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Già in attesa che ricomincino i censimenti e le uscite in altana, stavo guardando qua e là su internet siti di caccia....e son finito su alcuni siti di caccia in Ungheria.
A parte i prezzi folli che erano pubblicati....
da buon friulano mi è caduto l'occhio alla sezione femmine e calvi.
Sorpresona.
L'abbattimento di femmine e calvi (cervo) era di 100 euro.
La carne veniva ceduta a 3 euro/kg.
Ora, a parte il fatto che andare a caccia all'estero non mi ha mai attirato particolarmente....e che non è bello stare a fare i conti mentre si parla di caccia (io preferisco di gran lunga i legami di amicizia e lo scambio di inviti)
però però
a quel prezzo una uscita si potrebbe anche fare....
se non altro è una esperienza nuova.
Chi ha esperienza di Ungheria puo' confermare cifre e opinioni?
Nomi di referenti seri (anche in MP) ?
Vado in Ungheria da circa quindici anni,e gli abbattimenti alle femmine di cervo hanno la cifra che hai menzionato.cervo piccolo dell'anno 70 euro,femmine di capriolo 40 euro circa.
Io mi sono sempre servito qui http://www.naturexpert.hu/index.php/it/
Molto dipende da zona e riserva.io preferisco quelle a sud del balaton zona kapòsvar/ Pecs per darti un riferimento,che per presenze e qualità ha dato i migliori trofei di Ungheria.l'importante è affidarsi ad una agenzia seria,spiegare bene le proprie esigenze,ed aspettative.Vi sono riserve dove rischi di accumulare un sacco di km di macchina,vuoi per estensione,vuoi per metodologia di caccia,e la macchina si paga a parte!!!!io compatibilmente,con il periodo e le condizioni climatiche ed il territorio amo fare la cerca a piedi e,inevitabilmente a sera in altana.Vi sono posti come a Kaszo,dove puoi praticare la caccia dal carro o dalla slitta trainata da cavallo.Se vuoi altre info chiedi pure!!Ciao vecio
Tieni conto che un pacchetto di 3 capi di capriolo maschio con trofeo fino a 300gr con tre giorni di caccia tutto compreso,esclusi solo i km in fuoristrada sei attorno ai 1000 euro.I cervi da trofeo ,passato il periodo del bramito,con pesi fino ai 7 kg di trofeo hanno sconti anche del 30% del listino.le femmine di cervo come di capriolo,da quando c'è ll'euro,come prezzi sono praticamente sempre gli stessi,il fatto è che avendo territorio,è ottima gestione,di animali ne hanno tanti,e le varie riserve ,vendono poi la carne,dei capi che hai pagato per abbatterli.In pratica hanno oltre le tradizioni,un ottimo ritorno economico che da a molti da vivere!Ciao vecio
Danguerriero, ti ho mandato un MP con il nome dell’agenzia ungherese cui mi sono rivolto.
Qui di seguito alcuni consigli sull’Ungheria, dove ho cacciato più volte con soddisfazione.
1. Visitare HIT a Vicenza, dove sarà presente almeno un’agenzia ungherese.
2. Studiare attentamente i listini che in Ungheria sono apparentemente allineati con quelli degli altri Paesi, ma nascondono prezzi più alti con una serie di costi aggiuntivi.
3. Conviene accettare le offerte forfettarie “vitto alloggio-accompagnamento”.
4. Farsi suggerire la zona più adatta dall’agente, in funzione del selvatico.
5. Alloggiare in casa di caccia dentro o vicino alla riserva. Le strade secondarie ungheresi sono molto tortuose e non è divertente guidare alle 4 del mattino in cerca del punto di ritrovo con l’accompagnatore.
6. E’ consigliabile munirsi di navigatore satellitare.
7. Il terreno è alquanto pianeggiante o con dolci collinette, quindi si fanno parecchi km con l’auto dell’accompagnatore. Prevederne una trentina al giorno.
8. Gli accompagnatori ungheresi parlano molto bene …l’ungherese. Molti masticano qualche parola di tedesco e i più giovani talvolta spicano inglese. Rari son quelli che parlano italiano. Se si va in quattro, può essere utile ingaggiare un interprete (vedere listini.)
9. Gli ungheresi valutano i trofei a centimetri (corna muflone e difese cinghiale) a grammi (capriolo) o a kg (cervo e daino) invece che a punti CIC come i cechi. Gli accompagnatori sono competenti sanno valutare il trofeo a vista (cinghiale escluso).
10. E’ possibile stabilire in anticipo il trofeo massimo che si vuole abbattere, accettando una tolleranza in più del 10% (errore massimo dell’accompagnatore).
