazione fatto in piu' di 10 anni!! Per non parlare della gestione del cinghiale.

L'URCA ha inviato agli associati il volantino di denuncia che trovate in allegato ma non basta di certo.

Sono veramente schifato da questa situazione che mira semplicemente a risparmiare sui danni da versare (giustamente) agli agricoltori, senza alcuna attenzione ad una corretta gestione della fauna.

Stranamente le associazioni ambientaliste, animaliste, il WWF e i Verdi paiono essere scomparsi, nessuno di questi dice nulla sulla vicenda...VERGOGNATEVI!

[PaoLeo]

Ho sentito dire da un agricoltore: che me li paghino i cacciatori di selezione, i danni.
Io non conosco i termini del problema, magari l'UCA ha tutte le ragioni, ma noi cacciatori dobbiamo tenerci in mente che non siamo al centro del mondo. Esistono gli agricoltori ed esistono i cittadini che pagano i danni.

[cicalone]

Bhe' che i verdi e i wwf non dicano nulla mi sembra piu' che normale, a loro stiamo sulle scatole noi cacciatori, noi uccidiamo per divertimento, se gli animali vengono uccisi per altri motivi a loro sta' benissimo basta che a noi non venga consentito, cosi' funzionano i cervelletti bacati di certi personaggi, perche ce ne meravigliamo?

[gyuggy]

Paolo, forse non sai che i danni agli agricoltori li pagano già i cacciatori con i versamenti delle quote degli ATC e con i versamenti per gli abbattimenti dei capi di ungulati. Tra parentesi la quota per gli ATC della Provincia di Bologna quest'anno è aumentata del 40%, da 100 Euro a 140.
In ogni caso la mia denuncia non è fatta per difendere i diritti di abbattimento dei cacciatori, ma solo per sottolineare che in Italia con una gestione della fauna di questo tipo non si va da nessuna parte...

[PaoLeo]

Volendo fare un discorso generale ho scritto una cazzata. Ma il senso rimane: non siamo da soli. Lo stesso problema c'è coi cinghiali e i segugisti cinghialai...

[Lucio Marzano]

e immaginatevi quale sarebbe il problema e come verrebbe affrontato
se la caccia venisse vietata, come auspicano alcuni cervelli arrugginiti che pero' occupano cariche importanti in governo, vedi la Vermouth e la Bamba.
Ma visto il silenzio in merito di questi "personaggi" , viene da
pensare che quando i cacciatori non c'entrano per nulla (anzi...) allora andrebbe anche bene che i bisonti entrassero nel centro città.
Quindi il problema non sono gli animali ma....i cacciatori, come da sempre cerchiamo di dimostrare e determinate argomentazioni delle predette "signore" sono solo strumentali al tentativo di chiudere
la caccia per gli appassionati, salvo riaprirla con guardie forestali profumatamente pagate col danaro pubblico !!!!!!!!!

[gyuggy]

Naturalmente chiedo a tutti voi, ciascuno per le proprie possibilità, di dare la piu' ampia diffusione del volantino di cui sopra, in modo che quante piu' persone possibile sappiano.
grazie a tutti!