Adesso praticamente non più; mi spiego fino a qualche anno fa col limite di tre conigli pro capite a giorno( senza tetto annuo) era ancora pensabile fare 80 km di curve in un viaggio di quasi due ore per raggiungere zone dove, normalmente i cani ti scovavano in una mattinata di caccia almeno 10-15 conigli ma anche più .
Si andava in due o tre cacciatori e tra prede prese padellate e svariatissime occasioni era un turbinío di emozioni...ci si divertiva anche quando non si raggiungeva il limite giornaliero ( cacciavamo in due o tre e quindi da sei a nove conigli).
Adesso tutto è cambiato, gli areali che frequento son molto poveri , il tetto massimo giornaliero è di un solo coniglio pro capite , il periodo cacciabile è stato sensibilmente ridotto, e davvero il gioco non vale proprio la candela, vado in perlustrazione una volta l'anno e da lì l'idea di tutto quello sbattimento per trovare, se va bene, in una mattinata un paio di conigli( ho detto trovare).
Mi sono dirottato sui cinghiali, li ho ad 8 m dalla porta di casa mia ( poi faccio lo sbrodone e magari li vado a cacciare a cinque minuti di macchina più in là...giusto per, ogni tanto, cambiare panorama), ne posso abbattere quindici al giorno e senza tetto massimo se non quello di moltiplicare questo 15 per tutte le giornate concesse.
Purtroppo a te che mi poni adesso la domanda devo rispondere che io oggi di conigli non ne caccio più...ma ho trascorso moltissime giornate intere a cacciarli salendo su per i miei monti per poi prendere la via del ritorno solo a sole tramontato ed arrivare a buio pesto in macchina....una volta cacciavo così anche le beccacce...quanti rientri al buio fatti su sentieri conosciuti a memoria.
Beh, che dire quella caccia vera ho avuto la fortuna di conoscerla...
È una caccia che ti interessa?
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