11. Ricordare che i trofei ungheresi sono pesanti. Un capriolo da 300 g, molto buono in Slovenia è appena decente in Ungheria.
12. I prezzi di abbattimento delle femmine sono reali, ma va ricordato che la riserva vuole ovviamente fare cassa, quindi se si va a femmine (che non sono care) gli accompagnatori spingono a far tirare quelle di capriolo (molto abbondanti). Se non si vogliono fare stragi (c’è chi ne ha sparato 10 e più al giorno) rifiutare cortesemente e stabilire in anticipo la distanza massima cui si vuole sparare (in quei terreni si possono vedere capi a distanze artiglieresche).
13. Attenzione ai cinghiali in caccia individuale! I maschi si pagano a trofeo, ma le femmine adulte sopra i 30-50 kg (a seconda delle agenzie) sono piuttosto care. Per evitare una spesa relativamente alta senza alcun trofeo sparare solo a cinghialetti e quindi solo di giorno (il cinghiale si caccia 24 h al giorno).
14. La carne costa poco, ma va ricordato che i grossisti che acquistano dalle riserve esigono (norma igienica imposta per legge) capi interi (sventrati e decapitati). Quindi una cerva da 80 kg può essere un po’ troppo per un’auto con 4 cacciatori. Dato che per traffico all’interno dell’Unione Europea i certificati veterinari non sono più obbligatori, la carne di cinghiale (spesso infestata da trichinella &C) va fatta controllare al ritorno a casa prima del consumo.
15. Attenzione alle armi e alle licenze di caccia! All’atto della prenotazione inviare copia di PdA, carta d’identità e carta europea. All’arrivo in zona di caccia esigere (ripeto esigere) la licenza ungherese che l’agente fa certamente pagare. E’ accaduto a più d’uno di scoprire che stava cacciando di frodo perché la riserva (non l’agente) non gli aveva dato la licenza per incassare in nero. La riserva è stata chiusa ma il cacciatore straniero ha pagato una multa salata!
16. Attenzione a rispettare le leggi! In Ungheria sono cacciabili pochissime specie di uccelli (l’elenco è sui listini delle agenzie) e molti uccelli cacciabili in Italia (es.: cesene e merli) sono proibiti. Attenzione agli alcoolici (tolleranza zero). Attenzione a limiti di velocità (specialmente nei paesi) e alle luci (sempre accese). In caso d’infrazione pagare la multa alla posta, altrimenti si diventa debitori dello Stato Ungherese e a un successivo controllo (via telematica) si rischia il sequestro dell’auto fino al pagamento della multa con mora ecc.
17. Sulle autostrade ungheresi non si paga il pedaggio ma occorre la “vignetta” (come in Austria, Germania e Slovenia). Se si entra in Ungheria sulla statale, si può acquistare la vignetta al confine, ma se si entra in autostrada dalla Slovenia, bisogna acquistarla in un’area di servizio slovena. Attaccare la vignetta sul parabrezza (non sul lunotto). I controlli sono frequenti.
18. Dopo la caduta della cortina di ferro la valuta straniera non è più così ambita e molto spesso le banche dei villaggi (ovviamente non si caccia alla periferia delle città) non sono autorizzate a cambiarla. Conviene cambiare al confine ungherese oppure addirittura in Italia. Qualsiasi banca italiana vende forint ungheresi su prenotazione e li consegna nel giro di qualche giorno. In qualche area di servizio vicino al confine si accettano euro, che vengono rifiutati nei piccoli negozi (le sigarette costano poco) e accettati malvolentieri come mancia. Di solito la banca italiana che vi ha venduto i forint è disposta a ricomprarli, ma esclusivamente banconote (niente metallo). Indicativamente 1000 Forint fanno €3.
Conclusione: occhi aperti e rigare diritto. La caccia in Ungheria è un po’ più cara che in paesi più lontani ma la professionalità è superiore.
Volevo scrivere due righe e mi è uscito un romanzo. Scusa la prolissità e, se vai, fai sapere le tue esperienze.
La mia prima volta in Ungheria risale al '90 e da allora ci sono tornato varie volte. Con alcuni amici sono stato un paio di volte "a far carne" come dico io: niente trofei, ma, a fine stagione, lepri e femmine di capriolo: confermo che una femmina di capriolo si spara per 40 euro; con la carne arrivi sotto i 100. Occhio che devi precisare come vuoi andare a caccia: l'ultima volta ci avevano organizzato una maxi battuta alle lepri, con almeno 15 battitori per 5 fucili: non mi è piaciuto molto; meglio andarsene in tre-quattro con 2-3 accompagnatori e scegliendo tu dove battere il terreno.
