salve a tutti..sono nuovo in questo forum e da un po di mesi vi leggo senza intervenire, vuoi perché se non ho argomenti validi preferisco tacere, vuoi per il poco tempo tra la famiglia,la caccia e il lavoro.. approfitto di un po di tempo per scrivere anche se non prometto risposte leste.. ho 35 anni e vado a cacciq da sempre,sempre e solo col cane, sempre fagiani e poi,al loro arrivo le beccacce..leggo rattristato cio che succede nelle altre regioni ma mi chiedo se non sia in parte causato dal menefreghismo ed egoismo dei cacciatori stessi e da chi ci rappresenta..si spara tanto a zero sull'ispra ed in parte è vero ma per esempio sulla beccaccia.... mi rendo conto che forse su questo sito parlare del club della beccaccia è deleterio ma il cdb insieme all'ispra ha fatto un protocollo che non mi pare cosi negativo per i VERI appassionati della becaccia.. è vero. chiusura al 31/12ma possibilità di allenare fino a marzo.. io credo che un vero appassionato sacrifichi volentieriun mese per sparare se in cambio posso allenare due mesi in piu..forse a volte e parlo per chi va coi cani bisognerebbe pensare che è meglio sparare meno e cacciare di piu..nelle mie zone ad esempio per la stanziale tutti cercano di fare tabula rasa e pur di uccidere un fagiano si fa di tutto,dallo sparare sulle strade e contro le case a creare piccoli capanni per sparare ad un fagiano a terra..secondo me dovremmo ritrovare un po piu di etica e sviluppo e sostegno del territorio..per esempio sarebbe bello che anche con la stanzialenon ci fosse piu il discorso dei fagiani pronta caccia ma riuscire a tirare su dei fagiani buoni senza sterminarli ogni volta ma lasciando qualcosa per l'anno dopo.. poi magari anno dopo anno fare dei censimenti e in base alla presenzadi selvaggina stabilire un prelievo sostenibile..forse sono tutte fandonie o bellissime utopie ma credo sia l'unica strada per non fare morire la cosa piu cara che ho dopo la famiglia..
-
-
Io credo per quanto riguarda la migratoria sia necessario interrompere i massacri all'estero, senza rompere troppo le balle ai cacciatori italiani ormai vessati e stressati e con calendari sempre piu' restrittivi.
Per quanto riguarda la stanziale ci vorrebbe una seria lotta ai nocivi ( ce ne sono davvero troppi)massiccia e duratura senza limitazione di tempi e carnieri, piu lanci, e soprattutto meno inquinamento ( pesticidi, fertilizzanti e porcherie varie) -
Ragazzi ma secondo voi uno che spende 5mila euro per andare a sparare migratori o beccacce all'estero è un cacciatore? Prima dovremmo evitare i famosi viaggi di caccia e poi iniziare a pensare alla nostra selvaggina, che va curata in ogni minimo dettaglio, eliminare i nocivi(in quantità giusta senza esagerare, perchè se ci sono serviranno a qualcosa no?)aumentare le zone di ripopolamento e migliorare la qualità della selvaggina. Come pensiamo di andare avanti se ancora c'è gente che pur di andare a sparare si accontenta di un pollo? si gli piacerà il lavoro dei cani ma stiamo dicendo vero? e come se io che amo la caccia al coniglio e al cinghiale libero un coniglio gabbiarolo o un maiale il giorno prima dell'apertura. NO ragazzi così per me non può andare proprio avanti, lo so non è semplice m almeno impegnamoci un minimo e cerchiamo di fare sacrifici anche se è molto ma molto difficile.
Saluti VittorioCommenta
-
Non sopporto spanò e tedeschi e i loro seguaci,che credono di detenere l'unica verità...la beccaccia in fine è un uccello selvatico come tanti altri,di interesse venatorio. Lo spanò non è un cacciatore ma un anticaccia...che per il suo orticello...vorrebbe precludere la caccia a chi non la pensa come lui.
capirai che lui,tedeschi e cdb.......non mi stanno molto simpatici!!!