Le femmine di capriolo si cercano con l'auto; a fine stagione stanno al centro delle grandi estensioni ed è difficile avvicinarle (una volta ci sono riuscito grazie ad un grande fossato, che mi nascondeva camminando chinato; un'altra volta mettendo tra me e loro un enorme cumulo di terra); comunque spari lungo, difficilmente sotto i 150 metri (io uso il 243 ricaricato con le Sierra hbpt - non match! - da 85 grs.: un missile.
Non sparo mai sopra i 300 metri.
2. poter avere della carne di cervo per i miei esperimenti culinari.
Purtroppo da me la selezione è solo da altana,
e come cervi mi passano sempre coronati fusoni ....quando non posso tirargli.....
L'anno scorso ho avuto l'unica occasione possibile per il classe 0.... poi si è messo a succhiare il latte dalla madre....e io ho preso la carabina e l'ho appoggiata sulla parete dell'altana aspettando che entrassero nella boschetta......e se andassero Drool]
2. poter avere della carne di cervo per i miei esperimenti culinari.
Purtroppo da me la selezione è solo da altana,
e come cervi mi passano sempre coronati fusoni ....quando non posso tirargli.....
L'anno scorso ho avuto l'unica occasione possibile per il classe 0.... poi si è messo a succhiare il latte dalla madre....e io ho preso la carabina e l'ho appoggiata sulla parete dell'altana aspettando che entrassero nella boschetta......e se andassero Drool]
2. poter avere della carne di cervo per i miei esperimenti culinari.
Purtroppo da me la selezione è solo da altana,
e come cervi mi passano sempre coronati fusoni ....quando non posso tirargli.....
L'anno scorso ho avuto l'unica occasione possibile per il classe 0.... poi si è messo a succhiare il latte dalla madre....e io ho preso la carabina e l'ho appoggiata sulla parete dell'altana aspettando che entrassero nella boschetta......e se andassero Drool]
Quello che ho scritto sopra non esaurisce tutte le possibilità. Io ho fatto anche pirsch, per esempio attraversando un piccolo bosco, alla cerca, da solo, mentre l'accompagnatore mi aspettava dall'altra parte e, quanto ai cervi, non mancano di certo in Ungheria...insomma, si tratta di mettersi d'accordo, la disponibilità c'è. Anch'io caccio in Friuli e l'altana, anche se è redditizia e ti permette a volte di vedere degli spettacoli con tutta calma, da sola alla lunga un po' stufa. Infatti mio figlio, neo-licenziato, farà domanda per la riserva in cui caccio io, ma è contento di non avere ancora l'abilitazione per la selezione, perché è molto attratto dall'idea di cacciare gli ungulati alla cerca e certo non so dargli torto. In effetti l'alternativa all'altana, più faticosa e più rischiosa perché limitata nel tempo e perciò potenzialmente meno redditizia, c'è: te la sentiresti di rischiare, magari solo per una annata? Io ogni tanto ci penso, e tu?
In effetti l'alternativa all'altana, più faticosa e più rischiosa perché limitata nel tempo e perciò potenzialmente meno redditizia, c'è: te la sentiresti di rischiare, magari solo per una annata? Io ogni tanto ci penso, e tu?
Ciao Marino,
se ci ho pensato?
certo che sì! avevo anche aperto una discussione qua sul forum....
nella mia Riserva, però, la selezione è solo da altana e quindi volendo fare vagante dovrei scegliere l'opzione di "caccia tradizionale".
Questo significa poter andare a caccia di ungulati solo il giovedì e la domenica.
Il giovedì per me è impensabile
La domenica....mi piacerebbe passare in famiglia almeno il pranzo e il pomeriggio....
se ci ho pensato?
certo che sì! avevo anche aperto una discussione qua sul forum....
nella mia Riserva, però, la selezione è solo da altana e quindi volendo fare vagante dovrei scegliere l'opzione di "caccia tradizionale".
Questo significa poter andare a caccia di ungulati solo il giovedì e la domenica.
Il giovedì per me è impensabile
La domenica....mi piacerebbe passare in famiglia almeno il pranzo e il pomeriggio....
quindi.....altana...Drool]
Io invece ho una bellissima e brava cagna da ferma (indovina la razza?) e non posso tradirla in autunno, viste le poche uscite concesse. Quindi...altana!
Ciao.
Marino
Durata: 1998-2026 Area interessata dalla ricerca: Settore trentino del Parco Nazionale dello Stelvio Il progetto nasce in base alla scelta gestionale ...
Propongo, come tutti gli anni, un baratto d'altri tempi:
Scambio germani ( ne ho almeno 500 nello stagno) con Cervo o Daino.
...
09-12-22, 20:38
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