ciao stef.Commenta
-
Non puntiamo il dito solo verso gli altri...le carneficine si fanno anche qui in italia purtroppo.Nel periodo di passo è raro trovare un cacciatore di tordi o allodole senza il registratore elettrico e fare la posta alla beccaccia è per quasi tutti i non cinofili una pratica normale!Io ho 30 anni e cerco di carpire il piu possibile del romanticismo della caccia,ma vedo nei miei coetanei un interpretazione errata della caccia.Il saluto e la cordialità era alla base della caccia,ma oggi vedo solo ignoranza e prepotenza.Il fustagno il cuoio e il legno ...materiali tradizionali sono rimpiazzati da mimetiche kevlar e fucili simili ad armi da guerra.....Con questo voglio dire che la caccia è tradizione e non potra andare avanti con una mentalità distruttiva,ma solo con ragionamenti conservativi...adrianoCommenta
-
Eccomi, non uso il richiamo acustico elettronico, non faccio la posta alla becca, rispetto sempre tutte le regole, comunque non mi pare che le cose stiano proprio come dici tu, poiché in genere, i cacciatori che incontro a caccia,non mi pare che si stiano portando a casa la selvaggina con il sacco..richiami o non richiami. Io ritengo che le stragi senza senso, vengano praticate solo all'estero, percio', che ci lasciassero in pace i signori erbivori animalistiCommenta
-
Sicuramente meno che all estero,ma per me fare 5 beccaccie alla posta in una mattina o 100 tordi al passo sono stragi belle e buone da condannare .Proprio per la scarsità di selvagina e queste cose purtroppo accadono basta leggere alcune discussioni che sono state fatte qui sul forum a riguardo...!Poi è ovvio che incidono anche i viaggi all estero (che non farò mai..)adrianoCommenta
-
Non ho mai fatto la posta alla beccaccia e non ho mai usato un richiamo elettronico,faccio la caccia vagante alla migratoria da appostamento temporaneo perchè non posso camminare molto,ora con tutto ciò che accade alla caccia in Italia,sono sinceramente tentato di non rinnovare più la licenza e se mi verrà la voglia e ne avrò la possibilità comincerò a fare qualche cacciata alla migratoria all'estero,sicuro di guadagnarne in salute.
LupiCommenta
-
Tralascio volutamente la questione della condivisione o meno del protocollo che è uscito da CDB e ISPRA .... però permettimi almeno di dire che prima di scrivere certe cose bisognerebbe valutarne quantomeno l'applicabilità secondo le leggi italiane: il dire "ma possibilità di allenare fino a marzo" è una bella frase ma con le attuali normative non è attuabile (e le leggi non cambiano con i protocolli) .... come di fatto sta creando non pochi problemi l'attuabilità del fermo caccia con terreno gelato in Abruzzo.Bruno Decca
"Multi sunt vocati... pàuci vero electi"Commenta
-
anche la categoria di chi va ha caccia all'estero secondo la mia esperienza
si scinde in due tipologie, c'è chi va per fare vere e proprie mattanze,e chi invece va soltanto spinto da amor cinofilo o venatorio qual si voglia,il problema di fondo secondo me sono queste agenzie che promettono e pubblicizzano questo prelievo incontrollato con locandine raffiguranti tappeti di animali a volte realizzate con copia e incolla di immagini anche in maniera maldestra....Commenta
-
intanto una precisazione..spano non è il cdb ma prima di tutto una persona..con le sue idee giuste o sbagliate che siano..io pero penso che al di là di tutto la pressione sulla beccaccia è aumentata in modo esponenziale e sempre meno etico..sicuramente le mattanze all'estero sono una cosa incivile e che, a certi regimi e in certi modi andrebbe evitata..ma il dio denaro puo tutto e in paesi relativamente poveri dove vendono anche la figlia fare uccidere degli uccelli per guadagnare pochi ma per loro preziosi soldi sono solo contenti..ma anche in italia ormai la presione è elevata..fino a 5-6 anni fa nei miei posti eravamo pochi cacciatori che cacciavamo al massimo in coppia..ora ci eono le squadre di 5-6persone che avanzano spianando tutto e tutti..io sinceramente non so se è legalmente possibile l'utopia di allenare senza sparare ma io ci farei una fila di firme se fosse possibile..Commenta
-
Che non sia possibile con le attuali normative, te lo garantisco io.... per il resto penso che qualsiasi cacciatore/cinofilo che si rispetti firmerebbe la cosa (ci sono cacciatori che hanno preso verbali perchè in addestramento in epoca di caccia)... anche se sono convinto che qualsiasi cacciatore/cinofilo eticamente corretto non ha bisogno di protocolli o limitazioni, sa quando fermarsi.
Purtroppo le leggi non le facciamo noi... quando noi cediamo un dito qualcuno è sempre pronto a prendersi il braccio ed alla fine le buone intenzioni si tramutano sempre in tagli drastici, senza capo ne coda penalizzando ulteriormente chi di fatto si comporta correttamente da sempre.
Ai bracconieri, chi spara all'aspetto, chi supera i carnieri, ecc., cosa vuoi che importi.... continueranno a fare ciò che fanno da sempre!![:-cry]Bruno Decca
"Multi sunt vocati... pàuci vero electi"Commenta
-
FAGIANI DI ALLEVAMENTO: PROBLEMA SOPRAVVIVENZA
13 Marzo 2024
11
È esperienza comune che i ripopolamenti con selvaggina allevata... -
Buonasera, ho un kurzhaar di 16 mesi, con me da sei mesi, è il mio regalo per la pensione. Ho dedicato molto tempo per l' ubbidienza dato che amo cacciare... -
Buongiorno, esiste qualche allevamento o istituto in Italia che propone fagiani di cattura/fagiani di prima scelta se così si può dire con cui provare...
-
Ciao a tutti,
Come da titolo. Mi rendo conto che si tratti di una domanda abbastanza esotica, ma mi domandavo se qualcuno sapesse rispondere.... -
Quest'anno la caccia agli ungulati non è andata bene: i caprioli sono quasi spariti ormai da qualche anno, i camosci per tutto ottobre e qualche giorno...
Commenta